
Passaro da impazzire: Dimitrov battuto e un’impresa che resterà nella storia del Foro Italico. “E’ stata una partita incredibile, battere un giocatore importante come Dimitrov mi dà una dose di fiducia incredibile”


Una mattinata da incorniciare per il tennis italiano. Sul Grandstand degli Internazionali BNL d’Italia, Francesco Passaro ha scritto una delle pagine più belle della sua carriera, superando con il punteggio di 7-5, 6-3 la testa di serie numero 14 Grigor Dimitrov in un match che ha fatto letteralmente esplodere di gioia il pubblico romano.
Il tennista perugino, numero 101 del ranking mondiale, ha disputato una partita pressoché perfetta, mettendo in mostra non solo le sue qualità tecniche ma anche una forza mentale fuori dal comune. Contro un avversario del calibro di Dimitrov, ex numero 3 del mondo e vincitore alle ATP Finals 2017, Passaro non si è fatto intimidire, giocando punto su punto con la determinazione di chi sa di avere una grande occasione davanti a sé.
In un primo set combattutissimo, durato 62 minuti, l’azzurro ha saputo recuperare da una situazione di svantaggio per poi piazzare il break decisivo nel momento cruciale, chiudendo sul 7-5. Nel secondo parziale, galvanizzato dal sostegno del pubblico, Passaro ha alzato ulteriormente il livello, portando all’esasperazione un Dimitrov sempre più nervoso (culminata nella racchetta spaccata dopo il break subito nel finale) e chiudendo la pratica con un perentorio 6-3.
Con questa straordinaria vittoria, il tennista umbro si regala il terzo turno del Masters 1000 di Roma, dove affronterà il russo Karen Khachanov, testa di serie numero 23.
Una prestazione eccezionale del 24enne perugino, che ha saputo tenere testa a un giocatore di grande esperienza e talento come Dimitrov, sfruttando le sue incertezze (ben 7 doppi falli) e mostrando un tennis solido e aggressivo nei momenti decisivi. Per Passaro si aprono ora le porte del terzo turno degli Internazionali BNL d’Italia, un risultato che rappresenta il punto più alto della sua giovane carriera.
È un Francesco Passaro raggiante quello che si presenta ai microfoni dopo la splendida vittoria contro Grigor Dimitrov ed ha espresso tutta la sua soddisfazione per un successo che rappresenta un punto di svolta nella sua carriera.
“È stata una partita incredibile, battere un giocatore importante come Dimitrov mi dà una dose di fiducia incredibile”, ha dichiarato Passaro con il sorriso di chi ha appena realizzato un’impresa. “Già l’avevo avuta dopo il set giocato contro di lui in Australia, ma oggi l’ho battuto in 2 set e quindi sono davvero contento.”
Il riferimento è al match disputato all’Australian Open di quest’anno, quando il bulgaro si ritirò dopo aver perso il primo set per 7-5 2-1 nel secondo contro l’azzurro. Stavolta, però, non c’è stato bisogno di circostanze favorevoli: Passaro ha dominato l’ex numero 3 del mondo con un tennis autorevole e maturo.
“Sono molto più consapevole dei miei mezzi e me lo porterò avanti per tutto il torneo, ma anche per il resto della stagione”, ha aggiunto il perugino, evidenziando come questa vittoria possa rappresentare un trampolino di lancio per il prosieguo della sua carriera.
Primo set: L’azzurro parte fortissimo, tenendo agevolmente il primo turno di servizio e strappando immediatamente la battuta al bulgaro nel secondo game, grazie a un doppio fallo del più esperto avversario sulla palla break. Passaro si porta così sul 2-0, ma la reazione di Dimitrov non si fa attendere.
Il numero 8 del seeding recupera il break di svantaggio e, con una serie di colpi spettacolari, ribalta la situazione portandosi sul 3-2 con servizio. Proprio quando il set sembra indirizzato verso l’ex semifinalista di Wimbledon, Passaro tira fuori il carattere e riesce a controbreakkare immediatamente, riportando in equilibrio il parziale.
Sul 3-4, arriva il momento forse decisivo del set: Dimitrov si trova in difficoltà al servizio e concede ben quattro palle break all’italiano, che però non riesce a concretizzarle. Il bulgaro tiene miracolosamente il servizio e si porta sul 4-4 pari.
Dimitrov torna in difficoltà sul 5 a 6, commettendo anche due doppi falli a consegnare il break decisivo all’italiano, sfruttando un errore di Grigor che tenta una difficile demi-volée che si stampa sul nastro sulla palla set.
Il pubblico del Grandstand esplode di gioia per celebrare un primo set che Passaro avrebbe potuto chiudere anche prima, ma che testimonia la crescita del perugino, capace di tenere testa a un giocatore del calibro di Dimitrov sul palcoscenico più importante del tennis italiano.
Secondo set: L’azzurro apre il parziale come meglio non potrebbe, tenendo a zero il proprio turno di servizio grazie a un potente servizio vincente. Dimitrov risponde prontamente, pareggiando sull’1-1 senza concedere punti.
Passaro dopo aver mancato due palle break sul 2 a 1 in suo favore, piazzava il break decisivo sul 4 a 3, con il bulgaro al servizio, la tensione è palpabile: sul 30-30, Dimitrov commette un errore di rovescio, dando a Passaro la palla break. È qui che l’azzurro confeziona il capolavoro della partita: dopo uno scambio durissimo, sempre comandato con il dritto, chiude con un passante vincente stretto di contropiede che manda in delirio il pubblico del Grandstand. Dimitrov, frustrato, spacca la racchetta.
Sul 5-3 e servizio, Passaro non lascia scampo all’avversario. Un potente inside-in di dritto gli dà il primo punto, seguito da un servizio kick vincente. Sul 30-0, un’altra prima efficace e il gioco è fatto: con il punteggio di 7-5, 6-3, Francesco Passaro firma l’impresa ed elimina la testa di serie numero 14 dal torneo di Roma.
Statistica | Dimitrov 🇧🇬 | Passaro 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 223 | 276 |
Ace | 6 | 1 |
Doppi falli | 7 | 2 |
Prima di servizio | 41/77 (53%) | 41/58 (71%) |
Punti vinti sulla prima | 27/41 (66%) | 34/41 (83%) |
Punti vinti sulla seconda | 16/36 (44%) | 7/17 (41%) |
Palle break salvate | 10/14 (71%) | 1/3 (33%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 11 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 161 | 158 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 7/41 (17%) | 14/41 (34%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 10/17 (59%) | 20/36 (56%) |
Palle break convertite | 2/3 (67%) | 4/14 (29%) |
Giochi di risposta giocati | 11 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 5/11 (45%) | 3/4 (75%) |
Vincenti | 20 | 19 |
Errori non forzati | 30 | 23 |
Punti vinti al servizio | 43/77 (56%) | 41/58 (71%) |
Punti vinti in risposta | 17/58 (29%) | 34/77 (44%) |
Totale punti vinti | 60/135 (44%) | 75/135 (56%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 222 km/h (137 mph) | 217 km/h (134 mph) |
Velocità media prima | 202 km/h (125 mph) | 188 km/h (116 mph) |
Velocità media seconda | 167 km/h (103 mph) | 162 km/h (100 mph) |
Marco Rossi
TAG: Francesco Passaro, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2025
Non ho visto la trasmissione
Ma effettivamente ci sono tutte le ragioni per concordare!!! 🙂 🙂
E il rovescio a una mano…
Saluta e tristemente va a casa… 🙂
Certo, ma in bikini non credo l’hai mai vista giocare, al max se usate i social, patinata su Instagram
@ ProVax (#4379112)
Forse volevi dire “assolutamente interessante”? Grazie
Beh, questa dote tecnica le è sempre stata riconosciuta da tutti, in verità…
Commento tecnico di valore assoluto.Interessante
Ho visto la Giorgi all’Isola, una Passera da impazzire
Bravo Passaro ma non esagerare…grigor certo non ha giocato al 90%…
Dispiace solo che queste prestazioni le trovi una volta l’anno, complici i problemi fisici.
Una domanda: Torino resta confermato? Se perde con Khachanov domenica ci puó rientrare?
PS Passaro VENTIQUATTRENNE, non ventitreenne.
Passarotto non andare via…
È veramente il leitmotif della sua carriera! Perché quando va via (dall’Italia) non ne imbrocca una: perde, si rompe, si deprime, si sfava…
Ma sul suolo patrio, preferibilmente rosso, è veramente una bestia feroce!
Oramai grigor è crollato, il suo penultimo periodo è come la fiamma più vivida appena prima di spegnersi. In ogni caso fa morale e passaro passo’.
Le statistiche del match confermano l’impressione che ne ho avuto, potendo guardare solo il secondo set.
Dimitrov non all’altezza dei suoi giorni migliori, ma questo nulla toglie all’impresa di un Passaro pimpante sul piano fisico e solido mentalmente e nelle scelte di gioco.
Passaro, se immune da infortuni e quindi in buona condizione fisica, sulla terra rossa vale assai più di quanto dica il suo ranking. Non mi stupirebbe vederlo passare un altro turno, anche se contro Khachanov dovrà dare ancora il meglio di sé e non è detto che basti.
Ottimo! Bravissimo
GRande Ciccio! Con Khaca se po fa
Grisha molto falloso ma bravo Ciccio a non lasciarsi scappare l’occasione.
“Nella storia del foro italico” è eccessivo.
“Nella storia della carriera di Passaro” è appropriato.
D’accordo, non sarà più il Grigor di un tempo, ma non è mai facile battere il bulgaro con questa autorità e per di più in 2 set.
Bravo Passaro ! È suo il primo squillo di giornata.
Si ma intanto cogli l’attimo .azzo. Nunc est bibendum nunc pede libero pulsanda tellus.
@ WTA lover (#4378975)
Ricordavo così sono andato a memoria è stato un 7-5. M. R.
Da impazzire giusta affermazione. Non mi interessa sapere se Dimitrov il grande fosse in giornata no io so solo che ho visto giocare Passaro da dio.
Passaro ha chiesto aiuto a Berretto che ha mandato sue sue amiche a fare da cicerone a Grigor…
Con 2 magnum di whisky in mano, perché per i bulgari il vino vale come la Ferrarelle!
La tecnica vincente è stato l’attacco preventivo (*-*)
Vabbè ma Dimitrov non è più quello d’un tempo,ieri sera probabilmente ha fatto baldoria,era chiaramente scosso perché puntava sul Cardinale Papaescu Unattimu,il rovescio ad una mano è vetusto…
Quando si ha una chance e si gioca alla grande ci si meritano i complimenti.
Ed ora…Passarotto non andare via ..
Da buon interista,quadricipite zanettiano
Per me come valore Passaro non è lontano da Darderi. Speriamo riesca a stare lontano dagli infortuni.
Ma come agli Australian Open Dimitrov si ritirò dopo il tie break perso?
Bravo passaro.
Bravo Passaro, ma adesso non deve eccedere in trionfalismi. Una vittoria così ci può stare. Come ci stette, tempo fa, quella con Musetti. Ma poi bisogna confermarsi. Lo vedremo subito alla prova del nove del terzo turno.
Tanta roba come vittoria, considerando anche che, ad eccezione di una comparsata a Napoli, è stato fermo tre mesi, dall’infortunio di febbraio in Argentina. Speriamo riesca a stare bene fisicamente, perché quanto meno sul rosso è davvero un bel giocatore