Sanzione di 20 anni per Quentin Folliot: una delle pene più dure nella storia della ITIA
11/12/2025 14:40 
12 commenti
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Quentin Folliot nella foto - Foto getty images
La ITIA, l’ente responsabile dell’integrità nel tennis mondiale, ha annunciato questa mattina una delle sanzioni più severe mai applicate nel circuito. Il francese Quentin Folliot, ex numero 488 del ranking ATP nel 2022, è stato squalificato per 20 anni a seguito di una lunga indagine che ha accertato ben 27 violazioni del Programma Anticorruzione del Tennis, tutte legate al risultato delle partite.
Folliot, che non scendeva in campo dal 2024 dopo essere stato sospeso in via provvisoria, è stato ritenuto colpevole di una serie estesa e sistematica di comportamenti illeciti. La durata della squalifica — che scadrà nel 2044 — equivale di fatto alla fine della sua carriera sportiva.
Il giocatore francese, in passato molto critico nei confronti della ITIA, potrebbe ora decidere di portare il caso dinanzi al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS), ma la gravità e il numero delle violazioni rendono assai difficile immaginare un ribaltamento completo del verdetto.
Marco Rossi
TAG: Quentin Folliot, Squalifica
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Sono daccordo. Altrettanto le sale dove la gente va a giocarsi lo stipendio. I ricchi ci guadagnano per cui devono punire i più deboli. Un po’ tutto il sistema legislativo è così.
Fanno bene,se regali 100.000 dollari a chi perde al primo turno di uno slam al punto che scendi anche in campo con un gamba rotta e poi dispensi le briciole nei tornei minori quando ormai un giocatore ha capito di non fare alcun salto di qualità preferisce il guadagno alla gloria dei poveri
Se non fossero permesse e regolamentate tornerebbero clandestine e in mano alle mafie.
Ci guadagnano lo stesso con questi personaggi che si vendono le partite, ma almeno il grosso è alla luce del sole e se si muovono troppi capitali su una singola partita i siti se ne accorgono e denunciano…
Folle ipocrisia di continuare a permettere scommesse su sport individuali di livello semiamatoriale
Dai,con un buon avvocato può avere uno sconto di pena e ridurre la squalifica a 15 anni
Fa piacere questa maturità nell’affrontare una dipendenza, deve essere molto molto difficile, un grande abbraccio di incoraggiamento e massima stima. Vedo che molti la pensiamo così, è incoraggiante. Buon tennis a tutti
TANTO RISPETTO.
Non ne ho mai sofferto neppure io ma mi sono scottato non per aver scommesso ma ho perso comunque dei soldi per aver investito male e da allora solo a capitale garantito.
Ahahah! Il mondo del tennis in LUTTO!
Mi sa che questo si vendeva pure le scarpe dopo la partita!
@ Just is Back (#4534846)
Brutta cosa la ludopatia. Io non ne ho mai sofferto ma vedo che molti si rovinano per questo!
Chi scommette, sbaglia… E non mi riferisco a questo signor nessuno… Da ex ludopatico, passati ormai venti, 20, anni, non gioco più nemmeno un caffè con amici a testa o croce… Lo offro, o me lo offrono… Purtroppo mi resta la tombola con i bambini, ma se la faccio, evito di chiamarla, sperando che la faccia qualche under14