
Paolini domina Kenin e vola agli ottavi a Pechino


Jasmine Paolini continua il suo ottimo percorso al WTA 1000 di Pechino, approdando agli ottavi di finale dopo una convincente vittoria su Sofia Kenin. L’azzurra ha superato l’ex campionessa Slam con un netto 6-3 6-0, in poco più di un’ora di gioco, confermando solidità e brillantezza sia negli scambi da fondo che nella gestione dei momenti chiave.
Nel primo set Paolini ha preso rapidamente il controllo degli scambi, sfruttando la profondità dei colpi e muovendo l’avversaria con continuità. Dopo il 6-3 iniziale, l’azzurra ha alzato ulteriormente il ritmo, lasciando a zero l’americana nella seconda frazione e chiudendo il match con un parziale di sette giochi consecutivi.
Agli ottavi la n.1 d’Italia affronterà la ceca Marie Bouzkova, classe 1998, giocatrice alta 180 cm per 61 kg, attualmente n.52 del ranking mondiale (best ranking n.24). Bouzkova, 27 anni, è atleta solida da fondo, capace di difendere con regolarità e di alzare il livello negli scambi prolungati.
Per Paolini sarà un test importante in vista della seconda settimana del torneo, con l’obiettivo di proseguire un 2025 che l’ha già vista protagonista tranne che nei tornei dello Slam.
TAG: Jasmine Paolini, WTA 1000 Pechino
C’è da dire che quest’anno tra le prime 9 della Race e le altre c’è un distacco notevole
Su queste superfici rapide una Jasmine in forma fa veramente la differenza! Capace di sfondare con bordate di dritto telecomandate, ma anche variare alzando e caricando di spin. Il gioco di volo è ancor più efficace, in particolare con lo smash e le volee ‘ più difficili . Jasmine così centrata può fare molta strada in questo swing asiatico, anche perché la vedo fisicamente in forma, cosa che a mio parere era mancata ad inizio stagione
Concordo !
Brava Jasmine !
Sinceramente la Kenin mi è parsa lontanissima parente di quella che umiliò Serena a Parigi nel 2019 e vinse gli AO nel 2020. Non so se è peggio il suo gioco o lo sfogo cutaneo che la perseguita. Jas ha fatto il suo permettendosi perfino un sonnellino verso la fine del primo set.
IL prossimo turno sarà certamente più impegnativo, e bisogna alzare il il livello
@ Wayne (#4489675)
In realtà la situazione non è così negativa. Rybakina ha già superato i 18 risultati utili quindi è obbligata a fare bene nei prossimi tornei per guadagnare punti. I suoi peggiori risultati al momento sono due quarti di 500 (108 punti ciascuno).
Invece Jasmine con il torneo in corso è a 17, inizia a scartare punti solo dopo il 1000 di Wuhan e i suoi peggiori risultati sono 1 punto a Berlino (uscita al secondo turno) e i 90 della United Cup
Determinazione e continuita’, pochi errori a fronte di vincenti anche quando rischia oltre il suo standard. Si sta ritrovando completamente e, e’ la mia impressione, sembra poter andare oltre a ciò che ci ha fatto vedere nei momenti migliori. Forza Jas, riservarci grandi sorprese!
Lo scorso anno, per l’ottavo posto della Race (virtualmente utile per le Finals, dico virtualmente perché poi entrò Krejcikova in quanto vincitrice di Wimbledon) bastarono poco più di 3.500 punti…ad oggi, Rybakina ne ha già 3.800, e manca ancora tutto lo swing autunnale…davvero ci vuole un’impresa per stare dentro!
Anche perché Jas si era ostinata a giocare con una storta alla caviglia, aggiungerei
Bisogna assolutamente approfittare dell’uscita della Rybakina per prendersi l’ottavo l’osto nella Race. Intanto 60 punti sono stati guadagnati
Che piallata, che solidità. La granitica.
Bel risultato considerando che qualche mese fa contro Kenin ci aveva fatto 4 giochi.
Jasmine sul velluto oggi.
Prossimo turno apparentemente abbordabile, ma bisogna fare parecchia attenzione, perché la Bouzkova ha gran belle geometrie di gioco e molto avveduta tatticamente, tutto il contrario della Kenin.
Anche se ha vinto Roma, in queste ultime settimane sta tornando la Paolini della prima parte del 2024.
Grande piccola Jas….
Direi che il torto di Dubai è bello che vendicato