Medvedev sorpreso a Bengaluru: sconfitto da Suresh alla World Tennis League
3 commenti
I periodi di fine stagione e di preseason possono rivelarsi particolarmente insidiosi, soprattutto per quei giocatori che alternano allenamenti, esibizioni e tornei non ufficiali. Lo ha sperimentato in prima persona Daniil Medvedev, protagonista a Bengaluru della World Tennis League, dove è arrivata una delle sorprese più inattese delle ultime settimane.
Il tennista russo, ex numero uno del mondo e grande favorito del confronto, è stato sconfitto in modo netto dall’indiano Dhakshineswar Suresh, attuale numero 524 del ranking ATP, con il punteggio di 6-4. Un risultato che, pur maturato in un contesto di esibizione, non può passare inosservato per la differenza di classifica e di status tra i due giocatori.
Suresh ha sfruttato al meglio le condizioni e il sostegno del pubblico di casa, mostrando un servizio particolarmente efficace e un atteggiamento aggressivo, mentre Medvedev è apparso lontano dal suo miglior ritmo competitivo. Situazioni di questo tipo non sono rare in eventi di fine anno, dove la preparazione fisica è spesso ancora incompleta e la concentrazione non è quella tipica dei tornei ufficiali.
L’episodio conferma come la transizione tra una stagione e l’altra possa generare risultati difficili da interpretare, soprattutto in contesti di esibizione come la World Tennis League. Per Medvedev si tratta di un passaggio a vuoto senza conseguenze dirette sul ranking, ma che ricorda quanto, nel tennis, nessun match sia davvero scontato, indipendentemente dal palcoscenico.
Marco Rossi
TAG: Daniil Medvedev, Esibizione

Sinner
Alcaraz
Zverev
Djokovic
Auger-Aliassime
Fritz
de Minaur
Draper
Sabalenka
Swiatek
Rybakina
Andreeva
3 commenti
Povero Daniil, per prendere quattro soldi e una scoppola e’ andato fino a Bengaluru, non esattamente uno dei posti piu’ affascinanti che abbia mai visto…di Bengaluru mi ricordo solo il Dheli belly…
Hanno fatto un set solo, cosa innaturale nel vero tennis.
È un esibizione, quindi credo che professionisti come medvedev siano andati lì a prendere i soldi senza impegno mentre gli sconosciuti come suresh, avendo la possibilità di giocare con i big, avranno dato l’anima.
Il tennis che conta inizia il 2 gennaio. Lì allora se potrà parlare, per il momento le chiacchiere stanno a zero
Tennista in fase discendente che a causa del suo tennis vede un logorio molto più avanzato degli altri alla stessa età, oltretutto senza un vero piano B per riemergere .
Potrebbe trovare una via su terra però non ricordo uno specialista su duro che si reinventa su terra , è sempre stato il contrario e fin da giovane con impegno pluriennale.