
“Sono partita bene, poi la pioggia e il consiglio di Sara mi hanno salvato”: Paolini racconta la semifinale conquistata a Roma (audio conferenza stampa)


“È stato un vero e proprio ottovolante.” Con queste parole Jasmine Paolini ha descritto la sua straordinaria vittoria in rimonta contro Diana Shnaider ai quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia. Un successo sofferto e conquistato con il punteggio di 6-7, 6-4, 6-2, che proietta l’azzurra in semifinale nel torneo di casa, un traguardo che mancava a una tennista italiana da 11 anni.
“È stata davvero una partita difficile. Sono molto felice di essere riuscita a superarla,” ha commentato Paolini in conferenza stampa. “È stata una montagna russa. È stata dura. Ho lottato fino alla fine. Il pubblico, ovviamente, mi ha aiutato. Quindi sono davvero felice della vittoria. Sì, è stata una partita molto emozionante.”
Un momento chiave del match è stato rappresentato dalla breve interruzione per pioggia durante il secondo set, quando la tennista toscana si trovava sotto 0-4 e sembrava destinata alla sconfitta. “È stato davvero difficile ribaltare quella partita,” ha spiegato Jasmine. “Stavo cercando di restare lì, di provare a ritrovare la concentrazione, di ricostruire il mio gioco perché ero un po’ confusa anche con la tattica. Ho iniziato a essere più concentrata sul gioco. Punto dopo punto, ho trovato una strada. Ma è stata davvero dura.”
Audio conferenza stampa
A fare la differenza in quel momento è stato il prezioso consiglio ricevuto da Sara Errani, proprio l’ultima italiana ad aver raggiunto la semifinale a Roma nel 2014. “Devo dire grazie alla pioggia sul 4-0: c’è stato il coaching di Sara che mi ha aiutato tantissimo,” ha rivelato Paolini. “E poi tutto il supporto del pubblico: nei momenti duri della partita abbiamo lottato insieme con pazienza e l’abbiamo portata a casa.”
Quando le è stato chiesto cosa le avesse detto esattamente Sara, Jasmine ha svelato il semplice ma efficace suggerimento tattico: “Giocale tutto il tempo sul rovescio: non tirarle sul diritto se non hai una palla facile.” Una strategia che si è rivelata vincente, permettendole di neutralizzare il potente dritto della russa.
Durante la conferenza stampa, Paolini ha anche condiviso un ricordo legato al 15° anniversario della vittoria di Francesca Schiavone al Roland Garros: “Sì, lo ricordo. Ero nel circolo di tennis. Ricordo anche il suo outfit,” ha sorriso. “È stato incredibile guardare quelle scene. Mi emozionavo anche se ero giovane. È stato un torneo incredibile, bei ricordi. Sì, penso che aiuti molto. Ma tutta la generazione di giocatrici prima di noi è stata incredibile. Ci hanno davvero ispirato, credo.”
La gioia per il traguardo raggiunto è evidente nelle parole dell’azzurra: “Sono contentissima di essere in semifinale a Roma: è un sogno.” Ma il pensiero è andato anche agli altri italiani ancora in corsa nel torneo: “Mi dispiace che venga a piovere adesso che deve giocare Jannik… ‘Muso’ non so quanto sta… speriamo di andare avanti tutti quanti insieme.”
Con questa vittoria, Paolini conferma il suo straordinario momento di forma e si prepara alla semifinale, dove affronterà la vincente del match tra l’americana Peyton Stearns e l’ucraina Elina Svitolina, testa di serie numero 16. Un’occasione storica per continuare a sognare davanti al pubblico di casa, che non ha mai smesso di sostenerla nei momenti più difficili della partita.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Jasmine Paolini, WTA 1000 Roma, WTA 1000 Roma 2025
Sono d’ accordo, credo a breve Sara diventi ufficialmente la sua coach.
@ Koko (#4382818)
Molti qui secondo me si scordano che il salto di qualità Jasmine l’ha fatto da quando ha iniziato a giocare in doppio con Sara e Sara ha iniziato a stare nel suo box
Ma Furlan era proprio necessario a commentare ..
Non è vero. Diana è così di carattere. Un po’ chiusa. Se hai visto tutto il matche ha fatto un ok col pollice dopo un colpo magistrale di Jas.
Il background delle persone non le conosciamo ragazzi, piano a stilare giudizi facili.
Brava jasmine paolini.
Non è scontato se l’altra è mancina.
Alla fine invece di darle la mano… la russa si è trattenuta di darle un cazzotto .
@ Alcaraz vincitore del Roland garros 2025 (#4382815)
Senz’altro! Stai sicuro
Bruttissimo incontro
Nel tennis femminile non è propriamente una Garanzia. Spesso il rovescio bimane è il colpo più solido.
non contro Jannik…
“Giocale sul rovescio”, il coaching più universale del pianeta.
eeehmmm hai presente che la Errani era in tribuna anche allora si? Magari sottotraccia e in veste di compagna di doppio già la consigliava. Se ha cambiato ci sarà un motivo mica è matta.
Quindi dalle dichiarazioni rese da se stessa, Jasmine sarebbe stata aiutata dalla pioggia, dai consigli di Sara Errani e da quelli del coaching sempre della Errani …
E su Marc Lopez nemmeno una sillaba ? Come mai ?
Fate screen,questa il torneo lo vince 100%..ha il cuore della leonessa
Sulla carta – ma poi anche sul campo – si presentava molto più difficile la partita con Ostapenko.
La russa è talentuosa ma è anche tennisticamente ma soprattutto emotivamente immatura.
Che sinergia tra Jas e Sara!!! Grinta e tenacia hanno avuto la meglio su una Schneider musona che mi ha ricordato le fasi altalenanti della Sabakenka che buttava alle ortiche match alla sua portata.
E c’era chi criticava la presenza di Sara come parte del team di Jas… Jasmine è progredita di livello da quando ha Sara accanto e non è un caso. Lopez è/lo diventerà sempre più un bravo coach ma io penso che è più “un allenatore in seconda(come si dice nel calcio)” come lo era con Nadal
“C’è stato il coaching di Sara che mi ha aiutato tantissimo”. Furlan l’ha allenata per circa 10 anni e le ha fatto raggiungere 2 finali slam. Provo ancora molto dispiacere per l’interruzione di questo rapporto professionale. Furlan meritava di continuare il suo lavoro.
E beh, l’ucraina di ieri sera non era da meno.
Ma diciamocelo francamente: la vera coach di Jas 3 la Saretta! Donna di una saggezza, esperienza, intelligenza tattica fuori dal comune.
Quando finirà la carriera da atleta diventerà una delle più importanti coach del circuito
Devo dire che le tenniste russe sono tutte estremamente simpatiche e gioviali oltre che sportive….