Roger Federer a Rotterdam: sarà numero 1?
09/02/2018 08:51 
13 commenti
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Roger Federer classe 1981, n.2 del mondo
Alla fine le carte sono state messe sul tavolo e i giocatori hanno rivelato le loro strategie: Roger Federer giocherà il torneo ATP500 di Rotterdam e, in caso di un suo arrivo in semifinale diventerà nuovamente il numero 1 del ranking ATP. Traguardo che griderebbe all’impresa e non si tratta di facili trionfalismi: Roger Federer ha quasi 37 anni e arrivare a un simile risultato e poter guardare tutti gli avversari dall’alto…beh, sarebbe un traguardo incredibile. Giusto giocare quindi il torneo olandese: l’ambizione non deve essere qualcosa di cui vergognarsi.
Al bando i discorsi sul poco interesse per il numero 1: un campione come lo svizzero non può non desiderarlo e adesso, dopo l’ennesimo trionfo Slam in Australia, tutto è tremendamente vicino. Quest’anno Rotterdam presenterà un parco avversari agguerrito ma il piazzamento sembra infatti alla portata di Re Roger. Per una settimana, due settimane, un mese, esserlo alla fine dell’anno: raggiungere la vetta questa volta avrebbe un sapore completamente diverso se è vero che con il passare degli anni il compimento dei propri sogni ha un gusto diverso.
Ma quanto influirà una simile scelta sulla programmazione dello svizzero? Poco, o per dirla tutta…per niente. Avrebbe potuto giocare Dubai prima della dispendiosa cambiale dei due Masters1000 di Indian Wells e Miami: giocherà Rotterdam per cercare di chiudere subito il discorso. E le sensazioni sono più che incoraggianti.
Ho l’impressione che la sua intera programmazione quest’anno sarà differente rispetto all’anno scorso: in fondo chiudere l’anno al numero 1 giocando anche il solo Roland Garros e preparando meglio gli Us Open è un qualcosa di realizzabile.
Prepariamoci quindi a un bellissimo tira e molla con Nadal: nessuno dei due sembra essere intenzionato, nonostante i discorsi di rito, a rinunciare al primato ATP.
Alessandro Orecchio
TAG: Roger Federer
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Per me sarà sempre il numero uno….. non c’è nient’altro da dire
Concordo, scelta giusta. Va a Rotterdam e torna numero 1, poi va ai 1000 americani dove è favorito. La stagione sulla terra rimane ancora un enigma ma secondo me la salterà per puntare a Wimbledon dove sicuramente ha più chances rispetto a Parigi.
Scusate, come settimane complessive al numero 1 credo che nole sia davanti a rafa… Rafa invece è avanti negli anni chiusi numero 1 per 4/3…cioè 2008 / 2010 / 2013 / 2017 contro 2011 2014 / 2015…confermate questi dati ?
Riguardo ai discorsi su Roger e la terra rossa nel 2018, la faccenda è piuttosto complessa. L’anno scorso io ho avuto l’impressione che Roger avesse inizialmente la decisa intenzione di fare il RG, ma che dopo una serie di allenamenti il suo staff e/o qualche piccolo “segnale” dalle sue gambe gli abbiano fatto cambiare idea.
Non è da escludere che quest’anno vada diversamente, e dunque che si voglia mettere alla prova anche a Parigi. Ma credo sia più probabile che alla fine prevalga la prudenza… per fare Parigi dovrebbe sgobbare un bel po’ nelle 4-6 settimane precedenti, essendo necessario un bel po’ di lavoro specifico e anche un torneo di messa a punto prima del RG.
Per il prossimo futuro invece, dato per scontato che è ingolosito dalla concreta possibilità di tornare n.1, credo che se arriva almeno in semifinale a Rotterdam, allora non giocherà Dubai e probabilmente farà entrambi i 1000. Se qualcosa va storto a Rotterdam, allora salgono le probabilità di vederlo a Dubai e poi, forse, saltare uno dei due 1000.
Per me è stato intelligente a scegliere rotterdam. Ci sono ottimi giocatori,inoltre è strategico perché avrà la settimana successiva di riposo prima di indian wells.
Io se fossi in lui è mi sento bene andrei a Rotterdam dove la semi se non succede niente di particolare la faccio poi vado a Dubai dove faccio almeno semi anche li visto che il livello è più basso. Così si porta a casa, stando bassi 360. Poi vado ad indian wells e vedo che succede. Se finito in California so di avere certezza di essere 1 anche a Miami senza giocare non vado tanto sto n. 1 anche ad aprile e mi preparo per la stagione su erba
Tsonga, Berdych, Muller, Lopez… a Rotterdamdi giocatori che giocano bene indoor ci sono. Parte favorito ma dovrà comunque fare attenzione per arrivare in semifinale. Dipenderà molto dal tabellone.
@ kas (#2029734)
Farei anche io così… la differenza di punti sarebbe poca, se nn nulla..
Inoltre gli permetterebbe di preparare un paio di tornei sul rosso prima di Parigi. Sono convinto che lo giocherà..e con circostanze favorevoli potrebbe anche vincerlo. Se veramente accadesse il Grande Slam nn sarebbe un miraggio
Lo diventerà dopo Rotterdam, quindi devi aspettare lunedì 19 febbraio.
Comunque è giusto che ci tenga a tornare numero 1 e quindi o Rotterdam o Dubai doveva farli. Rafa è numero 1 da lunedì 21 agosto quindi sono 6 mesi quasi esatti. Roger potrebbe durare pure di più perché è vero che nei 1000 americani deve difendere tanti punti ma mai quanti Rafa ne dovrà difendere sulla terra.
Certo, nel tuo cuore! Ma non si parlava di quel n. 1!
Uhmmm… Roger potrebbe anche fare un dispetto al buon Orecchio e giocare Dubai… poi saltare tranquillamente uno dei due 1000 americani, dato che 700-800 punti fra Rotterdam e Dubai li fa…
È fantastico essere testimoni di queste imprese. Probabilmente sarà un 2018 da pregustare, visto quello che ha fatto a gennaio.
Sarà Numero Uno dopo Rotterdam? Non ce n’è bisogno: Numero Uno lo è già, e lo sarà per sempre.