
Clamoroso: Carlos Moyá pronto a diventare il nuovo allenatore di Jannik Sinner?


Una notizia destinata a far discutere sta circolando nelle ultime ore negli ambienti del tennis mondiale. Secondo quanto riportato da una fonte russa, il media Bolshe, Carlos Moyá sarebbe pronto a diventare il nuovo allenatore di Jannik Sinner a partire dal 2026, andando a sostituire Darren Cahill, che ha annunciato il suo ritiro dalla professione alla fine della stagione corrente.
Stando a questa indiscrezione, l’ex numero uno del mondo spagnolo formerebbe una nuova coppia tecnica con Simone Vagnozzi, proseguendo così la formula del doppio allenatore che tanto successo ha portato all’altoatesino.
Se confermata, questa sarebbe solo la seconda esperienza in panchina per Moyá dopo quella con Rafael Nadal, suo connazionale che ha guidato con grande successo a partire dal 2016. Una collaborazione che ha prodotto risultati straordinari, inclusi numerosi titoli del Grande Slam e che potrebbe ora proseguire con l’attuale numero uno del mondo.
La notizia arriva in un momento particolarmente delicato per il team di Sinner, con l’australiano Cahill che ha deciso di chiudere la sua carriera di coach al termine della stagione. L’esperto allenatore aveva svolto un ruolo fondamentale nella crescita di Sinner, contribuendo in maniera significativa alla sua ascesa al vertice del ranking mondiale.
La scelta di Moyá, se confermata, rappresenterebbe un segnale di continuità nella filosofia di lavoro del team Sinner. Lo spagnolo porterebbe con sé un’esperienza di altissimo livello sia come ex giocatore (vincitore del Roland Garros 1998 e numero uno ATP) che come coach di successo.
Al momento non ci sono conferme ufficiali da parte del team dell’azzurro, ma l’indiscrezione sta già facendo il giro del mondo, generando grande interesse tra gli appassionati e gli addetti ai lavori. Resta da vedere se nelle prossime settimane arriveranno smentite o conferme a questa clamorosa notizia che potrebbe rappresentare un nuovo, entusiasmante capitolo nella già straordinaria carriera di Jannik Sinner.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Moya, Jannik Sinner
Giusto !
La sconfitta rimediata da Carlitos a Riad il 19 ottobre 2024 (non ATP) è stata invece una “roba da quattro soldi” nella quale i due rivali si sono allenati scherzosamente ed è finita giustamente nel dimenticatoio
😛
Moya lo vedo male! Mentre Cahill, più che un allenatore è stato un consulente, con lo spagnolo ci sarebbero due allenatori, due galli in un pollaio. Alla fine Sinner si troverebbe di fronte al classico: Jannik scegli, lui o io! Sinner deve saper scegliere bene, fra poco compie 24 anni e il declino fisico si avvicina! enzo
Non più.
Quindi da quello che dici ha perso apposta ?? Astuto…. 🙂
Adoro questo forum, neanche i terrapiattisti arrivano a tanto
Per me Jannik farà lo sgambetto a Carlos a Parigi. Ha testato il suo stato di forma a Roma che, seppur non eccezionale, lo ha portato in finale, direi che dopo oltre 100 giorni di fermo è da considerarsi tanta roba. L’ho visto molto tranquillo alla premiazione, davvero contento, anche se ha perso. Di fatto ha misurato la forza di Carlos e a mio avviso adesso sa cosa fare a Parigi. Di sicuro rimane di Sinner la prestazione monstre contro Ruud, che se l’avesse replicata contro Alcaraz avrebbe scoperto un pò troppo le carte, si è misurato per bene anche contro Cerundolo, e secondo me ha giocato tutto di strategia contro Alcaraz pensando già al Roland Garros. Per me arriverà in finale.
Che ci vuoi fare,ti ha fregato la fidanzatina all’asilo,sa che ancora non hai superato il trauma e si diverte a tormentarti.
Dai che prima o poi la superi questa faccenda su!
“Clamoroso”
come… il vertice di un pino ! 😉 😉
Uff, 11 partite , 7 a 4 , chiedo venia . Magari fosse solo un problema di match sulla terra
1. 3 novembre 2021 Francia (bandiera) Paris Masters, Parigi Cemento (i) 2º Turno Alcaraz 7–6(1), 7–5 2:10 1 0
2. 3 luglio 2022 Regno Unito (bandiera) Torneo di Wimbledon, Londra Erba 4º Turno Sinner 6–1, 6–4, 6(8)–7, 6–3 3:38 1 1
3. 31 luglio 2022 Croazia (bandiera) Croatia Open Umag, Umago Terra rossa Finale Sinner 7–6(5), 6–1, 6–1 2:28 1 2
4. 8 settembre 2022 Stati Uniti (bandiera) US Open, New York Cemento Quarti Alcaraz 6–3, 6(7)–7, 6(0)–7, 7–5, 6–3 5:18 2 2
5. 19 marzo 2023 Stati Uniti (bandiera) Indian Wells Open, Indian Wells Cemento Semifinale Alcaraz 7–6(4), 6–3 1:54 3 2
6. 1° aprile 2023 Stati Uniti (bandiera) Miami Open, Miami Cemento Semifinale Sinner 6(4)–7, 6–4, 6–2 3:03 3 3
7. 3 ottobre 2023 Cina (bandiera) China Open, Pechino Cemento Semifinale Sinner 7–6(4), 6–1 1:57 3 4
8. 16 marzo 2024 Stati Uniti (bandiera) Indian Wells Open, Indian Wells Cemento Semifinale Alcaraz 1–6, 6–3, 6–2 2:03 4 4
9. 7 giugno 2024 Francia (bandiera) Open di Francia, Parigi Terra rossa Semifinale Alcaraz 2–6, 6–3, 3–6, 6–4, 6–3 4:12 5 4
10. 2 ottobre 2024 Cina (bandiera) China Open, Pechino Cemento Finale Alcaraz 6(6)–7, 6–4, 7–6(3) 3:23 6 4
11. 18 maggio 2025 Italia (bandiera) Internazionali d’Italia, Roma Terra rossa Finale Alcaraz 7–6(5), 6–1 1:45 7 4
In effetti a leggere le statistiche chissenefrega della terra.
Direi che quello che preoccupa è che le ultime 4 partite sono stati schiaffoni per sinner, è dal 2023 che non vince uno scontro diretto
Le 11 vittorie di Carlitos te le sei inventate al momento? Anche considerando il challenger di Alicante sono 8.. anche tu come dati non scherzi
Tutto l’anno in tutto il mondo. Jannik non gioca 25-30 tornei come gli altri. In pratica gioca solo gli slam, i 1000 e un paio di 500.
Sono pochi appuntamenti l’anno, alla fine…15-17 tornei, Finals incluse…
Sono 11 a 4 per Alcaraz (scontri diretti) , 3 sulla terra (2 a 1 Alcaraz) e per te il gap da colmare è solo sulla terra ?
Strano modo di interpretare dati , dubito ti assumerebbero come analista
Bolshe Tennis ha annunciato per primo il cambio di allenatore di Jasmine e Rublev, quindi non so come ma evidentemente sono ben informati. Questo non vuol dire che la notizia sia vera, ma in passato ci hanno azzeccato. Se interessa, hanno una pagina istagram. E alla fine Sinner ha bisogno di un altro allenatore, uno certamente competente… mi par di ricordare che Vagnozzi disse ridendo che sua moglie non gli avrebbe mai permesso di fare tutto quel lavoro da solo.
Secondo me Vagnozzi ha detto proprio il contrario, e cioè che non può seguirlo da solo tutto l’ anno in tutto il mondo.
La finale con Carlos l’ha presa solo per mancanza di allenamento . Non c’è gap da colmare solo avete continuità nel rendimento.. ad esempio al servizio domenica scorsa non è stato ottimo .
@ tinapica (#4390224)
Concordo su tutto, riga x riga
L ‘ importante e’ scrivere qualcosa non e’ vero signor Villarico?
Gli Italiani non lavorano bene con gli spagnoli, sarebbe un buco nell’acqua.
Questo gap tra i 2 é tutto da vedere. Jannik ha battuto Carlos nella finale di Umago d perso per un un nulla l’anno scorso in SF al Roland Garros. Al quinto.
Io non andrei nel panico per la sconfitta in 2 set a Roma. Non dimentichiamo che ai trattava del torneo di rientro.
Il vero gap tra i 2 é quello visto l’anno scorso al Roland Garros. Quasi nullo.
E vale la pena prendere un allenatore solo pers terra battuta quando il 70: dei tornei si gioca su cemento dove il gap tra i 2 non é minimo ma molti più ampio ( specie indoor ) in favore di jannik ?
Secondo me meglio scegliere una figura funzionale al carattere e al gioco di jannik che comunque mi pare abbia detto che Vs benissimo pure Vagnozzi da solo.
Vagnozzi non si deve montare la testa, prima a far crescere Sinner è stato Piatti, poi il salto di qualità la fatto con Cahill, poi Cahill da persona intelligente ha capito che ormai a dato a Sinner tutto quello che poteva dare, credo che la famiglia sia solo una scusa per giustificare il suo addio, tra un paio di anni allenerà un’altro campione come giusto che sia….la notizia in anticipo del suo addio, credo che sia stata concordata per attivare altri allenatori pronti a dire a Sinner se vuoi io ci sono, Sinner avrà più tempo per valutare meglio il prossimo allenatore che affiancherà Vagnozzi
Il ragionamento è giusto, bisogna vedere se chi ha diffuso la notizia ha delle informazioni o ha semplicemente ragionato allo stesso modo. Perché non è uguale, nel secondo caso è fuffa, nel primo no. E Sinner cercherà fino alla fine di convincere Cahill a continuare.
Forse perché Sinner ha una fidanzata russa?
Domanda : ma Moya allenava Nadal insieme a zio Tony?
@ Detuqueridapresencia (#4390194)
“In ottica titoli a fine carriera potrebbe non essere influente”
Comandante, dissento totalmente.
I titoli non si contano ma si pesano.
E non sono i 250, 500, 1.000, 2.000 punti a stabilirne il peso ma la Storia, il prestigio, gli albi d’oro.
In (ricalcando le Sue parole) quest’ottica, Uuimbledon pesa più di ogni altro trofeo.
Per me Sinner nei confronti dei sacri prati inglesi a fine carriera avrà un rapporto simile a quello che ebbe Agassi, almeno una vittoria, piuttosto che a quello infelice che ebbe Lendl. Difficile che riesca ad averne uno simile a quello che ebbe Borg, per non arrivare a quello di Giocovic.
Non a caso ho citati solo nomi di regolaristi da fondo campo.
L’importante è aver quel trofeo in bacheca: anche se solitario conferisce una lucentezza inarrivabile.
Per me ci riuscirà.
Più difficile vedo il rapporto di Sinner col Roland Garros; ma magari fra poco più di due settimane mi avrà già smentito.
Ricordiamo che, per ovvie ragioni da calendario, lui si trova nella stessa posizione in cui si trovava quasi sempre Giocovic: è il solo che quest’anno possa realizzare l’Impresa Suprema.
Rispetto al Serbo, quello dei suoi anni migliori (2011 e 2015), il Sud Tirolese ha il vantaggio di doversi guardare solo da un potenziale ostacolo avversario, mentre il Serbo ne aveva due, e mezzo (il mezzo a volte era Svizzera 2, altre lo Scozzese, che sommati ne facevano uno).
Mai sentito nominare questo media russo Bolshe.
Che Sinner si sia confidato con la modella russa qualche settimana fa e lei abbia spifferato in patria?
Aspetterei a dare per vere notizie basate su queste fonti.
per no parlare della Pravda e del Politburo in passato, o della repressione sotto i loro illustri imperatori.
ovviamente, ogni scusa e’ buona per scrivere un articolo
Ho una domanda: da quando la Russia e’ diventata una fonte di notizie attendibili?
Servizi segreti russi, è tutto dire
@ zedarioz (#4390200)
Ljubicic purtroppo è impegnato con la federazione francese
ok, ma perchè hanno messo la foto dello chef Cracco?
In questo caso è colpa sua che ha spoilerato l’addio di Cahill con un anno di anticipo. E non essendo stupido sa benissimo che così man mano che la stagione andava avanti sarebbero uscite tutte le ipotesi possibili. Il mio voto lo darei a Ljubicic, che abita a Montecarlo e sarebbe competente e logisticamente perfetto. Bisogna vedere che progetti ha il croato… comunque sarà sicuramente un altissimo profilo, ma magari va avanti anche solo con Vagnozzi, che ha detto che si sente pronto anche a rimanere l’unico coach.ha imparato anche lui da Cahill.
Elementare Watson. Jannik ha SOLO un gap da colmare con Carlitos. La terra battuta. Poi gli è superiore ovunque (su erba a parte WI non c’è molto e in ottica titoli a fine carriera potrebbe non essere influente e comunque Jannik ha dimostrato di non essere proprio l’ultimo arrivato).
Moya potrebbe consentirgli di colmare il gap.
Dopodiché non ce n’è più per nessuno per tre lustri
Ho letto bene o la fonte sarebbe russa? Cioè se anche la Russia non fosse famosa per essere la patria che origina le fake news che vengono diffuse poi in occidente, qualcuno dovrebbe chiedersi perché mai una fonte russa dovrebbe sapere qualcosa su Sinner e su Moya che non sanno ad esempio le fonti spagnole e italiane.
Comunque immagino che per i giornalisti non sarebbe stato così difficile telefonare a Moya e farci sapere cosa Moya è disposto a dichiarare a riguardo: giusto per non limitarsi a fare da megafono ai media russi. Ma forse pretendo troppo dai giornalisti.
Nulla di ufficiale ovviamente, ma se fosse vero significa che vuole provare a fare un salto di qualità su terra. Sarebbe una buona scelta.
Opinione personale: queste voci basate sul nulla non fanno bene a Sinner.
Tuttavia, se c’è uno che si fa scivolare addosso qualsiasi cosa, questo è proprio Sinner.
Fosse vero è la persona che avevo auspicato… chissà.
Esattamente!la stessa cosa che ho pensato io ma secondo me l’australiano non andrà via a fine anno
Sulla terra gli darebbe una bella mano.