Monfils salterà l’Australian Open 2023 per ottenere il ranking protetto
04/12/2022 09:40 
27 commenti
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Uno scatto delle nozze tra Gael ed Elina
Una scelta che forse farà discutere in Francia (e non solo) quella di Gael Monfils. Il 36enne ex top10 transalpino è fermo dallo scorso agosto per un problema al piede, l’ultimo torneo giocato è stato il Masters 1000 canadese. Da allora il lieto evento della nascita della primogenita insieme a Elina Svitolina. Gael, alle prese con la fase finale del recupero dall’infortunio, ha scelto di saltare il primo Slam del 2023 per non perdere la chance di approfittare del “ranking protetto”, possibilità riservata ai giocatori che sono stati costretti a fermarsi per almeno sei mesi a causa di un infortunio. In questo modo, Monfils potrà entrare nei tabelloni dei tornei al rientro sfruttando il ranking posseduto al momento dell’infortunio, quindi nel suo caso dello scorso agosto, quando era n.20 (attualmente è posizionato al n.56).
Parlando alla tv di stato francese, Monfils ha rivelato che il obiettivo per la parte finale della carriera è disputare le Olimpiadi a Parigi nel 2024.
“Credo tutti voi conoscete la possibilità della classifica protetta, quando non giochi per un certo numero di mesi. So che se la prendo, non devo giocare gli Australian Open per raggiungere i sei mesi necessari e quella è mia decisione” afferma Gael. “Il 2023 sarà un anno importante per me, un anno di transizione, di passaggio tra i miei infortuni e il fatto di essere stato competitivo per provare a qualificarmi a Parigi 2024. Non vorrei perdermele (le Olimpiadi), sarebbero le mie ultime. Spero che il 2024 non sia il mio ultimo anno, ma il penultimo. Avevo affermato di puntare a giocare fino ai 40 anni, ma più tempo passo con mia figlia e più penso che forse giocherò un po’ meno di quel che programmavo”.
“Sono stato fuori dal campo negli ultimi mesi per riprendermi da un infortunio: uno strappo alla fascia plantare che ho subito lo scorso agosto, proprio nel bel mezzo di una partita” continua Monfils, “fondamentalmente, mi sono rotto il piede davanti a 10.000 persone… Ho anche quello che viene chiamato uno sperone calcaneale, quindi, non mi sono fatto mancare niente!?! Ovviamente, è stato davvero frustrante, specialmente perché è arrivato in momento in cui avevo ricominciato a giocare bene, il miglior tennis dall’inizio di quest’anno, arrivando fino al numero 20 nella classifica mondiale. Sono fortunato di essere circondato da fisioterapisti fantastici che mi stanno aiutando a rimettermi in carreggiata per il prossimo anno”.
Il francese ha approfittato dello stop forzato per vivere con la compagna tutta la fase finale della gravidanza, esperienza che considera impagabile: “Ho avuto modo di stare con Elina ogni giorno durante la fine della sua gravidanza ed essere lì per lei completamente durante il parto. Le persone mi chiedono come ci si sente ad essere un padre e, ad essere onesti, non ho davvero le parole. È un amore indescrivibile, incredibile. Provo gioia dalla più piccola interazione con Skaï, a volte sono tentato di svegliarla da un pisolino solo per giocare con lei (non preoccupatevi, non lo faccio!)”.
“Finalmente capisco cosa intendevano le persone quando mi dicevano che avrei capito cosa vuol dire essere padre solo diventandolo. Dico la stessa cosa ai miei amici adesso. Skaï è già il mio mondo, quindi in un certo senso sono davvero grato che questo infortunio si sia verificato quando è successo. E per quanto non veda l’ora di tornare in campo, una parte di me si sente già un po’ in colpa e triste perché dovrò stare lontano da Elina e nostra figlia” conclude Gael.
TAG: Gael Monfils, infortunio
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I figli “so piezze e core” diceva Mario Merola, enzo
…esatto la furbata di Monfils è quella di conservare il ranking ed essere nei tabelloni dei prossimi 1000!!!
@ Octagon (#3393276)
1. Se non sta bene (ripeto: non credo si stia allenando)…
2. l’anno scorso all’A.O. fece 3T, quindi 130 punti, che uscirebbero perdendo subito o non giocando, e quindi da n. 68 andrebbe perlomeno verso 90 (se non peggio), che potrebbe già significare ad esempio dover fare le quali ad Indian Wells e Miami (che lo scorso anno nemmeno giocò e quindi recupererebbe subito), senza contare il risparmio del viaggio (lo scorso anno giocò solo lo Slam) con tutte le fisime degli australiani per il covid;
3. te lo puoi tenere per credo due anni ed usarlo quando e se serve.
E comunque, ripeto: se non si iscriverà ad Adelaide (e sarà domani), sarà certo; ma se anche si iscrivesse, bisognerà poi vedere se andrà o meno: quante volte ha atteso l’ultimo minuto?
Per ATP si calcola il ranking protetto considerando la media dei tre mesi successivi all’ultimo torneo giocato:
Monfils avrebbe quindi un ranking protetto 38, con un certo vantaggio rispetto al suo attuale di 52.
Per la WTA si considera il ranking immediatamente successivo all’ultimo torneo giocato:
Camila Giorgi subito dopo lo US Open era classificata #61, oggi è #68, non mi sembra un vantaggio tale da giustificare la rinuncia ad uno slam.
Non so chi mi stia più sulle balle tra lui e la moglie
Si, perché posticipa semplicemente il rientro di un mese.
E poi non è detto che Van Asche duri fino al 2024, i francesi hanno bisogno di qualcuno per cui tifare
@ simposio (#3393234)
senza offesa, ce ne sono di migliori
Il trofeo piu grande di Monfils, rimane quella stra-mega gnocca della Svitulina
Non credo la Giorgi si stia allenando.
Anche lei è ferma da New York ed oltretutto a Doha e Dubai non ha mai combinato nulla.
Vedremo nei prossimi giorni: non dovesse iscriversi ad Adelaide, potrebbe essere un segnale.
E credo si faccia una media degli ultimi mesi… lei ha un bel periodo intorno al n. 30.
Semprechė…
…è abbondantemente scaduto!!!
…ti domando,tu trovi che sia giusto che grazie a questa furbata può beneficiare del ranking protetto ed entrare nei MD dei prossimi 1000?
Scelta assolutamente corretta. È un professionista e fa i suoi calcoli.
non gioca lui, entra un altro. non vedo il problema
@ GianlucaPozziPerSempre (#3393193)
Cosa vuoi dire? Poi spiegare
Uno tra i più intelligenti e talentuosi tennisti, oltre ad essere simpatico e fantasioso !
…almeno lui faceva cassa solo negli Slam…
…il francese ha trovato il modo ancora una volta con l’avallo di Atp e Itf di arrivare a Parigi 2024!!!
…e ti pareva che il primo pensiero,non andava ad un innominabile!!!
…presto riceverai una citazione in tribunale dagli avvocati dei panda players!!!
Qualcuno sa se LU é ancora sotto ranking protetto ? Se non ricordo male lo ha usato tipo per 4-5 anni negli slam:D
…ennesima ingiustizia,e chi ne beneficia ovviamente fa sempre parte di quelle nazioni che godono di privilegi a danno di tutti gli altri,tra l’altro aveva già beneficiato a lungo della follia del ranking congelato…
…CHE SCHIFO!!!
PS: per una volta la pensiamo allo stesso modo,anche se lui sfrutta una regola che dovrebbe valere,solo per chi realmente è stato fuori per più di sei mesi per infortunio,sono l’Atp ed Itf che dovrebbero impedire tali furbate,ma come sempre dormono o studiano nuove follie da introdurre…
Tursunov docet…….
È un lavoro, il professionista fa i suoi calcoli.
Però Gael se ti offrono di giocare e rifiuti… Niente reddito di racchettanza: d’ora in poi tiri il campo e le righe a fine match, in doccia la pianti di usare il sapone per le mani con la scusa che hai dimenticato il bagnoschiuma , non prendi le ciabatte altrui e non pensare di lavarti coi calzini zozzi di terra rossa.
E se ti si vede prendere le palline dal cesto dei maestri sappi che altro che Olimpiadi: allenati con quelle spelacchiate Bancroft bianche che hai dal ’77 in borsa oppure con le Tretorn senza pressione , quelle che rimbalzano sempre ma vanno dritte come un pallone di plastica Espana82 ( che però pesava un botto e costava 5.500 lire).
Vedi tu.
Buon per Cecchinato.
Ci sono i paragnosti, i paramedici, i paramilitari, i parastatali e i para.uli.
Vabbè lui si commenta da solo. Ma la Svitolina che dichiarava con certezza che sarebbe diventata n1 che fine ha fatto? Gli anni sono passati, al vertice si sono alternate in tante e lei non è nemmeno riuscita a raggiungere una finale slam. Segno che ha vinto quello che ha vinto solo per un calo momentaneo del tennis wta
Accidenti! Pure lui si trasforma in panda per fruire della protezione per la specie in via di estinzione, quella dell’uomo non maritato…