Jannik Sinner supera la barrera dei 50 milioni di dollari in premi in carriera
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Il trionfo di Jannik Sinner al ATP 500 di Vienna 2025 non ha solo confermato la straordinaria stagione dell’azzurro, ma gli ha anche permesso di raggiungere un traguardo economico storico: con questa vittoria, il campione altoatesino ha superato la soglia dei 50 milioni di dollari guadagnati in prize money, ovvero denaro conquistato esclusivamente grazie ai risultati ottenuti in campo.
Professionista dal 2019, Sinner entra così in un club esclusivo: è il settimo giocatore della storia a superare questa cifra, un traguardo che finora avevano raggiunto soltanto i grandi nomi del tennis mondiale. Davanti a lui, infatti, restano solo i membri del leggendario Big Four – Novak Djokovic, Rafael Nadal, Roger Federer e Andy Murray – oltre a Alexander Zverev e Carlos Alcaraz.
Il primato assoluto appartiene a Novak Djokovic, con oltre 190 milioni di dollari, seguito da Nadal (135 milioni) e Federer (130 milioni). Dietro di loro Murray con 64, Zverev con 55, Alcaraz con 53 e ora Sinner con poco più di 50 milioni.
Il dato è ancora più impressionante se si considera che l’italiano ha appena 24 anni e che il suo debutto nel circuito maggiore risale a meno di sei stagioni fa. L’aumento costante dei montepremi nei tornei ATP, effetto diretto delle nuove strategie economiche del circuito, lascia pensare che Sinner possa raddoppiare questa cifra nei prossimi anni, consolidando ulteriormente la sua posizione tra i tennisti più vincenti e redditizi della storia.
Un traguardo che conferma, ancora una volta, come l’Italia del tennis viva una delle sue ere più floride, con Sinner protagonista assoluto a livello mondiale.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Curiosità, Jannik Sinner

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Quando gli staccano l’assegno gli hanno già decurtato le imposte vigenti nella nazione dove ha vinto,,,
Tutto è relativo (così disse qualcuno di famoso mi sembra…..)
senza contare gli sponsor (che fanno triplicare gli incassi)
relativamente alla gente normale: è una enormità ovviamente inconcepibile per la gente comune
relativamente al mondo del tennis: è una enormità per quasi tutti i professionisti a parte i “pochi” top player
relativamente al mondo sportivo: solo in NBA ci sono decine di giocatori che guadagnano 50 milioni di dollari (o quasi) in 1 anno. Se poi mettiamo NFL (la lega più ricca al mondo), baseball americano, calcio, etc…….
Il tennis rimane povero nel mondo sportivo cioè sono veramente in pochi a guadagnare cifre sostanziose. Solo in serie A i milionari sono molto di più di tutta la ATP e se pensate a quante squadre di calcio ci sono nel mondo il tennis diventa economicamente irrilevante.
Sinner è una eccellenza nel mondo del tennis come Steph Curry nel basket, Ronaldo nel calcio, Verstappen in f1 che lo rende famoso a livello mondiale dandogli una forza economica illimitata proprio perchè TUTTI lo conoscono. Forse guadagna pure poco se si pensa alla sua visibilità globale. D’altronde noi non facciamo altro che parlare di lui (e di altri) tutto il giorno, tutti i giorni.
Pagasse pure le tasse da noi..
Traguardo sensazionale a cui dovrebbero essere aggiunti anche i 12 milioni vinti in Arabia. A fine carriera avrà superato sia Zverev che Murray e credo sarà vicino ai 90 milioni. Che tennista straordinario che abbiamo.
Più che Jelena, sarà Novak ad essere preoccupato, di avere uno con 14 anni di meno alla porta accanto…
Succede anche nelle professioni “normali”. Un alto Dirigente pubblico prende N volte un impiegato pubblico, un Manager privato prende n alla n volte l’ultimo arrivato in azienda, etc… il male non sono gli stipendi delle figure apicali perché di fatto spingono gli ultimi o i quadri a dare di più, ma il fatto che uno stipendio di 8 ore o una professione sportiva a tempo pieno non diano soldi sufficienti per vivere una vita decorosa.
Di Sinner non accetterei mai e poi mai che cambi nazionalità. Solo in quel caso non tiferei più per lui. Per il resto l’ho sempre difeso e sempre tifato e lo farò sempre salvo appunto il cambio di passaporto.
Caro Marco M., condivido l’analisi di fondo ma forse Fognini non è il termine di paragone più appropriato. È troppo recente per essere contrapposto a Musetti e, inoltre, quest’ultimo ha (forse) già ora una carriera superiore a quella di Fabio. Certo non ha ancora vinto nove titoli, ma solo quest’anno ha fatto semifinale slam (Fogna una sola volta è arrivato ai quarti) e in più ha fatto finale e semifinale di MM. Fognini raramente è stato in top 20 e solo dopo la settimana di grazia a Montecarlo, cioè in età matura, ha fatto capolino nella top ten. A noi allora ci sembrava tanto, perché era comunque il migliore degli italiani almeno potenzialnente, mentre ora Musetti è costretto al confronto con Sinner e ci sembra che stia ottenendo poco.
Ma ciò non toglie che i sei anni di Musetti valgano proporzionalmente di più e che solo in parte trascurabile il prize money sia conseguenza della diversa incidenza dei premi.
Diverso sarebbe il confronto con tennisti di epoca più remota, e lì ti dò pienamente ragione. Senza dimenticare però che il tennis professionistico di oggi, rispetto a quello di ieri, è ben più esigente e totalizzante
Non è un problema del tennis ma di molti altri sport (dal calcio fino al ciclismo, per esempio) dove le “star” sono passate a stipendi impressionanti mentre i “gregari” guadagnano nemmeno 1/10 o perfino 1/20, senza calcolare gli sponsor.
Credo che dipenda molto dall’esposizione mediatica e dall’interesse che i social riversano su alcuni personaggi che hanno MILIONI di contatti giornalieri mentre le figure secondarie raggiungono giusto qualche MIGLIAIO.
Rispetto al passato sono anche cambiati i numeri in gioco, perché anche i fatturati dei tornei (soprattutto Masters 1000 ed Slam) sono aumentati esponenzialmente negli ultimi anni e così nel 2024, non ho i dati di quest’anno, i 4 tornei dello Slam hanno distribuito complessivamente circa 250 milioni di dollari in montepremi.
Sembra una cifra enorme ma credo che sia all’incirca il 20% (o poco più) dei ricavi incassato dagli organizzatori.
Io sono con Mouratoglou che dice :
Lasciate in pace Sinner.
Kate la pricipessa inglese dice : tu sei fonte di ispirazione per i figli.
Lui all’estero rappresenta l’Italia e i giovani italiani.
Il resto e’ pura invidia.
Bravo (e beato) lui.. e pensare che in Italia ci sono milioni di persone che non raggiungono i 100.000 euro di patrimonio personale e sono costrette a lavorare 8 o più ore al giorno fino alla vecchiaia, per poi “godersi” una misera pensione, spesso usata per curarsi. Sinner, e gli sportivi del suo livello, fanno proprio parte di un universo parallelo.
E sono esentasse, poveraccio.
Fake new
Oddio, chissà cosa ho detto… se ho un contratto pubblicitario di un anno con Lavezza per 3 milioni di euro, se faccio 10 milioni di spettatori al giorno per una settimana in tv, ai manager di Lavazza non glu sembrerebbe vero se propongo un triennale al doppio del compenso… mi sa che ci capite poco di contrattazioni, non serve mica avere un QI così elevato
@ Tommaso (#4508502)
In realtà l’ho fatto e passa da circa 43 milioni a circa 66 milioni
@ Marco M. (#4508472)
Dovresti indicizzare il prize Money di Sampras ad oggi e credo che sarebbe vicino ai 100 milioni.
Nba, golf, pugilato per non parlare di messi e Ronaldo che beccano 200 cucuzze l’anno. Sto povero ragazzo so 5 anni che va in giro per il mondo a spese sue e deve pagare 2 allenatori fisioterapista, osteopata preparatore atletico, manager ecc ecc per tirare su il 25% del contratto di Ronaldo in Arabia saudita.
Speriamo ne vinca altri 50 a breve: con tutti gli slam sarà facile
Sinner supera i 50 Milioni
Per festeggiare l’evento si prevede:
1) Maratona Mentana con proiezioni di Pagnoncelli sulla gestione patrimoniale attesa (si mormora Jannik spenderà almeno il 20% per comprare la figurina di Alvarez e poi dirà: devo migliorare: che schifo di negoziazione che ho fatto)
2) Vespa col plastico della casa di Montecarlo
3) Quarto Grado con la Bruzzone che analizzerà il profilo crimonologico di Crozza
4) Una giornata particolare di Cazzullo che ripercorrerà tutte le Davis vinte dall’Italia senza Sinner (e scoprirà con raccapriccio che a Santiago Pietrangeli gli aveva preferito Zugarelli)
5) Reportage di Massimo Decimo Meridio Bianco Natale da Pandalandia con Licia Colò e Osvaldo Bevilacqua sulle tracce dell’uomo del Gaudenziaum, antico mestatore che privilegiava i monocolore della Valle Anzasca truccando il sorteggio fatto con le punte di ossidiana
6) Alberto Angela ci porterà alla scoperta di due patrimoni dell’UNESCO: la falegnameria di Maurantonio e le Cantine Lo Fiasco. Flash giù al fiume Isonzo che fa rima con …. per osservare l’adattamento dell’Homo Sporadicensis alle condizioni estreme di caldo e umidità (e della terrificante pioggia viola)
E alla fine gli estremi si toccano..intelligente, intelligente, intelligente, scemo…
Ahahahah
Ma lui (a quanto dice) ha il q.i. elevatissimo
A me queste cifre, se da un lato fanno piacere per loro che sapranno come gestirle (Sinner con i due assegni “arabi” ha aperto una fondazione e sviluppa progetti sportivi nella sua terra) dall’altro lato mi danno da pensare.
Sampras con 11 Slam ha meno Prize Money di Jannik che non è neanche a metà della carriera di Pistol Pete.
Faccio un altro esempio nostrano: Fognini in 21 anni da Pro (2004-2025) ha guadagnato 19 milioni in premi, Musetti che è al sesto anno da Pro è già vicino ai 12 milioni.
Dico Musetti perché qua sopra è sempre sotto tiro per i mancati trofei, ma si vede che piazzamenti “pesanti” portano lo stesso dei bei soldini.
A questi ritmi se Lorenzo dovesse essere longevo come Fabio triplicherebbe la somma del ligure, anche senza vincere Slam e Mille.
Tutto questo a fronte di centinaia di atleti di ottimo livello (un 800 al mondo non farebbe vedere palla a nessuno dei contributori qua sopra) che ciclicamente lamentano sperequazioni verso l’alto e guadagni miseri per chi è fuori dalle qualifiche Slam.
Io non ho né soluzioni (per quelle c’è “il scritore” cit. Balasso) né opinioni definitive, però che il problema vada affrontato da quelli che ne capiscono meglio di me è indubbio, prima che i giocatori di seconda fascia possano prendere decisioni drastiche.
@ Ska (#4508449)
Ciao! La notizia è falsa. Purtroppo sui social girano pagine con miglia di iscritti che raccontano flottole su Sinner e anche altri giocatori italiani. Abbiamo anche segnalato le pagine ma nulla fanno, purtroppo. Un abbraccio
Dimenticavo, almeno 50 sportivi…
E pensare che ci sono sportivi che li guadagnano in un’anno (Forbes)..
“Avrebbe potuto rinegoziare tutti i contratti pubblicitari al raddoppio.” Lo hai letto nei “Baci Perugina”?
Io ho trovato questa: “Da lunedì mi metto a dieta”
@ Koko (#4508427) gli ultimi sei conti in Arabia sono stati devoluti in beneficenza
Stesso pianerottolo?
La moglie di Djokovic era già preoccupata che lo copiasse in tutto e per tutto… se lo troverà anche a tavola per cena?
😀
Jannik ha sicuramente più tifosi all’estero che in Italia..
se vogliamo perderlo, sarà facile, e prenderà anche lui casa ad Atene…
Jannik solo dalla Nike prende tipo 15-20 milioni di dollari l’anno… ormai ho perso il conto di sponsor e pubblicità, dalla pasta alle creme solari, ma è palese a tutti che i montepremi per Sinner siano poca robba rispetto al resto… e fa bene, al suo posto chiunque accetterebbe di prendere milioni per due minuti di pubblicità… purtroppo resto convinto che con la Davis abbia completamente “toppato”… a voler essere cattivi, per Jannik la Davis in Italia sarebbe significata una visibilità di tali proporzioni che avrebbe potuto rinegoziare tutti i contratti pubblicitari al raddoppio
+ 12 milioni solo in Arabia: ha raggiunto probabilmente i guadagni da esibizione di Alcaraz in due colpacci.