Djokovic fa 99 e punta le 100: record storico al Roland Garros. Il serbo batte Misolic e eguaglia il suo miglior bottino in un singolo Slam. Prossimo avversario Norrie (Video)
31/05/2025 22:58 
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Novak Djokovic classe 1987 - Foto Getty Images
Novak Djokovic ha raggiunto un altro traguardo personale straordinario al Roland Garros, sconfiggendo l’austriaco Filip Misolic con il punteggio di 6-3, 6-4, 6-2 e conquistando la sua 99esima vittoria nel torneo parigino. Un numero che eguaglia il suo miglior record in un singolo Grande Slam, raggiunto anche agli Australian Open dove detiene il primato di 10 titoli.
La serata parigina aveva un sapore speciale: mentre la città festeggiava la finale di Champions League del Paris Saint-Germain, il Philippe Chatrier era teatro di un’altra prestazione di classe del 38enne serbo. L’incontro, durato due ore e otto minuti, ha mostrato un Djokovic che ha saputo crescere progressivamente, gestendo perfettamente il ritmo e l’intensità per avanzare agli ottavi di finale per il 16° anno consecutivo a Parigi.
Il match ha avuto un andamento particolare, con Djokovic che ha iniziato in modo prudente, apparentemente ancora condizionato da alcuni fastidi alla spalla. Nel primo set il serbo ha optato per una strategia conservativa, abusando delle palle corte e mantenendo uno stile fisicamente meno dispendioso. Quando ha visto che Misolic reagiva bene, ha alzato il livello conquistando il primo parziale 6-3.
Dal secondo set si è visto un Djokovic completamente diverso, più incisivo e determinato. Nonostante una palla break concessa nel quarto game, ‘Nole’ ha trovato subito la risposta strappando il servizio all’avversario nel game successivo e chiudendo il set dopo aver superato un pericoloso 30-30.
Il terzo set ha regalato momenti spettacolari per il pubblico, con punti emozionanti che hanno acceso ulteriormente la folla del Philippe Chatrier. Un episodio curioso si è verificato quando il PSG ha segnato il terzo gol nella finale di Champions: i fuochi d’artificio lanciati in città sono arrivati fino al complesso di Roland Garros, distraendo momentaneamente Djokovic. Misolic ha tentato di approfittarne per conquistare il break, ma il telaio della racchetta gli ha giocato un brutto scherzo, mentre il serbo, infastidito dalle distrazioni della folla, ha alzato ulteriormente il livello chiudendo 6-2.
Il bilancio di Djokovic nei quattro Slam risulta impressionante:
– Australian Open: 99 vittorie, 10 sconfitte, 10 titoli
– Roland Garros: 99 vittorie, 16 sconfitte, 3 titoli
– Wimbledon: 97 vittorie, 12 sconfitte, 7 titoli
– US Open: 90 vittorie, 14 sconfitte, 4 titoli
Il tre volte campione del Roland Garros punta ora ad aggiungere un altro titolo al suo palmares e a conquistare il 25° Grande Slam della carriera, che rappresenterebbe un record assoluto. Finora non ha ancora perso un set nella capitale francese e si prepara ad affrontare il britannico Cameron Norrie, che ha superato il connazionale Jacob Fearnley 6-3, 7-6(1), 6-2 per raggiungere il quarto turno in un major per la prima volta.
Il confronto con Norrie vedrà Djokovic partire favorito forte di un bilancio di 5-0 negli scontri diretti, con l’ultima vittoria arrivata proprio la settimana scorsa a Ginevra. Il numero 6 del ranking ATP aveva attraversato un momento difficile in aprile, con sconfitte al primo turno a Monte-Carlo e Madrid, ma ha ritrovato la forma vincendo il torneo di Ginevra dove ha battuto Hubert Hurkacz in finale per conquistare il suo 100° titolo ATP. La stagione 2025 di Djokovic non è stata finora positiva come ci si aspettava: oltre al titolo di Ginevra ha raggiunto la semifinale agli Australian Open, ma ha subito alcune sconfitte inaspettate contro avversari di calibro inferiore, fattore che lo ha tenuto fuori dall’equazione dei principali favoriti per il titolo. Tuttavia, il Roland Garros sembra riportare alla luce la sua versione migliore.
Le prime tre partite a Parigi hanno mostrato un Djokovic in grande spolvero: dopo aver superato Mackenzie McDonald al primo turno e Corentin Moutet al secondo, la vittoria su Misolic conferma il suo eccellente stato di forma. L’anno scorso in questo stesso venue aveva conquistato la medaglia d’oro olimpica, e ora spera di scrivere nuove pagine di storia nelle prossime settimane.
Per Misolic si chiude un’avventura comunque positiva: il 23enne austriaco giocava il terzo turno di un major per la prima volta e, nonostante la sconfitta, sale di 13 posizioni al numero 140 del ranking dopo aver battuto Buyunchaokete e Denis Shapovalov. Aveva già avuto modo di allenarsi con Djokovic in passato, prima degli US Open dello scorso anno.
Un dato curioso: l’unico giocatore ad aver ottenuto più vittorie di Djokovic al Roland Garros è Rafael Nadal, detentore del record con 14 titoli e un bilancio straordinario di 112 vittorie e 4 sconfitte. Il serbo però si sta avvicinando sempre più a questi numeri leggendari e la centesima vittoria parigina è ormai a portata di mano.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Novak Djokovic, Roland Garros, Roland Garros 2025
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@ Mauriz70 (#4400449)
Perdonami ma i fusi non c’entrano nulla se uno arriva in finale come un treno, superando in una semi-battaglia di 5 sets un avversario dello stesso livello dell’ altro finalista…Ha ceduto psicologicamente… Incredibile ma vero…
In quella sfortunata occasione incise in maniera decisiva il fuso orario di Tokio e le temperature proibitive che trovò in Giappone. Anche lo scorso anno alcune sconfitte sono da addebitare allo stesso fuso orario nipponico ancora non del tutto smaltito..ma che ne sapete voi di fusi orari e temperature proibitive???
@ Diridero (#4400300)
Toh guarda chi ritorna, l utente Diridero…..quello che crede che djoko voleva essere federer …..
Tutti danno per scontato che Sverev vinca con Tallon…io per niente.
Il serbo non va assolutamente sottovalutato…I bookmakers lo danno come terzo favorito ed è tutto dire…Mi sembra di aver letto che non è riuscito nel Grande Slam per colpa delle Olimpiadi…In realtà è accaduto che per la prima ed unica volta se l’è fatta sotto quella sera a New York contro Medvedev…Ci riproverà il prossimo anno…
Io Novak lo sto addirittura tifando e mi auguro che abbia la capacità di andare avanti sino alle semifinali senza reali problemi fisici così come ovviamente mi auguro le stesse cose pure per Jannik.
Se così fosse poi ci faremo quattro risate in semifinale, atteso che anche Jannik se l’è legata al dito la sfida a lui diretta dal Dioker alcuni mesi fa 🙂
@ Inox (#4400254)
Possiamo giurarci sin d’ora che Jannik non si farebbe distrarre da niente e da nessuno se si dovesse incrociare in semifinale col tennista serbo; ipotesi possibile ma non molto probabile 🙂
Beh in Australia si è direttamente ritirato con Zverev: diciamo che se vi fosse stato Cerundolo o Musetti un pensierino a continuare fasciato lo faceva. Zverev non è spettacolare ma non sviliamolo troppo!
Gli hanno steso il tappeto rosso come tabellone mentre ad altri hanno messo ostacoli ingiustificati. Vogliono mantenere un Mito in piedi a dispetto dell’ età ormai senile. Misolic era un suo sparring! Resta il fatto che al primo avversario tosto soffrirà parecchio e quindi è un lifting con le mollette!
Davvero sembra fatto apposta per farlo arrivare ai quarti riposato, tabellone più agevole di tutti. La maggiore insidia Norrie che non é chissacchi in particolare su terra
Invece No perché uno tra Jannik e Carlos lo deve incontrare e lo puoi tirare a lucido quanto vuoi ma se quelli non si distraggono non c’è storia
@ Lopez (#4400236)
Rosica rosica…non ti passerà mai ….e io godo quando leggo i rosiconi come te
Io dico di no.
Finora il pagliaccetto serbo ha avuto un tabellone da 250, anzi un 250 scarso
Djokovic non è sicuramente più il cannibale che è stato fino a solo due anni fa ma se si tira a lucido per un singolo torneo può anche battagliare con tutti. Io ci andrei più cauto a dire che non può vincere.
io direi che bublik griekspoor altmeier siano più scarsi del britannico che ha vinto un 1000 è stato top10 e adesso sta recuperando posizioni perché ha avuto problemi fisici tra l’altro a livello slam è stato pure in semifinale…gli altri??
Nooo, non esiste Zverev (Franco Cerri nell’originale pubblicitario diceva “sporco”) impossibile!
Per le altre due “macchie”, quelle più giovani, da Lei citate in fondo all’elenco: ha voglia a spolverare, non verranno via.
Stupenda ahahah
Per favore con Nole non toccate il “tasto” di Jannik perché SINNERvosisce !!!
Gli va di lusso a giocare con tutti questi scartini
No
Nella sfida tra il britannico Cameron Norrie ed il connazionale Jacob Fearnley pareva di assistere alle fasi finali di un Challenger…
Appunto Fearnley l’anno scorso ha vinto 4 Challenger, salendo dal circuito ITF.
Norrie non vince un torneo (appunto solo 1 nel 2023) da 2 anni, malgrado sia sceso nei Challenger.
Norrie sta per compiere 30 anni e Fearnley ha 1 mese in più di Sinner.
In UK si può dire: “dietro Draper il vuoto!”.
Con tabelloni da challenger come questo può fare anche 150,altro che 100
Vediamo che succede quando incontrerà veri giocatori di tennis e non figuranti
E’ stato il più grande di tutti, il GOAT, ma adesso ha 38 anni…
Finora ha incontrato avversari di modesta caratura. Un banco di prova adeguato è Cameron Norrie, tennista sceso di livello ultimamente, ma sempre un grande atleta, con gran fondo (si allena facendo la maratona).
L’inglese potrebe anche perdere i primi due e set, ma poi stringere i denti e contare sul calo di Nole.
Stiamo a vedere.
Il Britannico non ha chances con Nole.
Nole ha sempre sofferto le condizioni di gioco, soprattutto climatiche, a NY. Più che di squalifica parlerei di autosqualifica, sia nel caso della pallata alla giudice di linea, sia nel caso del Covid. In più la scellerata decisione di giocare le Olimpiadi nel forno a microonde di Tokio 2021 gli ha impedito il GS. Gli errori si pagano. Sempre.
Ma non è che Norrie, zitto zitto………???
A Ginevra ha faticato fino allo stremo di un punteggio tiratissimo contro Hurcacz ed era al meglio dei 3 set… nel tennis si sa che tanto non dà tanto, ma se tanto mi dà tanto già contro Zverev per il grandissimo Nole la vedo durissima
C’è da dire che finora ha incontrato 3 giocatori modesti e ora incontra norrie che non e allo stato attuale uno dei più forti.
Dovrebbe vincere anche questa con norrie, ma poi (per me) si fermerà ai quarti di finale.
@ I love tennis (#4400137)
Certamente sarebbe una bella partita, auspicabile poterla vedere e che non si facciano eliminare prima
@ Jannik Über Alles (#4400146)
Quello spicchio di tabellone era della testa di serie 11, Medvedev, che con Norrie ha perso all’esordio
Ora se sia più difficile affrontare la testa di serie prevista o il giocatore che l’ha sconfitta, lasciamo ai posteri l’ardua sentenza…
@ Tennisforever2 (#4400136)
@ Tennisforever2 (#4400136)
Blade Runner è un capolavoro assoluto e un must imperdibile per tutti gli amanti della fantascienza, consiglio sempre di recuperare anche il sequel di Villenueve, sempre prodotto dal mitico Ridley Scott, Blade Runner 2049, uscito nel 2017. Lo vidi al cinema, visivamente ti trasporta in un mondo parallelo e futuristico, quasi onirico.
Negli ottavi vi sono 4 giocatori non-TDS e proprio a Nole è toccato il più scarso (sbaglio?), ovvero l’agguerritissimo Norrie, che non è lo sceriffo karateka, ma un ex-top10, ora scivolato al #81.
Però si dice che nel circuito Challenger sia temutissimo!!!
A New York solo 90 vittorie sia perché incidono il maggior numero di finali perse, sia perché incidono anche, purtroppo, quell’ indegna squalifica e quell’ edizione degli Us Open negata per le note vicende. Probabilmente il numero di vittorie sarebbe stato vicino alle 100.
@ sin&son (#4400110)
Se gioca in modo più aggressivo e offensivo come stasera, accorciando gli scambi, trovando angoli vincenti con il dritto e risparmiando energie, con Zverev ( Norrie permettendo) non è impossibile, discorso completamente diverso con Sinner, lì lo scoglio è veramente insuperabile, molto più invalicabile Jannik che non Carlos.
@ il capitano (#4400129)
Grande film…Blade Runner e grande Novak, ancora vivo. Acciaccato fa sempre più fatica, ma non molla.
@ sin&son (#4400110)
Lo Sverev di questo anno è invece possibilissimo da battere per il serbo….ma con il Sinner e l’Alcaraz nella forma fisica e mentale attuale non ha scampo
Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi. 😎
però che culo Nole: a fine carriera ha tutti questi centoni da realizzare. O forse ha talmente tante statistiche vincenti che numeri tondi ne trova per forza 🙂
Dopo Norrie, nell’ordine verosimilmente Zverev, Sinner e Alcatraz: impossibile!!!
Grande spolvero, sì, d’accordo, ma finora anche poca polvere da spolverare.