Matteo Arnaldi
Daniel Altmaier
Chun-Hsin Tseng
Arnaldi miracoloso a Washington: dal 3-5 e 0-40 alla vittoria, ora derby con Sonego. Zeppieri fuori ad Umago
21/07/2025 20:09 
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Matteo Arnaldi - Foto Getty Images
Matteo Arnaldi firma una delle vittorie più incredibili e coraggiose della sua carriera, superando il tedesco Daniel Altmaier al termine di una vera e propria battaglia: 4-6, 6-2, 7-6(2) il punteggio a favore dell’azzurro, che ha saputo risalire da una situazione che sembrava ormai disperata.
Il match, valido per il primo turno, ha vissuto il suo momento clou nel terzo e decisivo set, quando Arnaldi si è ritrovato sotto 1-4 con due break di svantaggio. Sembra tutto scritto, ma il ligure non si è mai arreso e ha continuato a lottare, trovando la forza di recuperare un primo break e poi arrivare al 3-5, costretto a servire per restare nel match. Qui, sullo 0-40, Altmaier si procura tre match point consecutivi, più un quarto: Matteo, con coraggio e lucidità, li annulla uno dopo l’altro, tiene la battuta e nel game successivo, con l’inerzia dalla sua parte, strappa ancora il servizio al tedesco per il 5-5.
Si arriva così al tie-break finale, dove Arnaldi vola subito avanti 4-1 e gestisce con autorità fino al 7-2 che vale una rimonta epica, tutta grinta e cuore. Una vittoria che dà fiducia e conferma il carattere dell’azzurro, capace di restare sempre attaccato alla partita e non mollare mai, nemmeno quando tutto sembrava perso.
Al secondo turno ci sarà subito un derby azzurro di grande fascino contro Lorenzo Sonego. Se il buongiorno si vede dal mattino, ci aspetta un’altra sfida tutta da vivere!
Si interrompe al primo turno il percorso di Giulio Zeppieri all’ATP di Umago. Il mancino azzurro si è arreso in due set a Chun Hsin Tseng (7-5 6-4), in una sfida durata un’ora e quaranta minuti che ha visto il tennista di Taiwan più solido nei momenti chiave. Per Zeppieri, che veniva da un buon periodo di forma, una sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto per come si era messo il primo set.
L’avvio di partita è stato equilibrato, con entrambi i giocatori bravi a difendere i propri turni di battuta senza grossi rischi. Proprio quando sembrava che l’inerzia potesse sorridere all’azzurro – break conquistato al termine di un combattutissimo ottavo game e 5-3 nel primo set – Zeppieri ha accusato un improvviso passaggio a vuoto. Tseng ne ha approfittato immediatamente, infilando una serie di giochi e ribaltando la situazione fino al 7-5 in suo favore dopo 57 minuti.
Spinto dalla rimonta, il tennista asiatico ha preso il largo anche nel secondo parziale, strappando la battuta a Zeppieri nel terzo e nel settimo game e portandosi avanti 5-2. Un lampo d’orgoglio dell’italiano gli permette di recuperare uno dei due break di svantaggio e di accorciare sul 5-4, ma al momento di chiudere Tseng non si lascia sorprendere: si issa 40-0 nel decimo game e archivia la pratica al secondo match point.
Per Zeppieri è già tempo di pensare al prossimo appuntamento, mentre Tseng guadagna l’accesso al secondo turno dove affronterà Luciano Darderi.
Marco Rossi
TAG: ATP 250 Umago, ATP 250 Umago 2025, ATP 500 Washington, ATP 500 Washington 2025, Giulio Zeppieri, Matteo Arnaldi
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Guarda, intanto ricordo a tutti quelli che ci stanno leggendo, che stiamo parlando di un giocatore che io personalmente stimo e apprezzo moltissimo, che paga molto il fatto di non essere stato gestito a dovere da giovanissimo ma che tuttavia non ho mai sopravvalutato mentre tu, appena due anni or sono, lo hai definito “la risposta italiana ad Alcaraz”… Quindi, delle due l’una: o chi spara c@zz@te qui sei tu o porti sfiga. Io, per dirla con Quelo/Guzzanti, mi risponderei: “la prima che hai detto”. Ciò premesso, ovvio che l’attuale posizione nel ranking lo spinga ancor più a spingere ma questa è una motivazione alla quale il fisico resta indifferente. Se oltre certi limiti qualcosa non gira più come dovrebbe, o si rompe del tutto, è più ragionevole selezionare gli obiettivi anziché giocare indiscriminatamente ovunque, anche perché se giochi 10 tornei ed esci al primo turno racimoli molti meno punti che se ne giochi la metà e almeno il primo turno lo superi. Qui ci sono utenti che scrivono che ieri lo hanno visto giocare da fermo dopo appena due turni di qualifica al meglio dei tre set (io la partita non l’ho vista ma ci credo)… non credi che forse c’è un problema atletico grande come una casa? Walden, lo dico io a te: spegniti.
Al povero Altmaier è successo come Sinner a Parigi, uguale identico. 5/3! Serve Arnaldi, tre break, 0/40 a favore del tedesco. Perde tutte tre le occasioni, Arnaldi recupera, si ringalluzzisce e vince il game. Il tedesco va alla battuta, serve per il match, come dice la didascalia. Deluso dal gioco precedente, perde il servizio e …..la testa. Vittoria sul velluto per Arnaldi, ammirevole per la costanza e la voglia di lottare. enzo
A me viene il sospetto che Sinner avrebbe avuto la possibilità di battere Dimitrov al 5° set.
Ieri letteralmente giocava da fermo. Così è impossibile. Specie se non regge due partite di un’ora e mezza ciascuna.
La penso come te. E penso anche che la vera fortuna di Jannik sua stata quella di risparmiarsi due set e mezzo.
Bravo Matteo ma le sue partite sono spesso montagne Russe. Così spreca troppe energie, soprattutto nervose. Deve imparare a essere più cinico e concreto. Il rischio è che così non arrivi mai in fondo ai tornei. O che ci arrivi in riserva.
3-5, 0-40. Mi ricorda qualcosa. Maledizione.
Dopo l’impresa di Arnaldi mi viene il sospetto che Sinner abbia avuto la possibilità di battere Dimitrov al 5° set.
Ma la mia teoria vale quanto quella degli hater che vedevano Jannik fuori in 3 set.
Spiegalo ad uno che è vicino alla trecentesima posizione ed al quale fra un po’ scade il RP come fare a non essere ossessionato dai punti e dal ranking… ma perchè non ti tacci e smetti di scrivere c…ate?
La partita è stata letteralmente buttata nel cesso da Altmaier, il merito di Arnaldi è stato quello di crederci fino in fondo. Non è la prima volta che Arnaldi percorre questa strada. Qualche volta gli va bene, qualche volta no.
Zeppieri deve giocare meno, non ha un fisico che sopporta livelli agonistici troppo intensi. Credo che la maggior parte degli infortuni siano stati la conseguenza di programmazioni troppo intense. Giocare meno per giocare meglio, senza l’ossessione di questi maledetti punti del ranking.
Praticamente fa nelle modalità quello che ha fatto Alcaraz a Parigi, se non sbaglio anche li si era 3-5….che incubo, felice invece per il cavaliere Arnaldi nella giornata odierna
Bravo arnardi.
Purtroppo non ho potuto vedere il suo match ma bravo Matteo a ribaltarla.
0-40 sul proprio servizio non è così miracoloso come recupero.
Troppe volte è già successo. Inclusa una finale slam che conosciamo bene
Arnaldi come alcaraz contro Sinner! !!
4 match point annullati…il primo bravo ARNALDI, il secondo volee facile di rovescio messa in rete da Altmeier, il terzo e quarto 2 errori di diritto del tedesco.
Vostro onore passo e chiudo.
Mi sa che zeppieri si sfianca nelle quali e poi non ce la fa ad andare avanti nel torneo… non riesce a risalire in classifica così…
Insomma,non ci deve arrivare a quel punto con Altmaier,sul cemento poi
Bravo Arnaldi ma Altmaier un po’ di suo c’è l’ha messo.
Ormai è il nostro Bubl8k…il nostro cavallo pazzo.
Spero che Matteo alzi il livello già con Lorenzo perché obiettivamente non è stata una grande partita , per fortuna Matteo ha tirato fuori il meglio alla fine mentre Altmaier è calato.
Sto matto.. però sono contento:-)
Bravo Arnaldi, forse forse sta arrivando la ripresa 🙂