Dal Foro Italico ATP, Copertina

Musetti avanza senza problemi a Roma: battuto Virtanen, ora Nakashima al terzo turno

09/05/2025 21:30 27 commenti
Lorenzo Musetti nella foto
Lorenzo Musetti nella foto

Nessun problema per Lorenzo Musetti che esordisce superando agevolmente il finlandese Otto Virtanen, 6-3 6-2 lo score, ed si qualifica per il terzo turno dell’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia.
Una partita senza particolari difficoltà. Otto Virtanen 24 anni, è attualmente il n.130 del mondo con best alla posizione numero 91 nel novembre scorso. Un giocatore normale che ha costruito la sua classifica nel circuito challenger dove vanta 6 vittorie, di cui tre nel 2024.
Per Lorenzo numero 9 del ranking, questa era la prima partita giocata da top-10, ed in campo le 120 posizioni di differenza si sono viste tutte. Non tanto nel colpo singolo perché Virtanen ha un ottimo servizio ed un buon dritto, ma nella continuità dello scambio, nella profondità dei colpi. Lorenzo ha comandato il gioco anche quando contro vento ha dovuto subire le accelerazioni del finlandese che senza niente da perdere aveva lasciato andare il braccio.

“Sapevo che non sarebbe stato facile. Ma alla fine un match solido, la prestazione che dovevo fare oggi. Sono contento. Credo che la difficoltà sia riconfermarsi ogni settimana. Vengo da un mese bellissimo e festeggiare la top ten qua a Roma è qualcosa di impagabile. Mi sentivo un po’ bloccato, ma poi tutto è andato bene” ha detto Musetti a caldo. Lorenzo a confermato i progressi e la solidità trovata del suo tennis che lo hanno portato alla finale di Monte-Carlo ed alla semi di Madrid.

La vittoria, mai in discussione, ha permesso al tennista carrarese di risparmiare energie preziose in vista del prossimo impegno, previsto domenica, quando affronterà l’americano Brandon Nakashima in quello che si preannuncia come un test più impegnativo.

La cronaca del match
Una partita padroneggiata con Virtanen impotente nel contrastare il tennis di Musetti
Nel primo set sul 2-1 break di Lorenzo che gioca una magia di rovescio. Musetti conferma il break tiene poi agevolmente il turno di battuta per chiudere la prima frazione per 6 giochi a 3. Con l’azzurro sempre in controllo lo score avrebbe potuto essere anche più pesante se Musetti non avesse cercato, specialmente sottorete, qualche giocata più estetica che pratica.

Nella seconda frazione Virtanen calibra la prima di servizio che viaggia oltre i 210 km/. La partita resta in equilibrio, senza particolari episodi da segnalare fino al 2 pari. Lorenzo risponde profondo e guadagna due palle break. La prima se la porta via il vento la seconda un rovescio forzato inutilmente forzato. Corretto dal nastro esce il dritto di Virtanen ed arriva la terza palla break. Musetti senza nemmeno forzare domina lo scambio e costringe il finlandese all’errore.
Arriva il break che decide la partita. Musetti vigilante tiene il palleggio lungo, facendo forse calare troppo la palla prima di colpire, tattica comunque pagante perché gli permette di non dare ritmo a Virtanen. Break confermato a zero, e partita ormai dalla parte del 9 del mondo.
Sul 4-2 arriva la palla per il doppio break, che il finlandese annulla grazie all’aiuto del nastro. Musetti sposta Virtanen per la seconda palla break del gioco, che il n.130 annulla con un dritto profondo. Palla corta e volée deliziosa per il terzo break point. Purtroppo il cross di dritto di Lorenzo tocca il nastro e finisce in corridoio. Virtanen lascia andare il braccio e spara il dritto, ma la difesa di Lorenzo è eccellente. Quarta palla break. Al terzo scambio Virtanen mette fuori il dritto. Doppio break 2-5.
L’ultimo gioco non è che una formalità. Virtanen che ha dei problemi con le palle sopra la spalla commette l’ennesimo errore 6-2 in un’ora e 25 minuti. Musetti c’è.

ATP Rome
Lorenzo Musetti [8]
6
6
Otto Virtanen
3
2
Vincitore: Musetti
Statistica Musetti 🇮🇹 Virtanen 🇫🇮
STATISTICHE DI SERVIZIO
Valutazione del servizio 307 224
Ace 1 1
Doppi falli 1 1
Prima di servizio 37/53 (70%) 38/65 (58%)
Punti vinti sulla prima 30/37 (81%) 25/38 (66%)
Punti vinti sulla seconda 9/16 (56%) 10/27 (37%)
Palle break salvate 0/0 (0%) 6/9 (67%)
Giochi di servizio giocati 9 8
STATISTICHE DI RISPOSTA
Valutazione della risposta 168 63
Punti vinti sulla prima di servizio 13/38 (34%) 7/37 (19%)
Punti vinti sulla seconda di servizio 17/27 (63%) 7/16 (44%)
Palle break convertite 3/9 (33%) 0/0 (0%)
Giochi di risposta giocati 8 9
STATISTICHE DEI PUNTI
Punti vinti a rete 7/9 (78%) 5/8 (63%)
Vincenti 15 7
Errori non forzati 22 35
Punti vinti al servizio 39/53 (74%) 35/65 (54%)
Punti vinti in risposta 30/65 (46%) 14/53 (26%)
Totale punti vinti 69/118 (58%) 49/118 (42%)
VELOCITÀ DI SERVIZIO
Velocità massima 220 km/h (136 mph) 223 km/h (138 mph)
Velocità media prima 186 km/h (115 mph) 204 km/h (126 mph)
Velocità media seconda 148 km/h (91 mph) 164 km/h (101 mph)



Dal nostro inviato al Foro Italico, Enrico Milani


TAG: , ,

27 commenti. Lasciane uno!

tinapica 10-05-2025 00:30

@ tinapica (#4379325)

E, ovviamente, per chi rappresenta il nostro Paese ha un valore in più, tale da renderlo quasi pari al Roland Garros.
Ma per non essere provinciali è altrettanto ovvio che il prestigio Globale che dà il RG Roma non lo dà; non più, almeno da una sessantina d’anni a questa parte.
Prima, le cronache del tempo, ci raccontano che vincere a Roma o a Parigi avesse quasi lo stesso peso.
Ma io non c’ero, non so se sia vero, francamente mi pare un’esagerazione.

27
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
tinapica 10-05-2025 00:23

@ Marco Tullio Cicerone (#4379168)

NON È ASSOLUTAMENTE UN MILLE COME GLI ALTRI!
È il secondo torneo per importanza su terra rossa e questo, non i punti che dà, ha importanza.
Vale come Miami, terzo torneo per importanza sul duro, o come il Quiin’s, secondo torneo per importanza su erba.
La Storia e gli albi d’oro danno valore ad un torneo, non i punti od i soldi che distribuisce

26
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
PensiamociBene 09-05-2025 22:50

Scritto da Pier no guest

Scritto da PensiamociBene

Scritto da Pier no guest

Scritto da PensiamociBene
Il fatto che Musetti abbia detto che all’inizio della partita si è sentito un po’ bloccato, intendendo che era bloccato dalla tensione, non mi sorprende affatto. E penso che dovrebbe aiutarlo a capire che ci sono delle conseguente quando gonfi il petto e dici alla stampa che sei qui per vincere Roma.
Il problema è che se uno fa proclami di quel tipo, poi ne sente la pressione ed è dura la pressione di raggiungere un obiettivo che sai dipende da tantissimi fattori non controllabili. Le energie nervose andrebbero conservate e non sperperate perché sono fondamentali. Un profilo basso come quello di Sinner, o prima ancora di Nadal, è una scelta professionale prima ancora che di carattere.

Sinceramente non è che hai compreso molto le parole di Musetti.Ha parlato di consapevolezza,di cercare di vincere ogni torneo ovvero non “di partita in partita” come fosse un’inesperta promessa ma con la maturità dei giocatori di vertice E questo significa non mollare,stare in partita anche se senti che non è giornata.
Come al solito consapevolezza e presunzione sono confuse.
Vai a battere un rigore con umiltà e vai a batterlo con la consapevolezza di saperlo fare Magari sbagli ma tranquillo che nel secondo caso la prendi piena,nel primo esce una scamorza.
Paragone sciocco? A tennis tiri rigori per dei set e, difatti,si sbaglia anche a porta vuota.

Fai attenzione a dire a qualcuno che non ha compreso bene qualcosa senza esserti assicurato prima di essere tu a non aver compreso bene. E per tua sfortuna è proprio questo il caso.
In specifico non hai compreso le cose che ho scritto io perché io non ho parlato di presunzione, ma di mettersi pressione addosso sprecando energie nervose.
Stando al tuo esempio se un calciatore prima dei calci di rigore di una partita di coppa prendesse un megafono e dicesse al pubblico: “io non sbaglierò il calcio di rigore, non per mancare rispetto al portiere avversario, ma so che se calcio bene, il mio tiro è imparabile”. Un tale proclama può non essere presunzione ma la semplice fiducia nella sua capacità di calciare perché sa che se calcia bene fa goal. E tuttavia è evidente che un calciatore che facesse questo, rendendo pubblico uno suo stato interiore, non riuscirebbe più a rimanere calmo, concentrato e lucido e concentrato, perdendo energie nervose molto preziose. Quando calcia il rigore sarebbe meglio che pensi solo a calciarlo, non a evitare brutte figure con il pubblico.
Che Musetti abbia più fiducia nel suo tennis è un fatto molto positivo, ma andare a sbandierarlo in pubblico significa consumare energie mentali di cui uno come Musetti farebbe meglio ad avere cura.
Le energie mentali sono importantissime, e se è bello far sapere ai tifosi che si è carici e fiduciosi sull’esito del torneo, è meglio fare di tutto per vincerlo quel torneo. Io ne faccio una questione di professionalità, non di moralismo. A me non interessa se musetti ha fiducia in se stesso o è presuntuoso, mi interessa che se espone i suoi sentimenti al giudizio degli altri che gli piaccia o meno sta regalando energie nervose.

Perché tu ,che sicuramente avrai molta esperienza con gli atleti,sei di quelli che ritiene che tutti debbano evitare di dire come si sentono e come si vedono perché “perdono energie nervose”.
Si si certo,un consumo clamoroso,si è messo una pressione pazzesca nel dire che vista la classifica deve giocare per ciò che vale,con atteggiamento consapevole,cercando di iscriversi per vincere e non per piazzarsi.
Per mia sfortuna non ti ho capito,per tua sfortuna una minoranza condivide il tuo pensiero.
Forse pochi ma buoni o forse poco conoscitori dei meccanismi che entrano in gioco in certi,non tutti perché non tutti sono uguali,i professionisti.

Mi attribuisci ancora cose che non ho detto.
Non ho detto che Musetti ha sbagliato a dire che vuole vincere il torneo perché io sono un esperto di atleti. E’ sbagliato perché spreca energie nervose. Ora la mia spiegazione può essere giusta o sbagliata, ma lo è a prescindere che io sia esperto di atleti o non lo sia. Quindi hai detto una cosa a caso, senza senso, completamente sconnessa.

Non ho neppure sostenuto che quel proclama sia uno spreco di energie nervose pazzesco e clamoroso. Né ho sostenuto che tale proclama non fosse in linea con la sua classifica da top10. Quindi anche qui dici cose a caso, senza senso, completamente sconnesse.

Dici che è una sfortuna se una minoranza condivide il mio pensiero, ma anche questo non c’entra niente. Un pensiero è corretto o sbagliato a prescindere che lo condivida la minoranza o la maggioranza.

Alla fine io ho espresso un punto di vista, che può essere condivisibile o meno. Un punto di vista che dovrebbe essere interessante soprattutto per chi non lo condivide perché offre un altra visione.

Tu invece mi dici cose a caso e senza senso. Non so da cosa possa dipendere, ma non voglio saperlo.

25
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Marco Tullio Cicerone 09-05-2025 21:34

Mah, io credo che si dia un po’ troppa importanza alle dichiarazioni di questo tipo. In fondo Musetti non ha detto niente di che, fra l’altro. E’ quasi banale dire che ha fiducia nel suo tennis, è appena entrato in top ten, perché non dovrebbe? E non credo che si metta pressione perché dice o non dice qualcosa, se la mette perché se la mette, perché il suo carattere è fatto così.

E’ molto più importante vedere il comportamento in campo: il Musetti che quando le cose non funzionavano si metteva lì buono buono in un angolo ad aspettare la sconfitta non lo vediamo più da un po’ di tempo.

A Monte Carlo ha rischiato seriamente di uscire subito ma alla fine è rimasto lì con la testa e dopo avere perso 61 il primo set nei primi due turni e poi ancora ai quarti e in semifinale nel secondo set ha sempre trovato il suo tennis. Ha vinto tranquillamente solo con Berrettini, a sua volta bloccato. E con Alcaraz se non si faceva male non è detto che avrebbe perso (anche sull’ 1-0 per me era favorito lo spagnolo ma Musetti se la giocava). A Madrid ha giocato molto bene e ha raggiunto la semifinale, persa da Draper, il giocatore più in forma del circuito.

Oggi è partito contratto, era chiaramente emozionato dal fatto di giocare a Roma, poi si è sciolto e la partita è filata via liscia, senza mai cedere il servizio. Nakashima è più forte di Virtaanen e l’ultima volta contro Musetti fece una partita esagerata, raramente ha giocato così bene in carriera, però si giocava sul cemento mentre sulla terra è diverso. Io penso che possa fare bene anche a Roma.

24
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Pier no guest, Marco M.
Max66 (Guest) 09-05-2025 21:04

@ Pier no guest (#4379140)

Musetti è cresciuto tanto di testa, ma se non pensi da numero 1, non vinci… lui ormai pensa da numero 1, è convinto, almeno su terra ed erba, di poter battere Sinner e Alcaraz… non è presunzione, è consapevolezza di potersela giocare con tutti

23
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Pier no guest 09-05-2025 21:01

Scritto da PensiamociBene

Scritto da Pier no guest

Scritto da PensiamociBene
Il fatto che Musetti abbia detto che all’inizio della partita si è sentito un po’ bloccato, intendendo che era bloccato dalla tensione, non mi sorprende affatto. E penso che dovrebbe aiutarlo a capire che ci sono delle conseguente quando gonfi il petto e dici alla stampa che sei qui per vincere Roma.
Il problema è che se uno fa proclami di quel tipo, poi ne sente la pressione ed è dura la pressione di raggiungere un obiettivo che sai dipende da tantissimi fattori non controllabili. Le energie nervose andrebbero conservate e non sperperate perché sono fondamentali. Un profilo basso come quello di Sinner, o prima ancora di Nadal, è una scelta professionale prima ancora che di carattere.

Sinceramente non è che hai compreso molto le parole di Musetti.Ha parlato di consapevolezza,di cercare di vincere ogni torneo ovvero non “di partita in partita” come fosse un’inesperta promessa ma con la maturità dei giocatori di vertice E questo significa non mollare,stare in partita anche se senti che non è giornata.
Come al solito consapevolezza e presunzione sono confuse.
Vai a battere un rigore con umiltà e vai a batterlo con la consapevolezza di saperlo fare Magari sbagli ma tranquillo che nel secondo caso la prendi piena,nel primo esce una scamorza.
Paragone sciocco? A tennis tiri rigori per dei set e, difatti,si sbaglia anche a porta vuota.

Fai attenzione a dire a qualcuno che non ha compreso bene qualcosa senza esserti assicurato prima di essere tu a non aver compreso bene. E per tua sfortuna è proprio questo il caso.
In specifico non hai compreso le cose che ho scritto io perché io non ho parlato di presunzione, ma di mettersi pressione addosso sprecando energie nervose.
Stando al tuo esempio se un calciatore prima dei calci di rigore di una partita di coppa prendesse un megafono e dicesse al pubblico: “io non sbaglierò il calcio di rigore, non per mancare rispetto al portiere avversario, ma so che se calcio bene, il mio tiro è imparabile”. Un tale proclama può non essere presunzione ma la semplice fiducia nella sua capacità di calciare perché sa che se calcia bene fa goal. E tuttavia è evidente che un calciatore che facesse questo, rendendo pubblico uno suo stato interiore, non riuscirebbe più a rimanere calmo, concentrato e lucido e concentrato, perdendo energie nervose molto preziose. Quando calcia il rigore sarebbe meglio che pensi solo a calciarlo, non a evitare brutte figure con il pubblico.
Che Musetti abbia più fiducia nel suo tennis è un fatto molto positivo, ma andare a sbandierarlo in pubblico significa consumare energie mentali di cui uno come Musetti farebbe meglio ad avere cura.
Le energie mentali sono importantissime, e se è bello far sapere ai tifosi che si è carici e fiduciosi sull’esito del torneo, è meglio fare di tutto per vincerlo quel torneo. Io ne faccio una questione di professionalità, non di moralismo. A me non interessa se musetti ha fiducia in se stesso o è presuntuoso, mi interessa che se espone i suoi sentimenti al giudizio degli altri che gli piaccia o meno sta regalando energie nervose.

Perché tu ,che sicuramente avrai molta esperienza con gli atleti,sei di quelli che ritiene che tutti debbano evitare di dire come si sentono e come si vedono perché “perdono energie nervose”.
Si si certo,un consumo clamoroso,si è messo una pressione pazzesca nel dire che vista la classifica deve giocare per ciò che vale,con atteggiamento consapevole,cercando di iscriversi per vincere e non per piazzarsi.
Per mia sfortuna non ti ho capito,per tua sfortuna una minoranza condivide il tuo pensiero.
Forse pochi ma buoni o forse poco conoscitori dei meccanismi che entrano in gioco in certi,non tutti perché non tutti sono uguali,i professionisti.

22
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Koko (Guest) 09-05-2025 20:35

Scritto da El kid di Las Vegas

Scritto da Markux
L’americano asiatico negato sulla terra rossa al secondo turno è una botta di.. enorme. Quasi come beccare un finlandese da challenger sul veloce al primo turno. Effetto tartarini sta’ funzionando.

L’americano asiatico è un ottimo giocatore ovviamente non è da terra ma si difende bene perché sa giocare a tennis e poi riposato perché ha vinto senza giocare, il finlandese ha superato due turni di quali e il giovane serbo al primo turno quindi un po a sorpresa ma ha dimostrato che anche su terra risultati di rilievo li può raggiungere…nello sport nulla è scontato se lo considerate credo che di sport non ne avete mai fatto…

Non è che l’Americano deve essere Nadal per fare più pressione del Finlandese: lui ha perso in tre con Medvedev e battuto nettamente Cobolli a Madrid. Terra diversa, altura ma sempre terra. Quindi una pressione del 20% maggiore del Finlandese fallosetto con Musetti identico ad oggi per livello cosa comporterebbe? Penso nulla di buono e rischi ben superiori per Muso.

21
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
PensiamociBene 09-05-2025 20:31

Scritto da Pier no guest

Scritto da PensiamociBene
Il fatto che Musetti abbia detto che all’inizio della partita si è sentito un po’ bloccato, intendendo che era bloccato dalla tensione, non mi sorprende affatto. E penso che dovrebbe aiutarlo a capire che ci sono delle conseguente quando gonfi il petto e dici alla stampa che sei qui per vincere Roma.
Il problema è che se uno fa proclami di quel tipo, poi ne sente la pressione ed è dura la pressione di raggiungere un obiettivo che sai dipende da tantissimi fattori non controllabili. Le energie nervose andrebbero conservate e non sperperate perché sono fondamentali. Un profilo basso come quello di Sinner, o prima ancora di Nadal, è una scelta professionale prima ancora che di carattere.

Sinceramente non è che hai compreso molto le parole di Musetti.Ha parlato di consapevolezza,di cercare di vincere ogni torneo ovvero non “di partita in partita” come fosse un’inesperta promessa ma con la maturità dei giocatori di vertice E questo significa non mollare,stare in partita anche se senti che non è giornata.
Come al solito consapevolezza e presunzione sono confuse.
Vai a battere un rigore con umiltà e vai a batterlo con la consapevolezza di saperlo fare Magari sbagli ma tranquillo che nel secondo caso la prendi piena,nel primo esce una scamorza.
Paragone sciocco? A tennis tiri rigori per dei set e, difatti,si sbaglia anche a porta vuota.

Fai attenzione a dire a qualcuno che non ha compreso bene qualcosa senza esserti assicurato prima di essere tu a non aver compreso bene. E per tua sfortuna è proprio questo il caso.

In specifico non hai compreso le cose che ho scritto io perché io non ho parlato di presunzione, ma di mettersi pressione addosso sprecando energie nervose.

Stando al tuo esempio se un calciatore prima dei calci di rigore di una partita di coppa prendesse un megafono e dicesse al pubblico: “io non sbaglierò il calcio di rigore, non per mancare rispetto al portiere avversario, ma so che se calcio bene, il mio tiro è imparabile”. Un tale proclama può non essere presunzione ma la semplice fiducia nella sua capacità di calciare perché sa che se calcia bene fa goal. E tuttavia è evidente che un calciatore che facesse questo, rendendo pubblico uno suo stato interiore, non riuscirebbe più a rimanere calmo, concentrato e lucido e concentrato, perdendo energie nervose molto preziose. Quando calcia il rigore sarebbe meglio che pensi solo a calciarlo, non a evitare brutte figure con il pubblico.

Che Musetti abbia più fiducia nel suo tennis è un fatto molto positivo, ma andare a sbandierarlo in pubblico significa consumare energie mentali di cui uno come Musetti farebbe meglio ad avere cura.
Le energie mentali sono importantissime, e se è bello far sapere ai tifosi che si è carici e fiduciosi sull’esito del torneo, è meglio fare di tutto per vincerlo quel torneo. Io ne faccio una questione di professionalità, non di moralismo. A me non interessa se musetti ha fiducia in se stesso o è presuntuoso, mi interessa che se espone i suoi sentimenti al giudizio degli altri che gli piaccia o meno sta regalando energie nervose.

20
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: ACL
-1: Marco M.
pablito 09-05-2025 19:21

Nico Helwerth

oggi ha portato bene ai nostri primi due alfieri (di oggi)… 😉

19
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
El kid di Las Vegas (Guest) 09-05-2025 19:09

Scritto da Markux
L’americano asiatico negato sulla terra rossa al secondo turno è una botta di.. enorme. Quasi come beccare un finlandese da challenger sul veloce al primo turno. Effetto tartarini sta’ funzionando.

L’americano asiatico è un ottimo giocatore ovviamente non è da terra ma si difende bene perché sa giocare a tennis e poi riposato perché ha vinto senza giocare, il finlandese ha superato due turni di quali e il giovane serbo al primo turno quindi un po a sorpresa ma ha dimostrato che anche su terra risultati di rilievo li può raggiungere…nello sport nulla è scontato se lo considerate credo che di sport non ne avete mai fatto…

18
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco Tullio Cicerone, Marco M.
Pier no guest 09-05-2025 18:51

@ Pier no guest (#4379140)

E aggiungo: se un giocatore dice che raggiunto un livello di classifica e dichiara che deve dimostrarlo,ma poi non lo fa e gioca come Arnaldi l’altro giorno,allora non ci sono giustificazioni.
In queste ultime settimane ha dimostrato di stare attaccato ai match (e chi pensa sia scontato ricordo che gente come Rune, Shapovalov,Dimitrov in carriera dai match uscivano da soli) mostrando al di là del gioco un’attitudine alla lotta (i recuperi al terzo,il testa a testa con Draper.
Ovviamente perderà ancora male, probabilmente anche qualche filotto negativo ci sarà ma lo step non è pensare d’essere solido,non deve pensarlo ma sentirselo.Sinner non lo pensa da tempo così come i grandi campioni,lui è ancora acerbo,deve ricorrere ad un auto- incitamento (dai questo,forza, facciamo il primo punto ecc) ma ora oltre a dirselo ci crede.

17
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Milannerr, Marco M.
Max66 (Guest) 09-05-2025 18:13

Nakashima resta comunque un avversario ostico, da prendere con le molle, ma su terra Musetti è nettamente superiore. Gli ostacoli veri arriveranno dopo (e con Zverev l’anno scorso ha vinto sia su terra che su cemento). Io sono fiducioso, e una rivincita con Alcaraz in semi, magari in condizioni fisiche migliori di Montecarlo, è l’augurio di tutti

16
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Marco Tullio Cicerone 09-05-2025 17:56

Scritto da Marco M.

Scritto da doc
Di certo Musetti non è sfortunato nei sorteggi.Prima un finlandese improbabile poi Nakashima negato sulla terra rossa.

In effetti deve easere fortuna beccare i carneadi Lehecka, Berrettini, Tsitsipas, De Minaur e Alcaraz a Montecarlo e di nuovo Tsitis e De Minaur prima di perdere con un altro carneade come Draper…
Che Nakashima sia un avversario facile lo potremo eventualmente dire a partita conclusa, per me rispetto ad oggi sarà un test più probante, parecchio più difficile…

Inoltre Musetti è testa di serie, non può trovare un’ altra testa di serie già al secondo turno. E comunque l’ ultima volta con Nakashima ci ha perso, già al terzo turno non è un avversario così comodo. Poi è favorito, specie sulla terra, ci mancherebbe. Vediamo, penso che possa fare bene anche a questo torneo, e a Roma, per un italiano, conta tanto, anche se è un mille come gli altri in teoria, ma fra la teoria e la pratica…

15
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Markux (Guest) 09-05-2025 17:34

L’americano asiatico negato sulla terra rossa al secondo turno è una botta di.. enorme. Quasi come beccare un finlandese da challenger sul veloce al primo turno. Effetto tartarini sta’ funzionando.

14
Replica | Quota | -2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Lory99, TKT
sander (Guest) 09-05-2025 17:33

Scritto da PensiamociBene
Il fatto che Musetti abbia detto che all’inizio della partita si è sentito un po’ bloccato, intendendo che era bloccato dalla tensione, non mi sorprende affatto. E penso che dovrebbe aiutarlo a capire che ci sono delle conseguente quando gonfi il petto e dici alla stampa che sei qui per vincere Roma.
Il problema è che se uno fa proclami di quel tipo, poi ne sente la pressione ed è dura la pressione di raggiungere un obiettivo che sai dipende da tantissimi fattori non controllabili. Le energie nervose andrebbero conservate e non sperperate perché sono fondamentali. Un profilo basso come quello di Sinner, o prima ancora di Nadal, è una scelta professionale prima ancora che di carattere.

Bravo, hai detto delle cose intelligenti che però dette al bar di livetennis non riscontrano successo perchè i tifosi non vogliono sentire cose fuori dal coro. L’importante è avere riscontro dove conta davvero.

13
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Marco M.
Marco M. 09-05-2025 17:30

Scritto da doc
Di certo Musetti non è sfortunato nei sorteggi.Prima un finlandese improbabile poi Nakashima negato sulla terra rossa.

In effetti deve easere fortuna beccare i carneadi Lehecka, Berrettini, Tsitsipas, De Minaur e Alcaraz a Montecarlo e di nuovo Tsitis e De Minaur prima di perdere con un altro carneade come Draper…

Che Nakashima sia un avversario facile lo potremo eventualmente dire a partita conclusa, per me rispetto ad oggi sarà un test più probante, parecchio più difficile…

12
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco Tullio Cicerone, Lory99, TKT
doc (Guest) 09-05-2025 17:13

Di certo Musetti non è sfortunato nei sorteggi.Prima un finlandese improbabile poi Nakashima negato sulla terra rossa.

11
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pier no guest 09-05-2025 17:08

Scritto da PensiamociBene
Il fatto che Musetti abbia detto che all’inizio della partita si è sentito un po’ bloccato, intendendo che era bloccato dalla tensione, non mi sorprende affatto. E penso che dovrebbe aiutarlo a capire che ci sono delle conseguente quando gonfi il petto e dici alla stampa che sei qui per vincere Roma.
Il problema è che se uno fa proclami di quel tipo, poi ne sente la pressione ed è dura la pressione di raggiungere un obiettivo che sai dipende da tantissimi fattori non controllabili. Le energie nervose andrebbero conservate e non sperperate perché sono fondamentali. Un profilo basso come quello di Sinner, o prima ancora di Nadal, è una scelta professionale prima ancora che di carattere.

Sinceramente non è che hai compreso molto le parole di Musetti.Ha parlato di consapevolezza,di cercare di vincere ogni torneo ovvero non “di partita in partita” come fosse un’inesperta promessa ma con la maturità dei giocatori di vertice E questo significa non mollare,stare in partita anche se senti che non è giornata.
Come al solito consapevolezza e presunzione sono confuse.
Vai a battere un rigore con umiltà e vai a batterlo con la consapevolezza di saperlo fare Magari sbagli ma tranquillo che nel secondo caso la prendi piena,nel primo esce una scamorza.
Paragone sciocco? A tennis tiri rigori per dei set e, difatti,si sbaglia anche a porta vuota.

10
Replica | Quota | 5
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Milannerr, Marco M., Marco Tullio Cicerone, merlino, Lory99, TKT
-1: ACL
Lucio68 (Guest) 09-05-2025 17:04

@ Hlasek (#4379130)

tutti i più forti fanno match così per avanzare ai primi turni nessuno gioca benissimo a inizio torneo facendo solo il minimo indispensabile per vincere contro avversari più deboli

9
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
Koko (Guest) 09-05-2025 17:04

Cautela con Nakashima che ha il gioco per fare il guastafeste. Comincia a servire bene, gioca fluido e ci si trova contro uno molto diverso dal Finlandese falloso. Oggi alcune volte Musetti ha mostrato tensione ma l’avversario era troppo inferiore nel donare unforced. Con altri occorre un Musetti migliore di quello visto oggi.

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
di Pablito ce n’è uno…… (Guest) 09-05-2025 17:03

sempre più maturo musetti, sia nel gioco che nell’atteggiamento in campo, il bebè gli ha fatto mettere la quarta e penso che possa mettere anche una quinta marcia

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Hlasek (Guest) 09-05-2025 16:56

Mi è parso un Musetti più che discreto, aspettiamo di vederlo contro avversari più probanti.

6
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M.
pablito 09-05-2025 16:56

Ah.
Se avesse ancora la chioma lunga… 🙁

Nessuno ha mai provato a “lavorarci” un po’?
Basco nero in testa con stella bianca davanti.
Sguardo fiero, intenso, da “guerrillero”, che spazia all’infinito.

Magari poi può tentare di mettere in vendita (con successo) delle t-shirt… 😉 😉

5
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Maxto70
PensiamociBene 09-05-2025 16:55

Il fatto che Musetti abbia detto che all’inizio della partita si è sentito un po’ bloccato, intendendo che era bloccato dalla tensione, non mi sorprende affatto. E penso che dovrebbe aiutarlo a capire che ci sono delle conseguente quando gonfi il petto e dici alla stampa che sei qui per vincere Roma.

Il problema è che se uno fa proclami di quel tipo, poi ne sente la pressione ed è dura la pressione di raggiungere un obiettivo che sai dipende da tantissimi fattori non controllabili. Le energie nervose andrebbero conservate e non sperperate perché sono fondamentali. Un profilo basso come quello di Sinner, o prima ancora di Nadal, è una scelta professionale prima ancora che di carattere.

4
Replica | Quota | -3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Massimocossetto, tinapica
-1: tacchino freddo, Marco M., Maxto70, Lory99, TKT
ACL 09-05-2025 16:51

Un allenamento oggi per Musetti; bene, bene.

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Marco Tullio Cicerone 09-05-2025 16:47

Inizio un po’ contratto poi sempre meglio. La vittoria mai in discussione. Come primo turno va bene così.

2
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marco M., Paolo Papa, Don Budge fathers
andrewthefirst (Guest) 09-05-2025 16:44

Hai battuto otto virtanen, ma avresti vinto anche se erano dieci…

1
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Paolo Papa, Arnarderi