La britannica è stata bersagliata durante Roland Garros Copertina, WTA

Katie Boulter racconta gli insulti ricevuti via social (soprattutto da scommettitori): “Mi augurano di avere il cancro e minacciano i miei familiari”

17/06/2025 09:24 16 commenti
Katie Boulter
Katie Boulter

Katie Boulter è solo una delle tante giocatrici bersaglio di pesantissime minacce e abusi via social network, nella stragrande maggioranza da parte di scommettitori frustrati e patologici. Gli ultimi, pesantissimi, messaggi ricevuti nel corso di Roland Garros hanno spinto la 28enne britannica e rompere il silenzio e denunciare – anche alla WTA e ITF – una situazione che diventa giorno dopo giorno sempre più preoccupante e difficile da gestire.  “Spero che ti venga il cancro”, diceva uno dei più recenti messaggi minacciosi ricevuti, o “Vai all’inferno, ho perso i soldi che mi ha mandato mia madre” o addirittura la minaccia di danneggiare la “tomba della nonna” e aspettarsi “candele e una bara per tutta la famiglia”. Con un misto di disperazione, rassegnazione e paura, Boulter ha raccontato a BBC Sport il volume e la natura degli abusi ricevuti, inclusa la condivisione di screenshot della sua casella di posta privata, con immagini violente o sgradevoli.

La situazione attuale “Dimostra quanto siamo vulnerabili” afferma Boulter. “Ricevere contenuti offensivi come questi è diventata la norma. All’inizio della mia carriera, è una cosa che ho preso molto sul personale… ricevere commenti sul proprio aspetto ti ferisce. Diventa più evidente ogni volta che usi il telefono”. Per Boulter uno degli aspetti più difficili da gestire è riuscire a distinguere tra i messaggi che costituiscono un rischio reale e quelli che non lo costituiscono, restando solo nell’ambito di una verbosità eccessiva e ovviamente censurabile. “Siamo vulnerabili”, afferma Boulter. “Non sai davvero se questa persona che ti sta messaggiando e minacciando è sul posto. Non sai se è nelle vicinanze o se sa dove abiti o cose del genere.” Katie rilegge il messaggio in cui le si augura di ammalarsi di cancro, scuote la testa. “Mi chiedo solo chi sia la persona che ha inviato quella cosa. Non credo che sia qualcosa che direi mai al mio peggior nemico. È orribile”.

Boulter afferma che molti degli insulti che riceve provengano da persone che hanno scommesso sui suoi incontri, dato che arrivano sia dopo le vittorie che dopo le sconfitte, ed è così per tutte le giocatrici (e giocatori). “Per quanto riguarda le minacce di morte, non è qualcosa che si desidera leggere subito dopo una dura sconfitta, ma spesso le si riceve anche dopo una vittoria.”

ITF e WTA hanno iniziato un percorso di tutela delle tenniste dagli abusi e minacce via social network. I dati, forniti dalla società di data science Signify mostrano che nel 2024 circa 8.000 messaggi offensivi, violenti o minacciosi sono stati inviati pubblicamente a 458 tenniste tramite i loro account social. Una percentuale significativa di abusi deriva dalle scommesse, secondo Signify, che ha collaborato con le autorità del tennis per rilevarli attraverso un sistema di rilevamento basato sull’intelligenza artificiale chiamato Threat MatrixOltre un quarto di tutti gli abusi (26%) è stato rivolto a solo cinque giocatrici. L’account più “prolifico” nelle minacce ha inviato 263 messaggi offensivi e 15 account sono stati segnalati alle forze dell’ordine. Nove dei 10 account più prolifici, la maggior parte dei quali relativi a scommettitori frustrati, sono stati sospesi e hanno subito la rimozione di contenuti. Secondo i dati di Signify, nel corso del 2024 ben il 40% di tutti gli abusi rilevati provengono da scommettitori, con messaggi chiaramente correlati alle attività di scommessa e per via della tempistica o del contenuto dell’abuso. La società Meta, proprietaria di Instagram e Facebook, ha rifiutato di rilasciare dichiarazioni ufficiali e in passato ha affermato di aver sviluppato diversi strumenti per cercare di impedire alle persone di visualizzare abusi, tra cui nascondere e filtrare commenti o immagini offensive o indesiderate, e tecnologie che tracciano e rimuovono gli abusi. Ascoltando quel che subiscono le tenniste, questi “strumenti” o non esistono o sono del tutto inefficaci.

Oltre alle minacce, la giocatrici sempre più spesso ricevono immagini violente o esplicite via social. “Mi sono capitate parecchie cose del genere”, continua Boulter, “L’ho notato soprattutto nei messaggi di richieste nascoste, sezione a cui non vado molto spesso. Anche questo è un problema importanti, soprattutto le ragazze più giovani non dovrebbero vedere o ricevere messaggi del genere.”

Boulter afferma di aver occasionalmente provato ad interagire con coloro che le hanno inviato insulti, nel tentativo di farli riflettere su ciò che avevano detto. “Ho solo cercato di inviare loro un messaggio carino, forse così possono prendersi un secondo per guardarsi dentro e dire: ‘Oh, beh, forse non avrei dovuto mandarglielo.’ A volte le risposte che ricevo sono del tipo: ‘Oh no, sono una tua grande fan. Mi dispiace tanto. Non volevo mandarti quella roba’. A volte non si rendono conto di quello che queste persone hanno fatto”.

Marco Mazzoni


TAG: , ,

16 commenti. Lasciane uno!

Di Passaggio 17-06-2025 16:17

Scritto da Kenobi
Basterebbe obbligare alla registrazione con SPID o PEC su social o qualunque luogo dove si può interagire con gli altri, finirebbe tutto in un attimo.

E i guadagni dei big tech si frazionerebbero l’attimo precedente. L’anonimato è una gallina dalle uova d’oro. Potrebbe finire, ma per ora non sembra: viene evidentemente utilizzato come valvola di sfogo sociale e come occasione di profilazione delle masse (la gallina dalle uova d’oro). Nelle cose che contano veramente (acquisti web, transazioni finanziarie, acquisizione di documenti, ecc) non esiste anonimato, la cosa essendo ben chiara anche all’utente finale.
È sempre esistita una forma anonima o semianonima di interazione sociale. Si pensi al commercio al minuto. Basta presentarsi coi contanti, e quello è sempre stato il miglior attestato personale. Il barista che ti saluta cordialmente ogni mattina, sapendo che prendi cornetto vegano al miele, senza nemmeno chiedertelo. Lui da te vuol solo i tuoi 2 euro e mezzo. Non gli importa niente chi sei o se tu meni tua moglie ogni mattina prima di uscire di casa.

16
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Kenobi 17-06-2025 15:40

Basterebbe obbligare alla registrazione con SPID o PEC su social o qualunque luogo dove si può interagire con gli altri, finirebbe tutto in un attimo.

15
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Markux (Guest) 17-06-2025 13:35

I Social danno voce ai rifiuti umani e questi sono le conseguenze purtroppo.

14
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Di Passaggio (Guest) 17-06-2025 13:13

@ Bagel (#4416227)

Se tu scommetti rovini te stesso. In realtà anche i tuoi cari, ma in prima analisi non è un reato.
Se tu aggredisci o offendi anche solo verbalmente fai danno consapevole ad altri. Quindi, d’accordo su quanto scrivi, ma non confondiamo i piani.

13
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
leonealfa 17-06-2025 12:55

@ Bagel (#4416227)

Anchio scommetto ma pochi euro.

Vedendo la gente di famiglia che frenquetava le sale scommesse gente normale con lavoro e figli.

Li vedevo rovinasi tra slot ippica uno anche se lo diceva non rovinati entrava e usciva da un orecchio.

2 casi che li ho visto con i miei occhi uno era finito dal usurario lo salvo il direttore di sala. Usurario per spaventarlo li aveva fatto scavare la fossa.

Altro il marito di mia cugina si mangio 90.000 euro con le slot tutte 2 lavorano nel settore tessile.

Chiedeva anticipo al capo dico io ma avvisare mia cugina, rubo soldi del istruzione dei figli e non contento oro a mia zia.

Gioco e una brutta bestia se uno vuole scommetere ma fai moderato.

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
leonealfa 17-06-2025 12:46

Li dovrebbe mandarli a fanc.

11
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
andrewthefirst (Guest) 17-06-2025 12:08

Scritto da Roberto Eusebi
«I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli».
U.Eco

Concordo …Umberto Eco era veramente preoccupante sotto il profilo democratico…

10
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: leonealfa
mattia saracino 17-06-2025 11:59

Katie Boulter racconta gli insulti ricevuti via social (soprattutto da scommettitori): “Mi augurano di avere il cancro e minacciano i miei familiari”, Come si permettono i bastardi di insultare la tennista britannica? E poi minacciare la sua famigliaper via social?, E come quando quei bastardi hanno minacciato la figlia della Meloni.

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Federico (Guest) 17-06-2025 11:35

Uno dei problemi più grandi è l’anonimato dietro il quale ci nascondiamo. Non abbiamo il coraggio di mettere nome/cognome e num di telefono accanto alle frasi aggressive.

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 17-06-2025 11:32

Scritto da Roberto Eusebi
«I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli».
U.Eco

Credo che il problema sia da un lato l’impunità di questi soggetti e la presunzione di poter esprimere un opinione attribuendone un valore perché nella pagina n.58 del web si è trovato un riscontro alla propria teoria.
E quindi cattiveria ed ignoranza s’accompagnano diventando un mix micidiale.
Ora poi con la Deficienza Artificiale e le castronate inventate il minestrone di sciocchezze è pronto per alimentare i forum di pericolose inutilità che sfociano nella violenza verbale che non è di poco conto.

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Roberto Eusebi (Guest) 17-06-2025 10:51

«I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli».

U.Eco

6
Replica | Quota | 4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Massi, brunodalla, Pier no guest, Lollo99, j
-1: CECK6LaMiaVita
Bagel 17-06-2025 10:50

Chi scrive queste cose ha evidentemente dei problemi mentali e fin qui dovremmo essere d’accordo tutti.
Per quanti mi riguarda peró, ha dei problemi mentali chiunque scommetta prendendo la cosa non come un gioco, ma nelka speranza di vincere soldi. Scommettere é un gioco che alla lunga ti fa perdere, esiste un termine che si chiama ludopatia: pur sapendo che le conseguenze sono negative, giochi lo stesso. Sai di perdere, ma perdi e sfoghi la frustrazione in questo modo.

I governi, che per salvaguardare la società, dovrebbero tutelare i più deboli, dovrebbero a mio parere combattere il gioco come si combatte la droga pesante. Ma purtroppo viviamo in un mondo on cui i governi spesso non riescono a svolgere la loro funzione sociale, perché hanno la necessità di dover far quadrare i bilanci, avendo perso la sovranità monetaria in favore di enti privati.

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Gaz (Guest) 17-06-2025 10:07

Non tutti sono scommettitori da quattro soldi come il sottoscritto,che ha aggiunto in seguito questo interesso di gioco ad una passione,so bene quanta gente sposata ci sia,il mio pensiero dopo certi match va certamente a tenniste dopo un certo tipo di sconfitte,ad esempio la sconfitta ultima di Alexandrova, già favorita,nella giornata precedente la sua quota sì era abbastanza ulteriormente, questo vuol numero gran numero di puntate,e non ha chiuso 11 match points,una cosa che fa iveiere perfino Gaz,ma più che altro contro la malasorte,la giocatrice non lo fa mica apposta, è distrutta anche lei,ma so benissimo che altri scommettitori di professione a cui non frega solo i soldi non hanno empatia,li conosco bene queste persone.
Persino nello spazio Bet di questo canale si leggevano insulti agghiaccianti,per magari un euro giocato,ora non lo so,non leggo più.

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Marcusmin (Guest) 17-06-2025 09:58

Orribile. La societa’ Meta sa benissimo di questo e non fa niente, fa tutto profitto. I governi sono impotenti o conniventi. L’unica cosa che possiamo fare e’ star lontano.

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
brunodalla 17-06-2025 09:56

non c’è niente da fare: le scommesse sono il cancro dello sport.
quasi tutti quelli che scommettono sono malati mentali, che vanno curati.
e per chi riceve gli insutli c’è solo una cosa da fare: cancellare tutti i profili social, che tanto si vive bene lo stesso.

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Hans (Guest) 17-06-2025 09:37

minacciare sbagliatissimo però sinceramente qualche dubbio sulla liceità di certi incontri mi è venuta con sospetti di match fixing la alexandrova che non sfrutta 11 match point su tutti un caso clamoroso

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!