


Cuore, testa e tennis: Paolini ribalta tutto sull’orlo del baratro. Sarà il doppio a decidere la vincitrice di Italia – Ucraina in Billie Jean King Cup. La due volte finalista Slam italiana subisce la qualità e aggressività di Svitolina e si ritrova sotto di un set e 4-2 nel secondo parziale. È in balia della rivale, vicina al successo, ma all’improvviso la ucraina si incarta e gioca un turno di servizio pessimo. Paolini è brava farsi trovare pronta, strappa il contro break che clamorosamente rimette la partita in lotta e quindi scappa via, alzando il livello e più lucida nel rush finale. Il terzo set è bagarre totale: in un secondo game fiume Jasmine è brava a salvare 5 palle break e quindi scappare in vantaggio. Paolini si fa riprendere sul 4 pari ma poi Svitolina crolla alla battuta e concede un nuovo break, con Jasmine brava a chiudere il match per 3-6 6-4 6-4.
Primo set: Svitolina più incisiva e ordinata
L’incontro inizia subito in salita per Paolini: ben 12 punti per vincere il primo game al servizio, pur senza concedere palle break. Vola invece al servizio Svitolina e quindi anche in risposta molto aggressiva e rapida ad avanzare nel campo a prendersi un vantaggio. L’italiana scivola 15-40 al servizio e subisce il break che manda avanti l’esperta tennista ucraina. Forte del vantaggio, Elina gioca a braccio sciolto e soprattutto serve molto bene, non dando chance alla toscana per aprirsi un varco in risposta. Paolini cerca di spingere ma Svitolina è più pratica e incisiva, e resta molto forte con la battuta. Jasmine resta aggrappata al set, ma servendo sotto sul 5-3 va in crisi con un paio di scelte sbagliate sotto la pressione dell’ucraina. Un pessimo game per la campionessa di Roma, crolla 0-40 e con una risposta vincente sulla riga Elina chiude il primo set 6-3, assolutamente meritato grazie a un tennis più incisivo e solido. Timida la reazione di Jasmine, mai arrivata nemmeno ai vantaggi in risposta.
Secondo set: incredibile rimonta di Paolini da 4-2 sotto
Svitolina entra malissimo nel secondo parziale, smarrisce totalmente il diritto e con tre errori gratuiti regala il break a Paolini. Purtroppo l’italiana segue a ruota la rivale, a sua volta sbaglia due brutti diritti e Elina si riscatta, prendendosi un immediato contro break con un bellissimo rovescio lungo linea sul 15-40. C’è più battaglia rispetto al primo parziale, Paolini regge di più ma Svitolina resta più attiva e decisa in campo, con l’italiana spesso bloccata sul lato del rovescio e costretta a rincorrere. Servendo sotto 3-2, Paolini è in grossa difficoltà: inizia il game con un errore in spinta e poi è buttata all’indietro dal pressing di Svitolina, che infilata l’azzurra col lungo linea. Elina si prende a zero un break che la manda al comando 4-2. Paolini è in balia dell’ucraina, non riesce a guadagnare campo e far esplodere la potenza del suo diritto, la nativa di Odessa fa più tutto più rapido e più intenso. Sul più bello Svitolina si incarta: una sciocchezza commessa sotto rete e poi un doppio fallo, e ai vantaggi (senza sfruttare due palle game) un altro erroraccio di volo a campo aperto, Paolini trova un insperato contro break proprio nel momento più difficile (4-3). Incredibilmente ora è la ucraina ad aver perso misura e trattiene il braccio. Sul 4 pari Paolini vince uno scambio spettacolare sul 30 pari e ha una palla break. Elina spinge, comanda ma esagera sulle difesa della lucchese, con un diritto di poco lungo Paolini strappa il secondo break di fila che la manda a servire per il 5-4. La tensione è massima e Jasmine la regge meglio, chiudendo il set al secondo set point per 6-4.
Terzo set: battaglia feroce nel secondo game, poi Paolini contro sorpassa Svitolina sul 4 pari e vince
Svitolina riparte più convinta e in risposta è molto aggressiva, tanto da arrivare a due palle break nel secondo game, ma Paolini è brava a mettere la prima palla in gioco e comandare dal centro del campo, annullandole. La battaglia è feroce, fisica e mentale. Il gioco supera i 15 minuti e Paolini salva altre tre palle break, rischiando anche alcune incursioni a rete non facili, per l’1 pari. L’ucraina paga lo sforzo fisico e ancor più mentale delle occasioni non sfruttate e perde campo, andando sotto al pressing dell’italiana, brava a prendere il break di vantaggio sul 30-40 con una rincorsa in avanti su di una smorzata non perfetta della rivale (2-1). Forte dell’allungo, Paolini ha ripreso vigore e comanda il gioco col diritto, mentre Svitolina va a fiammate ma resta sotto all’italiana, per il 3-1, ottenuto con un rovescio cross millimetrico e angolatissimo. Il parziale scorre, sempre con grande intensità, sui game di battuta, fino al 4-3 Paolini. L’azzurra di nuovo arretra quel poco che basta per rimettere in pista la rivale. Corre e sprinta da tutte le parti Elina, conquista una palla break ed è Jasmine a sbagliare un attacco col diritto slice, colpo che poco le appartiene. Arriva il contro break che rimette il parziale sul 4 pari. Le emozioni sono tutt’altro che finite: Svitolina paga di nuovo lo sforzo profuso, le corse micidiali, e sbaglia tutto al servizio crollando 0-40, con Paolini rapida a rimettere ogni affondo. Jasmine strappa un break a zero e serve per il match sul 5-4. Stavolta non ci sono sorprese, l’italiana chiude il game a trenta dopo poco meno di due ore e mezza di lotta. Paolini rimanda tutto al doppio.
Cocciaretto si arrende a Kostyuk: l’ucraina vince in due set
Ha fatto tutto bene Marta Kostyuk. L’ucraina, con una prestazione maiuscola, ha sfoderato tutto il suo potenziale battendo Elisabetta Cocciaretto in un’ora e ventinove minuti con il punteggio di 6-2 6-3, e portando così l’Ucraina avanti 1-0 nella semifinale di Billie Jean King Cup 2025 contro l’Italia. La 23enne di Kiev ha servito con autorità nei momenti delicati, ha aggredito da fondo con la solita potenza e nel secondo set ha impressionato anche per le qualità difensive, scoraggiando ogni tentativo di rimonta della marchigiana. Il primo match point per l’Ucraina sarà ora nelle mani di Elina Svitolina, attesa in campo contro Jasmine Paolini.
Primo set: dominio di Kostyuk al servizio
Nel primo parziale Marta Kostyuk ha fatto la differenza con la solidità al servizio, lasciando appena tre punti alla battuta e mostrando grande precisione con la prima (91% di punti vinti quando entrava). Elisabetta Cocciaretto, invece, ha faticato a tenere il ritmo: il suo dritto è stato falloso e i numerosi doppi falli non le hanno permesso di restare agganciata al punteggio. L’ucraina, sempre aggressiva in risposta e capace di comandare gli scambi con il rovescio lungolinea, ha strappato due volte il servizio all’azzurra, chiudendo il primo set per 6-2.
Secondo set: Cocciaretto reagisce, ma Kostyuk resta solida
Rientrata in campo dopo un toilet break, Cocciaretto ha provato a cambiare marcia, cercando maggiore profondità con il dritto e provando a salire in risposta sulla seconda di Kostyuk. L’azzurra è riuscita a costruire qualche bel punto, soprattutto con il rovescio lungolinea, e ha provato a restare in scia. Tuttavia, nei momenti chiave, l’ucraina ha continuato a difendersi con grande efficacia, forzando errori importanti da parte della marchigiana.
Il nono game del set, durato oltre sette minuti, è stato lo specchio della partita: Cocciaretto ha avuto diverse palle per rimanere in corsa, ma Kostyuk ha sempre trovato la soluzione giusta, tra risposte aggressive e colpi vincenti di dritto. Alla fine, con un rovescio lungolinea vincente in risposta, l’ucraina ha messo la parola fine all’incontro piazzando il secondo break del parziale dopo aver messo a segno già un break nel quinto gioco, chiudendo il secondo set per 6-3 e la partita.
Billie Jean King Cup – Gruppo Mondiale – Semifinale – Hard
Location: Shenzhen Bay Sports Center, Shenzhen, Cina
11:00 🇮🇹 Italia – 🇺🇦 Ucraina 2-1
Billie Jean King Cup
Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Un’altra bella figurina nell’album
Grande collezionista
Grande prestazione delle ns tenniste (in particolare di Jasmine); salutare ridimensionata delle ucraine, una più montata dell’altra; un bagno di umiltà può far loro solo bene.
Evito di continuare, la tua incompetenza è manifesta
Conto i minuti per il primo che dice che Jasmine deve smettere di giocare il doppio e di fare da zerbino alla Errani. Oggi dopo 2 ore e mezza di match al cardiopalma con un’oretta di pausa, hanno asfaltato due tenniste di ottimo livello e riposate.
Brave!!
Più che “bel fusto” mi sembri invece un “gran bidone”.
Ahahahah (*-*)
Testa e cuore!
Una Paolini con 2 PALLE davvero grandi!
Una Errani determinata e chirurgica!
Hanno battuto una squadra fortissima ed il doppio è stato davvero di ottimo livello…
Forza AZZURRE !!!!
Scusa Molletta, anche se non so di cosa visto che ti ho sempre ammirata.
I gufi sono serviti
Grandissime ragazze
Non spariranno mai… è un lavoro ben retribuito!
Si commenta alla fine, e Paolini che doveva perdere con Svitolina ci fa vincere l’incontro. Complimenti in primis al mio vecchio amico/nemico Tafanus, che conferma sia di non saper leggere che di capire ormai poco di tennis femminile.
Il bello di questi pseudo esperti del forum è che non si limitano a scrivere le loro castronerie (sempre contro le/gli italiane/i, contro Paolini poi…), ma lo fanno con parole e modi arroganti e inutilmente offensivi. E poi il 90% delle volte sbagliano tutto, pronostico, previsioni, valutazioni. Almeno lo facessero con garbo, si direbbe sono che non sono molto competenti. Vista l’arroganza invece si può dire che sono BRA (braccia rubate all’agricoltura)
Adesso dovresti sparire per sempre!
Bravissime!!
Svitolina ha condannato l’Ucraina all’eliminazione. Non ci dormirà stanotte
Come diceva quel poveraccio l’Italia è stata stracciata nel doppio 😛
Brave!
Si vede che le nostre sono super collaudate come coppia a differenza delle altre
Perché ne capisci molto tu….com’è finita la partita?L’andamento di un match si capisce come finirà a seconda dello stato emotivo e fisico dei/delle giocatrici,lo si era capito già nel secondo set che la Svitolina non aveva abbastanza freddezza per portare la vittoria alla sua squadra,il momento chiave poi è stato il secondo set,sulle palle break ha palesemente tremato,ha avuto un crollo emotivo ed è andata sotto,poi quando il punteggio si è ristabilito sull’equilibrio è ritornata la tensione crollando nuovamente.Anche al Roland Garros gli era salito il braccino,si è salvata perché al tie-brek la Paolini ne ha avuto più di lei altrimenti la batteva anche lì
Grandissima vittoria di Jas contro la Svitolina che quest’anno in 2 Slam! Forza con il doppio ora.
Bravissima Jas
La Errani indemoniata, entrata super carica ahahah!
Molto brave le nostre!
ed a Tathiana…
Hanno giocato un bel match, in cui si è visto che sono giocatrici top 10-20.
Forza mentale, tattiche di gioco. Non una partita banale.
direi meglio: INESISTENTE
Premessa:io non ci capisco tecnicamente una mazza e,quindi,non sto a sindacare se si gioca bene,male,se poteva finire pari,ecc….
Dico solo una cosa:Jasmine merita un monumento(simbolico,si intende)
per tutto quello che riesce a fare in campo e le emozioni,di qualunque
tipo,che riesce a regalare.Un monumento per la bravura,per la tenacia e la grinta che l’accompagnano,per la sua straordinaria voglia di non mollare fino all’ultimo 15 e,in ultimo,ma non meno importante,per la sua vitalità contagiosa e positività fuori dal comune.
Ha ragione il Comandante:qualcuno dovrebbe chiederle scusa o,se proprio vi è allergico,almeno aspettare a sentenziare e parlare solo dopo la fine delle partite.
Io ringrazio già ora la Jasmine e tutta la squadra azzurra:vada come vada il doppio e l’eventuale finale,non cambierò certo opinione.
Il Confine fra l’essere sempre CONTROCORRENTE
ed essere … a volte é davvero sottile.
Qui oramai IMPERCETTIBILE.
cribbio sono già in campo , pochissimo riposo per Jasmine
Molto brava Jasmine a ribaltare questa partita.
Ora vediamo il doppio, dopo questa battaglia speriamo abbia ancora energia Jas.
cambio formazione per ucraina! kostiuk!! con lyudmyla
primo set perso malissimo da Jas
secondo set Jas aumenta la pressione di poco e tanti errori di Svitol
terzo set molto bene Jas con molte variazioni e tenuta mentale, buon set della Svitol ma anche meno presente di testa
Partita davvero eccezionale da parte di entrambe, svitolina dubbiosa sul momento di chiudere, paolini ha girato una partita incredibile giocando a un livello pazzesco. Io credo che la svitolina avrebbe preferito vincere questo match, rispetto agli altri, se avesse potuto scegliere. Jasmine ha imparato la lezione e ha sfoderato una grande prestazione. Speriamo che questa vittoria le dia anche fiducia per il finale di stagione che può portarla ancora una volta al Master
Vedremo.
Perchè chi legge i commenti nei forum del tennis non capisce una mazza, bisogna averci giocato ed averòlo vissuto per anni
Dopo il contro break sul 4 a 4, volevo mandarvi a quel paese. Per fortuna Jasmine è stata straordinaria, dimostrando che non è affatto destinata a crollare a breve e che la posizione nelle prime 10 è assolutamente meritata.
Nonostante che a 20 anni non fosse ancora top… niente, nonostante la statura, nonostante giochi il doppio, nonostante…voi!
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Tanti qui nel forum esaltano la vittoria di Paolini, io invece ho visto un match dove l’italiana si è salvata solo grazie ai tanti errori dell’ucraina, tanto adesso ci stracciano nel doppio…
adesso mandiamo ” in albergo in triciclo” le gemelline …. qui c’è la citazione eh !
Era meglio se ci vinceva a parigi
Questa può essere davvero la partita che può spingere Paolini verso un bel finale di stagione, considerando i patemi avuti contro Svitolina sia in Australia ma soprattutto nel sanguinoso match di Parigi, che le ha lasciato scorie non indifferenti.
Bravissima e adesso il doppio potrebbe fare la differenza, siamo in Fed Cup e tutto può succedere, ma confido che l’aver battuto la bestia nera sia l’iniezione di fiducia necessaria per gli ultimi tornei dell’anno
Grande vittoria di Jas, si è presa la responsabilità della squadra sulle sue spalle contro una giocatrice molto forte ed ostica. Una vittoria da top player.