L'azzurro è a 31 vittorie di fina indoor ATP, Copertina

Jannik Sinner dopo il successo alle Finals 2025: “La seconda palla a 184 km/h sul set point? Serve coraggio e fortuna. Quest’anno ho sentito la vittoria più potente” (Video della partita e premiazione)

16/11/2025 22:47 7 commenti
Jannik Sinner a Torino (foto Brigitte Grassotti)
Jannik Sinner a Torino (foto Brigitte Grassotti)

Con a fianco la bellissima coppa delle ATP Finals appena conquistata per la seconda volta in carriera grazie alla splendida finale e vittoria contro Carlos Alcaraz, Jannik Sinner ha parlato in press conference  sereno e soddisfatto. Queste le sue dichiarazioni rilasciate alla stampa, sempre lucido e preciso nelle sue risposte.

“Non voglio fare paragoni tra le due vittorie alle Finals. Ho in corso una striscia vincente incredibile… ma quello che è importante è che mi sento quest’anno un tennista migliore. Se miglioro, i risultati arrivano. La off-season sarà importante, avrò tempo per aggiustare cose per l’anno prossimo, ma il 2025 è stato incredibile, tante vittorie e poche sconfitte. Ho cercato di evolvere come tennista e sentirlo in campo è stato bellissimo”.

“I momenti chiave sono stati il tiebreak e le palle break. Quando giochi una finale contro un avversario così forte contano i dettagli. Nel secondo set il livello è stato più alto, è stato molto difficile andare contro a Carlos. Un momento chiave è stato il 2-1 del primo set. Ci sono piccoli dettagli che fanno la differenza, come la mia risposta colpita non benissimo che però è stata in campo… Contro Alcaraz il margine è minimo”.

“Quanto sono amico con Carlos? Abbiamo avuto diverse conversazioni. Mangiamo insieme, e magari negli spogliatoi parliamo e ci raccontiamo cose, non con tutti allo stesso modo. È normale stare più tempo con i tennisti del tuo paese, io per esempio sono amico di Jack Draper, Reilly Opelka. Con Carlos è diverso, anche per via della rivalità in campo, ma abbiamo una buona relazione. Non parliamo di tutto però, ci rispettiamo e abbiamo un buon rapporto, anche con i team. Ma c’è il lavoro e rivalità ed è necessario trovare un equilibrio”.

“Il mio gioco è migliorato molto al servizio. Da fondo campo sono meno prevedibile ma sento di aver ancora molto margine. Carlos è un tennista incredibile, contro lui è tutto difficilissimo, devi spingerti al limite”.

“Grande Slam? Si sbaglia anche solo a pensarci. Inizia l’anno con subito uno Slam, e cerchi di andare più lontano possibile. Le motivazioni sono per vincere in Australia, poi si avanza giorno dopo giorno. Non puoi pensare ad inizio anno al Grande Slam. Nel tennis si parla tanto di vittorie, sconfitte, ma ci si deve divertire. Si gioca tanto, si mette energia, ma è sempre un gioco. Non penso e non lo voglio nemmeno pensarci. Andrò in Australia per fare del mio meglio, e poi continuerò a dare il 100%. Se si perde, si apriranno gli occhi per vedere dove migliorare”.

La seconda palla a 184 km/h sul set point del primo set, e prima palla break del match. Cosa ha pensato in quel momento: “Se si analizza da giocatore la cosa, avevo già giocato alcune seconde in modo uguale e avevo perso il punto. Ho pensato che dovevo fare qualcosa di diverso, avevo due – tre opzioni, e ho scelto dove mettere la palla in modo più sicuro. Anche se avessi sbagliato, avrei fatto la cosa la giusta. Sono dettagli, serve coraggio e fortuna, come sulla palla break che ho sfruttato dove ho steccato la palla. Ma te lo devi meritare, per questo in quel momento delicato sono andato per vincere il punto e non per perderlo io”.

Il primo pensiero dopo il match point sfruttato: “Ho pensato a tanto e poco… C’era tanta tensione, un punto importante perché se lo perdo può essere che si arriva al tiebreak e poi è una storia diversa. È stato un sollievo, fine stagione… Quest’anno il successo finale l’ho sentito più potente, più forte. È stato molto emozionante”.

Chiedono di anello mostrato sui social dalla fidanzanta Layla…. “Non c’è il mio zampino a nessun anello. La Davis la seguirò ma da lontano, è stata una settimana impegnativa anche fuori dal campo, anche più dell’anno scorso. Lo spagnolo? Una lingua in più aiuta. Ho il mio fisio (è argentino, ndr), ci sono tanti spagnoli nel tour, mi piacerebbe continuare e prendere lezioni per impararlo, magari qualche film in spagnolo”.

“Sono orgoglioso per il lavoro che stiamo facendo e per come mi vedo in campo. Dopo il successo di oggi abbiamo già un po’ parlato con Simone e Darren, e ci sono delle cose che devo migliorare. Poteva anche andare male… non sempre quel che prepari funziona. Qua mi piace giocare, è un campo indoor e mi trovo bene. Spero di poter affrontare Alcaraz anche in altre condizioni e vedremo come andrà. Ci sono stati alti e bassi ma è stata una bella partita”.

Da Torino, Marco Mazzoni


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7 commenti

Tennisforever 17-11-2025 00:33

Siamo tutti con il cuore in pace stasera
3 numero 1
Il Tennis
SINNER e il VERO numero 1 della stagione 2025 !!!!!!
E per gli idolatri di Carlos il computer del ATP dice alcaraz numero 1 senza l’annotazione « con l’ attiva e decisiva participazione della WADA »

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Alex77 (Guest) 17-11-2025 00:12

Figurati se Jannik non pensa già a come completarsi e a dove migliorare per il futuro.. é questa la sua forza e sono d’accordo, per fortuna c’è Carlitos a fornirgli una simile motivazione

6
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JannikUberAlles 17-11-2025 00:06

@ JannikUberAlles (#4525464)

Scusate: 28-32 anni 😉

5
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JannikUberAlles 17-11-2025 00:05

Vagnozzi e Cahill hanno ipotizzato il “culmine” della cartiera di Sinner tra i 38 e 32 anni…

…nel frattempo cerchiamo di gustarci questo meraviglioso “antipasto”…

…stasera proprio non riesco a smettere di ridere!

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+1: Marco M., Tennisforever
Silvy__89 (Guest) 16-11-2025 23:27

Possiamo senz’altro affermare che anche nel 2026 i grandi titoli se li spartiranno loro 2.
Anzi vedendo partite come quella di oggi, se fossi i loro avversari sarei seriamente preoccupata, anche se loro dicono di sentirsi vicini…si come no ahah!

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+1: omerjno
Kenobi 16-11-2025 23:12

Il limite è proprio non avere avversari che lo spingono a quel livello ,” Dio salvi Alcaraz ” perché fa parte della continua strada verso il miglioramento e lo spettacolo.

Però se parla di fortuna arrivano i muridi 😉

Come sarà il 2026?

Se le finali sono sempre imprevedibili è abbastanza plausibile la vittoria in un 1000 su terra e molti punti nel Sunshine Double, anzi chissà se tra Carlos , Jannik e Lorenzo si divideranno i big titles sulla stagione europea su terra.

E chi spezzerà il duopolio?

Ben è molto cresciuto, potrà creare problemi su duro, Musetti appunto su terra, Draper sarà un brutto cliente per tutti ma non è continuo causa infortuni.
Rune tornerà proprio da un grave infortunio.
Zverev per me è in fase calante ,Djokovic cercherà di fare lo sgambetto negli slam e Felix lo ritroveremo indoor.

Ma nessuno di loro è capace di impensierire durante tutto l’anno questi due fenomeni.

Menšík, Tien e Fonseca devono ancora crescere .

Quindi probabilmente assisteremo alla riconferma con ampi margini con 5000 )punti sul terzo) con Shelton, Draper se continuo e Musetti i probabili inseguitori.

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+1: omerjno, Marco M.
-1: kicks
Intenditore (Guest) 16-11-2025 23:07

Leggenda!!! Ogni tanto penso al giorno che smetterai, sarà un lutto, chissà se troverò la forza per continuare a seguire così il tennis. Un po’come quando hanno smesso Baggio, Tomba, Valentino Rossi, Pantani, ma Sinner direi che potrebbe diventare lo sportivo italiano migliore di tutti i tempi, come Fausto Coppi e anche più! Per fortuna abbiamo ancora tanti anni per goderci questo straordinario campione e ragazzo.

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