
Dal Foro Italico a Parigi: Chi ha vinto Roma e Roland Garros nello stesso anno


Nell’era Open del tennis (dal 1968), 7 giocatori hanno vinto sia gli Internazionali d’Italia (Roma) sia il Roland Garros nello stesso anno. Questo risultato, noto come “doppietta sulla terra battuta”, è considerato uno dei più prestigiosi e difficili da ottenere nel tennis professionistico.
Ecco l’elenco completo dei giocatori che hanno realizzato questa impresa:
1. Ilie Năstase – 1973
2. Björn Borg – 1974, 1978
3. Adriano Panatta – 1976
4. Ivan Lendl – 1986
4. Jim Courier – 1992
5. Thomas Muster – 1995
6. Rafael Nadal – 2005, 2006, 2007, 2010, 2012, 2013, 2018, 2019
Tra questi, Rafael Nadal detiene il record con 8 doppiette Roma–Roland Garros, consolidando il suo status di “Re della terra battuta”. Björn Borg con due doppiette.
Nel 2025, Carlos Alcaraz ha vinto gli Internazionali d’Italia battendo Jannik Sinner in finale. Ora l’attende il Roland Garros.
Marco Rossi
TAG: Adriano Panatta, Curiosità, Rafael Nadal
@ tinapica (#4389922)
io ne avevo 10 e mi ricordo vagamente di quella partita anche se la ho vista in tv
dicono che Bertolucci abbia fatto la partita della vita ( in quel momento Nastase era n.1 al mondo ) , ma non è bastato.
Purtroppo non sono mai più riuscito a vedere immagini di quella semifinale
Beh…certo se zverev tsitsi djoko e/o anche medved capitassero tutti dalla parte di sinner, Alcaz potrebbe anche fare la doppietta…tutto dipende dal sorteggio…fortuna!
Possibile. Lo ritengo possibile, ma non probabile: la ferocia di NadalParera non è insita in AlcarazGarfia; che è più bravo a giocare a tennis, ma dentro di sè accetta di più l’idea della sconfitta.
Col tempo si indurirà? Chi lo sa? NadalParera però alla sua età era già così, per caratteristica innata.
@ tinapica (#4389918)
Forse non mi sono spiegato bene, ho ripreso il suo post solo per seguire il suo discorso, nel senso che Alcaraz potrebbe diventare per Sinner quello che Nadal era diventato per Federer,solo questo
Anche la semifinale al meglio delle 5 partite…che invidia per chi potè godere appieno quell’epoca.
Io purtroppo, avevo solo 5 anni: ne mancavano 5 a che, in occasione della finale romana persa da Panatta contro Borg, cominciassi ad appassionarmi a questo gioco.
(A parte l’opinabilità delle sue certezze)…e quindi?
Per caso crede che io tifi Sinner? Si sbaglia.
Lo ammiro, lo ritengo fortissimo e così dedito alla sua professione da non sedersi sugli allori, invero un poco scomodi, della sua forza (stra)ordinaria cercando sempre di migliorarsi e di aggiungere nuove soluzioni strategiche ai problemi che gli si presentano in campo.
Ma domenica scorsa, senza arrivare ad un tifo scatenato, io preferivo che a vincere fosse AlcarazGarfia.
SSSILENZIO! Non gufiamo, per piacere!
Da cui capisci due cose. I Bookmaker sanno di probabilità come lo studente rimandato di liceo, inoltre sono ben contenti della loro ignoranza, perché a fare questo tipo di errori ci guadagnano loro, alla lunga. E questo sì che è matematico.
Sinner non vincerà il Roland. di sicuro non quest anno. ha piu chance musetti per assurdità (Secondo me). ma lo do favorito alla pari a Wimbledon, dove secondo me ha il tennis per vincere. anche contro Alcaraz
Zverev e Rune potrebbero dare fastidio…Draper è l’outsider.
Io ho un idea in testa..ma non voglio ancora sbilanciarmi…la pressione su di lui aumenta…
Il tuo ragionamento é giusto.
Peró volendo, in questo caso specifico si possono fare stime probabilistiche. Basta controllare le quote da un sito di scommesse e fare due calcoli. I bookmakers dicono che Alcaraz ha un pó più del 40% di possibilità di vincere il torneo e Sinner un pó meno del 30%. Il 70% in due.
@ tinapica (#4389771)
Pensa che invece Alcaraz è già riuscito a vincere per due volte Wimbledon, e che ha molte più probabilità di vincere lo slam australiano di quante ne abbia Sinner di vincere il rolando…
ricordo che Nastase vinse Roma e Parigi nel 1973 senza perdere un set, tranne 2 persi in semifinale a Roma contro Paolone Bertolucci ( allora semifinale e finale a Roma erano al meglio dei 5 set )
A voler essere veramente corretti, bisognerebbe parlare di probabilità numerica solo quando si ha un ragionamento matematico che porta ad esprimere una percentuale. Le stime probabilistiche numeriche che si fanno nella vita di tutti i giorni sono del tutto prive di senso. Infatti, perché dire 90% e non 80%, se non c’è un calcolo numerico che ne attesti la differenza? Più che dire “alta, buona, scarsa probabilità” non potremmo, a rigore.
Concordo con te questi due attualmente sono una spanna sopra tutti! Alcaraz sembra il favorito a Parigi ma se per caso dovesse spuntarla Janik poi “rischierebbe” pure di fare il grande slam (se il il serbo non ci mette lo zampino nel suo ultimo Wimbledon))!!!!!!
Sarebbe un’impresa epica rientrare da una squalifica e vincere il grande slam!!!!!!!
Già mi immagino le polemiche che si aprirebbero su questa impresa storica mai riuscita a nessuno………
Corretto, quando si scrive di fretta ci sta di fare questi errori, era più appropriato molto probabilmente, quindi al 90%, ma gli aggettivi in nessuna lingua rispecchiano le probabilità, non che nella realtà esistano davvero calcoli di probabilità con miliardi di variabili da qui al RG
@ giò (#4389790)
Madrid è…quel che l’è, ben poca roba.
Amburgo è la sola vittoria significativa di Federer su NadalParera su terra, ma, come ho scritto, per me resta un gradino sotto Monte-Carlo e Roma e, ovviamente, due sotto il Roland Garros.
Anche la Williams, per ben due volte (2002,2013).
L’articolo, tuttavia, faceva riferimento soltanto al singolare maschile dei due tornei.
I numeri di Rafa fanno paura, impressionanti!
Anche Maria Sharapova ha vinto i 2 tornei nel 2012
Magari vincerà Alcaraz .
Ma musstti quotato 33 Nettamente value bit
Mmmhhh… Però le sole due vittorie di Federer contro Nadal su terra rossa sono del 2007 (Amburgo) e 2009 (Madrid)…
@ John McEnroe (#4389775)
Impressionante la striscia vincente di Rafa !!!
The King !!!
Impressionante la striscia vincente di Raga !!!
The King !!!
Ah, tra l’altro, ulteriore qualifica che discrimina tra un “prima” più epico e memorabile ed un “dopo/ora” decisamente più svilente è la disputa (almeno delle finali) al meglio delle 5 partite.
E lì, purtroppo, so bene quando collocare questo confine temporale: 2006.
Il funesto 2006, anno in cui NadalParera distrusse, anche e soprattutto psicologicamente, Federer con un 3 a 0 che non consentì a Federer di più riprendersi.
Da lì in poi Federer cominciò a pensare che con NadalParera ci avrebbe sempre perso; all’inizio solo su terra rossa.
Poi il tracollo definitivo accadde quando il Maiorchino andò nel Giardino Inglese di Sua Maestà Basilese e gli calpestò tutta l’erbetta, nel 2008.
Federer non si riprese più, tanto da neanche osare andare a sfidare a Parigi il suo rivale nel magnifico 2017 in cui lo stava legnando a ripetizione.
Ma il seme di quella devastazione psicologica (eh sì: per uno che vive di agonismo su un campo da tennis un simile complesso di inferiorità è devastante) fu gettato in quel funestissimo 2006, l’anno in cui Federer si convinse che, su terra rossa, con quell’altro dall’altra parte della rete ci avrebbe sempre perso.
Ehm…”certo” e “90%” non sono considerazioni conciliabili e coerenti.
Con tutto il rispetto per un torneo prestigioso come Amburgo, il livello ed il prestigio che la relativa vittoria attribuisce non sono minimamente paragonabili a quelli derivanti da Monte-Carlo, Foro Italico e Roland Garros, anche riferendosi agli anni in cui Amburgo godeva della giusta considerazione e collocazione da parte della cupola che governa il tennis mondiale.
Madrid non esiste proprio: non esisteva in quegl’anni gloriosi ed è per questo che non esiste anche adesso!
In realtà il vero risultato che conferisce sommo prestigio in materia è la tripletta: Monte-Carlo, Foro Italico, Roland Garros.
Credo sia riuscita solo a Nastase, Muster e NadalParera. Se mi sbaglio…mi corriggerete [cit.]
Quest’anno ce n’è uno che ha vinti i primi due….mi sbilancio: secondo me fallisce la tripletta.
Comunque, almeno in questo, ha ragione Panatta: una volta al Foro Italico ed al Roland Garros si giocava senza soluzione di continuità mentre adesso c’è una settimana nel mezzo per riassestarsi e c’è una bella differenza.
Chi ricorda quando fu introdotta questa settimana di stacco tra i due tornei?
Sicuramente Nastase e Muster fecero la tripletta vincendo a Roma ed a Parigi in tre settimane consecutive. NadalParera non so.
Grazie ragazzi abbiamo corretto. Un abbraccio.
Chi ha vinto il torneo di Pulcinella e Wimbledon nello stesso anno? Nessuno!
Ma chi lo ha aperto questo topic insensato? Adriano Panatta?
Solo Nadal ha fatto lo Slam su terra battuta, nel 2010.
Muster non ha realizzato lo slam (non giocò Amburgo nel 1995).
Per “Slam su terra battuta” si intende vincere il Roland Garros e i 3 Masters Series su terra nella stessa stagione.
Nadal ha fatto la doppietta anche nel 2019.
Nel 1995 Muster vinse anche a Barcellona e Montecarlo, realizzando lo Slam su terra battuta (all’epoca Madrid non esisteva). Non so in quanti altri ci siano riusciti, oltre a Rafa, s’intende.
@ REDAZIONE
bjorn borg vinse roma nel 74 e 78, in questi due anni fece la doppietta con parigi
Djokovic non ha mai fatto la doppietta Roma-Roland Garros.
Redazione, controllate bene le vostre statistiche….
Alcaraz vincerà il roland garros.
@ Nuovo (#4389713)
No? E chi lo vince quella massa di cadaveri ambulanti di Medvedev Djokovic Rublev Sverev Rune Paul De Minaur Shelton?
Oggi il tennis è di due alieni, gli altri je portano le borracce
Potete già aggiornarlo con Alcaraz
e lo perde
Alcaraz e Sinner stanno scrivendo e scriveranno ancora pagine di storia del tennis, questo è certo, come è certo che al 90% uno dei due vincerà il RG