
Challenger Sassuolo. Presentazione torneo. Wild card a Stan Wawrinka


L’evento, organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, è stato presentato questa mattina nella splendida cornice dello Sporting Club alla presenza di Giammaria Manghi (Coordinatore Politiche Sportive Regione Emilia Romagna), Serena Lenzotti (Vicesindaco Comune di Sassuolo), Antonio Santa Maria (Direttore Generale di Master Group Sport), Claudio Pirazzoli (Vice Presidente Sporting Club Sassuolo) e Alessandro Motti (Direttore del Torneo).
In attesa di conoscere il tabellone principale – il sorteggio degli accoppiamenti è in programma domani pomeriggio – gli appassionati di tennis possono già pregustare l’opportunità di vedere da vicino uno dei grandi protagonisti del tennis mondiale degli ultimi anni.
In main draw, grazie ad una wild card assegnata dagli organizzatori, ci sarà infatti Stan Wawrinka. Già vincitore di ben tre Slam (Australian Open, Roland Garros e US Open), all’età di 40 anni “Stan the Man” non ha ancora nessuna intenzione di appendere la racchetta al chiodo e continua a divertire e a divertirsi disputando i tornei in giro per il mondo.
Uno dei pochi in grado di contrastare il dominio dei “Big Three” (Federer, Nadal, Djokovic, ndr) nel secondo decennio degli anni Duemila, Wawrinka cercherà di iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del torneo emiliano-romagnolo vinto nelle scorse edizioni dal croato Borna Coric, dal francese Alexandre Muller e dall’olandese Jesper De Jong.
Oltre a Wawrinka, a Sassuolo scenderanno in campo, tra gli altri, alcuni tra i tennisti italiani più promettenti come il 24enne perugino Francesco Passaro (fresco di eliminazione al Roland Garros proprio per mano del vincitore di Sassuolo 2024 De Jong), il comasco Federico Arnaboldi, classe 2000 (vincitore da “Under 16” del prestigioso torneo giovanile dell’Avvenire) e il ventitreenne laziale Giulio Zeppieri, capace a maggio di superare le qualificazioni al Roland Garros per il quarto anno di fila (fermato solo dal futuro campione Carlos Alcaraz)
Gli appassionati potranno inoltre seguire con interesse l’ascesa del ventenne lituano Vilius Gaubas, già vincitore di due titoli Challenger e capace di issarsi fino al terzo turno ai recenti Internazionali d’Italia (battendo Shapovalov prima di arrendersi a Zverev) e la risalita in classifica del giapponese (formatosi tennisticamente in Spagna) Taro Daniel, già numero 54 ATP e capace di battere Novak Djokovic a Indian Wells nel 2018 e Andy Murray agli Australian Open nel 2022.
Non ha bisogno di grandi presentazioni Dusan Lajovic, per anni seconda racchetta più importante di Serbia (con cui vanta una finale in Coppa Davis nel 2013) e capace di vincere in carriera ben due tornei ATP dimostrandosi uno dei più solidi esponenti sulla terra rossa. Tra i giovani occhio al giapponese Rei Sakamoto, 18 anni, campione all’Australian Open junior nel 2024.
Il Challenger emiliano si conferma come uno degli appuntamenti tennistici internazionali più importanti del panorama italiano e rientra nel cartellone degli eventi sportivi, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, per la valorizzazione del territorio e l’attrattività turistica.
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TAG: Challenger Sassuolo, Challenger Sassuolo 2025
che grande stan passione infinita per questo sport
Credo che Passaro non vada indipendentemente da come va a Perugia
@ Marco Tullio Cicerone (#4414359)
non mi scandalizzo, ma se aveva voglia di giocare si iscriveva (poteva farlo anche a Perugia ) ma bene così (come per altri vedasi Fognini nel 2024) .
Ti è mai capitato di dire una cosa sensata?
Non hai un amico, un parente, una ragazza che ti possa in qualche modo aiutare?
ah ah 😉
Concordo con te.In tornei di livello le WC a dei praticamente pensionati devono essere date col lanternino ma se sono da quelle parti e mi dicono che c’è un vincitore slam che fa schioccare la palla col rovescio beh…io un salto lo faccio anche se ci sono 35°.
Qualche rovescio tirato perbene vale il prezzo del biglietto anche se perde da Albot. Poi non è un panzone, è un falso magro. 😎
Pancetta? Panzone… e comunque uno che perde con Albot non è che sia quello spettacolo…
Inutile scandalizzarsi per la WC a Wawrinka: per un challenger è un onore avere uno che ha vinto tre slam perciò ogni volta che ne avrà voglia la chiederà e gliela daranno. E dal loro punto di vista fanno bene perché è un nome che attira il pubblico, anche a 40 anni, con un po’ di pancetta quando gioca da fermo è uno spettacolo.
@ andrewthefirst (#4414341)
Ovviamente quando sono giusti ci mancherebbe. Un saluto.
È vero.
Mi raccomando continuate a foraggiarli…
Assurdo che con tanti panda fenomenali in giro si dia la WC ad un giocatore così poco noto. Ci sarebbero folle di persone invece che andrebbero ad assistere alle partite dei grandi panda. Ma che dico folle, due persone: Bianco + M&M’ss, anzi che dico due persone, una sola persona…
Le wc si danno anche per attirare il pubblico. Se si organizza un torneo, ci si pensa per forza. Questo è l’evidente motivo delle wc a Wawrinka, quindi queste lamentele sono assurde.
Dai quarti il torneo si può seguire su sky
Grazie per aver corretto! Spero apprezziate anche i miei feedback!
Wc ai dinosauri piuttosto che a Junior promettenti è onestamente miserabile come scelta.
Ma spiegatemi come sia possibile che in un articolo pubblicato su un sito specializzato di tennis si affermi che wawrinka sia stato l’unico baluardo al dominio dei Big Three? Ma andy Murray che addirittura era considerato un Big 4, dove lo mettiamo?
Dai, evitiamo di creare narrazioni a piacimento…
Zeppieri si è cancellato dalle quali ed è fuori di 10 (al momento)dal Md se non entra di suo avrà wc. Wawrinka se la potevano risparmiare ( entrava di suo iscrivendosi) ma seguendo le orme di Perugia si sapeva da una settimana , La terza verrà data a Bondioli.
Ancora WC ad uno che ha perso pochi giorni fa. contro il cagnaccio moldavo Albot.
Rob de matt