
Carlos Alcaraz: “Ho tanta voglia di rigiocare contro Sinner”


Carlos Alcaraz non nasconde l’entusiasmo in vista della finale del Masters 1000 di Cincinnati, dove ritroverà ancora una volta Jannik Sinner. Sarà il quarto scontro diretto dell’anno tra i due migliori giocatori del circuito, tutti disputati in finale, con lo spagnolo avanti 2-1 nei precedenti stagionali ma con l’italiano vincitore nell’ultimo atto di Wimbledon.
Un cammino diverso, stesso traguardo
Alcaraz ha sofferto in più occasioni nel torneo: il debutto complicato con Damir Dzumhur, la solidità richiesta contro Hamad Medjedovic, la lotta con Andrey Rublev, fino alla semifinale con Alexander Zverev, condizionata dai problemi fisici del tedesco. Sinner, invece, ha mantenuto una linea più regolare, mostrando autorità contro Daniel Galán, resistenza contro Gabriel Diallo e Adrian Mannarino, dominio su Felix Auger-Aliassime e maturità nel superare la sorpresa del torneo, Terence Atmane.
Voglia di rivincita
Al termine della semifinale, Alcaraz ha parlato ai microfoni di TennisTV, evidenziando la motivazione speciale che prova contro l’azzurro:
«Ho tanta voglia di tornare a giocare contro di lui. Grazie a Sinner tiro fuori il meglio del mio tennis. Per il pubblico è fantastico vedere le nostre partite: alziamo entrambi il livello al massimo e offriamo un tennis davvero bello. Sono pronto ad affrontare la sfida».
Lo spagnolo ha anche sottolineato l’importanza di imparare dalla finale di Wimbledon:
«Sono pronto a capire cosa ho sbagliato in quel match e a migliorare lunedì. Domani sarà un giorno di riposo, cercherò di aggiustare i dettagli per essere al 100% dal punto di vista mentale e tattico. Voglio arrivare perfetto all’appuntamento».
Un pensiero per Zverev
Infine, Alcaraz ha voluto spendere parole sincere per il rivale battuto in semifinale:
«Non è mai facile giocare contro qualcuno che non si sente al 100%. È ancora più difficile quando si tratta di Sascha, una persona splendida anche fuori dal campo, con cui ho un ottimo rapporto. Credo che avevamo iniziato entrambi bene, poi lui ha iniziato a stare male e io stesso mi sono distratto, pensando a come si sentiva. È stata una situazione difficile e gli auguro davvero il meglio».
L’ennesimo capitolo
Sinner e Alcaraz tornano così a fronteggiarsi per la quattordicesima volta in carriera. Il bilancio è ancora favorevole allo spagnolo, ma il recente successo di Sinner a Wimbledon ha riaperto i giochi. Lunedì a Cincinnati andrà in scena un altro atto di una rivalità che continua a crescere e che sembra destinata a segnare un’era.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2025
In una partita giocata in una serata caldissima e molto umida due anni fa contro Sinner vinse in 5 set dopo 4 ore tirato a lucido mentre Sinner aveva i crampi ed era distrutto dal caldo. Lì evidentemente caldo ed umido non influirono sulla sua glicemia.
@ zedarioz (#4461809)
Concordo perfettamente, oltretutto a Cincinnati (come in altri 1000 e 500) si è pure iscritto al DOPPIO.
Magari se si taglia barba e baffi potrebbe fare il “misto” insieme a Jannik, sai che bella stangona!
Scherzi a parte: il tedesco ha questo dritto troppo meccanico (ed inaffidabile) da anni, non sarebbe il caso di prendersi una pausa e di lavorarci sopra?
Invece se lo chiamano per la Grandfather Cup di Capodanno (anche contro i bambini dell’asilo) lui non riesce a resistere…
@ Maxiclimb (#4461778)
Faccio un’aggiunta sulla programmazione: credo che Sinner non farà modifiche per difendere la posizione #1 ma che il piano sia già stato studiato per puntare ad obiettivi precisi.
Qualche variante potrebbe essere valutata in caso di “incidenti” (tocco ferro per il caso di infortuni) come quello accaduto a Halle (una uscita prematura causata dal nervosismo accumulato a Parigi).
La giornata storta può sempre capitare e può diventare letale in caso di giornata “di grazia” dell’avversario (caso di Bublik).
Dalle (mezze) parole strappate a Jannik è chiaro che lui ora sta puntando soprattutto su US Open.
Ma perché scrivere di tennis se non hai la più pallida idea di quello che scrivi. Vai in un forum di letteratura dove puoi dar sfoggio delle tue capacità. Qui la forma sembra bizzarra e il contenuto è involontariamente comico sfociando nel ridicolo. Zverev era cotto già contro Shelton, più sfatto di lui. Il tedesco deve imparare a programmarsi seriamente invece di iscriversi a 25 tornei all’anno.
C’è da tenere in conto che Carlos ha iniziato il mestiere molto prima di Sinner, anzi quando l’italiano ha cominciato lo spagnolo stava già giocando tornei internazionali.
C’è da aggiungere il diverso sviluppo fisico: precoce in Alcaraz e ritardato in Jannik (che non testato “forzato” in senso atletico in modo da lasciarlo crescere per circa 5 cm negli ultimi 3 anni).
Credo che continueranno entrambi a lavorare, sui muscoli e sui colpi, perché sanno di non poter concedere nulla al proprio rivale.
Questo è il bene del tennis ed il “male” per i loro avversari, dato che negli ultimi 18 mesi il distacco tra il #2 e il #3 (per non parlare degli altri!) è diventato abissale, non solo nei punti ma soprattutto nel livello di gioco.
Ci saranno finali determinate dai dettagli, bellissime, come turni preliminari piuttosto noiosi.
Se per gli spagnoli è quasi “ordinaria amministrazione” (dopo aver goduto le gesta di Rafa) invece noi italiani ci dobbiamo ancora capacitare di questo impensabile “miracolo” azzurro.
Come ha già scritto qualche amico di questo forum: “Jan, grazie di esistere!”.
PS: credo che lui faccia la felicità anche di hater, rosiconi, disadattati, invidiosi e sfigati, che prima non avevano un motivo per svegliarsi al mattino…
@ sasuzzo (#4461679)
Che Alcaraz abbia più margini di crescita, e con la motivazione di essere più giovane, non è una cosa di cui sarei troppo sicuro.
Fisicamente è una bestia.
Di certo può migliorare la continuità all’interno delle partite, ma direi che in un modo o nell’altro le sconfitte inaspettate le ha ridotte al minimo, visto che ha appena fatto 7 finali consecutive.
Per il resto qualche cosa da perfezionare c’è sempre, ma tecnicamente è già ad un livello altissimo in tutti i fondamentali, non vedo spazio per miglioramenti enormi.
Sinner è anche lui messo bene tecnicamente nei 4 colpi base, ma può (e dovrebbe) riuscire a migliorare la percentuale di prime in campo, che sono spesso la chiave delle sue sconfitte con Carlos.
E ha grandi margini di miglioramento nel rovescio in back e nelle soft skills come tocco di palla, volèe, transizione a rete, drop shots.
Tecnicamente insomma mi sembra che abbia più margini, e probabilmente anche dal punto di vista fisico può ancora crescere un po’.
Riguardo al N°1, Alcaraz è ovviamente molto avvantaggiato dai 3 mesi di stop e sarà molto difficile per Jannik restare n°1 a fine anno (che è quello che conta di più).
Però ci sono ancora in palio tanti punti, tutti su cemento, comprese le Finals che si giocano su una superficie particolarmente gradita a Sinner.
Potrebbe risultare decisiva la partecipazione a Parigi Bercy, che l’anno scorso ha saltato, ma se non ricordo male è subito dopo il Six Kings Slam, e quello non lo salta di sicuro 🙄 ($$$)
Bisognerà vedere la classifica in quel momento e quanto effettivamente ci tenga a chiudere da n°1.
Diciamo che, a stretta logica, l’unico numero che si può mettere accanto a Fab è il 4, perché la definizione originaria di Fab4 è nata per descrivere i Beatles, non i tennisti..
Poi siccome c’erano Federer, Nadal, Djokovic e Murray che si separavano nettamente dal resto dei partecipanti, qualcuno ha iniziato a chiamarli Fab4 come scherzo facendo appunto riferimento al gruppo musicale più famoso del secolo scorso.
Big3 è nato in seguito, quando Murray non è riuscito a tenere testa agli altri, ed è diventato fuori luogo accomunarli.
Quindi la definizione di Big2 per Sinner e Alcaraz ha certamente più senso, anche se personalmente aspetterei ancora qualche slam prima di pensare a un nome “ufficiale”, e continuerei semplicemente a chiamarli “quei due”, che tanto ormai tutti sanno a chi ci riferisce.
…tanta voglia e paura di perdere!
come succede da un anno e mezzo…
supercazzola…
Bravo. Tu si che sei un gran sportivo.
Io mi sono stancato invece
Io Li chiamerei alieni, così risolviamo il paradosso di Fermi.
Per favore… non scherziamo nemmeno… lunedì sera jannik DEVE ASSOLUTAMENTE VINCERE…
Per favore… non scherziamo nemmeno… lunedì sera jannik DEVE ASSOLUTAMENTE VINCERE…
@ Dr Ivo (#4461594)
Pensavo che sulla RAI facessero
“finestre” per non vedenti……!!! 🙂
Non è che Jannik te la fa passare la voglia di giocare contro di lui?
Si, anch’io sono dello stesso parere. Alcaraz in 2 facile. 😎 😎 😎
Meraviglioso. The bigger 2. Gli alieni.
Ancora ho in mente la finale del Six Kings Slam,dove Jannik dopo aver perso il 1° set al tb, piallò senza soluzioni di continuità il fenomeno di El Palmar,tra l’altro nessuno mi venga a dire che era un’esibizione,questi due non vogliono perdere a briscole e tre sette figuriamoci se ci sono in palio 6 milioni di dollari…
Favorito Jannik,meteo permettendo, ma Carlitos ha le sue carte…ricordandosi della finale a Church Road quando tra il 3° e 4° set ad un cambio di campo rivolgendosi al suo angolo disse(video diventato virale): “questo è molto meglio di me…molto meglio”
Soprattutto in risposta ma anche al servizio Alcaraz ha fatto uno step enorme. Sinner ha giocato benino ma nulla più questa settimana, si è retto col servizio, ma nello scambio l ho visto meno sicuro e dominante specialmente col dritto, davvero ballerino. È vero anche che ha giocato contro 2 mancini con cui soffre parecchio. Adesso con un Alcaraz 22enne, e Jannik a 24, lo spagnolo ha più margine di crescita. Lunedì vedo favorito Alcaraz di gran lunga anche perché le pause in partite del genere le riduce al minimo. Numero 1 anche con Sinner vincente qui e NY , con Alcaraz senza avversari, passerà di mano per 6 7 mesi allo spagnolo a causa dei 3 mesi di stop
Sempre a dire che Sinner soffre il caldo, e l’ha sempre sfangata. Alcaraz non lo soffre ma ha sempre giocato di sera, a parte credo una partita… poi se Sinner perde, perde… ma qui ha già vinto l’anno scorso, e sempre l’anno scorso allo US open l’umidità c’era e come (tipo la semi con Draper.)
@ marco (#4461569)
Veramente avrei preferito Nadal al Roland Garros, Federer a Wimbledon, Djoko agli AO e Pietrangeli a Roma, il tutto nel.loro prime….oppure no, che stiano a casa quei 4, hanno già dato e per fortuna si sono tolti dai piedi…Djokovic poi ormai è insostenibile, bene che lo rullano ripetutamente, vedrei che si leva dai hojones anche lui
Fino ad oggi, cinque partite se non sbaglio, Sinner ha dimostrato di avere ottime capacitá di accorciare gli scambi, soprattutto con il servizio, che sta funzionando bene, ma anche con palle Corte o sparate sul lungolinea per uscire da scambi incrociati.
Questo mi aspettrei e non certo palle attendiste / interlocutorie.
Quindi ce la puó fare.
Concordo….tra l altro una volta i big non andavano neanche in Australia, per vari motivi che non sto qua a ricapitolare….quindi la maggior parte giocavano su 3 slam e non su 4…chi ha detto poi che bisogna vincere almeno 10 slam x essere definito big ? Babbo natale?
Quindi, se uno dei due vincesse 11 slam e l’altro 7 non sarebbero Fab?
Cioè McEnroe – Borg non era una rivalità Fab?
Lendl non è stato Fab?
I tre hanno veramente creato distorsioni enormi nella percezione anche di gente che segue il tennis, non solo di osservatori casuali.
Carlito non ha chances su questa superficie. Recuperi più difficili, palle corte che rimbalzano molto di più. Jannik superiore da fondo e in risposta. Se non sviene, vince Jannik.
Se Carlos gioca al suo meglio sappiamo tutti come andrà a finire. Come cinque degli ultimi sei scontri. Troppa differenza di caratura a livello di colpi e talento naturale.
Per fortuna, peró, è un “SE” e magari come l’ ultimo Wimbledon si presenta scarico e affaticato allora Sinnerino nostro puó dire la sua.
Sempre a perculare la rai, i diritti del tennis li ha comprati sky, quindi se la finale vogliono trasmetterla sarà sicuramente in chiaro su “8”. Se dovessimo pagare alla rai gli abbonamenti che si pagano alle reti private per vedere solo ed esclusivamente una parte degli sport che si praticano, insorgerebbe tutta l’ Italia. Così come quando si fanno gli aumenti minimi nei treni, salvo stare zitti per gli aumenti autostradali….
Vedo Jannik favorito, poi ovvio non si può mai sapere cosa succede con questi 2 fenomeni ma mi sento ottimista.
Questa rivalità è la salvezza di questo momento storico del tennis.
Nel femminile il livello è quello che è e mancano personalità che piacciono al pubblico.
Al maschile i top player sono davvero troppo distanti dai primi due e la monotonia dei primi turni si trasforma con la speranza di un nuovo capitolo in finale.
Si ma a tutto il mondo interessa solo una cosa
A che ora gioca Kyrgios?
@ Giovanni (#4461595)
Dove avete letto tali castronerie? La glicemia al limite con il caldo tende ad abbassarsi
Che castroneria! La glicemia con il caldo al limite tende ad abbassarsi , per questo nei mesi estivi si riduce l insulina basale. Inoltre non c’è nessun problema e nessun effetto negativo a fare sport anche con glicemia elevata, ovviamente se non è così alta per lungo periodo da andare da produrre chetoni (ma parliamo di glicemia ben oltre i 300)
Brematurata?
Magari a Mason tirerá una bava di vento… 😉
Si lo dice sempre anche tua moglie
Markux, devi migliorare!
Ancora con il “devo migliorare”!? Hai fatto l’ennesima cilecca?
Dein Wort in Gottes Ohr…si dice in tedesco. „La tua parola nell‘orecchio di Dio, bellissimo proverbio a mio avviso.
Speriamo
La gente chi?
Anche io vorrei giocare con Sinner per dimostrare che a parte il Tennis, lo posso battere in altre specialità.
Aldilà del discorso ambientale è imbarazzante quanto quei 2 siano praticamente si un’altro pianeta rispetto a tutti gli altri
Ma che c’entra, in Australia mai visto boccheggiare come ieri Jannik e basta vedere anche Zverev e tanti altri tennisti che hanno pagato pegno questa settimana.. anche loro hanno giocato in Australia e non mi pare sia servito per evitare, specie al tedesco, di sentirsi male, sbaglio? Il fattore climatico per me avrà una sua incidenza, non predominante, ma l’avrà
Di solito contro Sinner è concreto.
Aveva problemi con il controllo della glicemia a causa del caldo dove tende ad aumentare perché diabetico. E non si è voluto ritirare. Punto
Ma solo per non udenti 😉
Vi faccio una previsione da 2 soldi:
A fine 2025 si dirà che Alcaraz riesce battere Sinner solo su terra.
A fine 2026 non si dirà più neppure quello.
Io credo e tifo per la soluzione “viceversa”.
Un paio d’anni fa era Jannik a rincorrere, a fare le sorprese, ma la cosa adesso è assolutamente cambiata.
Ferrero l’ha sempre temuto e perfino previsto (onore a lui che se ne intende).
interessante video sul servizio di sinner
https://www.youtube.com/watch?v=XvLNltOXH7A
Uno che ha vinto gli ultimi due AO non può avere l’alibi del caldo.
Scusate ma questo maniavantismo non ha senso.
Vincerà Jannik perché sul cemento con rimbalzi regolari il suo anticipo e potenza non c’è modo di contrastarlo.
Dovrebbero fare un torneo a parte per gli altri giocatori. Chi arriva in finale, incontra uno Sinner e uno Alcaraz a sorteggio. Tanto la finale la giocano sempre loro
Sinner favorito, fatto salvi problemi meteo.
Poi si affrontano due fenomeni, ogni esito è possibile.
Alcaraz ha la capacità di porre fine alle serie di vittorie di Sinner e viceversa.
Quando saranno in doppia cifra con gli Slam verranno sicuramente promossi a fab 2, adesso è ancora presto e va bene big 2.
Ma da come sta girando ultimamente c’è il rischio che in doppia cifra ce ne arrivi solo 1 e allora non ci saranno neppure i fab 2.
La falsa modestia col mantra”devo migliorare” e l’ipocondria che si manifesta con la protezione di un braccio sano sono i veri avversari di Sinner, altro che Alcaraz.
Carlos vorrà rifarsi dalla sconfitta di Wimbledon e sembra più a suo agio con le temperature roventi di Cincinnati, ma sono sicuro che Jannik sarà tirato a lucido domani pronto a dare il massimo. Forza Jannik!
A babbo natale no,ma all’ abbonamento che gli utenti italiani pagano si.
Sarebbe stato interessante vedere un Djokovic ancora ai massimi livelli contro questi due anche loro ai massimi livelli. Soprattutto contro Sinner. Contro Alcaraz l’abbiamo già visto probabilmente.
Anche io metterei la firma
Ho notato che sono più spesso definiti come “Big-2”
Zverev era fermo in risposta. Non fanno testo quegli Aces.
sono così ricchi che possono veramente evitare di giocare tornei per cui incasserebbero una miseria rispetto al loro patrimonio come se bill gates si alzasse una mattina per andare a guadagnare 50euro
affittatevi un campo o partecipate alle solite esibizioni super pagate la gente si è stufata di voi
Sono d’accordo. Alcaraz in due set 😎
@ il capitano (#4461448)
Caro Capitano, nonostante non vedo perdente il nostro Benzinaio neanche se va in campo con la gamba ingessata, sono d’accordo con te che questo clima lo sfavorisce. Faccio una previsione alla Enzo: a dicembre gli h2h vedranno in vantaggio Jannik 5 a 3
Oramai per il tertium non datur tedesco si sono spalancate le porte del supplizio tanto agognate. Quando deve incontrare il non scalabile ecco che il suo portato psicosomatico si mette ad incepparsi, battendo un colpo
Il suo fisico sa cosa deve, non,fare, e dunque si mette in mo-r-to, di traverso, creando l’handicap, qualsiasi esso sia, per allinearsi con i desiderata inconsci del teutonico, di non poter comunque spuntarla. Oramai è proprio Sasha a creare a monte il problema per poter poi darne la colpa ad una parte del suo equipaggio che si sarebbe ammutinato a valle: semplicemente non si sente in grado di competere col padre e col figlio indi, piano piano si comincia ad ascoltare sempre più imperiosamente, ad Intra, la sinfonia Stravinskijana degli organi che, lungi dallo stare in silenzio, cospirano in toto, facendosi golfo mistico cacofonico e assordante, mandando, come da spartito o da copione, tutto per aria: è un atteggiamento tipico.
L’era delle finali SINNARAZ
Voto per l’alternanza,quello che ha perso l’ultima volta vince quella dopo
Quindi Alcaraz vince Il Mason Open e poi Jannik lo US Open
Ci faccio la firma,e penso pure Sinner
3bmeteo non è molto affidabile, specialmente su paesi esteri.
Su altri siti esteri per la temperatura vedo 31 gradi nel primo pomeriggio con real feel 35.
Ma conta anche l’umidità stimata al 65%.
E poi da considerare il vento (stima circa 10-20 km/h).
Quest’anno è “solo” la quarta finale tra i due, e potrebbero essercene ancora un paio, ma il trend è chiarissimo, avremo ogni anno almeno una decina di finali Alcaraz Sinner (se non intervengono fattori che, per ora, non sono alla vista).
@ WinItaly_ex_Berga (#4461484)
Quindi
8 vittorie di Sinner (4 Slam, 1 Finals)
6 di Alcaraz (3 Slam)
e nel 2025 a Roma e a Parigi Sinner arrivava da 3 mesi di stop
Ho letto ore 21,00 ora italiana che a Cincinnati sarebbero le 15,00
Per me vedremo il nostro Paladino tirato a lucidissimo in finale, con Vagnozzi e Cahill la prepareranno alla grande la finale, quando bisogna cambiare ritmo lo fanno alla grandissima. Per me Jannik è favorito, su questa superficie è per distacco il migliore al mondo, la capacità che ha di imporre il ritmo da fondo campo non la possiede neanche Alcaraz, e sappiamo quanto sia importante sul cemento.
La Rai ?
Non ha trasmesso neanche la finale di Wimbledon, il torneo più importante al mondo, vuoi che trasmetta Cincinnati…
@ Peter (#4461457)
Domandi: “La rai trasmetterà l’incontro?”
No. Ma ci saranno delle finestre su Radio Rai.
Non rompere il cazz Carlitos e vedi di perdere
Diciamo che Alcaraz ha imbroccato un game con tanti aces ed uno con altrettanti doppi falli: occorrerà vedere quale Alcaraz sceglierà di essere!
@ Peter (#4461457)
La rai? tu credi ancora a babbo Natale?
Jannik in condizione non avrà pietà di questo Carlos falloso, inoltre è senza telecomando.
Spero che almeno il clima sia più umano.
A che ora sarà prevista la Finale?
Nelle stagioni 2024-25 tutti i tornei che hanno visto Sinner e Alcaraz ambedue ai nastri di partenza, con relativo vincitore.
2024
AUS Open: SINNER
IWells: Alcaraz
Miami: SINNER
Madrid: Rublev (Sinner w/o)
RG: Alcaraz
Wimbledon: Alcaraz
Cincinnati: SINNER
US Open: SINNER
Pechino: Alcaraz
Shangai: SINNER
Finals: SINNER
2025
AUS Open: SINNER
Roma: Alcaraz
RG: Alcaraz
Wimbledon: SINNER
Cincinnati: ??
In sostanza su 16 tornei in cui erano entrambi presenti, 15 sono stati vinti da uno dei due. L’eccezione Madrid in cui però Sinner ha dato forfait (e Alcaraz ha perso da Rublev mezzo infortunato)
Temo anch’io che il caldo sarà ha favore di Alcaraz, ma se siamo realisti Sinner è superiore ad Alcaraz su queste superfici perciò salvo imprevisti clamorosi, Sinner metterà in bacheca il secondo trofeo di Cincinnati
Tutta da vedere. Tutti a decantare la capacità di Alcaraz di sopportare le temperature estreme, ma lo spagnolo finora ha giocato quasi tutte le sue partite di sera.
Sinner nel primo pomeriggio.
Lunedì a Cincinnati ore 15.00 30 gradi, percepita 32 gradi; ore 17.00 32 gradi, percepita 34 gradi (fonte 3bmeteo).
Per domani il meteo da massima di 30 gradi (e non 35 come ieri) a CinCin
Eh, sicuramente Carlitos sembra essere più a suo agio di Jannik con queste temperature, fattore che, come già detto da altri, avrà il suo peso domani.. da dire anche, però, che la “crisetta” di Sinner è durata, in pratica, 1 game perché poi si è ripreso.. certo, mi aspetto un Alcaraz voglioso di rivincita, quindi, considerando tutte le circostanze, sarà tostissima, ma Jannik è un Duro
djoko quella volta è come se la dovesse vincere per forza. alcaraz l’aveva ripresa varie volte e rischiava di chiudere, ma non era sua
Ripartiamo da “…non riesco a tenerlo da fondo campo…”
La rai trasmetterà l’ incontro?
Solo il grande Nole, con i crampi e sotto ossigeno, riuscì due anni fa a sconfiggere il caldo e Alcaraz. Stavolta la vedo dura per Jannik, il caldo giocherà il suo ruolo.
Eh si, l era dei Fab2 è già realtà 😉