
Rivoluzione americana sulla terra rossa: otto USA agli ottavi, record del secolo. Cinque donne e tre uomini sfatano il tabù della terra battuta: mai così tanti statunitensi nella seconda settimana parigina


Il Roland Garros 2025 sta assistendo a una vera e propria rivoluzione del tennis americano sulla terra rossa. Otto tennisti a stelle e strisce hanno raggiunto gli ottavi di finale, stabilendo il miglior record degli Stati Uniti nel torneo parigino di tutto il XXI secolo e sfatando definitivamente il mito che la terra battuta sia un “territorio comanche” per il tennis statunitense.
Il contingente americano nella seconda settimana è composto da cinque donne e tre uomini, un risultato straordinario che testimonia la crescita del movimento tennistico USA anche sulla superficie più ostica per la tradizione tennistica americana.
Le cinque americane agli ottavi sono:
– Coco Gauff (testa di serie n.2) – La giovane campionessa continua la sua crescita esponenziale
– Jessica Pegula (testa di serie n.3) – Conferma il suo momento positivo nel tennis mondiale
– Madison Keys (testa di serie n.7) – Ritorna ai massimi livelli sulla terra parigina
– Amanda Anisimova (testa di serie n.16) – Il talento che sta finalmente esprimendo il suo potenziale dopo una serie di problemi fisici
– Hailey Baptiste – La sorpresa del torneo, prima volta agli ottavi in un Grande Slam
Tra gli uomini, il trio americano è formato da:
– Tommy Paul (testa di serie n.12) – Il veterano del gruppo continua la sua crescita costante
– Ben Shelton (testa di serie n.13) – Il giovane talento conferma le aspettative
– Frances Tiafoe (testa di serie n.15) – Ritorna nella seconda settimana di uno Slam
Questo risultato rappresenta una vera e propria svolta storica per il tennis statunitense. Tradizionalmente, la terra battuta europea e in particolare quella del Roland Garros hanno sempre rappresentato la superficie più ostica per i giocatori americani, abituati ai campi in cemento veloci e al gioco aggressivo tipico della scuola tennistica USA.
Il record precedente del XXI secolo apparteneva a edizioni nelle quali gli Stati Uniti erano riusciti a piazzare 6 tennisti agli ottavi, rendendo ancora più significativo il risultato di quest’anno. La presenza di otto americani nella seconda settimana dimostra non solo la profondità del movimento tennistico statunitense, ma anche la sua capacità di adattamento alle diverse superfici.
Particolarmente significativa è la presenza di cinque donne americane, segno della straordinaria salute del tennis femminile USA. Da Gauff, ormai consolidata tra le prime al mondo, a Baptiste, autentica rivelazione di questo torneo, il gruppo dimostra come gli Stati Uniti abbiano saputo rinnovare e rivitalizzare la loro tradizione tennistica.
Sul fronte maschile, il trio Paul-Shelton-Tiafoe rappresenta tre generazioni diverse del tennis americano, tutte capaci di esprimersi ad alto livello anche sulla terra rossa parigina, superficie che storicamente ha visto predominare europei e sudamericani.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Roland Garros, Roland Garros 2025, Usa
Secondo me dal punto di vista geografico è più strana la mancanza di argentini e spagnoli tranne alcaraz
Tiafoe è tra le sorprese più grandi di questo RG
Cmq è una terra che somiglia molto al cemento, ho visto tornei su cemento peggiori in lentezza e pesantezza quest’anno rispetto questo torneo
Superficie ostica? Non certo per Chris Evert che su questa superficie ha dominato dal 1973 al 1979 vincendo 125 match di seguito. Fu fermata a Roma da Tracy Austin ma si arrese solo al tie-break del terzo set.
Si infatti…e poi si parla degli ottavi di finale, mica dei quarti o delle semifinali.
Io ho visto la baptiste la settimana scorsa contro la rosatello in Marocco ed è stata una partita oscena. Non capisco assolutamente come abbia fatto ad arrivare li
Gli Americani della vecchia generazione come Courier, Chang o Agassi su terra erano competitivi, questi da Fritz a Shelton si fanno la gamberella da soli e cadono con la faccia a terra, ai quarti al massimo ci sarà Paul che è l’eccezione.
Mah non mi sembra chissà che risultato da farci un articolo onestamente
Sono d’accordo con te, tra quelli rimasti solo shelton ha ancora margini di miglioramento, Paul e tiafoe credo che siano al massimo delle loro potenzialità e non sono più giovanissimi.
A me sembra più un caso episodico che altro (parlo del maschile) che ci siano 3 tennisti USA negli ultimi 16 rimasti.
Al Roland Garros al via c’era una nutrita schiera di tennisti USA, mi sembra normale che siano rimasti almeno in tre.
Certo…c’era anche una nutrita schiera di tanti francesi, ma quelli sono anni ormai che nei tornei più importanti vedono con il binocolo un quarto di finale.
Nel maschile si evidenzia la grande crisi della Russia che fino a poco tempo addietro poteva contare su 3 giocatori tra i primi 10-15 e 2 addirittura in top5.
Soprattutto dopo la grande fioritura di talenti nati negli anni ’90… non è apparso nessun prospetto della generazione Z.
Tempi duri in arrivo…
Sempre spaventosa la ex URSS, con 7 donne su 16 (quasi 8 viste le origini di Anisimova).
Nel maschile la vera “punta di diamante” degli USA è caduta anzitempo, confermando una prima parte di stagione deludente.
Gli altri 3 sono dei comprimari, tra cui solo Shelton ha i mezzi fisici e tecnici per fare un vero “acuto” anche se le sue slick poco si adattano ad un terreno per mud.
Tra le donne ci sono concrete possibilità, ma solo se il titolo viene perso da Aryna e Iga.
Se poi Jas trovasse la giornata giusta al momento giusto…
Io dico che la terra è meno terra e l’erba meno erba.Ma questa non si può vendere comunque.
Forse la riflessione va fatta sulla sparizione dei piccoli stati dal panorama tennistico tipo Svizzera, Serbia, Croazia prima potenze importanti che portavano tennisti validi in seconda settimana ora soppiantate da agglomerati tennistici superiori per numero di praticanti. Insomma Cina, altri paesi asiatici, seconde linee Usa ed Europa popolosa li hanno soppiantati nei turni avanzati.
Insomma. A parte Baptiste tutti e tutte sono dove dovevano essere. Non hanno fatto nulla di più.
Moller, fucsovic ,Khachanov e Popyrin per Paul ! Che SFORTUNA EHHH! E tiafoe anche meglio ha trovato!
I tre più scarsi USA sono dalla parte del robottino spagnolo !
Si ma chi hanno battuto? Per il torneo …Dei modesti tennisti! Tanto Cu…
Ok ma quand’anche ne giungessero 15 al quarto turno nel maschile ma quasi mai raggiungessero la finale sarebbe un dominio vacuo! Sono mezzo continente e tennistici e quindi è come contare quanti europei sono al quarto turno.
Non sono un grande intenditore lo so ma a me sembra più un risultato episodico che una vera e propria svolta, voi che dite?