Il croato è stato nel team Federer negli ultimi anni Copertina, Generica

Ljubicic lavorerà per la federazione francese puntando allo sviluppo dei talenti nazionali

20/12/2022 14:23 17 commenti
Ivan Ljubicic
Ivan Ljubicic

Il tennis francese sta attraversando un complesso periodo di ricambio generazionale. Dopo i fasti dell’eccellente generazione dei vari Tsonga, Monfils, Gasquet, Simon e molti altri tennisti di qualità, le nuove leve stentano ad imporsi ed arrivare nei piani alti del ranking e nelle seconde settimane dei tornei dello Slam. Il “serbatoio” dell’ottimo sistema tecnico transalpino continua a produrre giovani interessanti, ma attualmente il miglior giocatore nel ranking ATP è al n.44, Arthur Rinderknech, buon tennista ma non esattamente il prospetto che può ambire a vincere i grandi tornei. Dietro di lui il “datato” Mannarino, quindi il talento alquanto instabile di Moutet, che con i suoi 23 anni è il più giovane top100 francese. Di giovani ne hanno (Van Assche, Fils per citarne due), ma ancora da costruire e verificare per l’altissimo livello.

Per questo la FFT ha deciso di cercare un nuovo approccio: non solo tecnici e dirigenti nazionali, perlopiù ex giocatori di alto livello, dentro Ivan Ljubicic. Il 43enne croato è stato nominato, dal 15 gennaio 2023, direttore della Missione “Ambition 2024” con al centro le Olimpiadi di Parigi e lo sviluppo dei migliori talenti nazionali, sia uomini che donne. Nel suo nuovo compito affiancherà Nicolas Escudé, Paul-Henri Mathieu e Pauline Parmentier, responsabili dell’alto livello. Inizialmente studierà il momento e la formazione dei giovani giocatori francesi con un viaggio di tre mesi all’interno delle strutture sparse per il paese, per farsi un’idea più precisa della situazione e quindi implementare dei piani di lavoro.

Così Gilles Moretton, presidente della FFT in un comunicato stampa: “L’approccio al tennis di Ljubicic, incentrato sulle prestazioni, in ogni momento e nei minimi dettagli, è guidato da questa cultura della vittoria che vogliamo instillare nelle nostre speranze francesi. Tutto questo senza mai voltare le spalle ai valori umani essenziali che la Federazione condivide”.

Dopo aver accompagnato (con successo) gli ultimi anni della carriera di Roger Federer, Ljubicic a l’Equipe si è detto entusiasta di questa nuova avventura. “Sono molto felice di entrare a far parte della Federazione francese di tennis, una delle federazioni al mondo che dedica più risorse allo sviluppo del potenziale dei suoi giovani. La Francia ha un terreno fertile molto ricco e promettente, io metto la mia esperienza al servizio di questa nuova sfida con impegno totale e un forte desiderio di condividere i valori che forgiano i campioni”.

Continua il croato: “Cercherò di far prendere coscienza ai giovani che possono farcela davvero, che possono essere ambiziosi, che possono avere obiettivi alti. Forse questa sensazione si è persa negli ultimi dieci o quindici anni in Francia. C’è un enorme potenziale nel paese. Quando vedo la classifica mondiale dei ragazzi francesi, non ci posso credere. Qualcosa non va. Non ho idea del perché, sarà mio compito analizzare e sviluppare alcune idee”.

È una notizia di un certo interesse, vista la visione e qualità dimostrata da Ivan Ljubicic in ogni fase della sua lunga carriera tennistica, prima in campo e poi come coach e manager. Oltretutto dopo l’addio di Federer, il nome di “Ljubo” era stato accostato a diversi giovani di talento, come coach o “super coach” a fianco di un allenatore che segue un giocatore ogni giorno.

I francesi, storicamente maestri nella formazione e crescita dei giovani, cercano così una visione diversa per dare una spinta ai vari talenti prodotti a livello giovanile, nella speranza di creare una nuova covata di tennisti e tenniste capace di ambire ai piani alti del ranking e ai grandi tornei. Nel maschile, l’ultimo vincitore di un torneo dello Slam resta Yannick Noah nel lontano Roland Garros 1983, poi sono giunti in finale Leconte, Pioline, Clement e Tsonga. Insieme a loro molti sono stati i tennisti transalpini a stazionare nella top10 e vincere importanti tornei, ma la situazione attuale è tutt’altro che rosea. Nel femminile le cose sono andate meglio negli ultimi anni: Marion Bartoli ha vinto Wimbledon nel 2013 e Amelie Mauresmo nel 2006 ha trionfato a Wimbledon e Australian Open, diventando anche la n.1 del ranking mondiale. Caroline Garcia ha disputato una seconda parte di 2022 stellare e si presenta come una delle candidate per i grandi tornei 2023.

Marco Mazzoni


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17 commenti. Lasciane uno!

Markux (Guest) 22-12-2022 19:59

La Federazione Francese è in buone mani. Ivan ne sa una più del Diavolo, anzi ha un Diavolo per capello.

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Viva la pallina e la patata (Guest) 21-12-2022 17:57

@ cataflic (#3396331)

“….Ho spalato deiezioni su Binaghi per 15 anni, ma i fatti sono che dopo un 15ennio dei traghettatori Fognini-Seppi adesso abbiamo tennisti prima impensabili e il movimento sta crescendo molto e crescerà ancora. Bravo perchè ha creato le condizioni per far emergere i talenti o solo bravo perchè è riuscito ad occupare la cadrega finchè la ruota della fortuna ha girato non lo sapremo mai….”

Puoi toglierti ogni dubbio : la seconda che hai detto. La federazione non ha fatto nulla ma proprio nulla per creare le condizioni per far emergere i ragazzi che sono al vertice ora, l’unica cosa che ha fatto è stato salire sul carro una volta che il carro è arrivato quasi a destinazione vantandosi di aver aiutato e senza spiegare come ha aiutato. Rianna sarà bravo e capace ma la crescita dei 4 è frutto d’investimenti privati, di coach privati…poi, poi …è arrivata la federazione. Che nei prossimi anni , quando si spera verranno fuori tutt’e le magagne , creerà problemi , ancor più al movimento della base, ma spero vivamente di sbagliarmi.

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Viva la pallina e la patata (Guest) 21-12-2022 17:51

@ Nicki (#3396328)

Un movimento in crescita è per me un sistema integrato di nuovi coach, nuova tipologia d’insegnamento, di aumento del numero di bimbi e ragazzini iscritti ai club, di aiuti strutturati alle famiglie dei ragazzini più promettenti, di una sinergia tra federazione- scuola e società sportive. Di centri periferici che incontrino didatticamente è strutturalmente i club ed i giovani giocatori. Se per te movimento vuol dire aver avuto il culo che in 4/5 anni siano nati dei ragazzi che sono per varie vicende e per alterne fortune arrivati in ottima posizione ma riconosci la deficienza sostanziale in tutti i settori della federazione allora mi scuso perché stiamo dicendo la stessa identica cosa

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ilpallettaro (Guest) 21-12-2022 15:50

Scritto da Viva la pallina e la patata

Scritto da Nicki

Scritto da Stepan

Scritto da Oh, Reilly?
Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

Tecnicamente non è un contratto per allenare

Il Nickname scelto dal primo utente avrà pure un significato preciso. Capisco questa necessità di esternare…ma fermarsi un attimo e riflettere che sembra un incarico assai diverso dalla figura tecnica di allenatore? A dir la verità sono invidioso dei francesi, va bene che il nostro movimento sta andando alla grande…ma lo avrei visto bene nella nostra federazione.

Il nostro movimento sta andando alla grande? Mi sa che hai le idee confuse, molto confuse. Verissimo in Italia abbiamo 4 giocatori che stanno facendo grandi cose ed altri 4/5 che sono ottimi prospetti. Ma di movimento inteso come gestione di centri federali centrali e periferici, allenatori e coach federali che girino, osservino ed implementino la fonte da cui attingere i migliori ragazzi non c’è traccia. Nulla ma proprio nulla. Già dalla precedente generazione: Fognini, Bolelli, Seppi, Lorenzi si capiva che c’era qualcosa che non andava difatti alcuni prospetti interessanti sono stati gestiti male da una federazione che di tecnico ha ben poco . E pure la scuola maestri fa acqua da tutte le parti non capendo che un ex buon agonista non sarà per forza un buon maestro e non capendo che insegnare ed allenare sono due cose diverse. Lo stesso sistema sbagliato di selezione dei tecnici lo adotta la FISI….difatti stessi risultati. Bisogna implementare favorendole e non spremendole con dazi e vessazioni le scuole grandi ma soprattutto quelle piccoline, incentivare i maestri creando una nuova generazione di maestri che abbiano una visione più ampia, più innovativa e più moderna.
Nel mio circolo di paese ( 190 soci ) con un professional ptr, un istruttore ptr, un istruttore di II grado fit ed un laureato in scienze motorie ho 120 bambini, a 25 km c’è un paesone ( 3 volte il mio ) con circolo con più soci del mio ( 260 circa ) con uno staff con un tecnico nazionale e compagnia bella….40/60 bambini . E da quel paese fanno 50km tra andare e tornare per venire da noi . E il mio club fattura circa 4 volte il loro. Movimento alla base, bisogna creare movimento alla base….

una cosa è il movimento di base, una cosa è l’agonismo di base, una cosa è l’agonismo di alto livello, una cosa è il livello pro.
sono quattro situazioni che richiedono competenze diverse: per insegnare a un bambino devi avere determinate capacità che non ti sono richieste quando alleni un professionista, e viceversa.
sul movimento di base, che è quello di cui parli, oggettivamente l’organizzazione gerarchica della fit lascia molto perplessi perché tende a premiare rendite di posizione, ad ostacolare la creatività di un circolo, a mortificare figure professionali, a premiare la specializzazione precoce (nei corsi dicono l’opposto, poi però primiano i club che portano degli under 12 a primeggiare ….).

per le selezioni, la fit ha sempre usato la classifica giovanile e segnalazioni ad hoc per selezionare i vari giocatori nei raduni provinciali, regionali, nazionali.
la fft utilizza un criterio diverso, organizza dei veri e propri incontri nelle scuole dove da una parte spiega e fa provare il gioco dall’altra cerca di individuare i ragazzi più adatti dal punto di vista fisico anche se non hanno mai preso la racchetta in mano.

a me piace molto il sistema fft, soprattutto perché tende a selezionare i giocatori per le potenzialità ancora inespresse e non per quanto già messo in mostra.

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Pier (Guest) 21-12-2022 14:36

Scritto da Viva la pallina e la patata

Scritto da Nicki

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Scritto da Oh, Reilly?
Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

Tecnicamente non è un contratto per allenare

Il Nickname scelto dal primo utente avrà pure un significato preciso. Capisco questa necessità di esternare…ma fermarsi un attimo e riflettere che sembra un incarico assai diverso dalla figura tecnica di allenatore? A dir la verità sono invidioso dei francesi, va bene che il nostro movimento sta andando alla grande…ma lo avrei visto bene nella nostra federazione.

Il nostro movimento sta andando alla grande? Mi sa che hai le idee confuse, molto confuse. Verissimo in Italia abbiamo 4 giocatori che stanno facendo grandi cose ed altri 4/5 che sono ottimi prospetti. Ma di movimento inteso come gestione di centri federali centrali e periferici, allenatori e coach federali che girino, osservino ed implementino la fonte da cui attingere i migliori ragazzi non c’è traccia. Nulla ma proprio nulla. Già dalla precedente generazione: Fognini, Bolelli, Seppi, Lorenzi si capiva che c’era qualcosa che non andava difatti alcuni prospetti interessanti sono stati gestiti male da una federazione che di tecnico ha ben poco . E pure la scuola maestri fa acqua da tutte le parti non capendo che un ex buon agonista non sarà per forza un buon maestro e non capendo che insegnare ed allenare sono due cose diverse. Lo stesso sistema sbagliato di selezione dei tecnici lo adotta la FISI….difatti stessi risultati. Bisogna implementare favorendole e non spremendole con dazi e vessazioni le scuole grandi ma soprattutto quelle piccoline, incentivare i maestri creando una nuova generazione di maestri che abbiano una visione più ampia, più innovativa e più moderna.
Nel mio circolo di paese ( 190 soci ) con un professional ptr, un istruttore ptr, un istruttore di II grado fit ed un laureato in scienze motorie ho 120 bambini, a 25 km c’è un paesone ( 3 volte il mio ) con circolo con più soci del mio ( 260 circa ) con uno staff con un tecnico nazionale e compagnia bella….40/60 bambini . E da quel paese fanno 50km tra andare e tornare per venire da noi . E il mio club fattura circa 4 volte il loro. Movimento alla base, bisogna creare movimento alla base….

Indubbiamente ci sono delle pecche, i centri periferici spesso ospitano ragazzini il cui staff per primo denigra la Federazione ma per allenarsi gratis ci va (e magari buoni prospetti con scarse disponibilità non ricevono aiuti) ma non nascondiamoci dietro un dito:uno dei problemi è l’assenza totale di collaborazione tra circoli. Un esempio? Organizziamo un’amichevole e se l’allenatore dell’altra squadra avvicina un nostro giocatore scoppia il finimondo (per non parlare se mamma e papà gli fanno fare un allenamento).
Morale? I ragazzini emigrano, a gruppetti, verso altri circoli, poi tornano, poi rivanno. Poi… Smettono.

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cataflic (Guest) 21-12-2022 11:09

Scritto da Viva la pallina e la patata

Scritto da Nicki

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Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

Tecnicamente non è un contratto per allenare

Il Nickname scelto dal primo utente avrà pure un significato preciso. Capisco questa necessità di esternare…ma fermarsi un attimo e riflettere che sembra un incarico assai diverso dalla figura tecnica di allenatore? A dir la verità sono invidioso dei francesi, va bene che il nostro movimento sta andando alla grande…ma lo avrei visto bene nella nostra federazione.

Il nostro movimento sta andando alla grande? Mi sa che hai le idee confuse, molto confuse. Verissimo in Italia abbiamo 4 giocatori che stanno facendo grandi cose ed altri 4/5 che sono ottimi prospetti. Ma di movimento inteso come gestione di centri federali centrali e periferici, allenatori e coach federali che girino, osservino ed implementino la fonte da cui attingere i migliori ragazzi non c’è traccia. Nulla ma proprio nulla. Già dalla precedente generazione: Fognini, Bolelli, Seppi, Lorenzi si capiva che c’era qualcosa che non andava difatti alcuni prospetti interessanti sono stati gestiti male da una federazione che di tecnico ha ben poco . E pure la scuola maestri fa acqua da tutte le parti non capendo che un ex buon agonista non sarà per forza un buon maestro e non capendo che insegnare ed allenare sono due cose diverse. Lo stesso sistema sbagliato di selezione dei tecnici lo adotta la FISI….difatti stessi risultati. Bisogna implementare favorendole e non spremendole con dazi e vessazioni le scuole grandi ma soprattutto quelle piccoline, incentivare i maestri creando una nuova generazione di maestri che abbiano una visione più ampia, più innovativa e più moderna.
Nel mio circolo di paese ( 190 soci ) con un professional ptr, un istruttore ptr, un istruttore di II grado fit ed un laureato in scienze motorie ho 120 bambini, a 25 km c’è un paesone ( 3 volte il mio ) con circolo con più soci del mio ( 260 circa ) con uno staff con un tecnico nazionale e compagnia bella….40/60 bambini . E da quel paese fanno 50km tra andare e tornare per venire da noi . E il mio club fattura circa 4 volte il loro. Movimento alla base, bisogna creare movimento alla base….

Mi sembri troppo disfattista, abbiamo passato tempi ben peggiori, proprio nell’era che va da metà anni ’90 fino a 5/6 anni fa.
Oggi c’è una grande ripresa del tennis a livello giovanile, semplicemente perchè abbiamo dei giocatori di vertice, che compaiono in telecronache, fanno interviste, trasmettono un modello di successo a cui i bambini possono aspirare.
Ho spalato deiezioni su Binaghi per 15 anni, ma i fatti sono che dopo un 15ennio dei traghettatori Fognini-Seppi adesso abbiamo tennisti prima impensabili e il movimento sta crescendo molto e crescerà ancora. Bravo perchè ha creato le condizioni per far emergere i talenti o solo bravo perchè è riuscito ad occupare la cadrega finchè la ruota della fortuna ha girato non lo sapremo mai.

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Nicki (Guest) 21-12-2022 10:37

Scritto da Viva la pallina e la patata

Scritto da Nicki

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Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

Tecnicamente non è un contratto per allenare

Il Nickname scelto dal primo utente avrà pure un significato preciso. Capisco questa necessità di esternare…ma fermarsi un attimo e riflettere che sembra un incarico assai diverso dalla figura tecnica di allenatore? A dir la verità sono invidioso dei francesi, va bene che il nostro movimento sta andando alla grande…ma lo avrei visto bene nella nostra federazione.

Il nostro movimento sta andando alla grande? Mi sa che hai le idee confuse, molto confuse. Verissimo in Italia abbiamo 4 giocatori che stanno facendo grandi cose ed altri 4/5 che sono ottimi prospetti. Ma di movimento inteso come gestione di centri federali centrali e periferici, allenatori e coach federali che girino, osservino ed implementino la fonte da cui attingere i migliori ragazzi non c’è traccia. Nulla ma proprio nulla. Già dalla precedente generazione: Fognini, Bolelli, Seppi, Lorenzi si capiva che c’era qualcosa che non andava difatti alcuni prospetti interessanti sono stati gestiti male da una federazione che di tecnico ha ben poco . E pure la scuola maestri fa acqua da tutte le parti non capendo che un ex buon agonista non sarà per forza un buon maestro e non capendo che insegnare ed allenare sono due cose diverse. Lo stesso sistema sbagliato di selezione dei tecnici lo adotta la FISI….difatti stessi risultati. Bisogna implementare favorendole e non spremendole con dazi e vessazioni le scuole grandi ma soprattutto quelle piccoline, incentivare i maestri creando una nuova generazione di maestri che abbiano una visione più ampia, più innovativa e più moderna.
Nel mio circolo di paese ( 190 soci ) con un professional ptr, un istruttore ptr, un istruttore di II grado fit ed un laureato in scienze motorie ho 120 bambini, a 25 km c’è un paesone ( 3 volte il mio ) con circolo con più soci del mio ( 260 circa ) con uno staff con un tecnico nazionale e compagnia bella….40/60 bambini . E da quel paese fanno 50km tra andare e tornare per venire da noi . E il mio club fattura circa 4 volte il loro. Movimento alla base, bisogna creare movimento alla base….

Io invece credo tu non sappia leggere, avevi talmente voglia di dire la tua senza lesinare parole e argomenti che hai letto quello che desideravi leggere. Mi limito a scarne parole anche questa volta, quando parlavo di movimento mi riferivo esclusivamente ai giocatori, mai avuti così tanti emergenti e tanti giovani promettenti. È chiaro che se dico ci vorrebbe un Ljubo nella federazione stiamo parlando dello stesso identico problema strutturale.

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+1: Marcus91
Viva la pallina e la patata (Guest) 21-12-2022 08:30

Scritto da Nicki

Scritto da Stepan

Scritto da Oh, Reilly?
Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

Tecnicamente non è un contratto per allenare

Il Nickname scelto dal primo utente avrà pure un significato preciso. Capisco questa necessità di esternare…ma fermarsi un attimo e riflettere che sembra un incarico assai diverso dalla figura tecnica di allenatore? A dir la verità sono invidioso dei francesi, va bene che il nostro movimento sta andando alla grande…ma lo avrei visto bene nella nostra federazione.

Il nostro movimento sta andando alla grande? Mi sa che hai le idee confuse, molto confuse. Verissimo in Italia abbiamo 4 giocatori che stanno facendo grandi cose ed altri 4/5 che sono ottimi prospetti. Ma di movimento inteso come gestione di centri federali centrali e periferici, allenatori e coach federali che girino, osservino ed implementino la fonte da cui attingere i migliori ragazzi non c’è traccia. Nulla ma proprio nulla. Già dalla precedente generazione: Fognini, Bolelli, Seppi, Lorenzi si capiva che c’era qualcosa che non andava difatti alcuni prospetti interessanti sono stati gestiti male da una federazione che di tecnico ha ben poco . E pure la scuola maestri fa acqua da tutte le parti non capendo che un ex buon agonista non sarà per forza un buon maestro e non capendo che insegnare ed allenare sono due cose diverse. Lo stesso sistema sbagliato di selezione dei tecnici lo adotta la FISI….difatti stessi risultati. Bisogna implementare favorendole e non spremendole con dazi e vessazioni le scuole grandi ma soprattutto quelle piccoline, incentivare i maestri creando una nuova generazione di maestri che abbiano una visione più ampia, più innovativa e più moderna.
Nel mio circolo di paese ( 190 soci ) con un professional ptr, un istruttore ptr, un istruttore di II grado fit ed un laureato in scienze motorie ho 120 bambini, a 25 km c’è un paesone ( 3 volte il mio ) con circolo con più soci del mio ( 260 circa ) con uno staff con un tecnico nazionale e compagnia bella….40/60 bambini . E da quel paese fanno 50km tra andare e tornare per venire da noi . E il mio club fattura circa 4 volte il loro. Movimento alla base, bisogna creare movimento alla base….

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Oh, Reilly? (Guest) 20-12-2022 20:55

Scritto da Stepan

Scritto da Oh, Reilly?
Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

Tecnicamente non è un contratto per allenare

Ah, ok, quindi costruirà le piste atletiche, palestre ( fonte??) etc.., ma sempre a debita distanza dai tennisti, anche perché la sua competenza è notoriamente non nell’allenamento diretto. A Federer com’è noto organizzava i trasferimenti, comunicandoglieli per interposta persona 😆

Sorvolo sul “fermarsi a ragionare” dell’altro utente sorretto sulle gambe graciline del “sembra che il ruolo sia un altro”. Ho letto pensieri più coerenti su tik tok. E quello è tik tok, non filosofia aristotelica. Ma va bene così, il livello generale dei commenti è questo, anzi non è nemmeno così pessimo come quelli che ho letto recentemente (vittoria al Challenger di Bergamo pre-condizione per la top10, terraioli che non possono vincere fuori dalla terra, Cecchinato pessimo tennista perché non può essere un modello di vita… potrei continuare ma bastano già queste fesserie colossali e pluri-votate a dare piena dimostrazione del livello dei commenti).

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-1: Lo Scriba, Etor, Marcus91
Nicki (Guest) 20-12-2022 17:41

Scritto da Stepan

Scritto da Oh, Reilly?
Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

Tecnicamente non è un contratto per allenare

Il Nickname scelto dal primo utente avrà pure un significato preciso. Capisco questa necessità di esternare…ma fermarsi un attimo e riflettere che sembra un incarico assai diverso dalla figura tecnica di allenatore? A dir la verità sono invidioso dei francesi, va bene che il nostro movimento sta andando alla grande…ma lo avrei visto bene nella nostra federazione.

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+1: Detuqueridapresencia, il capitano, Pippolivetennis
Pier (Guest) 20-12-2022 17:12

Un coach come Ljubo a 43 anni non credo sia privo di motivazioni o già pronto per la pensione. Due anni addietro aveva paventato che al 99% non avrebbe seguito un altro giocatore ,ma che nulla era scritto e quindi, non avendo dichiarato “lascio il tennis e vado in campagna” (nel calcio l’hanno fatto Malesani o Scala) giustamente presta le proprie competenze alla formazione di giocatori e giocatrici d’oltralpe.
Il sistema italiano è ben diverso ma lo avrei tanto voluto al fianco di uno dei nostri (anche nostre ma non ne vedo una che si distingua al momento e neppure in prospettiva sinceramente).

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+1: il capitano, Pippolivetennis
Stepan (Guest) 20-12-2022 17:07

Scritto da Oh, Reilly?
Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

Tecnicamente non è un contratto per allenare

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+1: Detuqueridapresencia, il capitano, Pippolivetennis, Etor, Marcus91
Luca Martin (Guest) 20-12-2022 16:32

Colpaccio della Federazione Francese!
Un grande esperto come Ljubo faceva gola anche a noi!
P.S. Certo che aver avuto uno come Tsonga e non aver vinto nemmeno uno Slam, deve essere dura da digerire. Purtroppo a cotanto fisicità non è corrisposta una mente di prim’ordine.

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+1: il capitano
Sandrone (Guest) 20-12-2022 14:51

Peccato, lo avrei visto bene a seguire Sinner.

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+1: Il Polpo Paul, Pippolivetennis
Luchador (Guest) 20-12-2022 14:41

Dopo i fasti dell’eccellente generazione dei vari Tsonga, Monfils, Gasquet, Simon …

Io non metto in dubbio che abbiano avuto un’ottima carriera anche in termini di best ranking …

Però se dobbiamo guardare alla realtà, escludendo Tsonga che ha vinto 1 mille ( quello casalingo di Bercy ) e perso una finale slam ( australian open 2008 ) parliamo di atleti che non sono mai andati oltre un Atp 500 vinto…

Simon negli slam ha come migliori risultati 2 ottavi e 2 QF
Non ha mai vinto un 1000.
Stesso discorso Gasquet, un paio di semi slam.
Minfils in semifinale non c’e mai arrivato ma ha perso 3 finali 1000

In ogni caso il massimo che hanno vinto Gasquet, Simon e Monfils sono dei 500

Non li sto criticando eh…hanno avuto una buona carriera …ma leggere dei 4 moschettieri o di fasti dell’eccellente, ECCELLENTE generazione, mi sembra un filo eccessivo.
Matteo Battettini a livello slam, in 3 anni ha già fatto meglio di loro.

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+1: Marcus91
Oh, Reilly? (Guest) 20-12-2022 14:32

Ljubicic “Dopo Federer, non allenerò più… non avrebbe senso allenare altri tennisti dopo Federer”
Dopo 3 mesi tondi è a bordo della FFT ad allenare una valanga di francesi!
Quando si dice che non si è bravi nelle pubbliche relazioni.

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+1: MarcoP
-1: Detuqueridapresencia
carl (Guest) 20-12-2022 14:28

quindi immagino sia finita la sua collaborazione con sky italia.

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