
Sinner parte col piede giusto a Halle: “Felice per la solidità mentale, ora serve adattarsi sempre di più all’erba”


Inizia con il sorriso la stagione sull’erba di Jannik Sinner. Il numero uno del mondo ha superato l’ostacolo Hanfmann all’esordio nel torneo ATP 500 di Halle, mostrando solidità nei momenti chiave e grande attenzione sui propri turni di servizio, nonostante le naturali incognite di un debutto stagionale su questa superficie.
“Sono davvero felice perché non sapevo come sarebbe andata. Hanfmann colpisce molto bene da fondo ed ha un gran servizio: brekkarlo è molto difficile. Sono soddisfatto per essere stato solido mentalmente. Il primo set ha rischiato di decidersi al tie-break, che non sai mai come può andare a finire”, ha raccontato Sinner al termine del match, sottolineando quanto sia stato importante rimanere lucido e concreto nei momenti che contano.
L’altoatesino, fresco finalista del Roland Garros, si è detto soddisfatto della prestazione: “Sono contento della mia partita: sono stato molto attento sui miei turni di servizio. Era il mio primo match dell’anno sull’erba e vediamo come andrà il prossimo turno. Domani dovrei avere un giorno di riposo, ed è un bene perché il fisico deve assimilare le sensazioni di una superficie completamente diversa.”
Lo sguardo si sposta già sul prossimo avversario, Alexander Bublik, giocatore pericoloso e capace di imprese proprio sull’erba: “È un gran giocatore, di gran talento e questa è una superficie che gli piace molto. Mi ha battuto qui, ed ha vinto anche un titolo. Cercherò di restare mentalmente freddo e attento: serve bene e può fare qualsiasi cosa. Sarà un match difficile.”
Per Sinner, dunque, una buona partenza in Germania, ma ora servirà crescere di partita in partita per trovare il feeling perfetto con l’erba, in vista di Wimbledon e delle grandi sfide che lo attendono.
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 500 Halle, ATP 500 Halle 2025, Jannik Sinner
5 commenti
Chi era quel ragazzino coi capelli lunghi nell’angolo di Sinner?
Mah, tutti a menarla con ‘sta storia dei sorteggi. Ma Hanfmann e’ cosi’ forte??? E Bublik, JS lo ha sempre battuto tranne una volta che Jannik stava male…
La sfiga ce l’ha chi incontra sinner, mica lui.
@ Pippoanzighi (#4416586)
Oramai sta diventando una fatalità questi sorteggi favorevoli ad Alcaraz e sfavorevoli a Sinner, se la cosa si ripete a Wimbledon sarei molto arrabbiato
Sinner molto sfortunato nel sorteggio.
C’è chi ha Bublik e chi ha Munar…. E l’altro torneo sarebbe quello più importante….