
Musetti da applausi, ma è costretto al ritiro all’avvio del quarto set. Alcaraz primo finalista a Roland Garros


Finisce amaramente la prima semifinale dell’edizione 2025 del Roland Garros. Lorenzo Musetti abbandona nel corso del quarto set e lascia via libera a Carlos Alcaraz che conduceva 4-6 7-6(3) 6-0 2-0. Musetti ha accusato un problema alla coscia sinistra durante il terzo set dominato dallo spagnolo e vinto per sei giochi a zero, ma non è chiaro quando si è evidenziato il problema. Un peccato perché per i primi due set Musetti aveva giocato alla pari con il numero due del mondo. Due set intensi e combattuti che si sono decisi su pochissimi punti.
L’inizio del match si gioca ad un ritmo elevatissimo. Due tre palleggi e poi si cerca il colpo risolutore. Musetti tiene per ora tranquillamente lo scambio con Alcaraz che insiste sul rovescio del toscano per poi cercare il vincente lungolinea. Musetti non si fa intimidire dai colpi violenti del murciano. Ottimo in difesa, Musetti attacca quando è possibile. Sul 4-5 guerra di nervi. Alcaraz si fa prendere dall’ansia. Gioca solo seconde, Musetti lascia andare il dritto. Il primo set è azzurro. Il miglior Musetti dell’anno. Concentrato attento, solido, ma pronto a lasciar andare mano e talento. La seconda partita è all’insegna dell’equilibrio, ma è Alcaraz a fare il break per primo. Lorenzo recupera subito, ma lo spagnolo è più aggressivo ed il carrarino resta nella confort zone in difesa. Alcaraz conquista un nuovo break sul cinque pari, ma al momento di servire per il set, perde di nuovo il turno di battuta. Si decide tutto al tie-break. Troppo difensivo Musetti che lascia calare molto la palla invece di colpire in anticipo, regala un paio di gratuiti al murciano. Il resto lo fa da se il n°2 del mondo che gioca con determinazione tutti i punti. Una seconda partita in cui Musetti non ha mai avuto occasioni da sfruttare. Il murciano ha concesso qualcosa solo quando era già avanti di un break. Alcaraz sta salendo di livello. Musetti si difende, ma lo spagnolo ha armi più potenti. Crollo di Musetti nel terzo set. Alcaraz fa il bello e cattivo tempo. Lorenzo sembra avere un problema alla coscia sinistra. Lo spagnolo ne approfitta. Un sei zero che non ammette repliche.
Tra Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Novak Djokovic, Musetti sembrava quasi l’intruso nella corsa al titolo. Eppure, da quando è tornato il sole e la terra rossa, è stato il secondo miglior giocatore del circuito: finale a Monte-Carlo, semifinali a Madrid e Roma. Ora il numero 7 del mondo si presenta in semifinale al Roland Garros nella miglior forma della carriera, con un tennis mai così solido. Difensore straordinario, Musetti ha costruito il suo torneo puntando sui suoi punti forti: la copertura del campo e l’intelligenza tattica. Spesso paragonato a Roger Federer per il suo splendido rovescio a una mano, l’italiano ha però un’identità ben diversa: meno votato all’attacco, preferisce rincorrere la palla piuttosto che dettarne il ritmo.
Musetti oggi ha moltiplicato i punti difensivi spettacolari. Uno dei più rapidi del circuito, basa tutto sulla capacità di giocare sempre “una palla in più”, anche nelle situazioni disperate. Su un’altra palla corta, l’azzurro – ottava testa di serie – ha compiuto una scivolata perfetta e, nonostante il campo lasciato scoperto, ha salvato il punto con un recupero da fondo campo. Musetti eccelle nel forzare gli errori avversari anche quando sembra in difficoltà. In un punto simbolico, sotto pressione risposto con una “moonball” altissima. Poi, cambiando ritmo con una smorzata, ha chiuso il punto, sfruttando l’errore di rovescio del rivale. Una vera lezione di transizione difesa-attacco. Oggi era il banco di prova definitivo: Carlos Alcaraz, il campione in carica, già vincitore su di lui a Monte-Carlo e a Roma. Il piccolo principe della terra era quasi pronto a diventare re. Il gioco c’era il fisico non ha retto. Il trono non è lontano, ci saranno ancora occasioni.
La cronaca
1.set – Inizia Musetti. Dritto in rete 0-15. Spara da fondo Alcaraz 30 pari. Lo spagnolo gioca sul rovescio di Lorenzo che mette fuori il back. Palla break. Scambio da fondo Alcaraz sbaglia. Parità. Alcaraz aggressivo da fondo, ma poco preciso. Back in rete 1-0. Alcaraz dritto incrociato, Musetti in ritardo 15-0. Dritto lungolinea vincente 30-0. Alcaraz a rete, risolve con la palla corta, 40-15. Bene in risposta Lorenzo 40-30. Esce il back 1-1. Bene a rete Musetti che resta attento 40-15. Attacca la seconda Alcaraz che mette fuori 2-1. Alcaraz mette a segno un missile con il dritto incrociato. Doppio fallo il primo del match. A segno la risposta di Musetti, 15-30. Si riprende con due prime lo spagnolo 2-2. Alcaraz comanda lo scambio, ma sbaglia la volée 15 pari. Aggredisce la seconda Carlos, Musetti resta troppo lontano 15-30. Splendida volèe del carrarese 30 pari. Prima a 202 per Musetti, 40-30. Gioca corto Lorenzo, Alcaraz smash vincente. Parità. Si apre il campo con il rovescio Musetti 3-2. Scambi intensi sulla diagonale di rovescio. Musetti tiene contro il dritto di Alcaraz, ma perde campo e lo spagnolo lo punisce lungolinea 40-15. Alcaraz tiene il servizio 3-3. Sbaglia lo schiaffo al volo lo spagnolo, e non controlla il dritto di Musetti 15-0. Aggressivo sulla seconda Alcaraz 30-15. Fuori la palla corta, 30 pari. Rovescio vincente in contropiede. Palla break. Ottima prima al centro. Annullata. Ancora una prima vincente. Tiene il servizio Lorenzo 4-3. Ottimo dritto incrociato dello spagnolo. Musetti butta via il rovescio 30-0. Palla corta vincente. Questa volta è Musetti che vince sulla palla corta 40-15. Smash vincente del murciano 4-4. Musetti domina lo scambio con il rovescio 30-15. Smash vincente. Lorenzo resta avanti 5-4. Dritto contro dritto, Musetti stende Alcaraz 0-15. Esce il dritto dello spagnolo 0-30. Contropiede del n.2 del mondo 15-30. Musetti spinge sul rovescio di Alcaraz 15-40. Due set-point. Out il dritto di Carlos. Primo set Musetti 6-4.
2.set – Inizia bene Lorenzo 1-0. Alcaraz tiene anche lui il servizio 1-1. Musetti non trova la prima, break a zero per lo spagnolo 1-2. Risponde subito Musetti che lascia Alcaraz a 15. Contro break 2-2. Serve and volley di Lorenzo 40-30. Scambio infernale, due top di rovescio di Musetti tengono Alcaraz, lontano. La conclusione di dritto incrociato fa esplodere lo stadio 3-2. Alcaraz si ferma, ma la palla è buona 15 pari. Gratuito di Musetti 30-15. Lorenzo gambe velocissime recupera la smorzata di Carlos 30 pari. Alcaraz bene al servizio 3-3. Cerca subito il vincente Lorenzo, troppo fretta 15 pari. Doppio fallo 15-30. Prima a 211, trenta pari. Ancora una prima oltre i 200, Lorenzo fa magie a rete 4-3. Avanti Alcaraz che sbagli un facile dritto da due metri dalla rete 30-15. Il rovescio in back di Musetti imbroglia lo spagnolo 30 pari. Alcaraz rimedia con una prima vincente. Risponde fuori Musetti due gratuiti 4-4. Servizio e dritto 15-0. Rovescio lungolinea vincente. Il marchio di fabbrica 30-0. Esce il lob 30-15. Alcaraz vincente sulla seconda 30 pari. Kick altissimo di Lorenzo 40-30. In ritardo con il dritto il carrarese. Parità. Rovescio vicino alla linea, sbaglia Alcaraz. Disegna il campo lo spagnolo. Parità. Si fa sorprendere Musetti dal recupero di Alcaraz. Palla break. Regalo dello spagnolo. Parità. Risposta sulla riga. Palla break. Serve and volley. Parità. Servizio, rovescio incrociato e smash. Musetti scrive il manuale del tennis. Altra splendida giocata di Lorenzo che chiude al volo 5-4. Alcaraz impone il suo ritmo al servizio. Lorenzo spreca un paio di rovesci 5-5. Male con il dritto Musetti errore gratuito 0-15. Ancora un non forzato 0-30. Recupera Lorenzo 30 pari. Domina lo scambio Musetti, ma resta indietro e sbaglia. Palla break. Alcaraz aggredisce in risposta. Break 5-6. Alcaraz serve per il set. Doppio fallo Alcaraz 15-30. Meraviglia di rovescio di Musetti 15-40. Due palle break. Esce il dritto di Alcaraz. Break 6-6 si va al tie-break. Musetti al servizio, gioca corto, Alcaraz smash vincente 1-0. Attacca sul rovescio lo spagnolo 2-0. Ancora un dritto vincente 3-0. Smuove lo score Lorenzo 1-3. Regala il rovescio in rete Musetti 1-4. Il nastro aiuta il n.2 del mondo, si cambia sul 5-1. Slice esterno 6-1. Cinque set-point per il murciano. Servizio e dritto Musetti ne annulla uno 2-6. Seconda vincente 3-6, ne restano ancora tre, passante in rete. Secondo set Alcaraz 7-6.
3. set. – Alcaraz inizia aggressivo, cerca di togliere il tempo a Musetti. Gioco di servizio a zero 1-0. Lo spagnolo è on fire ed attacca su ogni palla 15-40. Due palle break. Difende bene la rete Lorenzo 30-40. Smash vincente break 0-2. Alcaraz ha preso in comando della partita. In fiducia Alcaraz prende la rete 40-15. Musetti non tiene lo scambio 3-0 per il numero due del mondo. Lo spagnolo domina doppio break 4-0. A rete Carlos, Musetti sbaglia il passante 30-0. Ancora un gioco a zero 5-0. Musetti domanda il fisioterapista. Sembra problemi alla coscia sinistra. Palla corta sulla rete. Musetti non trova il bandolo 15 pari. Dritto fuori 15-30. Gioca corto Lorenzo 15-40 due set-point. Rimane fermo Musetti. Set per Alcaraz 6-0.
4. set – Alcaraz inizia in quinta, Musetti non c’è più gioco a zero per lo spagnolo 1-0. Al servizio Musetti. Vediamo se la condizione fisica è migliorata. A rete Lorenzo 15-0. Domina lo scambio con il dritto 30-0. Alcaraz mette nell’angolo Lorenzo, Lob, smash vincente 30 pari. Doppio fallo. Palla break. Risposta vincente Musetti abbandona.
Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani


TAG: Carlos Alcaraz, Enrico Milani, Lorenzo Musetti, Roland Garros 2025
Posso dire…a me questo gesto di Lorenzo del mostrare il bicipite non mi è piaciuto per niente…ma non per la scarsa eleganza, ci mancherebbe, ma perché è stato il coronamento delle ultime dichiarazioni di onnipotenza di Lorenzo che, avendo sempre sofferto gli avversari che palesavano una loro maggiore sicurezza, ha ripetuto spesso nelle interviste la raggiunta consapevolezza di “poter battere chiunque”…per carità, giusta una positiva coscienza di sé e dei propri indiscutibili valori, ma per come leggo Musetti dal suo comportamento in campo, dai suoi modi, dal suo “linguaggio del corpo” mi arriva un ragazzo, diciamo così, poco umile, quasi boriosetto, che scende davvero in campo convinto di poter vincere sempre, a prescindere dall’avversario…e credo che sia un approccio impegnativo, che non aiuta in un percorso che invece in ogni partita è lungo, imprevedibile, comunque faticoso, che va guadagnato con pazienza, costruendo dalle fondamenta senza pensare di essere già “a tetto”, un freno piuttosto che un incentivo, un elemento di fragilità che non gli ha consentito la lucidità per trovare un’alternativa all’inevitabile ritorno di un Alcaraz che invece, al contrario, parte con tutti i dubbi del mondo e che non può che migliorare, e mettere a terra in piena libertà tutta la costruzione del suo gioco anche istintivo, sicuramente libero, curioso, intraprendente, partendo dalla base fino al tetto con tutti gli obbligati passaggi del caso
Da applausi per due set e poi da schiaffi. ..
Torneo da incorniciare.
Epilogo non all’altezza delle aspettative, ma resta uno swing su terra rossa da applausi, chi se lo aspettava ?? Chi parla male di questo ragazzo è in mala fede. È poesia in campo. Non vincerà mai uno slam? Può essere, ma quello che regala in campo è tanta roba lo stesso.
Quello che non mi convince è la poca casualità dell’infortunio che sistematicamente, sia Musetti che Berrettini, dopo aver vinto molti incontri di un torneo importante di tennis al quale partecipano con tanto entusiasmo e preparazione, quando si trovano uno più forte di loro non finiscono mai la gara.
Terza sconfitta al RG con stesa finale. Almeno l’anno scorso ha aspettato il 5 per prendere 6-0 e non si è ritirato. A Montecarlo quest’anno stesso copione.
Sbagliato Doge.
Sono prima i testa a testa fra Alcaraz e Musetti;
alla seconda riga le vittorie SLAM;
alla terza riga le vittorie 1000;
alla quarta riga le vittorie 500;
alla quinta riga le vittorie 250.
Commento con alcuni errori, sintomo di nervosismo del nostro Doge.
Mah, in realtà se progredisce fisicamente e non molla di testa, basta una botta di cu…ra non troppo grande e può anche vincere uno o due Roland, o addirittua un Wimbledon (beh, per quest’ultimo ci vorrebbe una botta un po’ più grande + un aiutino dal tabellone). Del resto, se perfino nell’epoca dei big 3 ogni tanto saltava fuori un Cilic…
A meno che non siate tra quelli che pensino che dal prossimo anno Fonseca vincerà 30 slam di fila…
Giuliano capisco che l’attitudine giaculatoria di Lorenzo te lo renda antipatico ma oggi stai superando il limite della sopportazione, limite che per quello che mi concerne è molto alto essendo tu di solito equilibrato e serio.
Ma oggi stai consumando tutti i crediti con i tuoi (scom)post(i) interventi che hanno raggiunto picchi da odiatore seriale che non sei.
Starei quasi per citare il famoso “si contenga, cribbio!”
Ma Alcaraz è il più forte al mondo su terra, non è uno scappato di casa, a questo ci arrivate o no?
Sulla semi Musetti-Alcaraz ci sono andata vicina?
Io sono invece convinto che qualche 1000 sulla terra rossa se lo aggiudicherà, non si arriva per un caso fortuito in finale a Montecarlo e in semi a Madrid, Roma e RG.
Ha solo 23 anni , non siamo sempre così disfattisti.
Leggendo i commenti mi rendo conto di non capire niente di tennis,anche se lo seguo da oltre vent’anni.
Io non ho visto una bella partita,ho visto un primo set con tanti errori,in particolare di alcaraz,un decimo game completamente regalato e di conseguenza il set.
Ho visto un muso correre avanti indietro, spesso in difesa,ad alzare pallonetti sulle accelerazioni di Carlos,con conseguente smash e punto.
A me è sembrato che fosse sempre alcaraz a comandare il gioco e un Lorenzo molto teso e qui mi domando se ciò non abbia influito sul.auo infortunio muscolare.
Questo sono le mie sensazioni, ma sono felice di leggere di essermi sbagliato, dato che per la maggior parte degli utenti ritiene che il muso abbia giocato un’ottima partita e avrebbe potuto vincere.
Io purtroppo non ho mai avuto questa sensazione, pur essendo il primo tifoso del carrarino.
Rimane l’ottimo torneo il BR,ma contro carlitos trovo abbia sempre un certo timore reverenziale,incosci forse si,ma presente.
Adesso forza sinner e speriamo spazzi
Via djoko e poi il murciano,l’unico in grado do fermarlo.
No, non è così perché Lorenzo ha già messo molto ordine nel suo gioco, anche e soprattutto a livello mentale, e lo ha dimostrato. Gli resta però ancora un problema di tenuta fisica. Tieni presente lo sforzo sovrumano che richiede affrontare uno come Alcaraz dopo due ore di quel ritmo serratissimo… È questo, secondo me, l’ultimo scoglio che deve affrontare per decollare definitivamente
Sarebbe buona cosa anche vederlo perdere lottando fino all’ultimo. Ma sicuramente sono io che mi aspetto troppo. È giusto che a un certo punto si faccia travolgere completamente.
Mi sa che hai ragione…..Tanti bla bla ma… la sostanza finale è quella che hai detto tu…. Purtroppo… sigh
Ma perchè gli infortuni non lasciano in pace musetti *.
Dai ora a parte tutto, solo applausi per Lorenzo, ottima stagione su terra. Più di così non si poteva fare.
Non riesco a leggere certe follie: psicosomatico, infortunio per tensione emotiva… Questo è un professionista praticamente da sempre, che ha giocato centinaia di partite, vincendo, perdendo, guadagnando una barca di quattrini, impostando la sua vita, quella del suo staff, quella della sua famiglia (con prole) sulle sue sole spalle, contando solo sulle sue prestazioni. Come tutti i top player, d’altronde! Qui, invece, più di qualcuno ne parla come se fosse il bulletto del torneo di capodanno del calcio balilla in patronato.
Proprio… nun se po’ leggere!
Ad un certo punto si e’ proprio fermato, quindi io non penso sia un fattore mentale, ma fisico. Piuttosto c’è da rivedere la tenuta fisica nei grandi match negli slam. Magari preso sulla foga, parte sempre troppo forte e poi finisce la benzina troppo presto. 3 su 5 devi saperti gestire. Comunque gran torneo.
Il solito commentatore italiano. Scrive male e finge di “essere” T9
adoro Musetti ma quando vedi che hai alcaraz sotto acqua devi azzannarlo e non fargli prendere coraggio, peccato oggi poteva vincere , non lo so se l’infortunio sia mentale o fisco mi viene il dubbio…..bravo comunque
Tranquillo, neanche davanti alla realtà il tifo cieco si ferma…
ancora il solito cinema italiano, si prende 6 pere e finge di essere male.
Ma magari 1 volta o 2.la battera’ anche.Musetti.ma Alcaraz e’ troppo piu’ forte e solido di lui. Alcaraz e’ il vero antagonista di Jannik e sulla terra lo prevale pure.
Mah certo problemi psicosomatici o forse no,comunque sia,per come ha giocato negli ultimi mesi, davanti al Muso sul mattone rosso tritato c’è ne sono solo 2…massimo 3 e per lui che doveva uscire dai cento…
Solo applausi per Lorenzo il “magnifico”.
Ma toh?!? Quando sta per perdere si infortuna. Sarà un caso?
@ Carota Senior (#4407622)
È battibale quando verrà battuto.
A testa alta insomma
Stai parlando delle tue cilecche vs tue performance decenti
No, non sto parlando di tennis, ma di verità assai poco dure
Lascia perdere questa gentaglia che non merita nemmeno un pernacchio
La partita è girata su due punti
1) Ace a inizio TB svanito per un micrometro di nastro. Lorenzo avrebbe cominciato da 1-0 e invece battuta sucecssiva loffia e 0-1
2) Colpo di chiurlo di Alcaraz con drittino cioppato che il nastro ha deciso di far cadere nella metà campo di Loreno da 3-2 possibile a 4-1
E’ finita lì, poi Lorenzo si è disunito e poi infortunato pure. Guarda lasciar perdere un set in un 3 su 5 non è cattiva strategia. Poteva poi raccogliere le forze e provare a ribaltarla al quinto. Ma si è infortunato.
Peccato perché sul 2-0 puoi addirittura lasiar perdere 2 set e poi al quinto la riporti da te.
Comunque Lorenzo è migliorato tanto è 6 al mondo, ha fatto un percorso eccezionale su TB con semifinali in tre 1000 e uno slam.
Ora serve un ulteriore colpo di reni e il niglioramento consolidato sul veloce.
Ci vediamo a Wimbledon.
E c’è ancora Jannik
Gli odiatori torneranno nelle loro fetide sentine che sono consone al loro modo di essere da camminatori di sartie
Scrivo anche qui la mia impressione sul Match.
Quando Musetti gli ha recuperato il break sul 6-6 del secondo set, io non l’ho visto così sereno Alcaraz (sono il primo ad essere stupito della partita che aveva fino a li condotto Lorenzo).
Certo poi ne è uscito da campione qual’è e molto probabilmente avrebbe recuperato il match anche perdendo il tie break perchè si vedeva che Lorenzo era in riserva.
Nella realtà nonostante i roboanti e francamente stancanti proclami dei vari soggetti che decantano l’imbattibilità del campione murciano, la partita ha dimostrato che anche sulla sua superficie preferita è battibile. Del resto se oggi Alcaraz avresse perso, gli stessi soggetti o si ritiravano in religioso silenzio, oppure avrebbero scritto che lui non stava bene.
Resta il mistero di come in un forum tennistico italiano arrivi tutta sta gente a remare contro i nostri campioni, nessuno di quelli che amano il tennis non riconosce le straordinarie qualità tennistiche di Alcaraz, ma come per gli ultras di Sinner io cercherei nei giudizi di essere rispettosi dell’avversario,SEMPRE.
Musetti ha giocato uno straordinario torneo e come italiani dovremmo essere orgogliosi di avere due atleti nelle semifinali di un torneo del Grande Slam.
Se lo pensassi non avrei problemi a scriverlo, non sarebbe lesa maestà criticare qualcuno, anche se italiano.
Io non lo so se avesse un problema serio, oppure se è crollato di testa, e dopo aver perso il terzo ha deciso di non voler prendere una stesa in mondovisione anche nel quarto. Lo capirei benissimo umanamente, mica tutti sono Ruud che riescono a farsi asfaltare senza fare un plissè.
La MIA sensazione è che non fosse un infortunio così grave da doversi ritirare, anche perché mancavano 4 game, non 4 set…si tratta di pochi minuti, e non mi sembra sia uscito in sedia a rotelle.
Ma se lo ha fatto, avrà avuto i suoi motivi, e la carriera è la sua.
Io comunque davvero non ho la verità in tasca, mi limito ad esprimere una sensazione, magari sbagliata, senza mancare di rispetto a nessuno.
Se poi non ti sta bene me ne farò una ragione.
Ribadisco che ha giocato due set strepitosi, e bisogna ripartire da lì con fiducia, è già migliorato tantissimo, ma la strada non è finita.
Trattasi di attacco di panico mascherato con infortunio muscolare molto emotivo Musetti!!!
Concordo e dovrebbero concordare tutti