
ATP 250 Eastbourne: Cobolli cede nettamente a Fearnley


Netta sconfitta per Flavio Cobolli all’esordio dell’ATP 250 di Eastbourne, sotto un discreto vento e soprattutto ai colpi di un Jacob Fearnley davvero impeccabile per efficacia al servizio, selezione dei colpi e rapidità di esecuzione. Tutto è andato rapido, troppo rapido per Cobolli, battuto con un secco 6-2 6-2 e un parziale micidiale di 6 game di fila dal 4-2 del primo set, allungo che ha spaccato in due la partita. Oltre a quel passaggio, seppur decisivo, complessivamente l’azzurro non ha mai dato l’impressione di entrare davvero nel match, anche quando è riuscito a strappare un break allo scozzese nel sesto game del primo set. Cobolli non ha ricavato molto dal servizio, ancor meno dalla risposta, con Fearnley bravo a servire “da erba”, ossia meno potenza ma totale attenzione agli angoli e ai tagli, per non dare mai una palla comoda da impattare al rivale; palla che proprio sull’erba umida di Eastbourne schizzava via assai insidiosa. Con condizioni del genere, la variabilità del vento e rimbalzi infidi, il tennis di Jacob è stato assai più efficace di quello di Flavio: anticipo, immediate verticalizzazioni e tanti contro piede, tutto veloce, tutto ben eseguito. Cobolli ha messo poca energia nel match, rare le occasioni nelle quali è riuscito a saltare sulla palla e scaricare la sua forza e accelerazione, perché il rivale non gliel’ha mai permesso, davvero bravo a giocare con poca potenza e tanta qualità nel cercare l’angolo e la profondità, appoggiandosi alla perfezione alle traiettorie dell’azzurro. Si vede che il britannico conosce a menadito queste condizioni ed è stato bravo a sfruttarle a suo favore. Per Cobolli prestazione negativa, anche dal punto di vista agonistico si è un po’ fatto trascinare via dall’andamento del match, senza una reazione anche emotiva oltre che tecnica. Una giornata “no” che ci sta dopo le molte settimane di alto livello, ma applausi all’efficacia e pragmatismo di Fearnley.
Dopo due game di “riscaldamento”, l’incontro si accende nel terzo gioco. Cobolli serve e dopo due ottimi punti si fa rimontare lo 0-30, con due tentativi di smorzata che non vanno. Sul 30-40 Flavio annulla col servizio una palla break, ma Fearnley ne ottiene una seconda con un ottimo attacco in contro tempo e stavolta la trasforma con una risposta di rovescio impattata alla perfezione, per un lungo linea che sbaraglia l’azzurro. 2-1. Il britannico consolida il break con un turno di battuta vinto ai vantaggi (3-1), quindi cavalca il momento positivo giocando bene “da erba”, si appoggia alla palla vivace di Cobolli con verticalizzazioni precise, e via avanti. Sul 15 pari mostra anche la sua ottima mano Jacob, poi è un fulmine a correre avanti sull’ennesima smorzata di Cobolli che su quest’erba proprio è perdente. 15-40, due chance per volare avanti di due break. Fearnley sfrutta la seconda con un gran diritto cross dal centro, vincente che gli vale il 4-1. Spalle al muro, Cobolli trova le migliori accelerazioni della sua partita, favoloso un diritto inside out dal centro. Sul 30 pari il britannico commette un doppio fallo e Cobolli strappa un contro break con un errore di diritto del rivale. 4-2. Purtroppo per il romano il game vinto in risposta non inverte l’inerzia del set: Fearnley regge da fondo campo e il game va ai vantaggi, diventando una lotta punto su punto. Flavio non sfrutta due chance per chiuderlo, annulla una prima palla break con un diritto potente con i piedi in campo, ma capitola alla seconda chance, sotto un’altra ottima risposta di rovescio di Fearney, per il 5-2. Jacob spara due Ace e chiude il set 6-2 con un buon servizio slice.
L’onda del 23enne di Worcester non si arresta nemmeno all’avvio del secondo set. Cobolli parte male al servizio, addirittura tentando una volée sotto le gambe un tantino azzardata. Si ritrova 0-30 per un nastro poco fortunato e poi 15-40 con un doppio fallo. Fearnley si prende il break con un diritto vincente in avanzamento, ottimo il rendimento con il colpo di Jacob, in controllo del match con un tennis preciso e ottimo per la superficie, anticipo e movimenti brevi difficili da leggere (e arginare). Serve bene il britannico, a 30 si porta 2-0 e può fare corsa di testa in sicurezza, mentre “Cobbo” è costretto a trovare un jolly per riaprire la partita. Purtroppo invece le cose si mettono ancora peggio: Flavio spreca il 40-30 con un doppio fallo a mezza rete. Sembra molto incerto su come muoversi l’azzurro, Fearnley lo intuisce e attacca immediatamente con la risposta ai vantaggi, e si prende il secondo break del set (e quinto game di fila) passando Cobolli sul net (troppo leggero e prevedibile il suo approccio). 3-0 Fearnley. C’è vento su Eastbourne, ma per Cobolli è una tempesta sotto forma dei colpi davvero efficaci e rapidi di Jacob, che vince il sesto gioco di fila senza alcun patema (4-0). Flavio ormai sembra non crederci più, scuote la testa e guarda in basso sconfortato, ma riesce finalmente ad arrestare l’emorragia di game persi ricavando qualcosa in più dal servizio e con un nastro stavolta fortunato (4-1). L’incontro si conclude mestamente per Cobolli, incapace di trovare un pertugio nel gioco molto rapido e sicuro di Fearnley, che chiude per 6 giochi a 2. Per Jacob un certo spavento sul 5-1, con una scivolata pericolosa (gambe aperte in spaccata) ma per sua fortuna senza grandi conseguenze. Brutta giornata per Cobolli, una partita da archiviare in fretta come incidente di percorso. Ora focus su Wimbledon, dove sarà testa di serie.
Marco Mazzoni
Statistica | Fearnley 🇬🇧 | Cobolli 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Rating del servizio | 307 | 180 |
Ace | 4 | 1 |
Doppi falli | 1 | 4 |
Prima di servizio | 35/44 (80%) | 36/63 (57%) |
Punti vinti sulla prima | 25/35 (71%) | 22/36 (61%) |
Punti vinti sulla seconda | 6/9 (67%) | 7/27 (26%) |
Palle break salvate | 0/1 (0%) | 4/9 (44%) |
Giochi di servizio giocati | 8 | 8 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 205km/h (127 mph) | 203km/h (126 mph) |
Velocità media prima | 188km/h (116 mph) | 184km/h (114 mph) |
Velocità media seconda | 161km/h (100 mph) | 154km/h (95 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Rating della risposta | 231 | 174 |
Punti vinti su prima di servizio | 14/36 (39%) | 10/35 (29%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 20/27 (74%) | 3/9 (33%) |
Palle break convertite | 5/9 (56%) | 1/1 (100%) |
Giochi di risposta giocati | 8 | 8 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 9/12 (75%) | 5/9 (56%) |
Vincenti | 20 | 7 |
Errori non forzati | 15 | 29 |
Punti vinti al servizio | 31/44 (70%) | 29/63 (46%) |
Punti vinti in risposta | 34/63 (54%) | 13/44 (30%) |
Totale punti vinti | 65/107 (61%) | 42/107 (39%) |
TAG: ATP 250 Eastbourne 2025, Flavio Cobolli, Jacob Fearnley, Marco Mazzoni
Beh, effettivamente Flavio poteva non iscriversi a questo torneo e concentrarsi direttamente su Wimbledon…sicuramente il linguaggio del corpo e l’espressione del viso erano negativi, atteggiamento svogliato e sguardo stanco e confuso, tante scelte ingenue e sbagliate, ma c’è da dire che questo Fearnley è terribile, una furia scatenata e difficilmente contenibile, sempre aggressivo e onnipresente, e avrebbe richiesto un impegno non indifferente per batterlo, che il Flavio di oggi, a corto di benzina e di motivazione, sicuramente non era disponibile a profondere
Cobolli con la sua prestazione, ha offeso gli spettatori paganti, vergogna! enzo
Non so neanche cosa è andato a fare a sto torneo, non era meglio riposarsi per Wimbledon?
Non ho visto la partita, ma era prevedibile, non escludo neppure l’ipotesi che abbia perso di proposito per andare subito a Wimbledon ed allenarsi con Alcaraz e Bublik, con il quale peraltro giocherà in doppio con ottime prospettive
@ Ospite (#4420848)
Ma mi faccia il piacere…al terzo turno ci sarà solo Sinner degli italiani
Si è capito dal primo 15 che di questo match non gli importava nulla.
Approccio senza il minimo interesse nè energia.
Nessuna voglia di lottare come fa sempre…
A Wimbledon farà bene, ne sono (quasi) certo.
Esercizio inutile di Mazzoni di descrivere una partita in cui si capiva benissimo che Flavio non voleva nemmeno iniziarla questa partita. Molto probabile che si fosse pentito di essersi iscritto, così non ha per niente giocato per prendersi subito qualche giorno di riposo in vista di Wimbledon. Flavio non ha perso una partita,semplicemente non l’ha giocata di sua volontà
Sconfitta strategica, bravo Cobolli!
questi tornei post Halle/Queen’s hanno lo stesso sapore del fu Metz