ATP Award 2025: Valentin Vacherot vince il premio “Breakthrough of the Year”
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Quando un torneo ti cambia la vita… Valentin Vacherot termina un 2025 da sogno, coronato con l’incredibile successo al Masters 1000 di Shanghai partendo come “alternate” nelle qualificazioni, ricevendo il premio ATP di “Breakthrough of the Year”, ossia giocatore rivelazione, capace di scalare la classifica e imporsi a grande livello partendo dalle retrovie. E che retrovie: il monegasco infatti prima del massimo torneo asiatico era n.204 del mondo, mai entrato nei primi cento; dopo l’exploit a Shanghai e l’ottimo finale di stagione ha chiuso l’anno da n.31, con rinnovate ambizioni e una nuova carriera davanti iniziata a 27 anni. Non è mai troppo tardi quando si ha qualità, un servizio “bomba” e un’attitudine offensiva di prim’ordine.
I quattro candidati all’ATP Award di “Breakthrough of the Year” 2025 erano Jack Draper, Joao Fonseca, Jakub Mensik e Valentin Vacherot, selezionati tramite una votazione dell’International Tennis Writers’ Association (ITWA). “La decisione finale di premiare Vacherot, diventato il campione ATP Masters 1000 con la classifica più bassa nella storia grazie al suo trionfo al Rolex Shanghai Masters, è stata presa dai 29 membri dell’ATP No. 1 Club, che riunisce tutti i giocatori, passati e presenti, ad aver raggiunto la vetta del ranking mondiale ATP” si legge nel comunicato pubblicato sul sito ufficiale ATP che annuncia l’assegnazione del premio.
“Sono felicissimo di aver vinto il premio Breakthrough of the Year per la stagione 2025,” ha dichiarato Vacherot. “È un risultato incredibile per me e per tutto il mio team, frutto di anni di lavoro e sacrifici. Tutti questi sforzi sono finalmente venuti alla luce tra ottobre a Shanghai e Parigi, e ora ho raggiunto il mio miglior ranking di sempre. Sono davvero orgoglioso di questo riconoscimento e spero che sia solo il primo di tanti altri. Grazie all’ATP e ci vediamo nel 2026.”
Valentin, nato a Monaco e cugino di Arthur Rinderknech, ha vissuto una crescita più lenta rispetto ad altri tennisti per la sua scelta di frequentare il College negli Stati Uniti, dove ha ottenuto buoni risultati a livello di competizioni a squadre. Sbarcato nel mondo del tennis Pro, ha stentato a trovare ritmo e fiducia nei propri mezzi, navigando per diverso tempo in quella scomoda fascia compresa tra le posizioni 150 e 300, dove la battaglia a livello Challenger per emergere è durissima. Nell’estate nel 2024 aveva cambiato passo arrivando in luglio al n.111 ATP, davvero vicino al tennis che conta, ma un nuovo infortunio l’aveva bloccato sul più bello. Dopo molti mesi “off”, Vacherot è ripartito e in ottobre è entrato nelle qualificazioni di Shanghai da numero 204 del mondo, come “alternate”, con appena una vittoria a livello ATP in carriera. Da lì, è stato protagonista di una vera e propria favola: nove successi consecutivi, sconfiggendo tra gli altri top 20 come Alexander Bublik, Holger Rune e il quattro volte campione di Shanghai Novak Djokovic. In finale ha battuto il cugino Arthur Rinderknech, in una delle storie più sorprendenti degli ultimi anni sul circuito ATP. I due si sono ritrovati di fronte poche settimane dopo al Rolex Paris Masters, dove Vacherot ha nuovamente avuto la meglio, spingendosi fino ai quarti di finale.
Grazie a questo eccezionale finale di stagione, il 27enne monegasco affronterà il 2026 da numero 31 del mondo, dopo aver toccato il best ranking di numero 30 lo scorso 3 novembre, all’indomani del torneo di Parigi. Solo ad agosto si trovava fuori dalla Top 250. Se non è una scalata questa…
Marco Mazzoni
TAG: ATP Award 2025, Breakthrough of the Year, Marco Mazzoni, Valentin Vacherot

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Meritato. La scalata più incredibile dell’anno
Una scalata incredibile, soprattutto in età così “tardiva”(anche se c’è l’illustre precedente di Wawrinka, esploso a livello Slam a 28-29 anni).
Purtroppo il suo successo a Shanghai resterà sempre “macchiato” da una raffica di ritiri per le condizioni climatiche assurde, certamente inadeguate al tennis, tanto che pure le SF hanno procurato delle sorprese pazzesche, a partire da Valentin che ha battuto Nole in solo 2 set (credo non succederà più!).
In ogni caso il monegasco mi piace moltissimo: serio, umile ed educatissimo; lo aspetto con interesse a partire da AO-26.
AUGURI!