Luci e ombre nell’incredibile “Italian Day” a Flushing Meadows
01/09/2021 09:36 
65 commenti
65 commenti
Seppi vince una maratona splendida
Il 31 agosto 2021 resterà una data speciale per il tennis azzurro, ben 10 italiani (più Martina Trevisan, splendida e meritatissima vittoria per la toscana!) tutti in campo, per colpa di un sorteggio quantomeno bizzarro che li ha collocati dalla parte di Re Djokovic, stanotte vittorioso vs. il giovane Rune. Il bilancio parla di 4 vittorie e 6 sconfitte, quindi più che dimezzata la truppa italica a US Open. Impossibile (per chiunque!?!) seguire con attenzione tutte le partite, abbiamo vissuto emozioni davvero intense, tra luci ed ombre.
Spiace per la sconfitta di Lorenzo Sonego, era favorito contro il tedesco Otte (anche per il solo fatto di essere la tds n.20), per una volta è caduto sull’aspetto in cui generalmente eccelle, la forza mentale. Se guardiamo anche i numeri, quasi tutti sono a suo favore, ma i numeri non spiegano come “Sonny” abbia gettato molte situazioni di vantaggio, facendosi riprendere e perdendo i tiebreak decisivi di terzo e quarto set. Davvero un peccato perdere così per un fighter come lui, uno che è bravissimo nel restare lucido sotto tensione e fare sempre le scelte giuste.
Chi invece negli Slam non sbaglia mai un colpo è il nostro monumentale Andreas Seppi, l’uomo di copertina della giornata azzurra. Non ci sono più aggettivi per descrivere la forza mentale e capacità di resistenza dell’altoatesino, che invecchia come i migliori vini. Mentre moltissimi lo vedono già pronto per il “buon retiro” nel suo ranch in Colorado, lui sprinta e corre per ore e ore, come se avesse vent’anni, incurante delle piaghe del tempo e di rivali più giovani. Di fronte aveva Fucsovics, non un genio della racchetta ma un grandissimo atleta, giocatore ordinato e altrettanto lottatore. Seppi è stato più duro, una ROCCIA, al suo 19esimo US Open a 37 anni suonati. La battaglia è feroce, si trascina al tiebreak decisivo. Seppi sembra spacciato sul 7-8 ma niente, si aggrappa al servizio e pure infila con classe una smorzata difficilissima. Il match diventa drammatico sportivamente: sembra fatta quando ha il (terzo) match point sul 9-8, ma niente, Fucsovics indovina con disperazione un passante splendido, tutto da rifare. 11 pari, 12 pari. Si gira di nuovo, i due quasi ridono tra tensione e fatica, questo TB entra di forza nelle tv di tutto il mondo. 14-13, sesto MP. È quello buono, forza a tutta col diritto incrociato, Marton non la rimette in campo. GSM, clamoroso successo per l’uomo delle mille maratone, che non smette mai di stupirci. Quando finalmente Seppi appenderà la racchetta al chiodo, ci mancheranno terribilmente le sue battaglie negli Slam, per ora solo applausi e un enorme grazie.
C’era attesa per il nostro “Tris d’assi” Berrettini – Musetti – Sinner. Hanno vinti tutti, per fortuna, anche se con sfumature diverse.
Matteo aveva di fronte un avversario scomodo, Chardy, che se prende ritmo al servizio e gioca libero può diventare la classica “mina vagante”. Infatti il bel francese, da anni modello per la nota casa del “coccodrillo”, ha servito come un treno per tutto il primo set, mentre Berrettini pareva ancora un po’ lento e in difficoltà nel trovare ritmo in risposta. L’azzurro non ha convinto a pieno a livello di gioco (soprattutto in risposta), ma è stato splendido per forza mentale, riuscendo a cavarsi dal buco, di forza, in tutte le situazioni scomode. Ha rimontato da 1-4 nel tiebreak del primo set e recuperato un break nel secondo, vincendolo quindi al tiebreak. Si è preso rischi nei punti importanti e li ha vinti quasi tutti, confermando di essere sempre al top nei momenti chiave. Da campione.
Prestazione discreta anche per Jannik Sinner. Era nettamente favorito vs Purcell, ha ceduto un set, ma ha mostrato un tennis positivo, con momenti di grande spinta e qualità. 12 Ace e 4 doppi falli con 3 punti su 4 vinti con la prima in campo, numeri confortanti. Ancora qualche pausa di troppo nella spinta ma ricordiamo che – come per Berrettini – era il primo match del torneo, quindi spingere subito a tutta non è consigliato né utile. Era importante portarla a casa senza rischiare, missione compiuta.
Missione compiuta soprattutto per Lorenzo Musetti, sul quale erano puntati i riflettori visto il momento tutt’altro che positivo e le sue recenti dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana, in cui ha parlato di problemi sia in campo che fuori, che non lo lasciano tranquillo. Non ha approfondito, e va bene così, l’importante è che in campo sia sereno e giochi il suo tennis. Ieri ha disputato una partita saggia, lasciando che Nava sfogasse il proprio impeto agonistico forzando un sacco di errori. C’era da giocare solido, senza tanti fronzoli e ricami per una volta, per portarla a casa e ritrovare ritmo, fiducia. Vedere che la tua palla cade solida in campo, con continuità, era la medicina migliore per guarire da una influenza sportiva. Lorenzo ha esattamente fatto questo, meno fuochi d’artificio, tennis forse più povero rispetto al suo potenziale ma l’ha portata a casa e va benissimo così. Nell’ultimo set ha giocato più libero, e qualche magia delle sue l’ha regalata. Peccato che il sorteggio gli abbia assegnato come prossimo match Opelka, uno che invece non ti fa letteralmente giocare, è in grandissima forma e probabilmente sarà troppo per il Musetti attuale. Ma resta una vittoria importante, grande iniezione di fiducia.
Gli altri azzurri, purtroppo, hanno tutti perso. Era difficile chiede una vittoria a Caruso, opposto a Nishikori, che qua ha fatto pure una finale (2014). Salvo purtroppo continua nel suo deludente 2021, ma almeno ha strappato un set al nipponico. Spiace piuttosto che abbia terminato il match il doppio degli errori rispetto ai vincenti.
Dolorosa sconfitta per Fognini, perché Fabio aveva giocato alla grande i primi due set, prendendo grande ritmo da fondo campo e non lasciando scampo a Pospisil. Il canadese era uno dei peggiori in assoluto da incontrare, la vera “mina vagante”, tanto che nel terzo set – complice anche il primo passaggio a vuoto, o meglio pausa per tirare il fiato di Fabio – Vasek ha iniziato a martellare con la prima e il match è girato. Quinto set, pronti via e Fabio di nuovo sale in cattedra, si porta avanti con decisione, ma quando tutto sembrava filare liscio verso il successo (3-0 e poi 4-1), ha ceduto il servizio, mancando la chance per ritornare avanti 5-3 e servire per il match. Dal 4 pari si è giocato punto su punto, con grande tensione e tanta fatica sulle gambe, così che il servizio è diventato decisivo nel tiebreak finale, con il canadese che se lo aggiudica per 7-4. Amara sconfitta, perché Fognini aveva giocato bene, con qualità ed intensità, arrivando davvero ad un passo dal portarla a casa, meritatamente.
Marco Cecchinato ha ceduto in 4 set al giovane yankee Svajda, una vera battaglia a colpi di pallate, chiusa dal siciliano con ben 65 vincenti e 31 errori. Meglio però ha fatto il rivale (40-13) che soprattutto è stato più bravo nello sfruttare le poche palle break del match. Nel tennis i punti non sono tutti uguali, chi riesce a vincere i più “pesanti”, nelle partite lottate finisce per vincerle.
Sconfitta più netta per Stefano Travaglia, in tre set vs. Moutet, mentre Gianluca Mager ha disputato una grande e generosa maratona contro Jordan Thompson, perdendo solo al Tiebreak decisivo, come Fognini. Oltre tre ore e mezza di lotta, con il ligure bravo a reggere lo scambio veloce con l’australiano e trovare grandi accelerazioni da tre quarti campo. Alla fine ha pesato la maggior esperienza a questi livelli di Thompson, che l’anno scorso a US Open arrivò agli ottavi. Mager nonostante l’amarezza per la sconfitta ha confermato di avere il livello tecnico ed agonistico per giocarsela 3 su 5 contro ottimi avversari, farà tesoro di questa esperienza.
Peccato soprattutto per le sconfitte di Fognini e Mager, match persi di pochissimo, e per la prestazione di Sonego, davvero opaca. Se ci fossero state altre 3 vittorie, sarebbe stata una giornata da favola, ma nel tennis ci sono anche gli avversari, e spesso vincono perché riescono a giocare meglio. It’s tennis, baby…
Marco Mazzoni
TAG: azzurri, Giocatori Italiani, Marco Mazzoni, Us Open 2021
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Zheng
Vondrousova
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
@ magilla (#2915563)
Sto scrivendo dalla grande mela.
Mi aspettavo un titolone sul sito per Andrea Seppi e per la sua impresa di ieri.
Peccato per questa svista
Grande Seppi!!!
@ Dr Ivo (#2915574)
Sonego, che è stato dimenticato, è la seconda ombra,
confermo la grande delusione Cecchinato che perde dal 700 e rotti.
per quasi tutti non era affatto prevedibile. del resto è un tennista o no?
Sonego era nelle previsioni, secondo te? Per me è stata l’unica vera ombra, che Cecchinato non andasse d’accordo col cemento lo si sapeva
Ma infatti io non volevo denigrare nessuno.
Otte è n.150 e Sonego è in top30 e tra i due quello che mi aspetto è una vittoria rotonda di chi sta 120 posizioni sopra. Poi ci sono giornate buone, giornate storte, avversari che si esprimono al meglio in certe condizioni etc…
Pospisil è un giocatore di tutto rispetto, mi pare che sia riuscito a battere gente come Raonic, Bautista, Medvedev nel 2020, tutto per carità, ma vogliamo dire che è tecnicamente superiore a Fognini? Eh, no. E in realtà il giudizio su Fognini (così come su tutti gli altri) è solo parzialmente correlato all’avversario, ma perlopiù riferito a COME abbiano interpretato la partita.
Mi pare pure di aver specificato quando si è perso “da pronostico”, che l’avversario era superiore.
non capisco perche persone preparate come te ,con la tua esperienza di slam (non ti conosco ma la cosa è tangibile ed evidente) stanno qua a scrivere ste minchiate invece di andare a preparare i grandi campioni….
Reduce dalla maratona su eurosport player(ho visto tutti i match a eccezione di quello di Mager perchè è stato comunicato il risultato finale dal teelcronista mentre guardavo la partita di Fognini e di solito non mi piace seguire match di cui conosco il punteggio finale) scrivo anch’io qualche riga:
Musetti voto 6: di buono c’è la vittoria, che interrompe la striscia negativa, e una maggiore sapienza tattica, non ha abusato della palla corta che su questa superficie rende molto poco, ma per il resto una prestazione modesta come è stata la partita in genere.
Berrettini 6,5: in ripresa, anche se ha sofferto tanto nei primi due set, che potevano anche girare a favore del francese, benchè il nostro abbia avuto complessivamente più occasioni. Decisamente meglio che nelle ultime uscite, ma il dritto che due anni fa era una sentenza, e veniva paragonato a quello di DelPotro, oggi lo trovo un colpo spesso falloso e impreciso. Se ritroverà il suo miglior dritto niente gli è precluso.
Sinner 7: un leggero calo nel terzo, che gli costa il set, ma per il resto sempre sul pezzo, anche pregevole in tanti soluzioni al volo.
Cecchinato 5: partita alla portata, spreca alcune chances, e alla lunga la migliore continuità dell’avversario fa la differenza.
Sonego 5: con lui iniziamo la serie di partite buttate nel cesso; si trova avanti in quasi tutti i set, ma riesce sempre a rimettere in partita l’avversario per i suoi demeriti; sconfitta simile a quella contro Lopez agli AO: Sonego sempre più tennista dal doppio volto, brillante con i migliori, anche se spesso perdente, spesso con gravi passaggi a vuoto contro i giocatori che lo seguono in classifica .
Fognini 5,5: si rilassa nel terzo, dopo due buoni set, e restituisce sicurezza al canadese. Spreca qualcosa nel quinto, ma paga soprattutto l’essere uscito dalla partita quando il trend gli era decisamente favorevole.
Travaglia 4,5: continua il momento no; parte malissimo, poi quasi riagguanta il primo set, domina il secondo, ma lo butta nel cesso quando sembra vinto, e nel terzo il braccino nel finale lo condanna; purtroppo giocando così a strappi è difficile vincere le partite; giocatore da recuperare prima ancora che tecnicamente mentalmente.
Caruso 5,5: un disastro nei primi due, ha il merito di non abbandonare la contesa nei successivi due, benchè il risultato finale sembrasse oramai scritto; non basta, ma se non altro dimostra di reagire alle difficoltà contro un avversario di rango.
Seppi 7,5: la Seppia, pur in fase complessivamente calante, ruggisce ancora; contro un avversario tosto, dimostra che vent’anni di top 100 non sono una casualità; il rovescio tagliato sembra costargli il successo al tie del quinto, ma ha alla fine quel briciolo di capacità e fortuna per spuntarla.
Mager s.v: non ho visto il match, ma a giudicare dal punteggio credo che la sua prestazione, al di là della sconfitta, vada giudicata positivamente.
Ho visto solo highlights e statistiche e non posso dare un giudizio completo,ma é evidente che Sonego ha fatto una prestazione pessima e visto che é la sua miglior stagione é un’occasione davvero sprecata, siccome non si può mai sapere come sarà il futuro, fossi in lui sarei nerissimo,anche in Gipo a dir la verità.La sconfitta del Fogna ci può stare, oggettivamente sono due giocatori che al momento si equivalgono quindi non bene ma neanche malissimo, ormai Fognini credo abbia chiuso con gli Slam.Cosa aggiungere su Seppi? 19 anni agli US open,tipo Valentino in Gp.Se Lorenzi é il nostro Danilo Petrucci, per usare un paragone motociclistico, Seppi é quasi Rossi, magari non per titoli ma per classe e resilienza sicuramente.
🙂
Ma quali luci? 😡
Partita da dimenticare per Sonego, spero avesse davvero qualche problema perchè altrimenti ci sarebbe da andare a nascondersi per un po’
Degli altri 2 italiani che hanno fatto come o anche peggio di lui non parlo neanche perchè di solito non commento gli arroganti-presuntuosi
Al di là dei risultati, visto lo zapping mostruoso di ieri, il gioco ha detto che:
– Seppi sempre molto bravo, Fucso non regala mai nulla, la sua forza e la sua debolezza è la costanza incredibile sullo stesso livello, quindi Seppi lo ha superato.
– Sinner bravo, si è perso in un set dove ha sentito qualcosa alle gambe, ma si è ritrovato, l’avversario ci ha fatto vedere che viene dall’Australia con una dose di serve & volley.
– Berrettini ha giocato da top ten. Meglio che entri in forma per le partite che conteranno, ora riesce a tenere a bada buoni e ottimi tennisti con la routine.
– Musetti non può essere giudicato con lo stesso metro degli altri perchè non gioca come gli altri, era importante sbloccarsi e si è sbloccato.
– Fognini ha giocato una signora partita, ma quando l’avversario incomincia a sparare prime e fare aces, c’è poco da fare, bravissimo ad arrivare al TB.
– Cecchinato, abbiamo già detto tutto in passato, per lui conta solo il rosso, gli interessa solo il rosso, che siano Challanger o ATP, solo il rosso. E infatti semaforo rosso. Anche alla sua testa. Talento (perchè ne ha tanto) sprecato.
– Sonego, ha perso contro un cagnaccio tedesco, non ha trovato continuità, del resto sul cemento o entri rodato, o gli scambi non è che ti mettano a tuo agio, si gioca poco e di corsa.
– Trevisan, chissà che non trovi pace e giochi tranquilla, sembra ossessionata dall’uscire dalle 100, deve tranquillizzarsi, U.O. è spesso il torneo delle sorprese, crederci.
– menzione d’onore a Caruso per il terzo set contro un signor giocatore, ma i primi due sembrava appena sceso dall’aereo e pronto a risalirci di corsa.
– Mager e Travaglia a volte sembra che non ci credano abbastanza, a volte pare manchi il gioco per il livello stabile ATP, a volte sembra che ce la facciano facilmente, a volte sembra che sia impossibile che perdano, il tutto nella stessa partita, quindi quello che manca è la stabilità, la consistenza, proprio quella dote che fa di un giocatore abbastanza triste come Fucso, un giocatore importante.
@ Jacopo Martini (#2915374)
Non direi fa pena, negli slam serve allenamento, dedizione, saggezza tattica e tecnica (es. capire se un set va lasciato, partire slow nel primo turno, gestire energie mentali e fisiche, etc…), esperienza, colpi e tenuta.
A Fognini mancano molte di queste componenti, altrimenti resterebbe inspiegabile come mai, in 56 slam giocati, non ha mai giocato un quarto di finale (o per i polemici, c’è arrivato una sola volta ma non l’ha giocato).
Come tennis, ha davvero pochi rivali in tecnica, rapidità, tocco, equilibrio tra i due colpi.
La testa, la tenuta mentale, la preparazione fisica (ecco spiegato come mai ha dato il meglio di se nei 2/3 e non negli slam, anche se è vero che negli slam ci sono sempre (quasi) i migliori).
Oltre ai tanti cambi di allenatore, ad un servizio mai allenato o migliorato in maniera importante, che in match come quello di ieri di da tanta sicurezza e tanta fiducia.
Pospisil è un giocatore che a me piace tantissimo, ma ha avuto una caterba di infortuni, non è più neanche lui un giovane, non ha vinto nulla di importante ne fatto mai particolari acuti.
Anche se gioca molto molto bene,serve bene, sa chiudere, a rete ha un gran tocco.
Quindi mi fa ridere chi dice, dal 3 set il canadese non ha più sbagliato nulla.
Fabio era avanti di due set, poi 3/0 al 5, e 4/1.
Di che stiamo parlando, dai?
Purtroppo, naturalmente.
@ magilla (#2915376)
Otte con Murray perse al quinto giocando alla grande. È un po’ un uomo slam: strappò due set a Zverev al Roland Garros.
Al di fuori degli slam niente di che
@ magilla (#2915376)
Murray vinse da Otte
Qualcuno qui è capace di gioire per una falcidia cotanta.Roba da non crederci!
Alla fine sono più ombre che luci.
Peccato perché era iniziata piuttosto bene con la vittoria della Trevisan, Musetti, e poi Seppi, contro ogni pronostico…..
La sconfitta di Caruso era prevedibile….
Peccato, Fognini Sonego e Mager ci sono andati davvero vicini….
Sarebbe stata una grande nottata di tennis azzurro……
Che poi n. 717 vorrebbe dire poco
Specialmente a 19 anni
Ma quello è uno che nel 2021 aveva giocato 11 partite e ne aveva perse 5!! (oltretutto nei Challenger e negli ITF)
e il tuo criterio qualè? equalita’ di risultati x tutti? tennis politically correct ?e quindi a tuo parere le classifiche non esprimono i veri valori della forza del singolo?e come mai all astro nascente RUNE BOY quando pareva che stesse facendo la festa a Nole vincendo il secondo set gli è passato sopra un camion 61 62,tipo come con musino che dopo averlo irretito con doppio vincente tie break ha fatto due giochi in tre set?i valori reali vanno messi in campo e specialmente bisogna fare vita da atleti e andare a letto presto la notte.
Concordo in pieno con Nere.Da anni seguo l’evoluzione di Magerino ora Magerone e sta dimostrando che anche sul duro puo’ dire la sua.Conosciamo il suo passato,ritengo che quando comanda il gioco vale ampiamente i primi 30 e mi tengo basso.Deve solo fare ancora un po’ d’esperienza,capire che non si puo’ solo spingere e ne vedremo delle belle.Il fatto che si adatta bene su tutte le superfici comunque e’ un ottimo segnale per il suo futuro.Top 50 ben presto,sicuro,nonostante i soliti gufi appollaiati sul trespolo….
Bisogna dire che il concetto di vecchio nel tennis ma non solo è piuttosto relativo però Seppi ha fatto veramente un’impresa Adesso trova Hurka Parte sfavorito però…
Concordo in pieno con Nere.Da anni seguo l’evoluzione di Magerino ora Magerone e sta dimostrando che anche sul duro puo’ dire la sua.Conosciamo il suo passato,ritengo che quando comanda il gioco vale ampiamente i primi 30 e mi tengo basso.Deve solo fare ancora un po’ d’esperienza,capire che non si puo’ solo spingere e ne vedremo delle belle.Il fatto che si adatta bene su tutte le superfici comunque e’ un ottimo segnale per il suo futuro.Top 50 ben presto,sicuro,nonostante i soliti gufi appollaiati sul trespolo….
io comunque rimango profondamente deluso da ceck,perdere si ma con nesquik,non si puo’ perdere dal nr 716 al mondo che passa a malapena il primo turno nei m15,ritengo vergognoso tutto cio’,se ceck si deve ridurre cosi meglio che lasci e si dedichi solo al doppio,penso abbia ancora sartori come coach,e gliele canterei di brutto fossi in lui
Come anticipato nelle settimane scorse vediamo a Marzo quante saranno in top 100.
Direi 6, numeri alla mano.
Visto il sorteggio male, male, male…ottimo Andreas, ma se ci dobbiamo attaccare a un 37enne vuol dire che è come dicevo io: il “movimento” è in caduta quasi libera.
Non poteva esserci sorteggio migliore, eppure si sono palesato tutti i limiti dei nostri ragazzi. Bocciati!!!
meno male che è arrivato il solito post ridicolo contro fognini…..cominciavo a preoccuparmi….
Inutile avere 10 italiani se poi si dimostrano mediocri come sempre..Alla fine le uniche 2 certezze sono Berrettini e Sinner..Fognini è riuscito a regalare il match a un mediocre come Pospisil(0 titoli in carriera..)…Sonego più di tanto non può fare ,inutile illudersi..Mager Cccchinato Travglia e Caruso inadeguati come sempre..
Per Berretto raggiungere i quarti sarebbe un risultato da firmare subito, non ci si può illudere che possa andare oltre. Non è in forma ottimale, si sa, e ai quarti lo aspetta Djokovic.
Sarebbe comunque un gran bell’obiettivo perché migliorerebbe il best ranking personale (fermandosi agli ottavi, per pochi punti non ce la farebbe a superare Thiem) e oltretutto raggiunto nella settimana in cui ha da scontare la cambiale dell’Us Open del ’19 e liquidare la vecchia pendenza.
Se poi riuscisse a fare meglio battendo Nole (o se quest’ultimo uscisse di scena prima), grido al miracolo e stappo un prosecco, ma aspettarselo no, non è ragionevole
ma quali previsioni?? ahahahah certo immagino infatti ti sarai giocato sonego perdente. altro che ombra..buco nero
La farei semplice semplice: sono usciti quelli che non sanno giocare sul cemento.
Seppi e Mager, che se la cavano su questa superficie, se la son giocata fino all’ultimo con esiti diversi ma in fin dei conti simili.
Si giocano 2000 CH in Italia, quelli sul cemento si contano sulle dita di una mano. Che pretendete!
peccato che otte murray non lo ha proprio battuto. basta inventarsi che son tutti fortissimi sti giocatori. ha perso da strastrafavorito. si può dire e non si fa peccato. se un italiano beccasse otte al 2t di questi us open sarei con lo champagne. beh alla fine grazie al cecchi, sinner se ne becca uno molto molto peggio di otte
mi diverto a dare i voti pure io va…anche se di alcune partite per ovvi motivi ne ho visti solo dei pezzi.
SEPPI 10 con lode….anche se Fucsovics ha buttato via la partita
BERRETTINI 9….il francese non era un avversario semplice….ha sofferto ma mi ha sempre dato l’impressione di avere lui in mano la partita
MUSETTI 8+….bravo a trovare la chiave giusta per giocare contro un avversari strano…visto anche il momento difficile da cui veniva
SiNNER 8…avversario modesto…ha fatto il suo dovere
FOGNINI 7+…fin quando il canadese è stato normale ha dominato con il suo bel tennis….poi quando è diventato un alieno con oltre 30 aces e un dritto da cecchino sulle righe,’è stato poco da fare, peccato per quel break perso nel 5° set ma un attimo di buio in una partita cos’ lunga per un 34 enne ci sta…
MAGER 7…a dato tutto contro uno piu forte di lui, al 5° set non ne aveva piu,arriato al tb con molta fatica si era gia capito che lo avrebbe perso malamente, ma lui come sempre ha dato tutto
CARUSO 6…il siciliano sembra perso ma merita la sufficienza per aver portato a casa un set al nipponico che sembra invece ritrovato
SONEGO 5…alcuni sprazzi del suo tennis ci sono stati….da capire perche solo degli sprazzi.
TRAVAGLIA 4…non pervenuto come spesso gli capita e l’avversario non era dei peggiori
CECCHINATO 2…il sorteggio ha provato a dargli una possibilità’ …ma non ce la fa proprio….ormai sopravvive pensando a quei pochi mesi ruotati intorno a quel R:Garros
@ Fitzroy (#2915328)
Sonego perse un incontro analogo contro Deliciano a Melbourne, quindi non avrei tutta quella certezza che rigiocando il primo turno di ieri lo vincerebbe. E comunque si giocava ieri e ieri perse, questo conta, non altro.
P.S.: io voglio gran bene a Sonego e lo tifo; proprio per questo non sono indulgente con lui.
Sono avanzati il più vecchio e i più giovani, un esempio di selezione naturale, il processo evolutivo che conduce alla formazione di nuove specie, i più adatti all’ambiente. 😉
pero’ col tuo criterio ….Fuscsovics meriterebbe un 4 per le occasioni buttate nei momenti cruciali e per la carta d’identità’….mentre Otte e Pospisil meriterebbero un 6 scarso….invece non è cosi….forse qua si dimentica che pochi mesi fa il tedesco ha battuto nello stesso modo Murray (che comunque è sempre Murray) nella sua Wimbledon….e che il canadese dal terzo in poi ha giocato in maniera ingiocabile o quasi specie al servizio e di dritto…..forse a volte bisognerebbe avere piu’ rispetto del gioco degli avversari
Leggo che poverino fisicamente Fognini al quinto set non ce la faceva più, ma Pospisil non ha più vent’anni pure lui. Oltretutto il canadese sul veloce sarà pure bravo ma in carriera non ha vinto un titolo. La verità é che Fognini negli Slam fa pena da sempre
Delusione ,almeno in parte, su quelle che erano le previsioni e le aspettative. Per Sonego un appuntamento mancato, per Fognini una retromarcia ormai inevitabile dal punto di vista atletico. Per Mager una speranza vanificata, ma soprattutto Cecchinato davvero vergognoso, perdere contro il numero 717!
C’è la novità del risveglio del sommo Otelma. Il mago, per sfuggire all’afa asfissiante di questa estate, si è fatto ibernare nell’armadio di casa sua subito dopo il match Musetti Djokovic a Parigi.
Risvegliami quando iniziano gli US Open, mi ha detto. E mi ha lasciato le chiavi di casa. Ogni tre giorni dovevo nutrirlo con una cannuccia attraverso un foro nel cassetto dell’armadio: Tavernello rosé invecchiato in garage sotto casa, atroci miscugli di Ceres e spumanti scaduti, Chianti presi al discount a 1 euro e 99.
Appena il maestro ha aperto gli occhi mi ha chiesto il tabellone di New York. Ignaro della brutta estate di Musetti, il sommo ha ancora negli occhi i lampi di Acapulco e Parigi.
Il suo primo pronostico dopo il letargo alcolico è quello di un Opelka sconfitto in 4 set dal nostro ragazzino.
Vedremo.
Se non ci azzecca gli somministro due bottiglie di Vov e lo rimetto nell’armadio fino a Melbourne.
una sola vera luce di giornata Seppi
una sola vera ombra Cecchinato
alcune rimpianti Fogna e Mager
il resto rientra perfettamente nelle previsioni
Ordinaria amministrazione per Berrettini, Sinner e Musetti, i quali, però, rischiano di non fare tanta strada, considerando lo stato di forma e le condizioni fisiche probabilmemte non sufficienti per ambire alla seconda settimana. Su Seppi si sono spese tante parole d’elogio e chi resta sorpreso dinanzi a queste prestazioni non conosce la storia e l’esperienza di un giocatore quasi sempre sottovalutato.
Caruso e Cecchinato non potevano fare di più. Ormai per Marco è diventato un tabù vincere match al di fuori dell’amato Slam parigino. Salvatore bravo a sfruttare il quarto d’ora di appannamento di Nishikori vincendo il terzo set, ma al momento non dispone di un livello di tennis tale da permettergli di rientrare tra i 100.
Chi ha fortemente deluso è Sonego. Ci si aspettava almeno il terzo turno da lui (risultato che avrebbe onorato la testa di serie), anche se io continuo a pensare che quel ranking costruito con tanta fatica e caparbietà non rispecchi fedelmente le sue reali doti tecniche. Obiettivo Finals di Torino? Non scherziamo.
Peccato anche per Mager, che considero la “seconda linea” del tennis azzurro con più margini di crescita. Gianluca continua a mettere in mostra ottimi miglioramenti sul piano tecnico, ma quasi sempre si fa sorprendere quando il match diventa lottato. Non ancora pronto per il grande salto in top 50. Su Travaglia non mi esprimo.
Seppi raggiunge nientepopodimenoche Panatta come numero di vittorie in partite slam, 62, al terzo posto fra gli Italiani. Al primo ovviamente Pietrangeli, 86, al secondo Fognini che rimane a 64. Berrettini 31, Sinner 9, Musetti 4.
Bilancio sottotono dopo il “super day” di ieri (comunque 10 in main draw rimane tanta roba, a prescindere dai risultati).
Come scritto già ieri mancano 2 vittorie all’appello.
E mancano sia per la caratura non eccelsa degli avversari da cui sono venute le sconfitte che dal modo in cui sono maturate.
Quella di Sonego, che andrà in psicanalisi dopo il match di ieri, grida vendetta, e una tra i match di Fognini (che doveva portarla a casa in vantaggio al quinto) e Mager comunque che ha lottato punto su punto, andavano portate a casa.
Sorpresa Seppi che compensa la sconfitta di Cecchinato (per me non così imprevista, visto il livello quasi imbarazzante del siciliano fuori dalla terra battuta, ma certo perdere da uno fuori dai 700 per quanto promettente sia, è abbastanza umiliante)
penso che come gioco Fabio meritasse sicuramente di vincere…..gli errori di cui tu parli, se ho caoito di quali parli, credo fossero determinati dalla velocità di palla del servizio e del dritto del canadese, ma anche dal fatto che tante palle che lui battezzava fuori spesso toccavano la riga di pochi mm…..pero’ quando fabio perde così ci puo’ anche stare,questo è il tennis….
Dando uno sguardo ai risultati, nella maggior parte dei casi sono stati rispettati i pronostici.
Caruso si sapeva sarebbe andato a casa. Io pensavo avrebbe perso in 3 e lui invece mi ha sorpreso strappando un set al nipponico.
La vittoria di Nishikori era 1.11. Pronostico rispettato in pieno.
Berrettini e Sinner erano quotati entrambi 1.08/1.10. Hanno entrambi vinto agevolmente.
Non capisco perche ci si lamenti di Berrettini o del fatto che Sinner abbia perso un set. In campo scendono anche gli avversari, che oppongono resistenza per fare bella figura. Quello che conta e’ che il risultato non e’ mai stato in discussione.
Travaglia e Mager. Partivano entrambi con gli sfavori del pronostico.
La vittoria di Moutet era data 1.60, quella di Thompson addirittura 1,33
Thompson sulla carta avrebbe dovuto vincere ib modo agevole su Mager. Invece e’ stato un match durissimo per l’australiano, vinto al tie-break del quinto set. Prestazione quindi maiuscola di Mager, che per poco non riusciva nel miracolo. C’e’ solo da fargli gli applausi.
Moutet-Travaglia sulla carta sarebbe dovuta essere un po piu combattuta, ma parliamo di Travaglia, che quest’anno sta avendo una pessima stagione. Ha cambiato 2 allenatori e sta per uscire dalla top100.
In ogni caso anche qui, pronostico rispettato.
Fognini con Pospisil si sapeva che sarebbe stato un match da 50/50, adesso non scendiamo giu dal pero. Sappiamo bene che sul veloce il canadese e’ sempre stato un giocatore insidioso per tutti.
Fognini l’ha comunque persa al quinto, non si e’ fatto spazzare via. L’impegno ce lo ha messo. Se ha perso al quinto evidentemente non ne aveva piu sul piano fisico, ma parliamo del resto di uno che non e’ piu giovanissimo…
LE UNICHE DUE VERE SORPRESE DI GIORNATA sono state due. Una positiva, e una negativa.
La vittoria di Seppi, che nessuno si aspettava, assolutamente contro-pronostico. E la sconfitta incredibile di Sonego per mano del n150 al mondo.
Non ha senso parlare di FALLIMENTO GENERALE…Perche in linea di massima tutti i pronostici sono stati rispettati.
Ha fallito solo Sonego, che si e’ presentato qui da n23 del mondo, con un bello spot per giocarsi gli ottavi e ha perso nel modo che tutti sappiamo.
Ma la sua sconfitta e’ stata contro-bilanciata dalla vittoria inaspettata di Seppi contro Fucsovics.
Cecchinato e’ andato li solo a ritirare l’assegno. Forse ha voluto evitare di prendere mazzate da Sinner al 2 turno, non lo so. Sta di fatto che anche qui, parliamo di uno che sul cemento e’ sempre andato male, e che negli slam, ha vinto match solo al roland garros.
Cecchinato mi spiace davvero per ogni nostro giocatore quando perde, ma quanto sono felice invece quando perde lui. Troppo maleducato irrispettoso e arrogante, si merita tutte le sconfitte! A parte al Roland Garros non è mai e poi mai riuscito a passare un primo turno in un torneo slam..nemmeno stavolta con un 18 enne che rendiamoci conto è 700 ATP…
Per me, come qualità di gioco, Fognini doveva vincere l’ultimo set.
Ma ha fatto degli errori strani, dove ogni volta pensavo “ma si è rotta la racchetta?”
Andreas grande professionista, una persona umile educato, sempre piacevole da vedere
Sui nostri italici:
Seppi monumentale (voto 10 e lode). C’è da fargli una statua di platino per le soddisfazioni che ci sta ancora regalando nel corso della sua splendida carriera, dove sta ancora aggiungendo altri tasselli (da alcuni “condannato” al ritiro già nel 2017/18)
Musetti e Sinner vittorie che fanno trovare fiducia e morale (il secondo anche un po’ di stabilità alla battuta), senza sottovalutare mai gli avversari, sarebbe stata una grossa delusione se avessero perso. Per dirla in breve, dovevano vincere e l’hanno fatto.
Berrettini “ordinaria amministrazione”, normale un inizio un po’ diesel perché ha bisogno di ingranare per trovare la condizione fisica, però nel terzo abbastanza dominante e in controllo.
Fognini una mezza bocciatura, perché in vantaggio di due set e un break avanti nel quinto, la devi chiudere contro un avversario tecnicamente molto alla portata.
Sonego … gli dovessi dare un voto sarebbe un 4. Quei set point nel secondo gridano vendetta, così come il vantaggio nel quarto. Per di più contro un avversario che, per quanto in giornata di grazia, gli è inferiore.
Mager. Ci sta perdere contro Thompson che è più avvezzo al cemento, però in quel modo lascia l’amaro in bocca. Perché se avesse tenuto poco più alta la concentrazione nei momenti chiave dei match c’era la sensazione che poteva portarsela a casa.
Cecchinato se riesce a vincere un match fuori dalla terra rossa è oro colato.
Travaglia e Caruso una sufficienza, il primo forse ha poco in più da recriminare, l’altro è in caduta libera da un po’. La vera sorpresa era se vincevano.
Luci vere solo per Seppi che e’ stato mostruoso.
Berrettini per lui ordinaria per
amministrazione anche se contro un giocatore forte.
Musetti e Sinner non giudicabili. Primo turno migliore non potevano avere.
Peccato per Mager.
A travaglia e Caruso non si può rimproverare nulla.
Disastro senza attenuanti per Sonego, Fognini e Cecchinato.
@ Fitzroy (#2915328)
non è troppa severità perchè un BERRETTINI tutt’altro che in forma riesce a vincere e non solo lui;di solito sono abituato a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno,ma ieri si e no lo vedo pieno ad 1/4;Sonego che stimo ed apprezzo molto purtroppo ha ancora problemi di concentrazione e di tenuta mentale nei momenti importanti e su questo lato c’è ancora da lavorare.. cmq guardiamo avanti e cerchiamo di essere positivi!!
@ vecchiogiovi (#2915327)
questo chellenger che si sta giocando a COMO e i successivi potrebbero diventare la chiave di svolta per almeno questi tre giocatori..
Concordo con l’analisi della partita di Mager. Il suo avversario è uno specialista del veloce, tanto che era dato nettamente favorito dai bookmakers. Gianluca ha giocato un ottima partita, dimostrando grandi progressi sul veloce e di poter ottenere ottimi risultati anche su queste superfici. L’unico difetto di mager è non avere un piano b. Gioca sempre all’attacco, comandando gli scambi e prendendo rischi altissimi, il che lo espone inevitabilmente a sbagliare tanto. In alcuni momenti della partita sarebbe forse bene che rallentasse un po’. L’australiano era palesemente frustrato e innervosito dal fatto di subire gli scambi e i colpi di mager e per lunghi momenti della partita si è limitato a ributtare la palla di là, aspettando l’errore di gianluca. Quando maturerà esperienza a questi livelli e saprà gestire meglio alcune fasi della partita diventerà estremamente competitivo anche su veloce
I nostri non sono arrivati in forma splendida agli Us Open. Tuttavia, vedo troppa severità. In fondo talvolta dipende anche dal caso. Sonego se quella partita la gioca altre 100 volte la vince 99 volte. Mager e Fognini 65, mentre magari Seppi la perde 90 volte su 100. Cecchinato ha fatto una pessima figura, ma ormai siamo abituati a questo atteggiamento sul cemento. Pure se avesse vinto si faceva eliminare al prossimo turno.
Certe volte non ci rendiamo conto di quanto tendiamo a dare letture “storiche” prendendo per tendenze eventi circoscritti. Io, invece, vedo una costante crescita del movimento sui giocatori di punta (Berrettini, Sinner, Sonego e Musetti, tutti piuttosto giovani) e sulle seconde linee in ascesa (molti dei quali pure parecchio giovani).
C’è un meccanismo “perverso” nella classifica e nell’accesso agli ATP250.
Occorre arrivare attorno al 250° posto per poter fare le quali negli slam, ma con la stessa classifica non entri nemmeno lontanamente nelle quali dei 250, dei 500 e dei 1000. Quest’anno ci sono state le Olimpiadi che hanno “sfoltito” i ranghi e consentito, a chi non c’è andato, di fare tornei e punti. Per accedere alle quali dei 250 devi sperare che nella stessa settimana ce ne siano almeno tre e che sia appena terminato uno slam con i tennisti della seconda settimana a casa, ma non sono molti. Per questo sono importantissimi i challanger, i WTA125 e gli ITF60 per le donne, ed il fatto che in Italia ci sia pieno di Challanger per gli uomini e solo ITF25 potrebbe essere una chiave per spiegare come mai tante tenniste di buona qualità come gioco non siano mai arrivate al livello WTA.
In verità Marton l’ha rimessa in campo e Seppi ha chiuso con lo smash…
forse ti sei perso i vincenti del canadese sulle linee specie col dritto…..un bel fognini,un temibilissimo Pospisil.
Seppi fantastico, a 37 anni dimostra di essere un professore del match negli Slam. Sonego la delusione maggiore, ma la giornata storta capita a tutti e non si può crocifiggerlo per 1 match andato male in una stagione dove si è spinto fino alla 23esima posizione del ranking..peccato per Fognini e Mager che a tratti hanno giocato alla grande contro gente tosta. Anche Caruso dopo un periodo buio ha dato cenni di risveglio lottando quasi alla pari con Nishikori. Cecchinato fuori dal rosso continua ad essere l’avversario che ogni giocatore iscritto sogna di incrociare (anche un numero 600 del mondo).
@ Diddi (#2915308)
ovvio,ma quelli che ho nominato sono giocatori in costante e rapida crescita sia di gioco che di classifica; ancora dietro tantissimi altri giovanissimi stanno rapidamente salendo dagli itf verso i challenger.
le delusione dei nostri 10 vengono sicuramente da (ahime’) Sonego e da un Cecchinato che ha perso contro uno dei giocatori col ranking peggiore di tutto il MD….la sorpresa è incredibilmente Seppi….bene Berettini che nonostante i 3 set tirati non ha mai dato l’impressione di cedere pur non giocando al top, bene Musetti e Sinner,ma bene anche Fabio e Mager (se Pospisil ha ritrovato il giocato mostrato ieri diventa un cliente pericoloso….gran servizio con quasi 30 aces e mira da cecchino nel beccare le linee).Caruso e Travaglia continuano in questa 2021 al buio con pochi sprazzi di luce,io non mi aspettavo nulla da loro specie dal siciliano con Nishikori.
il livello Challenger non si puo paragonare con il livello degli US Open.
Fognini ha giocato delle palle bellissime, ma ha pure sbagliato dei colpi incredibili. Doveva vincere al 5° set. Pospisil ha servito bene – ma il resto non era gran che.
Mi dispiace per Cecchinato, che non ha giocato bene per niente. Forse ha sottovalutato il giovane Svajda.
Sinner a tratti ha avuto dei problemi con il servizio. Non è ancora molto stabile con le battute. Quando è entrato nel gioco ha giocato bene.
Sono riuscito a seguire “solo” Berrettini , Sinner e Musetti.
Stupidamente ho dato per scontata la vittoria di Sonego e facevo giusto dello zapping ogni tanto.
Delusione cocente perché ogni volta che si portava in vantaggio poi perdeva, perfino al primo tie break era quasi riuscito a perderla.
Lui ha bisogno di avversari quotati o altrimenti non gli scatta la molla da gladiatore.
Di Travaglia ho visto solo un finale finito con le polemiche per un ” BRAVO”detto dal nostro se non sbaglio.
Musetti invece può farcela , se riesce a portarlo avanti nei set e lo fa stancare tutto è possibile, perché vedendo come sta maturando nel gioco lo reputo in grado.
Seppi grande, grandissimo , chi ancora lo denigra ogni volta che perde dovrebbe chiedere scusa a questo nostro campione, ieri ha fatto la sua seconda più grande prestazione di sempre.
Berrettini invece lo vedo in forma fisica ritrovata ma è ancora lento , tempo secondo me di disputare qualche altro set.
Per l’altoatesino la race non è un miraggio, adesso sono pochi i diretti concorrenti , Ruud, Shapo ed Hurcatcz, lo vedo in gran forma e più sicuro nel servizio, peccato per i crampi e l’umidità che soffre da sempre.
Vi
Ho visto Mager
Se parli di mancanza di concentrazione e di ingenuità vuol dire che non lo hai visto
Se l’è giocata alla pari, ha perso, amen..
Mio commento e bilancio:
Vittorie di Musetti Sinner Berrettini come da pronostico.
Vittoria Seppi sorprendente.
Suicidio Sonego contro un tennista che naviga intorno alla 150.ma posizione da sempre e sotto di almeno di 2 livelli. La peggior partita della sua carriera,Otte sembrava Sonego.
Sconfitta Fognini, prevista, non regge i 5 set scenda dal tram è arrivato a destinazione capolinea.
Sconfitta Cecchinato , meno imprecazioni e più umiltà. Vergognosa sconfitta contro un signor nessuno.
Mager bravo veramente un peccato la sconfitta prevista.
Travaglia ,anno no.
Conclusione.
Considerando la sconfitta di Lorenzo un incidente di percorso, le prime linee ok ,le seconde linee in declino irreversibile, speriamo nelle terze linee che stanno avanzando.
Ho lasciato Fabio due set a zero sopra con un gran tennis espresso e mi risveglio scoprendo che ha perso. Vero che Fabio spesso ha perso match vinti ma davvero incomprensibile stavolta. Cecchinato se non ha superato un turno slam fuori da Parigi a sto giro, non lo supera più. Delusione forte sonego che perde un match che doveva e poteva chiudere un tre set e rammarico per mager che ancora una volta dimostra che gli manca sempre qualcosa per fare il salto di qualità. Caruso e travaglia sconfitte più che accettabili.
L eroica vittoria di seppi a mio avviso non rende meno amaro il bilancio di questo primo turno. Personalmente credevo in un 7/10 al turno successivo.
L importante però che non abbiano fallito sinner e berrettini, cioè gli unici i due che davvero possono provare ad avanzare nel torneo.
Incredibile Andreas! Io lo..SEPPI che si sarebbe fatto onore come sempre negli SLAM!
molte più ombre che luci perchè purtroppo Sonego è da bocciare senza appelli,poi Cecchinato perde da uno sconosciuto mentre MAGER e FOGNINI dimostrano davvero tanta ingenuità e poca concentrazione.Per come la vedo io è stata una giornata quasi disastrosa calmierata dai tanti successi CHALLENGER che stanno arrivando da alcuni tennisti come Zeppieri,Cobolli,AGAMENONE ecc.destinati spero a rinfoltire presto la pattuglia dei top 100 che secondo me inizia a deteriorarsi se non si rigenera con queste nuove leve.