Italia F12 – Bergamo: Terzo successo in carriera nel circuito Future per Stefano Travaglia. L’azzurro dichiara “E’ stata una settimana indimenticabile”
04/06/2011 16:48 
86 commenti
86 commenti
Stefano Travaglia classe 1991, n.361 del mondo
Il Futures di Bergamo, Memorial Pedroli, ha tenuto a battesimo la prima vittoria in Italia di un giocatore che potrà regalarci molte soddisfazioni in futuro. Il 19enne marchigiano Stefano Travaglia ha dominato la finale del torneo orobico superando con un netto 6-2 6-2 lo svedese Christian Lindell, che pure aveva ben impressionato nelle giornate precedenti.
Lo scandinavo non è praticamente mai stato davvero nel match, in parte perché ha sbagliato troppo e in parte perché Travaglia non gli ha permesso di entrare in gara. Dal 2-2 del primo set, l’italiano si è salvato dopo aver rischiato di perdere il servizio, e da quel momento ha infilato quattro game di fila facendo valere la sua grande pressione da fondocampo. Identico il copione nel secondo parziale, con il marchigiano forte del vantaggio e ancora più sicuro, fino alla conclusione dopo poco più di un’ora. L’incontro è anche stato sospeso per qualche minuto a causa della pioggia sul 4-2 Travaglia nel primo set.
Come detto, per il 19enne marchigiano che si è allenato a lungo in Argentina, questa è la prima vittoria in Italia dopo i due centri ottenuti lo scorso anno in Cile. Si tratta di un ragazzo che ha tutto per emergere, e che è perfettamente in linea con i tempi dei migliori. Ha fisico, carattere, coraggio, personalità e soprattutto un bagaglio tecnico piuttosto completo, nel quale spicca un diritto a tratti devastante. Il prossimo passo verso il circuito maggiore sembra davvero molto vicino.
Il Memorial Pedroli si conclude con l’edizione migliore delle tre andate in scena finora. A sostegno di questa tesi basterebbe il primo successo di un italiano, ma in realtà contano forse di più i nomi e le età dei quattro semifinalisti: oltre al 19enne Travaglia e al coetaneo Lindell, c’erano pure l’altro 19enne Laurynas Grigelis (lituano di nascita ma ormai bergamasco d’adozione) e il 18enne siciliano Marco Cecchinato. Per non parlare del serbo Filip Krajinovic, costretto al ritiro nei quarti contro il futuro vincitore ma atteso da un grande avvenire. Il torneo ha anche fatto segnare il primo punto in carriera per il 21enne bergamasco Claudio Scatizzi, che battendo Galovic è entrato in classifica mondiale. “Non potevamo chiedere di meglio – dice Johnny Carera, organizzatore della manifestazione – e possiamo dire di aver raggiunto tutti i nostri obiettivi. Purtroppo le condizioni meteo non ci hanno aiutato, ma per il resto abbiamo assistito a un torneo di grande qualità”.
E mentre Lindell ammette: “Non ho giocato bene come nei giorni precedenti, potevo fare meglio”, Travaglia non nasconde l’entusiasmo per la sua splendida settimana: “Non me lo aspettavo – dice il marchigiano – anche perché il livello del torneo era molto alto. Sto giocando bene da un po’ di tempo a questa parte, ma la vittoria sorprende anche me. Organizzazione perfetta, è stata una settimana indimenticabile”.
TAG: Future Bergamo, Travaglia
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@ Julius (#527101)
No no Jerzy (lo dico con simpatia)è un portafortuna ogni volta che dice qualcosa si avvera il contrario.
Ed allora ben venga anche quest giudizio
@ Jerzy n.1 (#526778)
Mi piacerebbe capire da cosa nasce questa tua convinzione che non possa essere ancora competitivo a livello challenger. Certo, non avendone giocati granché, sicuramente ha da imparare, ma nessuno gli chiede di vincerne al primo colpo. Farà esperienza, ma le premesse mi sembrano buone. Stefano sta dimostrando una solidità tecnico-tattica e mentale molto buona, la speranza di tutti è che continui così. Anche come programmazione è stato finora molto graduale e i fatti gli stanno dando ragione. A meno che tu non voglia, a tutti i costi, fare la parte del menagramo… 😆
@ Roberto Commentucci (#527082)
Esiste anche una Moral suasion! Un ente tecnico preposto dice: per una WC questa settimana si consiglia… tizio. Chi aderisce deve farlo solo per una singola WC essendo libero di “sprecare” le altre come crede. Se il beneficiato fa bene in quel torneo e cresce in classifica a fine anno la FIT da un bonus di qualche tipo al torneo o al circolo! 😎 Anche un bravo o un premio come circolo lungimirante con una coccarda di qualità! 😆 Sarà idealistico ma io ci terrei ad avere un torneo con un simbolo di qualità ufficialmente riconosciuto se poi posso comunque vendere le altre WC facendo cassa o darne una a mio nipote.Abbino qualità certificata nell’invito a magheggi non elevati! 😎
@ cc (#527094)
Non ne ho la più pallida idea, so solo che ha ricevuto una WC per le quali, quindi probabilmente non era iscritto e non gli hanno concesso una per il MD
@ Saba88 (#527085)
Trevisan Matteo come mai ha fatto le qualificazioni a Parma,con la classifica che ha non e’ nel main draw?
@ Roberto Commentucci (#527082)
vADO UN ATTIMO off TOPIC, cosa sai dirci di Miccini ora cosa sta facendo? ha intenzione di iniziare a giocare ?
ps. Muster porta pagine sulla Gazzetta (TC. garden se non sbaglio) altri NO quindi i circoli cercano la pubblicità e Muster ne porta tanta…
@ cc (#526737)
Su Parma non riesco ad avere notizie, cmq gaio e cecchinato nelle prossime settimane si fermano per la Maturità.
Travisane Giustino passano il primo turno di quali a Parma
Koko quel che dici sul piano teorico è sacrosanto, ma sul piano pratico di difficile realizzazione: ci vorrebbe una regia centralizzata del settore tecnico in grado di assegnare le wild card, mentre purtroppo il meccanismo è molto diverso e risente tantissimo delle situazioni locali e del grado di passione dei dirigenti dei circoli. Poi alcune wild card vengono di fatto vendute a danarosi stranieri scarsoni, per racimolare qualche euro e pareggiare i conti.
Oppure vengono date a personaggi noti mediaticamente accattivanti, anche se magari decotti (vedi Bracciali in singolo…).
Ma ripeto questo dipende dal fatto che a prendere decisioni sulle wild card nei challenger all’atto pratico non è il settore tecnico ma sono decine di dirigenti di circoli diversi, e ognuno ha le sue logiche. Tra cui, legittimamente, spesso figurano considerazioni di marketing, per cui si pensa che un Muster dia al torneo (e agli sponsor dello stesso) più risonanza mediatica di uno Giannessi. Ed è difficile dare loro torto, in un’ottica di breve termine.
Se riuscite a sapere dove gioca Stefano la prossima settimana fatemelo sapere,perche se rimane fermo mi dispiacerebbe.
sSi sanno le WC assegnate a Parma ?
oncordo e visto che cmq il CH di Milano viene nella settimana dove precchi giocatori che militano tra i 105 ai 250 sono a Wimbledon per le quali, si potrebbe approfittare per l’occasione ed invitare al momento il miglior giovane Italiano senza se e senza ma.
CHI TIFA TRAVAGLIA NON SI SBAGLIA
@ Roberto Commentucci (#527028)
Condivido con la precisazione importante che la WC a mio avviso non va data in maniera assistenzialistica ma con tempismo e attenzione per i momenti di crescita e di forma dei giovani atleti.Bisogna saper vagliare e scegliere bene a chi concedere una occasione.Non di rado mi è capitato di vedere giovani giocatori caldi magari dopo futures vinti non invitati ad eventi challenger successivi che avrebbero potuto lanciarli definitivamente magari per semplice poca attenzione agli eventi tennistici e a quello che bolle in pentola o per dare priorità a conoscenze, mercantilismo o partigianerie. La WC per il giovane fuori forma, magari solo perchè del circolo, figlio dell’organizzatore o poco motivato a sfruttarla si può evitare, quella al 26-enne mestierante che viaggia poco e pensa poco a far salire il proprio livello tennistico spesso non serve. Però se un Travaglia da segni inequivocabili di crescita e questo è sotto gli occhi di tutti non mi spiego che venga dato ad altri che magari non sanno cosa farsene. Sostanzialmente dare buone WC necessita che gli organizzatori siano appassionati veri, seguano il progresso dei migliori giovani e tengano a far crescere il movimento. Uno caldo motivato che ha fame di scalare non sarà mai viziato da WC se le vede come opportunità per imporre il proprio tennis e ha fame di emergere. Ma questo può essere intuito solo da un organizzatore appassionato che segua il tennis e sappia tenersi informato sui suoi sviluppi anche giovanili. A volte questo accade a volte accade meno e li un qualcuno che ne sa deve convincere gli altri a farlo accadere! 😎
@ Koko (#526932)
guarda che io intendevo dire che le altre 2 te le fanno pagare no che portano più spettatori
Fantastico Travaglia!!!
Abbiamo cominciato a seguirti giusto un anno fa quando cominciavi a superare le prime qualificazioni e pochi primi turni nei tabelloni principali.
Poi piano piano, con la classifica che ti permetteva di non passare dalle quali, hai iniziato a vincere nei main draw con più continuità.
I risultati li vedevamo la mattina e godevamo come ricci cominciando a renderci conto che eri uno tosto, uno su cui puntare.
Sono poi arrivate le vittorie nei primi futures e le prime positive partecipazioni ai challenger.
Tutto questo in un solo anno.
Sono rimasto colpito quando ti sei sfogato con ti criticava sul sito per aver perso con un LL al tuo primo torneo dell’anno.
Ma subito una marea di messaggi di solidarietà ti testimoniavano quanto ti eravamo vicini.
Abbiamo una fame di Campione che nemmeno immagini e a volte spariamo cazzate in sequenza.
Poi ci fermiamo un attimo a pensare che siamo solo tutti accomunati da questo fantastico sport che ci ottenebra la vista e rinsaviamo prontamente
Ti consegniamo tutti l’Oscar per il miglior giovane attore protagonista che quest’anno è sicuramente tuo.
@ Stefano Tennis fan club Stefano Travaglia (#527035)
😉 ENTUSIASMO CONTAGIOSO
Stefano profeta in patria
GRANDISSIMO !!!
Al rientro in Italia Steto mette a tacere tutti i gufi e vince subito un torneo, il future di Bergamo dove fin dal primo turno a dovuto affrontare avversari tosti, ma che dinanzi alla potenza dei suoi colpi sono stati spazzati via come foglie al vento 6/3 6/1 a Leonardi n°556, 6/2 7/5 a Sieber n°517, 6/4 4/1 ed un bel mal di pancia all’enfant prodige Krajinovic ex n°170, unico avversario che lo ha impegnato la giovane promessa italiana Marco Cecchinato in semi 1/6 6/2 7/6(1) ed in finale come se fosse il più facile degli avversari lo svedese Lindell lanciatissimo 91 come Stefano, che lo precedeva in classifica col suo n°321, ma in campo non si è vista questa differenza, anzi Stefano lo ha spazzato via come un tornado 6/2 6/2, lo svedese era arrivato alla finale senza perdere un set.
Questo ragazzo è un grande, cerco sempre di contenermi nei miei articoli, ma questa volta lo merita , poteva essere emozionato, il ritorno in Italia , l’affetto ritrovato dei genitori, mille occhi addosso a questo mezzo gaucho di ritorno dalla pampa argentina, ed invece Steto non ha tremato, questo denota grande sicurezza nei suoi mezzi e grande maturità, saranno casomai i suoi avversari a tremare da qui in avanti, o quantomeno ad avere un timoroso rispetto di questo ragazzo che è cresciuto e maturato mangiando la polvere nelle dure qualificazioni dei tornei sudamericani per tornare poi al suo paese e fare quello che è più difficile , il profeta in patria.
Parlo sempre degli avversari ma, oggi il proscenio è tutto per lui per Steto se lo merita ripercorriamo insieme questa stagione che sta consacrando e sempre più confermando le doti di Stefano.
Si parte a Febbraio in El Salvador le attese su di lui sono altissime visto ciò che ha fatto nella passata stagione, e la partenza purtroppo è ad handicap sconfitto alla prima da un anonimo australiano e subito avvoltoi e gufi si avventano su di lui, ma il ragazzo ha orgoglio e risponde a tono “ci risentiamo quando sarò nei primi 100” niente male per un poco più che diciannovenne.
Ma steto non risponde solo con le parole , ma con i fatti il torneo successivo raggiunge i quarti battendo al primo turno Felder(402) e viene femato da Odesnick ex n°77 al mondo, ma anche qui il ragazzo non si scoraggia e ad una mia domanda su che effetto facesse affrontare un top 100, mi risponde “nessuno, un tennista come gli altri con un po’ più di continuità” e alla mia domanda successiva ti ci vedresti a quei livelli risponde sicuro “certamente” , supponenza , presunzione?
Io credo proprio di no e lui lo sta dimostrando.
Poi arriva l’esperienza nei challenger Salinas e poi Santiago ,in entrambi i tornei si qualifica e arriva al secondo turno, cogliendo, strada facendo, scalpi illustri, nelle quali Hormazabal (409) , Endara (421), Heras (462) e Alund (334) con un bel 6/2 6/4, al primo turno di Santiago spara un bel 6/3 6/1 a Julio Silva n°210 al mondo, viene sconfitto nel primo da Del Bonis(146) giocando alla pari per un set e fino all’inizio del secondo 6/7(3) 1/6 e nel secondo da Junqueira(154) in un incontro combattutissimo al terzo set 6/4 6/7(6) 2/6, giocando entrambi gli incontri senza l’ausilio di uno dei suoi colpi migliori , il servizio 45% e 43% di prime, con Julio Silva a servito il 79% e si è visto il risultato !!!
Dopo Santiago torna a giocare un future a Vina del Mar in Cile ed è subito vittoria nel singolo e nel doppio con Olivo, battendo in semi Michon (445) 6/1 7/5 ed in finale una delle sue vittime preferite Rivera Aranguiz, non uno scarso, ma il n°344 al mondo 6/2 6/4.
Tutto fila liscio fino alla semi del torneo successivo, nel quale Stefano paga le tante partite del torneo precedente ed è costretto al ritiro per affaticamento contro Beretta , il momento no continua Stefano non ce la fa a recuperare ed il torneo successivo il vecchio marpione Lionel Novisky (589) ne approfitta e lo batte al primo turno, per Stefano grazie a questa sconfitta arriva una meritata settimana di riposo, grazie alla quale recupera energie e si presenta a BelVille di nuovo in buona forma ed arriva fino alla finale, per strada batte 6/2 6/4 Duran(404) e di nuovo Alund(403) 7/6(3) 7/5 , ma già contro quest’ultimo inizia ad avere i primi disturbi di un virus intestinale che lo condizionerà nella finale contro Molteni (189) persa comunque onorevolmente 4/6 4/6.
Ed infine il ritorno in Italia già raccontato, ed adesso altri 17 punti mondiali che lo proiettano intorno alla 330à posizione mondiale, a mio modesto parere, vedendo i risultati, Stefano vale già fin d’ora una posizione fra la 200 e la 250 visto la facilità con cui batte buoni giocatori intorno alla 300à posizione e le partite combattute quasi alla pari con giocatori sotto la n°200.
Ora obiettivo Milano con i challenger (salvo wild card,che meriterebbe, a Parma) anticamera per iniziare a frequentare il salotto buono del tennis.
@ Roberto Commentucci (#526968)
Musica per le orecchie!!!!
E’ semplice Koko… 😉
La FIT ha voce in capitolo nel Master 1000 del Foro semplicemente perché di quel torneo è l’organizzatore. Per i challenger la Federazione non può far altro che appellarsi alla cultura sportiva dei dirigenti dei circoli che li organizzano. All’estero evidentemente i dirigenti di circolo hanno una maggiore lungimiranza… 🙄
Ma poi non credo nemmeno che sia così, perché comunque se vai a vedere, in Italia, con tutti i challenger che si organizzano (e di questo alla fine bisogna ringraziare quei circoli e quei dirigenti), le wild card per i nostri giovani non mancano di certo, e a parte i casi limite tipo Muster trovi spesso 1 o 2 giovani azzurri in tabellone.Spesso le wild card a stranieri vanno a giovani atleti dell’est tesserati nel circolo che organizza il torneo, o che da anni vivono in Italia.
Diciamo la verità, Koko.
Finora non sono mancate le wild card, in Italia.
Sono mancati i giovani di qualità nelle annate dal 1988 al 1990, tanto è vero che Trevisan (89), l’unico di quelle annate con mezzi tecnici veri, di wild card ne ha ottenute moltissime.
E anzi, a mio avviso uno dei limiti di fondo del nostro sistema è che tra challenger casalinghi, tante wild card, e fino a un paio di anni fa il fin troppo lucroso campionato di serie A, avevamo creato un ambiente “protetto” che se consentiva a vari giocatori di sbarcare più che dignitosamente il lunario, stando comodamente, per anni, fra il 50 e il 120 Atp, ne spegneva però le ambizioni a farsi strada nei tornei veri.
Qui ho bisogno di una precisazione: la FIT ha voce in capitolo in un master 1000 con WC federali (e penso che ovunque nel mondo sia così) ma non in ATP (che non esistono più) e Challengers Italiani? Perchè invece scorrendo Challengers e ATP stranieri troviamo spesso juniores di talento Cechi, Olandesi,Francesi,GB, Svedesi, USA paesi noti (a parte la Francia) per un liberalismo privatistico molto spinto? Forse se sono gli sponsor ad imporre i virgulti all’estero magari ci vorrebbe una qualche forma di sponsorizzazione che incentivi gli organizzatori privati dei challengers ad invitare i più promettenti nostrani seguiti da incentivi economici se invitati in tali eventi che li portino a preferire un Travaglia ad un ex glorioso spesso suo malgrado chiamato a fare da tappabuchi.
da questo torneo ricaviamo due certezze:Travaglia ha già il tennis da top 150 e Cecchinato sta per arrivare a questi livelli.personalmente mi ha impressionato più il siciliano perchè sinceramente non pensavo fosse già a questo livello
Grande Travaglia!!!!!!Continua così!!!! 😉
@ sadario (#526954)
MA ADESSO DOVE GIOCA TRAVAGLIA, SECONDO ME BISOGNA PUNTARE COME PROSPETTIVA TOP 30-200 TRAVAGLIA CECCHINATO SINCROPI BELOTTI GIUSTINO VIRGILI GAIO E FORSE MICCINI GALOVIC CHE NE DITE, ASPETTANDO NATURALMENTE I VARI GIOVANI, QUINZI NAPOLITANO, DONATI, AMCCARI BALDI.. ATTENDO RISPOSTA
Koko, bisogna fare una precisazione.
Nei futures italiani, organizzati sotto l’egida dell’ITF con il supporto della FIT, la federazione ha due wild card (su 4) a disposizione.
I challenger invece sono organizzati dall’Atp. Le wild card vengono assegnate dagli organizzatori, e la Federazione non ha voce in capitolo.
Peraltro credo che Stefano non abbia troppa propensione alle wild card. E’ probabile che gliene daranno una al challenger di San Benedetto, al CT Maggioni, visto che lui è di Ascoli Piceno, per il resto non so.
Comunque non credo che si faccia troppi problemi a fare le quali nei challenger, è molto ben preparato fisicamente, è molto umile ed ha una mentalità eccellente, maturata prima in famiglia, e poi nell’inferno dei futures sudamericani, una durissima palestra di vita da cui è emerso con grande determinazione.
Steto ha la palla già mooooolto pesante, e oltre a Del Bonis ha già fatto molto penare anche il mancino argentino Junqueira, da cui ha perso solo 64 al terzo. E se chiedete a Junqueira e agli altri argentini un parere su Travaglia ve ne parlano tutti benissimo, dicendo che è un ragazzo con eccellenti prospettive.
@ sadario (#526954)
Un fenomeno a 17 anni non perde certo da Raffaelli… !!!!
e soprattutto non gioca in quel modo…
se adesso [ un fenomeno va santificato il suo staff perch[ la materia prima non era certo pregiata…
non parlate se non lo avete mai visto !
non vengo certo a imparare da te …
e non permetterti di zittiirmi dal basso della tua incompetenza !
@ Jerzy n.1 (#526886)
ma 2 anni fa, quando come dici tu nn passava le quali dei future italiani, aveva 17 anni!!!!! ma come fai a dire certe cose??? Mi sono stato zitto per tanto tempo, ma tu continui a sparale così grosse… lascia stare Stefano, visto ke nn credi in lui fregatene ed esci per sempre dalle discussioni su di lui!!!!!!!!!
Non è che il nostro sistema al maschile produca sinora grandissimi risultati nel portare tra i pro tanti giovani che invece scompaiono. Forse un pò di buonsenso nel far crescere i giovani non guasterebbe. Se per te va bene così per carità! Non vedo perchè debba portare più spettatori e sponsors un ex che fa l’allenatore e non un giovane forte!
@ Koko (#526920)
adesso x non fare polemica ti faremo fare il direttore dei vari tornei in Italia così risolvi in primo luogo i vari problemi di budget per organizzare ospitare e far giocare tutti quelli che vuoi ….. ma lo sai quanto costa un future da 10.000 dollari ….. ma io dico parli sempre per niente …. le wc che da lafit ok ma le altre tante volte servono a tappare i buchi …..
😎 Io da noi ho visto dare WC ad allenatori ritirati che allenavano Stoppini e non a Stoppini stesso! 😎 Poi a Muster, poi ad Italo-lituani meno validi di Travaglia, non a Fabbiano a casa sua in Puglia! non a Naso in Sicilia etc. Siamo un pazzo paese nell’attribuzione degli inviti.
@ Jerzy n.1 (#526886)
TRAVAGLIA TI ABBAGLIA 😆
@ Saba88 (#526876)
A Trevisan se non sono WC consecutive sono continuative,quindi anche Stefano le merita,guarda negli atri paesi a gente con eta’ e classifica come lui come li lanciano nei MD.
In Aprile a Barcellona atp 500 hanno dato WC nel MD a Gerard Grnollers pujol ’89 n°313 atp e Pablo Carreno Busta ’91 che di li a poco e’ esploso nei challenger e lunedi sara’ nei 200 atp
@ andre84 (#526896)
con molto onore…
poi quello non lo ho mai detto…
lo hai sognato solo tu 😉
@ Koko (#526899)
del bonis è uno dei miei giocatori preferiti…
però obiettivamente quest’anno le ha perse tutte, è anche sprofondato in classifica…
quindi non esalterei troppo la sconfitta con lui 😉
Comunque mettendo in fila alcuni dati fondamentali
A) E’ in Italia.
B) Continua a vincere futures a raffica anche in Europa.
C) Ha impegnato il “grandissimo” Argentino con il gioco di Barcellona(alla Granollers) Del Bonis in un challenger sudamericano.
D) ha battuto nettamente un coetaneo più furbo ma meno abile che ha scalato meglio la classifica aiutato meglio dagli Svedesi federali.
E) E’ aiutato dalla FIT
Conclusione:::se si vuole lanciarlo nel ranking ATP onde magari fare quali US Open fino a settembre WC challengers Italiani a Go Go! Altrimenti che aiuto FIT è? 😛
E’ logico o no?
Grandissimo Steto…piccolo raggio di sole in questa giornata molto sfortunata x i nostri colori…chi è diceva che avrebbe passato un turno solo con un NC??? Si faccia avanti grazie…
@ Guylasgrosce (#526874)
i future in argentina sono scarsi, ma nonostante questo a quanto pare lo hanno trasformato se li vince anche qui !
complimenti al suo allenatore…
chi ben ricorda prima di attraversare l’oceano non passava manco le quali dei fut.italiani…
CHE TRASFORMAZIONE !!!
vincere porta a vincere…
@ Saba88 (#526870)
proprio per questo bisogna evitare le quali nei chall. che portano avversari di basso livello quindi non crescita tecnica e non esperienza, che a quanto sembra se li mangia, ma solo fatica nelle gambe !
@ cc (#526868)
3 WC consecutive?
mah, non so…..
primo torneo in Europa e lo vince a MANI BASSE (tranne con Cecchinato poteva perdere…)
per tutti quelli che dicevano che in argentina i futures sono scarsi. Ha già dimostrato di qualificarsi e vincere primi turni di challenger…
ora il prox milano challenger?
@ Andreas Seppi (#526867)
sulla Wc a Parma diamola a coloro che non hanno la classifica pere entrarci non a quelli che non si iscrivono !
per Milano d’accordo ! 😉
@ Jerzy n.1 (#526861)
Infatti bisogna alternare le due cose senza però farlo giocare per 8 settimane in due mesi, perchè senno poi crolla.
@ Koko (#526840)
Sono daccordo con te nel fare challenger ma con la classifica che ha non entra nel MD e deve fare le quali cioe’ 3 match in piu’,allora almeno in Italia bisogna aiutarlo con le WC,poi come ho letto prima che dovra’ star fermo una settimana e fare le quali al challenger di Milano,mi rattrista perche’ se ero io gli facevo cavalcare l’onda con WC o SE al future di Parma e WC al challenger di Milano, viene da 1 mese di stop e quindi e’ riposato.
WC PER PARMA TUTTA LA VITA! anche se ce nè vorrebbe poi una per il challenger di milano! stiamo a vedere!
A questo punto spero che non vada a Parma e vada a Milano
ma voi siete pazzi??
wc a stefano??????
ma mai e poi mai
le wc dei challenger italiani sono tutte riservate al futuro numero 1 del mondo al giovanissimo:
THOMAS MUSTER 😆 😆 😆 😆 😆
(ovviamente post ironico)
comunque grande stetooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Quindi WC challenger a gogo? 😎 Magari è uno che vuole fare la gavetta e non le richiede apposta ma sarebbe singolare nel panorama nostrano.
@ Saba88 (#526856)
con cautela perchè vincere porta a vincere e nei challenge dopo tanto tempo potrebbero subentrare le prime difficoltà , anche se fino ad ora ogni ostacolo lo ha superato alla grande…
@ Saba88 (#526847)
Mi hai sollevato con la tua risposta..la mia era un’ipotesi che ho azzardato pensando rabbiosamente ai tanti giocatori ormai nn più tanto giovani da potersi aspettare granchè..ottimo il fatto che la federazione stia così dietro al nostro miglior prospetto(forse con Gaio)che unisce gli’81-84 con il giovanissimo Quinzi..visto che per me i tanti che sono più vecchi di Travaglia di un paio d’anni nn possono fare più di quello che fanno.
@ Koko (#526840)
Ragà con guardiamo solo classifica ATP, Lindell COME DICE kOKO è più in alto di steto ma è meno forte, è li solo perchè aiutato dalla sua Federazione ma facendo subito CH e forse passati con fortuna non è cresciuto molto tatticamente e tecnicamente ma è solo salito di classifica.
Secondo me il percorso di Steto è stato fino a qui perfetto e sono d’accordo che ora come ora possa iniziare a partecipare ai CH.
@ tony 71 (#526828)
tu invece se continuavi a stare zitto come hai fatto fino a ieri…beh facevi piu bella figura…
@ Saba88 (#526847)
per fortuna qualcuno glielo spiega…
a me pero quando IO ve lo avevo spiegato mi avevate accusato di dargli del raccomandato 😯 sol boni de far polemica …
@ BennyLions (#526839)
Ti sbagli la federazione è stata molto vicina a Travaglia e questa WC glie l’ha fatta avere proprio la FIT.
Lo scorso anno è stato il 91 che ha preso il contributo più alto dalla FIT ed ha scelto i suoi coach in Argentina di comune accordo con la Federazione e la sua Preparazione è stata curata da un uomo fidato di Infantino.
Sono felicemente colpito dalla perentorietà con cui ha battuto un giocatore che, almeno a giudicare dai risultati non avendolo mai visto giocare,è piuttosto valido per cui complimenti vivissimi e continua così perchè tu e tutta la truppa dei giovani dovete regalarci una stagione tennistica migliore!!!
Si mica dico che non devono dargli WC spesso sprecate con non talenti! Notavo solo che lo Svedese forse più aiutato dalla sua federazione ha vinto molto meno di Travaglia a livello futures (mi pare 1 solo in sudamerica) ma essendosi lanciato nei challengers magari ha passato di fortuna e bravura qualche turno facendo un figurone in classifica mentre magari non vale Travaglia come dice lo scontro diretto! Quindi i challenger con WC o quali mi sembrano maturi per Travaglia (perdente in un challenger ma contro lo stimatissimo Del Bonis) più che per Gaio!
Il fatto che sia stato lontano in sudamerica così tanto tempo(e che gli abbia fatto tanto bene)presuppone un non rapporto con la federazione,che sappiamo ha figli e figliastri…speriamo si ravvedano e puntino decisamente su di lui abbandonando di sana pianta gli’89-90 ormai andati..
@ Saba88 (#526825)
e si meriterebbe almeno una WC !
@ Jerzy n.1 (#526802)
ma sta zitto che hai fatto abbastanza figuracce 😆
Finita la schiavo e faccio due commenti anche su Stetone nostro.!
Lindell in questo torneo non ha perso un set e Steto gli ha dato una vera e propria lezioni in finale. Lo svedese cmq quest’anno ha ottenuto risultati di rilievo come sconfitta in tre set da MINAR con due TB poi vittoria con PAIRE in due set, quindi roba non da poco.
Steto Molto probabilmente starà fermo questa settimana per poi fare le quali del Challenger di Milano.
@ Jerzy n.1 (#526767)
Non ho nulla da imparare da chi sputa sentenze senza aver mai visto giocare una persona, a differenza tua io parlo solo se conosco il giocatore non blatero a vanvera come te….
Stefano ha dei colpi pesantissimi!!! Complimenti ma e’ solo l’inizio!!!
FANTASTICO STETONEEEEEeeeee…… AVANTI TUTTA a TESTA BASSA e…… BABBO e MAMMA TI ABBRACCIANO FORTISSIMO. COMPLIMENTI……
@ Koko (#526775)
Viste a chi vengono date le WC nei challenger italiani Stefano Travaglia ne merita a bizzeffe,poi se non si vuole aiutare un ’91 emergente,allora si vede che non servono prospetti giovani da lanciare,parlo cosi anche perche’con la classifica che ha dovra’ fare sicuramente le quali nei challenger,mentre se lo aiutano si stanca meno e rende di piu’
@ marco (#526770)
ahahahahahahahahaahahahahahahahaa….
posso venire a lezione da te ?
@ Koko (#526750)
ma vincere porta a vincere…future italiani dove il livello è alto e giocare e vincere con gente da “challenge” e solo ogni tanto challenge con WC…
il morale e la fiducia è fondamentale per un tennista che proprio Federer non è…
ma prima di valutarlo per bene…voglio vederlo…oggi come oggi forse batterebbe anche Raffaelli 😉
Intanto lo Svedese magari è più debole ma alla stessa età gli ha dato 60 posti atp! La tua tesi non mi convince. Ma è in tempo per aumentare l’ambizione quindi evitiamo inutili polemiche!
GRANDE !
@ Julius (#526734)
hai detto bene…quasi…sono pur sempre convinto che nei challenge non possa ancora esplodere…
anche se è uno step sopra quello che pensavo…
pensavo potesse essere competitivo solo nei future di basso livello…
e invece a livello future lui ormai è una sicurezza…
a livello challenge non penso possa fare ancora tanto…
per questo gli inserirei con calma nei suoi programmi…
avanti coi future , vincere porta a vincere !
Ci si può anche qualificare con una classifica buona acnhe se non ti aiutano! Io dico che se cominci a vincere troppi futures anche consecutivi vuol dire che la tua ambizione deve crescere o rischi di perder tempo a livelli ormai superati!
@ Koko (#526750)
non ti preoccupare che non ha bisogno dei tuoi consigli come programmarsi visto che è della scuderia di colombini
GRAZIE SABA88, QUANDO VEDO QUESTO POST NON SMETTO MAI DI RIDERE!!!
IO DIREI CHE è LA PERLA DEL SECOLO, GRANDE JERRY N.1 DEGLI INCOMPETENTI!!!!!
@ Saba88 (#526740)
@ TopGunMontella (#526719)
hai ragione 1 volta su 1000 sbaglio anche io…
impara tu a sbagliare cosi poco…anziche sempre…
ma come sempre ho detto…felice di essere smentito !
COMPLIMENTI !
@ Koko (#526750)
Ora spero che le WC dei challenger italiani sappiano a chi darle
I top 300 si avvicinano!!!!Che posto raggiungerà tra 2lunedì???
Come fa lo Svedese a stare molto meglio di Travaglia in classifica pur avendo la stessa età ed essendo inferiore nettamente in questo match? Se si pensa che Travaglia ha fatto molto molto bene in sudamerica ma non ha fatto un corrispondente incremento nel ranking forse da ora in poi dovrebbe essere più ambizioso e affrontare i primi challengers con più fiducia perchè a colpi di futures non si esplode gran che in alto in classifica!
😳 Steto ha vinto!!!!!!!
Grande Stefano 😉
bravo steto!!!!!complimenti da tutti noi per la prima vittoria di una lunga serie qui in italia ed in europa.
I gufi avevano detto che l’unica vittoria vera e’stata quella con Sieber,Leonardi e Krajinovic erano a mezzo servizio,con Cecchinato sarebbe stata dura come e’ successo,e con Lindell? non e’ che si e’ sentito male pure lui dato che fino alla finale non aveva perso un set
BRAVO STEFANO ERA UN IMPRESA PERCHE’ LINDELL E 321 STEFANO 361
CMQ BRAVO
Su ragazzi, non infierite su Jerzy, che già s’è quasi ravveduto..
😛 andiamooooooooooooooo campeon..un raggio di luce in una giornata pessima per il tennis italiano.
piccola gioia
ORA PERO’ BASTA CON I FUTURE , SALIAMO DI LIVELLO!!!!
che superiorità impressionante 😯 grandissimo stetoneeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!
grazie ste almeno tu ci hai dato una piccola gioia 😐
VOGLIO RIVEDERE IL POST DI QUEL “FENOMENO” CHE DISSE CHE IN ITALIA NON AVREBBE FATTO NIENTE!!!!!
FATEMI STA CORTESIAAAAA
GRANDEEEEEEEEEEEEEEEEE STETOOOOOOOOOOOOOOOOOO SEI IL PIU’ FORTEEEEEEEEEEE ALLA FACCIA DEI GUFIIIIIIIII AHAHAH
Siiiiiiiii Stetone grandissimo…..primo torneo di ritorno dal sudamerica prima vittoria!!!…Jerzy grande conoscitore di tennis dicci qualcosa ti prego raccontaci le tue supreme verità su Travaglia e su quanto sia scarso ahahaha