
Novak Djokovic cambia casa: residenza in Grecia grazie alla Golden Visa


Notizia curiosa dal mondo del tennis e non solo: secondo quanto riportato dal media greco Protothema, Novak Djokovic ha ottenuto il permesso di residenza necessario per trasferire la sua dimora abituale in Grecia. Una decisione che arriva in un periodo particolarmente turbolento nei rapporti tra il campione serbo e il governo del suo Paese, dopo che Djokovic ha apertamente manifestato il proprio sostegno agli studenti che da mesi protestano contro l’Esecutivo di Belgrado.
Djokovic, che continuerà a tornare in Serbia solo per brevi periodi di vacanza, ha scelto insieme alla famiglia di vivere una nuova esperienza in una terra da sempre molto vicina culturalmente alla Serbia e logisticamente comoda, vista la vicinanza con i parenti che ancora risiedono nei Balcani. La nuova residenza si aggiunge alle case già possedute a New York e Marbella—quest’ultima “base” della famiglia negli ultimi cinque anni, dopo anni a Monaco.
L’approdo in Grecia rappresenta anche una sfida personale per Djokovic, che ha espresso il desiderio di imparare la lingua locale: sarebbe il dodicesimo idioma che il fuoriclasse serbo aggiungerebbe al suo già impressionante repertorio linguistico.
Il trasferimento è stato reso possibile grazie alla Golden Visa, il permesso di soggiorno che la Grecia concede agli stranieri intenzionati a investire e risiedere stabilmente nel Paese per almeno cinque anni. Restano da definire solo alcuni dettagli burocratici, ma è ormai prossimo a iniziare una nuova vita sotto il sole della Grecia, dove potrà continuare ad allenarsi, studiare e godersi la famiglia in un contesto più tranquillo.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Curiosità, Novak Djokovic
E ma a noi che ce frega?
Ma gli Svizzeri non sopportano Sinner perché non subalterno ai piani di Federer? Si consoli con i campioni Romani!
Si? Di quelli che fatturano forse. Quelli che percepiscono busta paga invece le pagano per loro e per gli altri.
@ CECK6LaMiaVita (#4415512)
Cambiato nickname? Lo struzzo mette la testa sotto la sabbia, ma il c… rimane fuori…..
Che bravo Nole, parla 11 lingue. Impressionante, ma mi chiedo a che livello le parla. Ad esempio, avevo che parlava Chinese…
A Montecarlo non ci ha mai vissuto, aveva la residenza da quando è andato via dalla Serbia. E sono almeno 5 anni se non di più che non l’ha più lì.
Nadal sempre Spagna Federer sempre Svizzera Murray sempre Regno Unito.
Ci vuole coraggio a scrivere quello che hai scritto, evidentemente non leggi mai bene.
Djokovic residenza in Grecia? Bravo.
la bischerata più grande non l’hai colta visto che il suo era un attacco a Sinner
Ah ecco il vero patriota serbo che si prende casa all estero hahaha
Ma tu spari solo bischerate? Ha vissuto a Monte Carlo per quasi tutta la carriera…
Singolare che i veri campioni non stiano a Montecarlo ma sparsi per l’Europa o dove sono nati
Ma perché definite Djokovic ancora come il numero 1 del tennis mondiale,non lo è più da 1 anno
Che fanno poi di tutto per non farsi fare fatture, etc…
Non vivo più in Italia da venti anni ma ogni volta che torno sembra che sia una gara a non pagare le tasse
Io che ci andasse su una Citroen Visa color oro regalata dai francesi dopo l’oro olimpico.
Mi pareva bruttarella ma chissà, magari avrebbe fatto tendenza.
Come anche in Italia e in diversi paesi europei, anche in Grecia faranno pagare meno tasse agli stranieri che hanno soldi da investire nel paese che li ospita: ormai è conclamato che a pagare le tasse intere siano i poveri e la classe medio-bassa.
Voglio l’indirizzo! !!
“Il cuore è uno zingaro” canta Nicola di Bari e Susanna “Tamarro” scrisse “Va’ dove ti porta il cuore “, e il grande Nole è un “Io vagabondo” come cantano I Nomadi.
Ma per caso c’è una legge che permette ai milionari stranieri di pagare meno tasse? Perché in Grecia non sarebbero basse per uno come lui, anzi. Da un punto di vista finanziario non è una grande scelta passare da Monaco alla Grecia. Ma oltre alla famiglia anche lui risiedeva legalmente in Spagna a Marbella? Perché il discorso sarebbe lo stesso.
Comunque non ho sbagliato di molto: se non avesse il conto corrente che ha col fischio che gli concedevano questo “visto dorato”.
Ed io che leggendo il titolo pensavo si trasferisse “grazie” ad una carta di credito;
Viva gli anglicismi ed i fraintendimenti che suscitano.