Roland Garros2018 Day10: è un Cecchinato da favola! Thiem annienta Zverev mentre fra le donne sarà ancora Stephens contro Keys

Scritto da robibini
Ragazzi quello che ha fatto lo mette già nella storia del tennis italiano. Chiaro bisogna vedere poi la continuità (quando ero ragazzo
mi ricordo Caratti che sembrava un fenomeno 2 quarti negli slam e poi
si e’ spento). Intanto quest’anno non potrà perdere punti e poi avendo un buon servizio, un buon dritto e un buon rovescio non
e’ detto che esca al primo turno negli altri slam. Contro Tiem obbiettivamente la vedo dura anche perche’ bisogna verificare se avrà ancora benzina in ogni caso quello che ha fatto e’ già eccezionale. Per il resto da tifoso della Giorgi mi dispiace che abbia perso 8-6 al terzo contro la Stephens che vediamo che e’ già ai quarti avendo trovato un tabellone facile

Caratti ha avuto un problema di virus intestinale, che poi lo ha buttato fuori dal ranking, e risalire non è facile. Mi sembra però che fosse rientrato anche nei 100, e verso la trentina era ancora competitivo ( faceva finali nei challengers contro Roddick ).
E’ un po’ la storia del nostro tennis.
Se escono presto, escono di scena presto. All’età di Cecchinato, Camporese, era già quasi ritirato, ad esempio. Gaudenzi era ormai in fase calante.
Oltre a Camporese, ricordiamo anche Nargiso, n.67 a 18 o 17 anni.
Poi, invece, c’è il polo opposto, che fa sempre storia nel nostro tennis. Pozzi, Sanguinetti, Galvani, ultimo della lista Lorenzi, Best ranking attorno ai 35 anni.
Uno che è durato tanto è stato Volandri. Ma anche Fognini e Seppi sono durati parecchio.
Comunque Marco Cecchinato non ha 20 anni. Quindi è proprio in mezzo a questo discorso. Nel tennis attuale, dovesse andare avanti anche 7-10 anni, raggiungendo i 35 anni ancora a buon livello, ci potrebbe fare divertire molto. Inoltre … adesso aggiunge esperienza alla qualità del suo tennis.
Unica cosa comune per il nostro tennis : gli infortuni. Quando i nostri sono al top, sottopongono il proprio fisico ad uno stress notevole. Alla fine lo indeboliscono e salta sempre fuori qualcosa ( schiena, polso, ginocchia, gomito, virus … Canè, Furlan, Sanguinetti, Camporese, Caratti … etc. etc. etc. ).
Senza contare dei giovani inespressi, fermati ancora prima della loro esplosione sul circuito … Cinà, Sciortino, Virgili tanto per citare i primi che mi vengono in mente.
se un italiano riesce a gestire bene la sua carriera ed a non tirare troppo il collo al proprio fisico ( cosa che sanno fare bene i top players ) … allora può durare più di due o tre anni fatti bene.

Scritto da alexalex
Per la prima volta da quando seguo il tennis un italiano mi ha dato emozioni… Grazie Ceck!

Beato te che sei giovane … ! 😛
Camporese, Canè, Pistolesi, Nargiso, Gaudenzi, Furlan, Pozzi, Sanguinetti, Volandri, Luzzi, Starace, Di Mauro … ed ho citato i primi che mi saltano in mente … diciamo 1/3 del totale.
Vagnozzi contro Neunteubl a San Benedetto del Tronto, spalti gremiti, gente anche sui lampioni a vedere le spettacolari veolèès in tuffo ( ma in avanti ! ) del Vagno ! Le emozioni non arrivano solo a vedere i grandi tornei dello Slam, insomma.
Comunque … Camporese – Becker Australian Open … ne vogliam parlare ?

Ragazzi quello che ha fatto lo mette già nella storia del tennis italiano. Chiaro bisogna vedere poi la continuità (quando ero ragazzo
mi ricordo Caratti che sembrava un fenomeno 2 quarti negli slam e poi
si e’ spento). Intanto quest’anno non potrà perdere punti e poi avendo un buon servizio, un buon dritto e un buon rovescio non
e’ detto che esca al primo turno negli altri slam. Contro Tiem obbiettivamente la vedo dura anche perche’ bisogna verificare se avrà ancora benzina in ogni caso quello che ha fatto e’ già eccezionale. Per il resto da tifoso della Giorgi mi dispiace che abbia perso 8-6 al terzo contro la Stephens che vediamo che e’ già ai quarti avendo trovato un tabellone facile

Scritto da Nicola
Ma perché credete ancora nella Giorgi? sono 5 anni che commette gli stessi errori è non è mai stata capace di voltare pagina affidandosi a persone altamente professionali, le altre l’hanno fatto è si giocano i tornei, gli slam, è questa la differenza.

Infatti ho scritto peccato che non abbia le caratteristiche del giocatore vincente (capacità di vincere i punti importanti della partita)

Ma perché credete ancora nella Giorgi? sono 5 anni che commette gli stessi errori è non è mai stata capace di voltare pagina affidandosi a persone altamente professionali, le altre l’hanno fatto è si giocano i tornei, gli slam, è questa la differenza.

Scritto da David90

Scritto da Marcello
Peccato la Giorgi non abbia il coraggio e la freddezza nei momenti caldi del match di cecchinato.
In questo periodo un po’ transitorio del tennis femminile poteva vincere il torneo

Sì anche le altre 127 giocatrici. Bravissime. Peccato sì.

le altre 127 giocatrici non sono arrivate a servire 2 volte per il match con la finalista

è un sogno dal quale non vogliamo svegliarci

Per la prima volta da quando seguo il tennis un italiano mi ha dato emozioni… Grazie Ceck!

Grandissimo Ceck proprio perche ha battuto un Nole molto in crescita e capace di grande intensita’, davvero mai domo ma ancora alle prese con qualche errore che forse un paio di anni fa non avrebbe commesso. Ho apprezzato la sportivita’ alla fine del match e durante, quando si e’ complimentato in alcune occasioni. Un grande campione che rende ancora piu’ merito ad un tennista che ha giocato alternando vincenti a sostanza con grande controllo, facendo salire la solidita’ dei suoi colpi anche quando il servizio ha cominciato a diminuire di efficacia, sapendo suoerare lo stress dei match poi ts alternati ai set points. A questo punto con Thiem pronostico aperto.

Scritto da Marcello
Peccato la Giorgi non abbia il coraggio e la freddezza nei momenti caldi del match di cecchinato.
In questo periodo un po’ transitorio del tennis femminile poteva vincere il torneo

Sì anche le altre 127 giocatrici. Bravissime. Peccato sì.

Marco puo anche vincere il torneo perche’ ha un grande alleato….”il pronostico contrario” !!!!

Peccato la Giorgi non abbia il coraggio e la freddezza nei momenti caldi del match di cecchinato.
In questo periodo un po’ transitorio del tennis femminile poteva vincere il torneo

E pensare che Camila è stata ad un passo per eliminare la Stephens. Quante potenzialità ha quella ragazza che non riesce a sfruttare fino in fondo!

W IL CECCHINO.

In semifinale non ci si arriva per sbaglio. Ai quarti puoi anche arrivarci da sorpresa, ma la semifinale, anche se la corrente sta un po’ cambiando, ultimamente è un club esclusivo per i primi 4 killers del tennis mondiale. Fai che ne va fuori uno dei 4 … al limite ci arriva uno degli altri primi 8. Nei quarti la storia è già un po’ diversa. Le sorprese fuori dai primi 16, ma anche dai primi 32 del mondo, possono arrivare. I cosidetti outsiderissimi.
Quindi … arrivare in semi vuol dire che uno non gioca bene, ma gioca benissimo. Devi fare i miracoli con la racchetta. Le magie. Ed anche con le gambe, tra l’altro. Ci vuole il fisico per reggere un torneo al meglio dei 5 set, per più di 10 giorni.
Infatti, è proprio li il limite del nostro tennis, non la qualità tennistica. Il limite e nella resistenza psico-fisica, in quello che è definito uno tipo di sport diverso, per quanto riguarda il tennis 3 su 5, rispetto a quello meno pesante come al meglio dei 3 set.
Ma basta giocare benissimo per arrivare in semi al Roland Garros ? Nossiginori, non basta nemmeno quello. Deve girarti tutto bene. Ci vuole anche una buona dose di fortuna, nei momenti critici.
Giocare a tennis benissimo, non basterebbe infatti. Un nastro contro nel primo turno … e sei fuori dal torneo subito.
Ne sa qualcosa Boris Becker contro Derrick Rostagno.
Becker ” quello che mi ha rovinato è aver avuto a favore il nastro sul match point contro Rostagno “. Aver vinto quel torneo, gli ha cambiato la carriera in peggio ( in teoria, Becker, con quel successo anche fortunato, si è tirato addosso una pressione tale, che poi forse gli avrebbe negato il doppio dei successi ).
Quindi, nel caso di Becker, addirittura, secondo lui, aver vinto anche perchè è stato fortunato ( oltre che bravisssimo ) è stata una sfortuna !
Questo per dire che per Cecchinato, raggiungere la semifinale, non si tratta di aver giocato benissimo. Ci vuole anche tanta, tanta fortuna, che ovviamente lo ha premiato.
Ovvio che giocando male, è già un miracolo se si passa un turno. Giocando bene, si raggiunge magari il terzo turno o gli ottavi di finale. Dagli ottavi di finale in poi, al Roland Garros, ci arriva solo che gioca benissimo a tennis. Non c’è niente da fare.
Modifico subito.
Epilogo : è anche vero, comunque, che adesso, con Murray fuori dai giochi, un Djokovic non cannibale come nei precedenti anni, Wawrinka idem non al meglio e Berdych in discesa, lo spiraglio per la semifinale era più ampio.
Ma trattasi sempre di impresone esclusivo per pochi eletti ( in Italia solo 1 in 40 anni, al mondo nel tabellone, solo 4 posti su 128 partecipanti al tabellone principale … solo McEnrore e Voltchkov ce l’hanno fatta partendo dalle quali ).

A me viene ancora da ridere che meno di un anno fa che da qui tutti e direi giustamente (tra cui io) esaltava berrettini a qualcuno dissi che in carriera ceck almeno un atp l avrebbe vinto e un quarto di roland garros l avrebbe fatto…. non è passato neanche un anno da quando l ho detto ed è andato ben oltre le mie previsioni…

Direi che non menzionarli … grave errore ( mio modesto parere ).
http://www.gazzetta.it/Tennis/31-01-2015/tennis-australian-open-fognini-bolelli-finale-la-storia-100703344539.shtml

A.A.A. Redazione … un successo da non dimenticare … intanto vi siete dimenticati dei successi del doppio Fognini / Bolelli e delle ultime scalate in Coppa Davis della nazionale. Direi che siamo li, come imprese.

Eh, che avrà mai fatto poi … per parlare di impresa occorre vincerne 10 di Roland Garros o i 4 tornei dello Slam in un anno, magari anche in meno di 1 anno ( ovvio … ) … per una semifinale al Roland Garros tutto questo casotto … che c’è riuscito anche Fernando Meligeni …
( No, perchè se qualche malato di mente saltasse fuori a scrivere cavolate come queste … mi dispiace … troppo tardi : le ho scritte già io ).
FINE DELLE CAVOLATE.
…
INIZIO DELLE NON CAVOLATE.
Dopo 40 anni torna una semifinale in un Grande Slam per il tennis italiano. Era poi anche ora. Quindi grande performance per il nostro tennis. E’ presto per cantare vittoria ? Basta vedere cosa è successo al tennis femminile dopo la finale tutta rosazzurra agli US OPEN ? Non direi in questo caso … infatti non si tratta di successo ( fin’ora ). Ma la scalata fino alla semifinale è li e ce la teniamo tutta.
Intanto è anche importante avere avuto 2 azzurri negli ottavi di finale. Devo ancora controllare, ma credo che nessun’altra nazione abbia fatto di meglio.
Poi, andiamo a vedere la prossima classifica : 12 italiani nei primi 200. Qualcuno fa best ranking, non solo Cecchinato.
Abbiamo un Quinzi che entra nei 200, non diventerà il nuovo Federer o Nadal italiano, ma almeno per fare una carriera di tutto rispetto è ancora in tempo.
L’avevo detto agli Australian Open, che questo era l’anno buono, per i nostri colori. Dicevo entro fine anno … ormai siamo molto prima di fine anno.
Non dimentichiamo anche Fognini, n.16 la settimana prossima, a poco più di 100 punti ATP dal suo best ranking personale.
Diciamo che il ricambio c’è stato.
Ed il fantasita Sonego continua a crescere ( alla faccia degli espertoni che dicevano che ” non ha il fisico ” … ).
Schalken … ” per giocare a tennis non serve il fisico. Serve il braccio. Date una racchetta a Tyson … tirerà a 400 all’ora … ma prenderà il campo ? “.
Detto questo :
C’è chi è nato male, e Cecchinato in semifinale !

Forza dominic

La stephens in semi, per me, è molto più sorprendente di Cecchinato. Onestamente non lo avrei mai detto. Non credo abbia chances contro madison ma a sto punto tutto può succedere, fermo restando che la vincitrice molto probabilmente uscirà dalla parte alta. Masha mi sembra un gradino sopra tutte ma occhio ad Angie.