
Berrettini rinuncia a Roland Garros


A poche ore dal sorteggio di Roland Garros, arriva la notizia del forfait di Matteo Berrettini. Il campione romano ha deciso di saltare il torneo dei Bois de Boulogne per i postumi dell’infortunio muscolare sofferto al Masters 1000 di Madrid e che l’ha penalizzato anche a Roma. Dopo il ritiro contro Ruud al Foro Italico, Matteo era parso davvero affranto, quasi in lacrime, consapevole del nuovo stop in un momento a dir poco cruciale della stagione. Sarebbe stato testa di serie n.28.
Questo il messaggio postato da Matteo su Instagram: “Ciao a tutti, purtroppo ho dovuto prendere la difficilissima decisione di ritirarmi da @rolandgarros. Sono fuori tempo massimo per sentirmi pronto al 100% a competere al livello che è necessario. Non vedo l’ora di giocare sull’erba e mi sto già preparando con il mio team. Sono molto grato per il sostegno che sento da tutti voi e non vedo l’ora di tornare in campo”.
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Berrettini non giocherà quindi a Parigi per il quarto anno consecutivo. La sua ultima apparizione risale al 2021, quando mise alla frusta il futuro campione Novak Djokovic in una partita serale a dir poco rocambolesca (l’incontro fu sospeso alle ore 23 per le norme sul pubblico, costretto a lasciare l’impianto per la pandemia, stoppando l’ottimo momento dell’azzurro, poi sconfitto dal serbo).
Matteo ha avvertito un problema muscolare nell’incontro vinto contro Marcos Giron a Madrid. Tuttavia l’infortunio non era così grave da forzarne il ritiro immediato: ha provato a giocare il turno successivo ma, dopo aver perso il primo set contro Draper, ha scelto di ritirarsi. Troppa la sua voglia di tornare a giocare a Roma, nonostante condizioni non perfette. Un esordio vincente, ma non facile viste le sue condizioni, contro il britannico Fearnley e quindi ha provato a competere contro Ruud, ma si è fermato quando era sotto per 7-5 2-0.
Il 29enne romano approfitterà dello stop per cercare di ritrovare il massimo della salute per i tornei su erba, probabilmente la parte più importante della sua stagione visto i grandissimi risultati ottenuti in carriera. Auguriamo a Matteo un pronto recupero
Marco Mazzoni
TAG: Matteo Berrettini
Dopo tanti anni non hai ancora capito come ragiona Nole.
Peccato veniale, ma da espiare entro la mezzanotte.
Fossi il Djoker avrei fatto la stessa scelta. Qui rischia un’uscita con brutta figura mentre a Londra potrebbe giocarsi l’ultimissima carta.
Mi spiace molto ma se non si sente bene fa bene a risparmiarsi per la sua superficie eletta, che peraltro dura solo un mese nel calendario tennistico.
Spero si presenti agguerritissimo agli appuntamenti nel Regno Unito.
Daje Matte’!
Un destro alla figura, un sinistro al mento e avversario ko.
@ Zio. (#4391324)
Ha fatto però molti piazzamenti anche di rilievo, vedi semifinali slam, gli manca l’atteggiamento giusto per un gioco da veloce, per le sue caratteristiche assurdo che non l’abbiano impostato da ragazzo alla Isner: Servizio, drittone e a rete, sai quanto avrebbe risparmiato gli addominali a giocare sull’uno-due?
Invece lui fa: servizio, drittone e aspetta di tirare il secondo, poi il terzo, poi il quarto (se ce n’è bisogno naturalmente), nel frattempo si spera che non gli trovino il rovescio altrimenti si corre, poi se proprio l’avversario è quattro metri fuori dal campo o gli fa una palla corta, al decimo scambio viene a rete, come un buon giocatore di terra!
This is the end my only friend, the end……
Non mi fido più di berrettini.
Temo che qualcuno, tra preparatore atletico, coach o chissaachi che abbia seguito Matteo da giovane debba riflettere su come è stato costruito il suo fisico negli anni di sviluppo.
Mi piacerebbe leggere qui il parere di un esperto, ma avendolo visto molte volte in partita ed anche una volta dal vivo, non può non balzare agli occhi la sprorporzione tra lo sviluppo del busto e delle gambe.
Può darsi che ci sia una certa predisposizione genetica, ma dopo?
Sul duro veloce, a meno che non si consideri l’erba non ha mai vinto un torneo
Sul duro veloce, a meno che non si consideri l’erba non ha mai vinto un torneo
Purtroppo il tennis attuale è molto dispendioso fisicamente, e chi non ha un fisico indistruttibile da ironman difficilmente può avere una lunga carriera. Berrettini deve selezionare i tornei con sapienza, la terra rossa preserva le ginocchia ma pretende dal busto una maggiore spinta in termini di colpi (E lui non può piu’ permetterselo). deve giocare pochi tornei e tutti sul duro , possibilmente veloce.
Ormai le calcificazioni intramuscolari ci sono e ci saranno sempre, e renderanno il suo fisico soggetto a infortuni sempre piu’ frequenti
Che peccato, ma meglio che si sistemi bene per l’erba
Da sano? Non scherziamo, Berrettini sano e al 100% non lo si vede da quattro anni. Queste partite (che per me non doveva neanche giocare) le ha interrotte dopo un set tirato, perso proprio per i fastidi addominali, era quindi pienamente in partita.
Io penso che l’infortunio agli addominali di berrettini sia ormai una condizione cronica. Ogni volta che il 90% di condizione non basta x vincere le partite si blocca. Adesso dico una cosa che mi attirerà molto pollici versi ma praticamente tutti i ritiri di Matteo sono successi in partite che avrebbe comunque perso
Esatto, ma i tifosi volevano rivedere the hammer. Che se ne fanno di un martello col manico rotto?
In realtà no (cioè ci sono anche stato, ma non andavo per quello).
Più Christina che Christiania
IL TITOLO: “Berrettini rinuncia a Roland Garros” è una sgrammaticatura.
LA CORREZIONE: dal momento che ‘Roland Garros’, come già ho avuto modo di evidenziare qualche tempo fa sempre in questa sede, NON È UNA LOCALITÀ GEOGRAFICA ma la denominazione di una precisa competizione tennistica, sottintendendo il prefisso TORNEO ci si esprime univocamente con l’aggiunta dell’articolo determinativo maschile singolare IL (…IL Roland Garros – quindi scrivendo – nel caso di specie – “…rinuncia AL R.G…”)
I butter cookies che vendono da noi sono fatti con l’olio di girasole. Per trovarli davvero col burro bisogna andare lassù, ha fatto bene
Direi che lo sta già condizionando da un bel po’.
Un vero peccato. Matteo è un bravo ragazzo.
Tutto studiato per evitare di infortunarsi prima dell’erba.
Giustissimo così. Vai Matteo!
Christiania?
Spero sia un forfait precauzionale, per dare tutto sull’erba, come avevo auspicato dopo il ritiro al Foro Italico. Parigi sarebbe stata troppo dispendiosa, mi auguro di vedere Matteo in salute per Wimbledon e i tornei di preparazione, dove se sta bene puoò essere una vera mina vagante.
Ho l’impressione che questa sua predisposizione a infortunarsi all’addome lo condizionerà per tutta la carriera! Peccato, perché il tennis italiano avrebbe avuto tre potenziali top ten!
Voi siete un ottimo sito, punto. Però il tennis ha una valenza a 360 gradi non solo sul campo e voi seguite correttamente sia il tennis sul campo che le varie sfacettature fuori dal campo perchè se Musetti due anni fa non giocava bene era perchè c’erano situazioni fuori dal campo. Se Sinner va in Danimarca può essere per vari motivi che possono avere inerenza con la prestazione tennistica.
Ergo, il contorno che voi avete sempre giustamente trattato è spesso importante e non marginale.
Sarò impopolare, ma per onesta intellettuale (visto che lo avrei detto di chiunque avesse agito in questo modo), devo dire che questi ritiri a qualificazioni in corso li trovo estremamente scorretti. Il giocatore sa se riesce a scendere in campo o meno, trattandosi di un infortunio e non di un’influenza che può passare da un giorno all’altro.
Matteo non è nuovo a queste cose e non gli fa onore!
Se continua così, presto rinuncerà al tennis.
Anche Raonic, stessa trafila. Giganti fragili.
@ Claudio (#4391004)
D’accordo.
a Copenhagen c’è tanta ..
😥 :cry …
😥 :cry …
a 29 anni dopo almeno 20 anni di tennis l’unico modo per avere un movimento più dolce é tirare molto più piano…
Esatto. Il suo movimento di dritto è molto strappato. Se lo agevola nel gioco allo stesso tempo sembra essere la causa dei continui infortuni agli addominali
Roig aveva lavorato proprio su questo…
vai Berrettini, Barberone ha decretato la fine della tua carriera: sei in una botte di ferro, non ne imbrocca una
Giusto ritirarsi ma lui e il suo staff fanno sempre lo stesso errore. Dopo il risentimento a Madrid doveva dare forfait contro Draper.
Anch’io alla sua età andavo in Scandinavia appena potevo (e Copenhagen era la mia preferita)
Speriamo dedichi il tempo, oltre che a curarsi, a ragionare come fare movimenti meno strappati con il diritto che probabilmente gli causano questi infortuni.
Ne avrebbe la capacità
@ LiveTennis.it Staff (#4390975)
Mmhh..dai che anche voi ogni tanto fate articoli sul “contorno”
@ LiveTennis.it Staff (#4390975)
Un abbraccio a Voi. Siete sempre i numeri uno! Non c’era polemica nelle mie parole.
Matteo rimettiti e ti aspettiamo a Wimbledon (e anche prima) per una magnifica stagione su erba!
@ indeed (#4390965)
No, ma non era una polemica ma un dato di fatto. Noi seguiamo il tennis loro seguono il contorno nel tennis. Un abbraccio
DISPIACE…
@ LiveTennis.it Staff (#4390948)
Avete ragione. Ma fino a quando non si saprà il motivo per il quale è volato in Danimarca, è difficile capire se sia per svago, affari, o qualcosa che abbia a che fare con il tennis. Nuovo allenatore? Nuova ragazza (che poi anche lei sarebbe connessa con il tennis, perché potrebbe condizionare la sua preparazione e la sua concentrazione).
Deve provare a rimettersi per giocare su erba. Roland Garros non era proponibile. Con quella stazza che si porta dietro dopo il primo turno lo dovrebbero già ricoverare. Deve programmare le superfici più congeniali e lavorare di quelle, non può né deve fare tutto.
Io ho letto che stasera si allena a Parigi con Thompson
@ indeed (#4390944)
Noi ci occupiamo anche di tennis 😉 Un abbraccio.
@ W il Tennis (#4390919)
Invece è un problema molto grave, trattandosi di una recidiva ricorrente. enzo
Dispiace moltissimo che la carriera di Berrettini si concluda anzitempo a causa di così tanti malanni. Spwriamo per Wimbledon, purtroppo anche a Londra si gioca al meglio dei 5 set, e le partite possono durare anche 4 ore. Che dire? Augurargli il meglio. enzo
Off topic: Sinner a Copenaghen a tre giorni dall’inizio (per i big) del Roland Garros (Corriere). Qualcuno sa qualcosa? Staff Livetennis, urge articolo. Non fatevi fregare sempre dal Corriere. 😛
Bravo! Sarebbe stato assurdo affrontare un torneo sulla terra 3 set su 5 con un problema agli addominali non ancora risolto. Finalmente una decisione intelligente dettata dalla testa e non dal cuore come l’assurda competizione di doppio col fratello!
Se ha delle chance di far bene e senza stressare troppo gli addominali è sull’erba, si decidesse ad andare più a rete, in generale, invece che tirare costantemente cannonate inside-out sarebbe ancor meglio.
Matteo già si sta allenando sull’erba !!!!!!
Pensavo Ferrara avesse fatto il miracolo…prima di Madrid Matteo sembrava essere fisicamente in forma. In bocca al lupo per Wimbledon.
Purtroppo c’era da immaginarselo. Spero sia in piena salute per l’erba. Certo che 4 anni consecutivi senza partecipare son tanti, è veramente sfortunato.
Ok, è più importante l’erba dove se gli gira giusto non parte svaforito con quasi nessuno e sperando gli vada meglio il sorteggio quest’anno.
Scelta prevedibile e sensata. E non deve tornare a giocare finchè non è guarito al 100%, anche se gli costasse saltare i tornei pre-wimbledon o tutta la stagione sull’erba.
Chissà quando è iniziato…
Noooo…sono troppo dispiaciuto! Ma povero Matteo!
Leggo commenti tristissimi e apocalittici ; ragazzi : ha giocato 10 mesi in salute ora c’è un problema , non grave fortunatamente. Saggia scelta non rischiare e arrivare fresco e carico per l’erba. Forza Matteo !
Se con il diritto non smette di strappare con la rotazione massima del tronco, avrà sempre problemi fisici, deve imparare da Sinner un destro con un movimento più dolce, ma potente perchè è accompagnato da tutto il corpo senza eccedere in rotazione del tronco
che amarezza davvero, temo sia la fine di una comunque bellissima carriera.
Sembra di vedere Del Potro che si trascinava cercando di venir fuori da una situazione disperata
mi dispiace veramente per Matteo
E’ la scelta migliore.
Il Roland Garros è un torneo dispendiosissimo in termini di energie fisiche e mentali.
Meglio prendersi alcune settimane di pausa, sperando di guarire completamente dall’infortunio, e poi sotto con l’erba.
Vincerá (al solito) Gstaad e Kitz.
E non è poco… 😉
Che calvario..
Sono contento…da un lato.Inutile affrettarsi per un torneo duro fisicamente con più scambi e match 3 su 5. È doloroso rinunciare ma così è,Matteo deve recuperare per tornei dove il suo tennis si esalta e quelli stanno per arrivare.
Davvero peccato per Berrettini.. gli auguro di tornare al meglio per la purtroppo corta stagione su erba, forza
Che dispiacere! Matteo è davvero un campione sfortunato e fa quasi rabbia pensare che non si possa mai esprimere al meglio a causa dei continui infortuni. Speriamo in una pronta guarigione e per la stagione su erba
È veramente triste la storia di sto ragazzo, mi farebbe tristezza anche se non tifassi per lui: torna ogni volta più forte di prima, dimostra dopo mesi di sto di valere i migliori, ma poi si rompe di nuovo
decisione saggia
C’era da aspettarselo dopo Roma, ma che amarezza. Auguri di pronta guarigione per la stagione sull’erba…
Davvero molto (MOLTO!) dispiaciuto per il ritiro di Berretto ma spero che questo “sacrificio” lo prepari per un brillante ritorno sull’erba.
In bocca al lupo, caro Matteo.
daje coll’erba :’)
Spiace veramente per Matteo perché quando sembra finalmente guarito, ci torna dentro con tutte le scarpe dopo pochi mesi.