
Carlos Alcaraz sorprende ancora: dopo il trionfo a New York, eccolo biondo platino


Carlos Alcaraz non smette mai di stupire, in campo e fuori. Dopo aver conquistato lo US Open 2025 con una cavalcata da campione e aver riconquistato il numero uno del mondo, il murciano ha deciso di concedersi un altro colpo di scena: un nuovo look.
Qualche settimana fa aveva già lasciato tutti a bocca aperta rasandosi a zero, scelta che aveva fatto molto parlare durante le prime giornate dello Slam americano. Ora, a titolo in bacheca, Alcaraz ha deciso di osare ancora di più: si è affidato alle mani del suo parrucchiere di fiducia, Víctor, e ha scelto un biondo platino che non passerà certo inosservato.
Il cambio radicale di immagine arriva in un momento in cui Carlitos può permettersi di giocare con la sua immagine tanto quanto con il suo tennis. Dopotutto, non è nuovo a colpi di scena: dentro al campo regala spettacolo, fuori continua a sorprendere con spontaneità e coraggio.
Se questo nuovo “colpo di testa” diventerà un marchio di fabbrica o solo un divertente esperimento. Di certo, Alcaraz continua a dimostrare che non teme i cambiamenti, nemmeno davanti allo specchio.
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Col biondo si esaltano i suoi lineamenti delicati, tipicamente nordici….
E’ la filosofia dei Carlini, cagnolini tanto amati dalle dive del cinema proprio per la loro bruttezza e i musi schiacciati. Però piacciono enzo .
Piace alle donne per fama e soldi. Quindi nessun problema
Glieli ha fatti suo fratello anche stavolta, o si sarà finalmente “permesso” l’opera di un barbiere?!?!
Comunque, non dovrebbe perderli, vista la chioma foltissima ereditata dal padre!
Va bene così…
So’ ragazzi, dai!
Sinner, quando, magari il prossimo anno, farà il Grande Slam, lo voglio con i capelli tricolori!
Poteva farli color carota…sarebbe stato originale..
Simpatico, ma veramente troppo truzzo!
Vasco92 dove sei?
Torna a scrivere, che mi divertivo a leggerti.
L’unica cosa che non possiamo dire dei Alcaraz è che sia bello! Quando ride e caccia fuori quei 175 denti fa impressione!
mancano solo i tatuaggi e poi mi somiglia a Dennis Rodman.
che poi ha già il suo idolo, il finlandese Muurinen che dice di ispirarsi all’ex centro dei Bulls
Era abbastanza prevedibile…….
Sono d ‘accordo con te e’ l’ ultimo dei belli.
bello è bello….soprattutto è bravo……ma lavorando nel settore posso dirlo : che tamarro !!!!
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Cosa non si fa per acchiapparne….
Più recentemente F&F (Fognazzo & Fabbiano) che, data la generazione di AlcaRazzo, sono i due veri esempi a cui egli si ispira!
Bravo Carlitos colle sue variazioni. Fa bene, tanto ricrescono.
Oltre ad essere bravo, vorrebbe essere anche bello. Purtroppo per lui, è una battaglia persa. Ferreonon gli potrà dare alcun aiuto. Impari questa filosofia: non sono bello, però piaccio enzo
Mi ricordo anche il giovane Federer biondo platino
Son ragazzi