
ATP 250 Chengdu: Darderi out, Tabilo si impone in un match equilibrato


Le partite molto equilibrate vengono sempre decise da pochi punti, dove è necessaria lucidità e qualità. Stavolta la potenza, pressione e solita grinta di Luciano Darderi non sono bastate per aver la meglio su Alejandro Tabilo nel secondo turno dell’ATP 250 di Chengdu (era il primo match per l’azzurro), con il cileno bravo ad imporsi per 6-4 6-3 in poco meno di un’ora e mezza di gioco. Tabilo è sceso molto in classifica per colpa di un’annata assai accidentata tra problemi fisici e risultati scadenti, ma proprio in Cina al Challenger di Guangzhou ha ritrovato buone sensazioni e in questo 250 ha passato le “quali”, quindi era per così dire “caldo” e testato nelle condizioni del torneo. Per un tennista come Alejandro, uno con tanta qualità e grandissima accelerazione in anticipo, le sensazioni sono tutto e l’ha dimostrato nella vittoria odierna su Darderi dove ha giocato a braccio sciolto, servendo bene, rispondendo con continuità e riuscendo a reggere la pressione di Luciano proponendo palle molto varie, da lente e cariche ad improvvise bordate che gli sono valse punti importanti. Un dato è molto significativo: Tabilo ha sfruttato le due palle break ottenute, mentre Darderi ha fatto zero su quattro.
I due son molto amici, tanto che giocano insieme il doppio nel torneo, ma è stata molto evidente la frustrazione di Luciano per la sconfitta a fine match, e anche nel corso del secondo parziale quando ha concesso la palla break – rivelatasi decisiva – per fretta nella spinta e poi non è riuscito a riprendere il rivale con quattro chance non sfruttate tra terzo e quinto game. Darderi sta facendo da mesi un lavoro molto importante sulla propria attitudine sui campi veloci, è migliorato tantissimo come dimostrano i risultati ottenuti in estate, ma in partite come questa si vede quanto ancora debba migliorare per riuscire a girare a proprio favore situazioni tecniche non facili. Tabilo complessivamente è stato superiore nei colpi d’inizio, non solo per punti diretti (12 Ace a 7) ma per la gestione. Servendo da sinistra Alex è stato bravissimo a sfruttare la sua curva mancina, sia con angoli stretti che sorprendendo Luciano al centro quando si spostava un po’ a coprire il lato debole; ancor più importante il rendimento con la risposta del cileno, perché Darderi tende col servizio a tirare molto forte e variare poco, e qua bravo è stato Tabilo a sfruttare a suo favore molte risposte bloccate, con impatti secchi belli profondi o altre tagliate, per palle che saltavano poco e hanno mandato fuori posizione l’azzurro. Un paio di queste risposte nei game del break sono indicative.
Anche nello scambio Darderi dovrà prendere appunti da questa sconfitta per migliorare ulteriormente. Tabilo infatti era centratissimo, sentiva la palla alla perfezione ed è stato perfetto nell’appoggiarsi sulla potenza e ritmo dell’italiano e generare velocità e angolo senza fare grande sforzo; e all’improvviso cambiare con qualche taglio, o cambio in lungo linea tirato come un fulmine. Luciano si è innervosito più volte non riuscendo a “sfondare” la resistenza del cileno con la sua potenza in progressione, incaponendosi nel voler tirare sempre più forte e così commettendo qualche errore di troppo. Quando è andato sotto stress nel punteggio, invece di cercare una prima palla solida e in campo e così iniziare lo scambio da una posizione di vantaggio, è andato fin troppo alla massima velocità, e sulle seconde Tabilo è entrato forte e bene. E anche nello scambio di pressione, invece di insistere sullo stroncare il rivale col braccio di ferro sul veloce può essere conveniente attaccare dopo aver spostato l’avversario, percentualmente può essere più interessante rispetto al rischio del tirare tutto a tutta, ancor più quando l’altro si difende molto bene.
Infatti Tabilo è in buona condizione atletica, si è mosso con buona copertura del campo e con la sua manualità è stato in grado di reggere la potenza di Darderi e rigiocare palle un po’ più alte, con spin o meno peso, che hanno mandato fuori posizione e fuori ritmo Luciano. Alejandro in ottimo spolvero, ha meritato il successo con una prestazione lucida e di qualità. Sicuramente per Darderi è stato un sorteggio brutto, e la sua corsa a Chengdu è finita subito. Testa e gambe al prossimo torneo.
Marco Mazzoni
La cronaca
La partita si accende nel quarto game, sul 2-1 Tabilo. È un turno di battuta complicato per Luciano, che con un errore grave col diritto scivola sotto 0-30, quindi rimonta ma non riesce a staccare il cileno, bravo a trovare improvvise accelerazioni col diritto mancino, difficile da leggere. Alla fine l’italiano nato in Argentina porta il casa il game lavorando molto la palla, anche con alcuni back di rovescio, non solo spingendo col suo diritto pesante (2-2). Tabilo serve benissimo, arriva 5 ace in tre turni, quindi anche Luciano torna a volare spingendo con grande qualità e sostanza e servendo anche bene, con percentuali superiori all’80% (3 pari). È un match segnato da molti punti vincenti, non si costruisce per far sbagliare l’avversario, si cerca di prendere il punto diretto. Non è facile per Darderi uscire dalla diagonale di rovescio, con Tabilo assai sicuro nel governare col diritto in anticipo quell’angolo e quindi cambiare con un improvviso lungo linea o un tocco corto. Il set filo via dritto sui game di battuta, fino al 5-4. Darderi serve per allungare il parziale ma parte male, con un errore di diritto su di una palla molto alta in risposta del cileno. Poi attacca ma il passante di rovescio incrociato di Tabilo fulmina l’azzurro. 0-30. Luciamo si prende due punti con potenza e pazienza, una progressione pressante che gli vale il 30 pari. Purtroppo Darderi stecca col diritto su di una risposta in taglio che salta pochissimo. C’è un set point, sulla prima palla break del set. Darderi si sposta a sinistra per martellare col diritto, ma la seconda accelerazione gli esce di mezzo metro, colpendo la palla un po’ troppo alta. 6-4 Tabilo, un set complessivamente meritato visto come ha condotto con buon agio i suoi turni di servizio.
Il cileno cavalca il momento positivo con un ottimo turno di servizio in apertura del secondo set, bravo ad alternare accelerazioni veloci a tagli che tolgono peso alla palla e provocano incertezze nell’italiano. Urla Darderi dopo aver spedito malamente in rete un diritto sulla risposta di Tabilo nel primo punto del secondo game. Alejandro sente la palla benissimo e questo lo rende molto pericoloso, come sulla risposta sullo 0-15, un diritto lungo linea velocissimo e quasi sulla riga. Con coraggio Luciano si butta avanti e si prende il punto (15-30), rimonta ancora col diritto “pesante” ma sul 30 pari sbaglia per primo cercando di sfondare l’avversario senza successo. 30-40, palla break. Ancora seconda di servizio, arriva un punto fotocopia del precedente, con Luciano a spingere a tutta ma non riesce provocare l’errore di Tabilo, abile nel rimettere tutto più alto e più lento, e alla fine è Darderi ad esagerare con il diritto e sbagliare. Vola per terra la racchetta dell’italiano, ha subito il secondo break consecutivo, per il 2-0. Darderi cerca una reazione rabbiosa, non sparacchia più e cerca di tenere maggiormente lo scambio. 0-30, situazione inedita sul servizio di Tabilo. Il game si trascina ai vantaggi e Luciano si procura una palla break reggendo in uno scambio mozzafiato di ben 32 colpi, tirati ad alta intensità. Bravo Tabilo ad annullarla con servizio al centro e diritto vincente lungo linea che sorprende Darderi. Commette un doppio fallo Alejandro, ma non concede altre chance e consolida il vantaggio sul 3-0. Darderi non crolla, ritrova il servizio (due ace) e si porta 3-1. Il quinto game è una battaglia feroce. Il cileno sbaglia qualcosa di troppo, un filo meno rapido nell’arrivare sulla palla e quindi meno preciso nei suoi impatti in grande anticipo. Esagera col diritto Alex sul 15-30, ecco altre due palle break per Luciano sul 15-40. Serve bene Tabilo, le annulla con sicurezza, ma ne concede una terza ai vantaggi sotto la pressione di Darderi. Stavolta si scambia ma il cileno è bravo ad aprire il campo a tutta e la difesa dell’italiano non regge. Ben 14 punti per il 4-1, game chiuso con un ace di Tabilo. Evidente la frustrazione di Luciano per non aver sfruttato le chance, la scarica sulla palla, davvero maltratta nel sesto game, vinto nonostante due doppi falli (4-2). Il cileno smista bene gli angoli al servizio, solleticando la risposta di rovescio dell’azzurro e strappando col diritto, davvero in ritmo oggi, per il 5-2, a un passo dalla vittoria. Il sudamericano praticamente non gioca l’ottavo game, si concentra per servire sul 5-3, per chiuderla. Insiste col servizio sul rovescio di Darderi e fa bene perché l’azzurro si scompone dopo aver perso posizione sul campo. Esagera Luciano, molto infastidito dall’andamento del match, mentre Tabilo tira l’undicesimo ace che gli vale tre match point. Chiude col n.12. Ottimo al servizio e in tutti i colpi. Torna nei quarti in un ATP sul veloce il cileno, mentre Darderi esce subito di scena. Partita equilibrata, serviva giocare meglio nei punti chiave e ricavare di più col servizio, come ha fatto il suo avversario, più lucido con la battuta.
Alejandro Tabilo vs Luciano Darderi
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Statistica | Tabilo 🇨🇱 | Darderi 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Rating del servizio | 307 | 262 |
Ace | 12 | 7 |
Doppi falli | 1 | 3 |
Prima di servizio | 49/69 (71%) | 41/56 (73%) |
Punti vinti sulla prima | 37/49 (76%) | 31/41 (76%) |
Punti vinti sulla seconda | 11/20 (55%) | 5/15 (33%) |
Palle break salvate | 4/4 (100%) | 0/2 (0%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 9 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 210km/h (130 mph) | 211km/h (131 mph) |
Velocità media prima | 196km/h (121 mph) | 190km/h (118 mph) |
Velocità media seconda | 145km/h (90 mph) | 157km/h (97 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Rating della risposta | 213 | 69 |
Punti vinti su prima di servizio | 10/41 (24%) | 12/49 (24%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 10/15 (67%) | 9/20 (45%) |
Palle break convertite | 2/2 (100%) | 0/4 (0%) |
Giochi di risposta giocati | 9 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 0/0 (0%) | 0/0 (0%) |
Vincenti | 0 | 0 |
Errori non forzati | 0 | 0 |
Punti vinti al servizio | 48/69 (70%) | 36/56 (64%) |
Punti vinti in risposta | 20/56 (36%) | 21/69 (30%) |
Totale punti vinti | 68/125 (54%) | 57/125 (46%) |
TAG: Alejandro Tabilo, ATP 250 Chengdu 2025, Luciano Darderi
6 commenti
da lei narrata è ben altra
Egregio Marco Mazzoni,la invito(a breve)a leggere qualcosa di interessante,chissà forse prende visione che la realtà è ben altra…
fra 5 giorni inizia Tokyo, vedi tu…
C’è qualche 125 dive sbarcare adesso?
Vero.
Dardo, Sonny:
utili “sgambate di ambientamento” in vista di Pechino (Tokyo) e Shanghai ? 🙁