
Swiatek crolla inaspettatamente nelle semifinali del Mutua Madrid Open


Una prestazione sorprendentemente negativa quella mostrata oggi da Iga Swiatek nelle semifinali del Mutua Madrid Open contro Coco Gauff. La numero 2 del mondo ha offerto un tennis irriconoscibile rispetto agli standard che ha sempre mantenuto sulla terra battuta, lasciando la Caja Mágica tra alcuni fischi del pubblico dopo quanto visto nel secondo set. Con un netto doppio 6-1, l’americana ha conquistato l’accesso alla finale di Madrid dove sabato lotterà per il titolo.
La Swiatek attuale sembra lontana parente della giocatrice dominante degli ultimi anni. La sua vulnerabilità è diventata sempre più evidente negli ultimi mesi, con vittorie ottenute più grazie alla determinazione che alla qualità del suo tennis, un cambiamento che non è passato inosservato nel circuito. Già nei turni precedenti contro Eala, Schnaider e Keys aveva mostrato incertezze, riuscendo comunque a rimontare, ma affrontare una giocatrice solida come Gauff con questi dubbi si è rivelato un ostacolo insormontabile.
Il primo set ha evidenziato tutte le difficoltà della polacca: frustrata, incapace di costruire punti vincenti e di fronte a una Gauff determinata e in pieno controllo del proprio gioco. La crisi della Swiatek affonda le radici nella perdita di efficacia del suo colpo migliore sulla terra: la risposta. Se in passato riusciva a togliere tempo alle avversarie con risposte profonde e aggressive, oggi Gauff ha potuto godere di quasi il 90% dei punti con la prima di servizio, un dato che racconta perfettamente il match.
Swiatek sembrava combattere due battaglie simultaneamente: quella contro l’avversaria e quella, forse più complicata, contro se stessa. La pressione mentale l’ha portata a cercare soluzioni rapide e vincenti immediati, generando un circolo vizioso di errori e frustrazione. I quasi 30 errori non forzati in appena 14 game rappresentano un dato allarmante per una giocatrice del suo calibro.
I segnali di questa crisi erano visibili in ogni suo gesto: le pallate lanciate con rabbia, le urla verso il suo angolo, il viso nascosto nell’asciugamano durante i cambi campo. Dall’altra parte della rete, Gauff ha mantenuto una freddezza esemplare, limitandosi a giocare con precisione e consistenza, consapevole che l’avversaria avrebbe finito per autodistruggersi.
Il secondo set si è trasformato in un vero tracollo, con la polacca che ha inanellato errori su errori, chiudendo l’incontro quasi con la fretta di abbandonare il campo il prima possibile. Questa sconfitta segna il secondo torneo consecutivo sulla terra battuta in cui Swiatek non riesce a conquistare il titolo, in un 2025 dove non ha ancora raggiunto nemmeno una finale.
Mentre Gauff si prepara ad affrontare la vincitrice tra Sabalenka e Svitolina, per Swiatek resta solo il torneo di Roma come ultima opportunità per ritrovare fiducia e forma prima del Grande Slam di Parigi, dove sarà chiamata a difendere ben altro status rispetto a quanto mostrato oggi a Madrid.
Marco Rossi
TAG: Coco Gauff, Iga Swiatek, WTA 1000 Madrid, WTA 1000 Madrid 2025
Iga che prende 6/1 sulla terra significa che la situazione è veramente grave.
Una delle tre giocatrici più forti degli ultimi dieci anni rovinata dalla totale del incapacità relazionale e comunicativa.
Dentro qualcosa si è rotto nonostante l’assoluzione.
Ma se devo sputarle contro preferisco prendere lezioni da quel gran gentleman e bella persona di Casper Ruud (vedasi i suoi interventi social a sostegno della Swiatek)…
Sinner li ha vinti quasi tutti.
Non mi è piaciuta quando si è messa a fare politica andando in giro con il vessillo ucraino. Ma umanamente dispiace vedere una persona in sofferenza, da un infortunio puoi guarire, se il malessere è psicologico diventa più insidioso. Speriamo possa riprendersi al meglio.
occhio che alla prima sconfitta diranno la stessa cosa di Sinner
Bravo pard, è proprio così. Tex.
Mi hai tolto le parole di bocca.
Quella poi del ” nascosta2 sotto il cappellino fenomenale.
Davvero empatia zero,sorrisi ancora meno.
Ogni volta che perde sono contento,scusate l’antisportivita’,ma il suo atteggiamneto non l’ho mai sopportato,sembra sempre che ce l’abbia con il mondo.
@ Vae victis (#4373042)
Purtroppo è così, sembra davvero sull’orlo di una crisi di nervi che potrebbe avere serie conseguenze non solo sul suo gioco ma proprio sulla sua vita.
Non sta bene, è evidente… forse la cosa migliore sarebbe prendersi un periodo di pausa, ma dubito che lo farà adesso durante la stagione sulla terra.
Però se dovesse andare male anche a Roma e soprattutto al RG, la situazione si farebbe davvero difficile.
Ma che c’entra, mica è italiana /s
Purtroppo per lei non può più prendere le pastiglie contaminate… da quando è stata beccata non ha più vinto un torneo, aveva criticato Sinner di favoritismo solo che a differenza sua Sinner ha continuato a vincere dimostrando che non c’era nessun effetto doping, non si può dire altrettanto di lei
SI maa… c’è qualcuno che guarda il tennis qua?? a me il suo stile, l’estetica dei suoi colpi sono sempre piaciuti, belli fluidi. Non me ne frega una ceppa del cappellino, dell’empatia con le colleghe
Inaspettatamente? Ma dove e cosa guardate? Non vedete in che stato è? La faccia terrorizzata completamente rigata da smorfie e da tic che non riesce a controllare. Un gioco ansiogeno, a strappi, affrettato ed impaziente. Ogni volta le inquadravano la faccia sì provava un senso di sgomento. Siamo davvero mal messi e, come vado ripetendo, il super coach non ha, da tempo oramai, nessuna presa. Credo che bisognerebbe toglierla dal tour e vedere di stabilizzarla un attimo. Siamo allo sbando, molto vicini ad un serio burn out.
@ no Sinner no Party (#4372874)
😀 😀 😀
@ Gaz (#4372857)
Allora sono diverse: io ne ricordo una su sintetico, sempre del 2019.
Hai descritto una Camila che ce l ha fatta.
@ no Sinner no Party (#4372874)
La Swiatek mi è simpatica come un riccio nelle mutande ma mi spiegate in cosa trovate questi commenti tanto diversi da quelli di un kyrgios qualsiasi?
Il robottino si e’ rotto.
Mai stato un suo simpatizzante.
Va sempre di fretta, si nasconde sotto il cappellino, empatia zero sia con il pubblico che con le colleghe.
Io non l’ho mai apprezzata…
“Sconfitta inaspettata” per Swiatek non direi, i suoi recenti risultati già testimoniavano una scarsa brillantezza della forte atleta polacca e ieri nei quarti di finale è stata letteralmente graziata da Madison Keys che dopo averle rifilato un facile 6-0 improvvisamente non è più riuscita a tenere un diritto, suo marchio di fabbrica e punto di forza, in campo, consentendo alla Swiatek di rientrare in partita ed accedere alla semifinale più per i grandi demeriti della campionessa degli australian open che per meriti propri. Senza contare la grande fatica fatta per battere Aeala e Shnaider nei turni precedenti. È un periodo in cui, per qualche motivo, Iga è piuttosto al di sotto dei suoi standard passati….
Aveva problemi fisici
Della serie ‘gli altri son sempre colpevoli e i ns. no, eh….’.
Inaspettato..ma anche no.
IEri ha preso 6-0 nel primo st dalla Keys, che poi si è fatta rimontare
Oggi 6-1 dalla Coco, (anche lei proveniente da un periodo non felice, ma di nuovo in palla) e la COco non si è fatta rimontare
Iga pare in un periodo dove nulla WADA per il verso giusto…
Un fatto: da quando robokop è stata “pizzicata” x sostanza sospetta (annata 24) non ha più vinto un torneo….mah
Diciamo che non è proprio sorprendente, è inaspettata certamente la modalità.
Forse si riferiscono a questo.
Anche nei caso di Iga come per Jas non ho ancora capito il cambio di coach…
Inaspettata anche no, è tutta la settimana che fatica,ieri l’ ha sfangata d’orgoglio,oggi c’era una Coco in palla et les jeux sont faites.
È un po l’evento dell’anno.
E si è materializzato pochi minuti fa,un dramma di cui siamo stati partecipi, come ricordavo dalla live non prendeva una stesa siffatta dal 2019,ma era su erba,su terra forse bisogna risalire a tempi più vicini alle guerre puniche,e con la Gauff è la terza sconfitta consecutiva,per una Swiatek che comunque da tempo ha perso quell’ingiocabilità.