
Da Milano: Presentazione del torneo. Milano ha sempre più fame di tennis e accoglie Vasamì


Presentata la diciannovesima edizione dell’ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS, nata nel 2006 e che sta beneficiando del momento d’oro del tennis, mai come oggi inserito nella cultura pop del Paese. Alla presenza di diverse autorità si è parlato dei valori espressi da un torneo di questo tipo e degli aspetti tecnici. Tra le wild card c’è il promettente Jacopo Vasamì, recente vincitore al Bonfiglio.
In quasi 20 anni di storia, non era mai accaduto che l’ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS fosse così attesa. Eppure stiamo parlando di uno dei Challenger italiani più longevi, che dal 22 al 28 giugno vivrà la sua diciannovesima edizione nel paradiso terrestre dell’ASPRIA Harbour Club di Milano, uno dei circoli più prestigiosi d’Italia, a due passi dallo Stadio Giuseppe Meazza. Mai, prima di oggi, erano stati venduti così tanti biglietti per le fasi finali, e con così tanto anticipo. È quanto emerso dalla conferenza stampa di presentazione, svoltasi nella tarda mattinata di mercoledì presso l’elegante palazzina del club milanese. Due i concetti su cui si sono soffermate le autorità presenti: il momento d’oro che sta vivendo il tennis e il ruolo di questo torneo, fondamentale tappa di crescita per giovani promesse. Il trait d’union dei due concetti è Jannik Sinner: se oggi il tennis è lo sport più cool, il merito è della Sinner Mania che è arrivata nella cultura pop. “Tutto quello che riguarda il tennis oggi funziona alla grande, dalle scuole tennis fino ai tornei internazionali – hanno detto in coro i relatori – dunque ne trarrà beneficio anche questo torneo”. Su Sinner, gli archivi ricordano che la primissima partecipazione dell’altoatesino a un torneo di questo livello risale proprio all’ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS. Era il 2018 e un Jannik ancora sedicenne perse nelle qualificazioni contro lo spagnolo Jordi Samper Montana. Da allora è cambiato tutto, se non il fatto che negli anni successivi altri futuri top-10 hanno giocato l’ASPRIA Tennis Cup.
L’ENTUSIASMO DELLE AUTORITÀ
Lo ha ricordato il presentatore Carlo Annovazzi, apprezzato giornalista di “Repubblica”; il quale ha menzionato – tra gli altri – Lorenzo Musetti e Holger Rune. A fare gli onori di casa c’era Roberta Minardi, general manager del club meneghino. “L’ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS, è il fiore all’occhiello e dà stimoli a tutto il club – ha detto – siamo orgogliosi di ospitare uno degli eventi più prestigiosi della città di Milano. E ringrazio il title sponsor BCS, da molti anni al nostro fianco”. Nutrita la rappresentanza istituzionale: c’era Federica Picchi, Sottosegretario ai Giovani e allo Sport della Regione Lombardia: “Si tratta di un evento importante, riconosciuto a livello internazionale e con un montepremi importante, che offre alle giovani promesse l’opportunità di farsi conoscere. In questo momento il tennis gode di una fama straordinaria”. Della stessa opinione Marco Riva, presidente del CONI Lombardia: “In Regione c’è un bellissimo ecosistema, con un bel dialogo tra le istituzioni e il mondo dello sport. L’ASPRIA Tennis Cup è un appuntamento importante per diffondere i valori dello sport. La Regione ha una responsabilità importante per lanciare nuovi progetti e messaggi. Poiché in questo torneo crescono giovani promesse, è importante continuare a sostenerlo”. In rappresentanza della FITP c’era il Consigliere Regionale Roberto Recalcati: “Questo torneo ha una storicità importante, e da sempre ha un rilievo nel calendario tennistico – ha detto – qui sono passati giocatori che hanno fatto la storia, giovani capaci di distinguersi in campo internazionale. La federazione si impegna a promuovere tornei di questo tipo, i quali offrono ai giovani la possibilità di crescere senza effettuare trasferte costose e impegnative. A Milano c’è il Torneo dell’Avvenire, poi il Trofeo Bonfiglio che è stato vinto da Jacopo Vasamì, il quale sarà proprio al Challenger in virtù di una wild card”. La realizzazione di un torneo così complesso sul piano organizzativo, e con un budget importante, non sarebbe possibile senza il sostegno degli sponsor.
GRANDI SPONSOR E WILD CARD A VASAMÌ
Da ormai diversi anni, il title sponsor è la BCS del presidente Giuseppe Fumagalli, il quale si è detto onorato di questa continuità in un mondo in cui tutto cambia con eccessiva rapidità. Presente anche Patrizia Aste di Norqain, brand legato al mondo dello sport (non solo tennistico), che peraltro avrà tra i partecipanti al torneo un suo brand ambassador, il forte svizzero Dominic Stricker. In rappresentanza di Allianz Partner c’era Caterina D’Apolito, la quale ha ricordato che il marchio non si limiterà ad essere main sponsor del torneo, ma lo sarà anche dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026. La direzione tecnica del torneo, ancora una volta, è affidata a Massimo Lacarbonara. Quella organizzativa, sin dal 2006, è di pertinenza della Makers di Carlo Alagna: prima di entrare nei dettagli tecnici dell’evento, ha ringraziato gli altri sponsor di un torneo che l’anno prossimo festeggerà il ventennale: Sheraton, Mindwork, Mood, XMetaReal, Koro Handels, Imoon, Eglue, Melià, Studio Legale Longo Barelli ed EA7. È poi giunto il momento di parlare dei giocatori iscritti, con un’entry list di ottimo livello e con tanti nomi di rilievo. Per l’ultima volta, l’ASPRIA Harbour Club accoglierà Albert Ramos Vinolas, unico giocatore a vincere per due volte questo torneo (2011 e 2014), che ha già annunciato il ritiro e sta effettuando una sorta di tour d’addio. Si tratta di un giocatore che ha giocato una finale Masters 1000 a Monte-Carlo. Attesa per il talentuoso Dominic Stricker, ex fenomeno junior che tira molto forte e in passato ha spaventato elementi di rilievo. Se starà bene sarà bello vederlo in azione, nella speranza che il suo fisico regga. Tra i giovani, vanno seguiti Dino Prizmic (classe 2005) e il tedesco Diego Dedura, addirittura 2008. Ma non sono gli unici nomi da seguire in un parco giocatori davvero intrigante. C’era poi grande attesa per conoscere le wild card del tabellone principale: due sono di pertinenza del Settore Tecnico FITP e una degli organizzatori. La federazione ha ufficializzato la prima e si tratta di un gran bel nome: Jacopo Vasamì, classe 2007, uno dei fiori all’occhiello del nostro tennis, già vincitore al Trofeo Bonfiglio e quartofinalista al recente Roland Garros junior. In virtù di questi risultati è numero 2 al mondo tra gli Under 18, ma ha già ottenuto risultati importanti a livello professionistico, come il quarto di finale al Challenger di Monza. Su di lui si è acceso un grande interesse. Nei prossimi giorni sarà ufficializzato il secondo invito FITP, così come quello del torneo, che ha già attivato alcuni contatti con nomi importanti e dal gran passato. L’attesa è ormai terminata: il kick-off è previsto per domenica mattina con i primi match delle qualificazioni.
Main Draw (cut off: 282 - Data entry list: 02/06/25 - Special Exempts: 0/0)
- 0.
D. Dedura
- 0.
R. Jodar
- 63.
R. Carballes Baena
- 141.
F. Coria
- 235.
D. Stricker
- 237.
V. Vacherot
- 241.
J. Pablo Varillas
- 248.
D. Prizmic
- 251.
A. Ramos-Vinolas
- 252.
M. Houkes
- 255.
M. Soto
- 256.
I. Gakhov
- 258.
F. Ferreira Silva
- 259.
M. Poljicak
- 262.
H. Squire
- 265.
K. Coppejans
- 266.
R. Pacheco Mendez
- 270.
M. Erhard
- 271.
C. Sanchez Jover
- 276.
N. Fatic
- 282.
L. Giustino
Alternates
- 1.
R. Albot (283)
- 2.
J. Engel (284)
- 3.
C. Negritu (292)
- 4.
L. Mikrut (293)
- 5.
E. Dalla Vall (299)
- 6.
A. Vatutin (302)
- 7.
D. Merida (303)
- 8.
S. Travaglia (304)
- 9.
F. Forti (307)*pr
- 10.
A. Gea (309)
- 11.
D. Michalski (315)
- 12.
A. Paulson (316)*pr
- 13.
A. Martin (318)
- 14.
G. Elias (320)
- 15.
C. Stebe (320)*pr
- 16.
M. Brunold (323)
- 17.
O. Roca Batal (324)
- 18.
O. Prihodko (326)
- 19.
M. Alves (327)
- 20.
R. Bertola (329)
- 21.
M. Chazal (330)
- 22.
D. Dutra da S (331)
Main Draw (cut off: 359 - Data entry list: 02/06/25 - Special Exempts: 0/0)
- 0.
A. Santamarta Roig
- 0.
T. Faurel
- 257.
M. Kasnikowski
- 283.
R. Albot
- 284.
J. Engel
- 293.
L. Mikrut
- 299.
E. Dalla Valle
- 304.
S. Travaglia
- 309.
A. Gea
- 318.
A. Martin
- 323.
M. Brunold
- 324.
O. Roca Batalla
- 326.
O. Prihodko
- 327.
M. Alves
- 332.
N. Gombos
- 333.
M. Topo
- 336.
B. Zapata Miralles
- 347.
O. Ovcharenko
- 354.
M. Dodig
- 359.
G. Fonio
Alternates
- 1.
R. Brancaccio (379)
- 2.
M. Alcala Gur (380)
- 3.
S. Kopp (381)
- 4.
T. Kodat (389)
- 5.
R. Molleker (392)
- 6.
J. Berrettini (394)
- 7.
M. Dellavedov (396)
- 8.
T. Pereira (400)
- 9.
M. Cecchinato (402)
- 10.
M. Janvier (409)
- 11.
P. Nesterov (415)
- 12.
A. Picchione (419)
- 13.
G. Mager (423)
- 14.
M. Wiskandt (425)
- 15.
Z. Kolar (428)
- 16.
R. Nijboer (430)
- 17.
S. Vincent Ru (432)
- 18.
S. Sakellarid (433)
- 19.
G. Campana Le (435)
- 20.
K. Uchida (444)
- 21.
T. Gentzsch (445)
- 22.
A. Pecci (447)
- 23.
O. Krutykh (448)
- 24.
L. Lokoli (452)
TAG: Challenger Milano, Challenger Milano 2025, Jacopo Vasamì
8 commenti
fino ai quarti ingresso gratuito?
Da non perdere!!
si, fai bene a non entrare nel merito, visto che in questo periodo alcuni 18enni hanno qualcosa da fare di importante per loro.
Mi raccomando acquistate tanti,tanti,ma tanti biglietti
Se non era a ridosso delle quali Wimbledon, sicuramente ci sarebbero stati giocatori più di spessore.
Cina’?
Sto ragazzo gioca con il contagocce….
Ma non entro nel merito.
Wawrinka …? Non c’è due senza tre….
Non sarà un entry list di primo pelo, ma tantissimi giovani interessanti: Prizmic, Pacheco, Engel, Dedura Palomero, Vasamì, Jodar, Santamarta nelle quali