Notizie dal mondo Copertina, Generica

Marcos Baghdatis critica duramente i tennisti: “Il calendario è un problema, ma smettano di lamentarsi e agiscano”

11/12/2025 00:21 7 commenti
Marcos Baghdatis nella foto - Foto getty
Marcos Baghdatis nella foto - Foto getty

Il dibattito sull’eccessiva lunghezza del calendario ATP e sulla crescente richiesta fisica del tennis moderno è tornato a riaccendersi. Giocatori come Carlos Alcaraz o Iga Swiatek hanno più volte denunciato la mancanza di pause reali, l’impossibilità di recuperare tra una stagione e l’altra e la difficoltà di sostenere il ritmo imposto dal circuito. Ma nelle ultime ore è arrivata una voce particolarmente dura: quella di Marcos Baghdatis.

L’ex finalista dell’Australian Open, già top-10 e figura simbolo degli anni Duemila, non ha risparmiato critiche. Baghdatis riconosce pienamente che la situazione sia insostenibile, che il tennis moderno richieda sforzi al limite del “non umano”, e che il calendario rappresenti da tempo un problema serio. Tuttavia, non sopporta le lamentele pubbliche dei giocatori attuali.
«Sì, penso davvero che il calendario sia un problema. Lo è da tempo», ha dichiarato. «Ma odio che i giocatori si lamentino».

Una frase che, da sola, sembrerebbe incoerente. Ma l’ex campione chiarisce subito il senso:«Non sopporto le loro lamentele perché oggi hanno un’unione, la PTPA, che esiste proprio per lottare per loro. La voce dei giocatori è molto forte: possono rivolgersi alla PTPA, discutere, cercare soluzioni. Non capisco perché non lo facciano».
“Ai nostri tempi nessuno ci ascoltava, oggi sì: perché non usano la PTPA?”

Baghdatis ricorda infatti come, nella sua epoca, i giocatori non avessero un organismo realmente indipendente che li tutelasse.
«Allora potevamo lamentarci quanto volevamo, nessuno ci ascoltava. Oggi invece hanno una struttura creata da tennisti come Novak Djokovic e Vasek Pospisil, in grado di negoziare con tornei e istituzioni. Eppure non la usano. Parlano solo alla stampa, nelle interviste. Lo trovo strano».

La critica è diretta: secondo Baghdatis, campioni come Alcaraz o Sinner — spesso in prima linea nel denunciare un calendario insostenibile — dovrebbero agire, non limitarsi a esporre il problema.
«Quando sento un giocatore lamentarsi, penso: “Va bene, puoi cambiare le cose. È nelle tue mani”. Non dipende solo dai tornei o dal circuito, ma da loro. Perché non lo fanno?».

Un circuito in evoluzione, tra pressioni e possibili cambiamenti
Le parole del cipriota arrivano in un momento in cui l’ATP sta già studiando modifiche alla programmazione, mentre i giocatori hanno recentemente firmato lettere collettive — come quella indirizzata ai quattro Slam per una redistribuzione dei ricavi — ricevendo però risposte negative.
Baghdatis auspica una PTPA più forte e più attiva, capace di fare davvero da contrappeso agli organismi esistenti. Che questa uscita possa scuotere le acque, spingendo i protagonisti del circuito a un approccio più incisivo?



Francesco Paolo Villarico


TAG: ,

7 commenti

walden 11-12-2025 14:01

Scritto da JannikUberAlles
Certo che se la PTPA (fondata nel 2020) nel 2025 non raccoglie neppure 20 iscritti (almeno così si dice) non credo che possa parlare con ATP da un punto di forza…
…i giocatori sono liberi (rischiando il bonus di fine anno) di fermarsi e non giocare neppure i 1000, come fatto dai top-2.
Questo Baghdatis sembra soltanto fare il PROMOTORE di questa “Professional Tennis Players Association”, di cui Djokovic è una specie di leader (è co-fondatore insieme a Vasek Pospisil) ma in certi casi di contatto/contrasto con alcuni organizzatori il serbo si è pure presentato o in parallelo o perfino per conto proprio.
Alla faccia della chiarezza e trasparenza!
A marzo di quest’anno, la PTPA insieme ad una dozzina di giocatori, tra cui Nick Kyrgios, Reilly Opelka e Sorana Cirstea, hanno intentato azioni legali contro ATP, WTA, ITF e ITIA, accusando le organizzazioni di operare come un “cartello” che danneggia i diritti dei giocatori.
Ma a parte Nole, non risulta che siano iscritti altri top-20, anzi sono sicuramente non-aderenti gli attuali top-2, Alcaraz e Sinner.

Kyrgios ex tennista, Opelka ormai sul viale del tramonto, Cirstea ultima stagione. Una specie di Armata Brancaleone, come è, peraltro PTPA.
Le motivazioni sarebbero che si gioca troppo, come possa scriverlo l’australopiteco non è dato sapere. Si gioca meno che in passato, il vero bersaglio sono i soldi. Infatti si lamentano e poi vanno a giocare le esibizioni a fine stagione, quando dovrebbero riposarsi e preparare la successiva.
Pagliacci.

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Ging89 (Guest) 11-12-2025 10:22

Scritto da JannikUberAlles
Certo che se la PTPA (fondata nel 2020) nel 2025 non raccoglie neppure 20 iscritti (almeno così si dice) non credo che possa parlare con ATP da un punto di forza…
…i giocatori sono liberi (rischiando il bonus di fine anno) di fermarsi e non giocare neppure i 1000, come fatto dai top-2.
Questo Baghdatis sembra soltanto fare il PROMOTORE di questa “Professional Tennis Players Association”, di cui Djokovic è una specie di leader (è co-fondatore insieme a Vasek Pospisil) ma in certi casi di contatto/contrasto con alcuni organizzatori il serbo si è pure presentato o in parallelo o perfino per conto proprio.
Alla faccia della chiarezza e trasparenza!
A marzo di quest’anno, la PTPA insieme ad una dozzina di giocatori, tra cui Nick Kyrgios, Reilly Opelka e Sorana Cirstea, hanno intentato azioni legali contro ATP, WTA, ITF e ITIA, accusando le organizzazioni di operare come un “cartello” che danneggia i diritti dei giocatori.
Ma a parte Nole, non risulta che siano iscritti altri top-20, anzi sono sicuramente non-aderenti gli attuali top-2, Alcaraz e Sinner.

Ti copio incollo un commento per chiarirti quanto la PTPA sia insignificante:

Ed ecco qui il perché Gaudenzi al momento NON SE NE ANDRÀ con buona pace di Massimo Piagnone: si deve portare avanti la fusione
È il momento di dire cosa succede davvero nel tennis:

Mi sono domandato il perché Massimo detto “piagnone” insiste a dire che Gaudenzi cadrà
Massimo non ha fonti, le sue fonti sono come il suo libro: non esistono
Poi mi sono ricordato: nel 2026 ci sono le elezioni ATP! Quindi il caro truffatore pensa che se Gaudenzi non verrà rieletto potrà dire che è stato fatto fuori dalla PTPA… peccato che non sia così….
Gaudenzi non è un re, è un re a cui è stato affidato UN COMPITO un OBBLIGO da chi lo ha eletto: sconfiggere gli slam
TUTTO È IN FUNZIONE di una lotta tra i 4 slam e l’ATP
Ovviamente l’ATP non vuole mica cancellare letteralmente i tornei slam, esisteranno sempre, ma semplicemente VUOLE METTERE IN CHIARO CHE È L’ATP A COMANDARE IL CIRCUITO, NON GLI SLAM
Nella visione di Gaudenzi gli slam ovvio che esisteranno e saranno i tornei più importanti MA L’ATP COMANDERÀ, appunto il suo ONEVISION ha questo nome perché nel circuito che verrà ci sarà non più un DUOPOLIO politico ma un SOLO COMANDANTE POLITICO a cui anche gli slam obbediranno
Ovviamente gli slam che hanno un potere che rivaleggia con l’ATP si rifiutano di farsi comandare dall’ATP ed è per questo che Gaudenzi negli anni ha lavorato per INDEBOLIRE gli slam politicamente cercando di “accerchiarli”
Accerchiarli come? Beh ovviamente l’ATP non può battere gli slam da sola quindi ha cercato e trovato l’alleanza di altri tornei importanti, sauditi e (quasi sicuro) WTA

1) si sono potenziati ENORMEMENTE I 1000 aumentando La durata a 12 giorni, rendendoli OBBLIGATORI anche, e aumentando le entry list fino a 96 giocatori in tabellone e ben oltre i 100 nelle quali
Questo perché? Per renderli il più simili possibile agli slam non perché si desideri davvero un quinto slam ma per segnalare politicamente che gli slam non hanno la forza politica e danarosa per competere.
E questi messaggi…. Sono veri infatti gli slam sono stati abbastanza umiliati dai soldi sauditi che hanno PERMESSO di aumentare i montepremi talmente tanto che molti 1000 come Indian Wells e Miami e le ATP FINALS e le esibizioni come la Laver Cup e Six Kings hanno montepremi 4 volte maggiori degli slam(in particolare degli Australian Open)
Questa cosa dei montepremi più alti nei 1000 ha moooolto danneggiato Gli slam perché la dura realtà è che per un giocatore di bassa classifica che sa che non può vincere uno slam ovviamente, è molto più economicamente conveniente fare le quali di un 1000 come Indian Wells per sistemare la famiglia.
Infatti specialmente agli Australian Open negli ultimi anni nel tabellone quali ci sono stati abbastanza ritiri mentre a Indian Wells quasi nessuno….
La verità è che per i giocatori comuni sta diventando più conveniente economicamente fare i 1000

2) I nuovi 1000 sono onestamente una benedizione per i giocatori comuni perché sono accessibili e si può guadagnare molto(ed è per questo che L’ATP ha guadagnato il sostegno di abbastanza giocatori poveri), di conseguenza i 250 stanno sparendo perché obbiettivamente erano inutili, con montepremi spesso da challenger e sopratutto erano TROPPO COSTOSI da mantenere(nessuna Federazione infatti vuole più organizzare i 250… Tranne l’Italia)
I nuovi 1000 e 500 fanno molto di più e sono più vantaggiosi
Poco da dire purtroppo

Gli slam effettivamente si sono ritrovati ACCERCHIATI da ATP, torneo ATP potenziati, WTA e Sauditi
E specialmente gli slam sono stati colpiti molto sia dal fatto che hanno bassi montepremi rispetto anche ai semplici 1000 ATP e sono rimasti ancora più feriti dalle 2 lettere scritte dai top 10 ATP e WTA in cui sono stati criticati per essere tornati che guadagnano tanto e non danno nulla ai giocatori(ed effettivamente è vero)
Questi sono stati danni GRAVI alla loro reputazione….MA a quel punto gli slam(o meglio L’AUSTRALIAN OPEN) ha incominciato a cercare un alleato esterno per combattere l’ATP e quell’ALLEATO esterno è la PTPA o meglio: colui che CONTROLLA la PTPA, il miliardario BILL ACKMAN

Molti contestano a Gaudenzi un atteggiamento troppo duro nei confronti degli slam ma non si può più tornare indietro: i sauditi VOGLIONO IL CIRCUITO e lo faranno CON O SENZA ATP

Da qui forse l’accordo con la PTPA
La PTPA non conta nulla, 0, nada MA il MILIARDARIO che la controlla INVECE CONTA.
FORSE L’AUSTRALIAN OPEN HA PROMESSO AD ACKMAM DI VENDERGLI L’INTERO CIRCUITO CON LUI PROPRIETARIO INVECE DEI SAUDITI SE IL MILIARDARIO AIUTA GLI SLAM A VINCERE CONTRO L’ATP

NON È STATO UN CASO CHE NELLA LETTERA FIRMATA DAI TOP 10 GIOCATORI ATP E WTA CONTRO GLI SLAM PER AUMENTARE SOLDI NON CI FOSSE IL NOME DI DJOKOVIC (FACCIA DELLA PTPA) TRA I FIRMATARI

IN POCHE PAROLE L’AUSTRALIAN OPEN PER COMBATTERE L’ATP LA WTA I SAUDITI E I GIOCATORI ATP HA PROMESSO A BILL ACKMAM DI VENDERGLI L’INTERO CIRCUITO UNA VOLTA CHE L’AMERICANO AVRÀ DISTRUTTO L’ATP E RESO GLI SLAM SOVRANI DEL CIRCUITO

Cosa c’entra l’Italia in tutto questo? La risposta è…. PROPRIO UN C..O! Nonostante i complottari la guerra tra ATP e slam è un’idea dell’ATP, LE MODIFICHE AI CHALLENGER con l’introduzione dei 175 e 125 e LE MODIFICHE AI 1000 SONO UN’IDEA DELL’ATP ed infatti sono successe a TUTTI I TORNEI DI TUTTI I PAESI
Queste idee infatti non sono di Gaudenzi ma DI TUTTA l’ATP
Per questo non vedo come Gaudenzi non possa essere rieletto o comunque CONFERMATO in una posizione influente: un nuovo circuito è inevitabile ed ora che sono entrati i sauditi si FARÀ CON O SENZA ATP quindi l’ATP andrà fino in fondo

Riguardo l’Italia: secondo me l’Italia ha fatto IL MASSIMO PURTROPPO
Il capolavoro sono state le Finals fino al 2030 e la Davis ma non sono eterne
Quando voi sentite Binaghi dire “VOGLIO A ROMA IL QUINTO SLAM” in realtà NON lo intende veramente: sta solo segnalando all’ATP che la federazione italiana è dalla loro parte e se vuole sarà la loro arma contro gli slam.
Perché l’Italia si è schierata con l’ATP? Semplice: il sogno di Binaghi è essere RIPAGATO con un secondo torneo ufficiale ATP non in prestito come le FINALS ma questa volta CON LICENZA DEFINITIVA E QUINDI PER SEMPRE, TIPO GLI INTERNAZIONALI DI ROMA.
Ma il sogno di avere un secondo torneo definitivo è quasi IMPOSSIBILE perché appunto il numero dei tornei sta DIMINUENDO e non aumentando e quei pochi che stanno venendo creati stanno andando tutti IN ARABIA O IN CINA(come le Next Gen ATP FINALS che l’Arabia ci ha scippato per sempre)

Realisticamente per l’Italia sarà difficile anche con Binaghi avere un torneo

Ma perché l’Italia vuole un altro torneo? Semplice: un torneo vuol dire PIÙ ENTRATE e più ENTRATE EQUIVALGONO a FINANZIAMENTI PER I GIOVANI TENNISTI E MANTENIMENTO DEI TORNEI CHALLENGER ITALIANI CHE ATTUALMENTE SONO IN DIFFICOLTÀ ECONOMICA E RISCHIANO DI DIMINUIRE FORTEMENTE
Quando rompete che Binaghi aumenta i prezzi mentre in Francia i tornei costano meno dovete capire una cosa: la Francia dal solo Roland Garros GUADAGNA 250 MILIONI DI EURO L’ANNO, LA FRANCIA RIESCE A FINANZIARE IL SUO TENNIS SOLO COL ROLAND GARROS
l’Italia invece ha guadagnato 50 milioni quest’anno CON DAVIS E FINALS CHE SARANNO ENTRAMBE ANDATE NEL 2030!!!! Immaginate senza quanto poco guadagneremo

Alla federazione italiana SERVONO SOLDI PER CRESCERE NUOVI TALENTI E PER SPERARE DI TROVARE UN ALTRO SINNER
LO CAPITE O NO CHE I PREZZI SERVONO A QUESTO? E A QUESTO SERVONO ANCHE LE FUSIONI COL PADEL CHE HA PERMESSO DI REGISTRARE ENTRATE BUONE E DI FAR FINANZIARE I CHALLENGER ANCORA UN PO’

Essenzialmente la PTPA non serve a nulla se non essere forse uno strumento degli slam

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
JannikUberAlles 11-12-2025 09:34

Scritto da italo

Scritto da Papero
Ma a me sembra che Jannik abbia sempre detto che ognuno è libero di scegliere dove e quando giocare.

ALcaraz e Sinner sono molto pilateschi…
probabilmente il cipriota si riferisce al fatto che alla parole non fanno seguire i fatti.
I 2 top sono molto “accomodanti” e nn hanno mai fatto gesti eclatanti per tutelare gli altri giocatori.

Mentre gli “altri” giocatori sono praticamente entrati in SCIOPERO per difendere Sinner dall’evidente vessazione di WADA…
…se è così, non me ne sono accorto!

5
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: marcusmin, piper
no Sinner no Party (Guest) 11-12-2025 08:37

@ JannikUberAlles (#4534770)

Se non erro la Cirstea sta per smettere, Kyrgios ha praticamente già smesso ed Opelka si è fermato per circa 1 anno e non se n’è accorto quasi nessuno!

Negli uffici di WTA ed ATP non ci dovrebbe essere molta preoccupazione…

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
italo (Guest) 11-12-2025 08:27

Scritto da Papero
Ma a me sembra che Jannik abbia sempre detto che ognuno è libero di scegliere dove e quando giocare.

ALcaraz e Sinner sono molto pilateschi…
probabilmente il cipriota si riferisce al fatto che alla parole non fanno seguire i fatti.
I 2 top sono molto “accomodanti” e nn hanno mai fatto gesti eclatanti per tutelare gli altri giocatori.

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
JannikUberAlles 11-12-2025 08:27

Certo che se la PTPA (fondata nel 2020) nel 2025 non raccoglie neppure 20 iscritti (almeno così si dice) non credo che possa parlare con ATP da un punto di forza…

…i giocatori sono liberi (rischiando il bonus di fine anno) di fermarsi e non giocare neppure i 1000, come fatto dai top-2.

Questo Baghdatis sembra soltanto fare il PROMOTORE di questa “Professional Tennis Players Association”, di cui Djokovic è una specie di leader (è co-fondatore insieme a Vasek Pospisil) ma in certi casi di contatto/contrasto con alcuni organizzatori il serbo si è pure presentato o in parallelo o perfino per conto proprio.

Alla faccia della chiarezza e trasparenza!

A marzo di quest’anno, la PTPA insieme ad una dozzina di giocatori, tra cui Nick Kyrgios, Reilly Opelka e Sorana Cirstea, hanno intentato azioni legali contro ATP, WTA, ITF e ITIA, accusando le organizzazioni di operare come un “cartello” che danneggia i diritti dei giocatori.

Ma a parte Nole, non risulta che siano iscritti altri top-20, anzi sono sicuramente non-aderenti gli attuali top-2, Alcaraz e Sinner.

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Papero 11-12-2025 07:41

Ma a me sembra che Jannik abbia sempre detto che ognuno è libero di scegliere dove e quando giocare.

1
Replica | Quota | 5
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: piper, JannikUberAlles, marcusmin, Massi, walden