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					Matteo Marrai deve cedere il passo ad Eduardo Schwank, classe 1986 ed ex n. 48 del mondo, nel secondo turno del torneo challenger di Cali ($75.000, terra).
L’argentino ha superato il tennista azzurro con il punteggio di 76(5) 62 in un’ora e mezzo di gioco. Per Matteo c’è il rammarico di non essere riuscito a sfruttare un vantaggio di 4-2 (e 5-3) nel corso del tiebreak del primo set.
Primo set: Il primo break lo mette a segno l’argentino nel nono gioco, ma l’azzurro è bravo a recuperarlo immediatamente in quello successivo, quando Schwank serviva per chiudere il set.
Nel tiebreak, Marrai passa a condurre prima per 4-2, poi per 5-3, infine subisce quattro punti consecutivi che gli fanno perdere la prima frazione per 7 punti a 5.
Secondo set: Dal 2-2, Schwank mette a segno un parziale di quattro giochi consecutivi, con break al sesto e ottavo gioco, che permettono all’argentino di chiudere agevolmente per 6-2. Matteo, d’altra parte, non riesce mai a rendersi pericoloso in risposta e riesce a conquistare solo quattro punti.
TAG: Challenger Cali, Challenger Cali 2011, Marrai, Schwank

 
  
  
  
  
					 
			 
			 
			 
			 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
		 
		 
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4 commenti
test
nemmeno la posa plastica a volo d’angelo lo ha salvato, peccato!
classico italiano .. vecchio stampo.
Ho guardato il 1 set, c’è da inc…. come delle bestie per come lo ha perso. Questa è la differenza fra uno come lui e uno come Giannessi
peccato… occasione di fare il colpaccio…
vabbe forza matteo…. marrai per un’altra volta