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Jules Marie: “Ho zero entrate, non posso immaginarmi un futuro con trasferte all’estero”
24/04/2020 12:36 
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Jules Marie nella foto
Jules Marie, attuale numero 819 del ranking ATP in singolare ma con un passato da n.228 (miglior classifica raggiunta nel marzo 2015), ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TennisActu nella quale ha parlato dei problemi economici che, come tutti i giocatori di bassa classifica, si ritrova ad affrontare in questo periodo di stop forzato dell’attività internazionale a causa dell’emergenza Coronavirus: “Penso che, fino a quando il virus non sarà eliminato del tutto, sarà impossibile ripartire con i circuiti ATP e ITF. Faccio un esempio: se tra qualche mese ci saranno ancora dei casi in Brasile, a tutti i tennisti brasiliani sarà vietato disputare tornei? Non avrebbe senso una cosa del genere. Per quanto mi riguarda, spero che il Governo francese trovi il prima possibile una soluzione per consentirci di giocare regolarmente all’interno del Paese, magari istituendo un circuito nazionale al quale, se ci fosse un montepremi in palio, parteciperebbero sicuramente anche i giocatori più forti, alzando di conseguenza il livello generale“.
“Sono sicuro che nel 2020 il circuito non potrà ripartire e, al momento, ho dei dubbi anche sulla prossima stagione. Mi restano cinque o sei anni di attività, al momento ho zero entrate dunque non posso immaginarmi un futuro con trasferte all’estero per disputare i tornei Futures“, ha proseguito il ventottenne transalpino. “Negli ultimi anni hanno cercato di aumentare i premi in denaro nei tornei di categoria inferiore, ma non basta per supportare economicamente l’attività di un tennista che naviga tra la 300esima e la 400esima posizione: il divario con i Top-100 è ancora troppo grande. Quando sono stato nei primi 300, chiudevo le stagioni sempre in negativo e mi sono ritrovato con numerose situazioni complicate da gestire. Non tutti i tennisti hanno la possibilità di entrare nelle qualificazioni degli Slam (Marie vi ha partecipato in due occasioni, nel 2013 e nel 2015, al Roland Garros, ndr) e dunque sono necessari aiuti concreti“, ha concluso Marie, che già al termine della stagione 2015 decise di ritirarsi proprio per motivi economici, salvo poi cambiare idea dopo poco più di un anno (tornò nel circuito nel gennaio 2017).
TAG: CoronaVirus, Jules Marie
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Da giovane ho vinto molti tornei ma non ho mai pensato di essere pagato x giocare a tennis. Pensavo solo a studiare x poi andare a lavorare. Negli ultimi 20 anni tutti gli sportivi hanno cercato di vivere giocando. È finita. Tutti a lavorare. Solo i top 100 possono essere professionisti e basta
lui fa zero spettatori ad ogni partita.
se mi va male, faccio come lui. se porto mia moglie, ho fatto più pubblico io che lui in tutta la sua carriera.
Se anche un tennista con tutti i guadagni che hanno si lamenta siamo messi male uaglio
Dai ilpallettaro, Jules è numero 819 al mondo come puoi paragonarti a lui che manco passi un turno al torneo della Peppina e con la racchetta rischi di farti male da solo…
Il tennis è uno sport per ricchi, al giorno d’oggi ne abbiamo sempre più prova. Ed è fondamentalmente sbagliato.
Al Ventaclub cercano animatori in grado di far palleggiare i turisti per la stagione 2021.
Offrono vitto, alloggio e abbigliamento con il logo, più 800 euro al mese.
Ma che significa?? È un big e fa notizia.
E sti ca
Pazzesco, anche I più ricchi sono in crisi. Dopo giacalone anche lui. Anche i ricchi piangono
quante persone sono interessate ai tuoi match? quanti spettotori richiami? se giochi o non giochi un torneo, interesse a qualcun altro oltre a te?
perché se la risposta è zero, non si capisce perché dovresti essere pagato.
allora anche io voglio essere pagato per giocare, per andare in giro a fare tornei per il mondo, a vivere girando circoli di tennsi, prendendo aerei, mangiando al ristorante.
Io personalmente mi sono anche un po scocciato di sentire tutte queste lamentele!
Ma il n. 819 del mondo, SENZA CORONAVIRUS, quanto poteva mai vincere in un anno intero di competizioni?
Nel 2018 ha giocato 5 Futures in Francia, uno in Germania ed uno in Belgio, vincendone uno ed una Finale persa.
28 anni, ha poi ripreso nel 2020 con due Futures in Francia di cui uno vinto.
13 Futures vinti in carriera, la domanda dovrebbe essere: come ha fatto ad arrivare al n. 228 nel 2015?
Perché OGGI deve fare notizia Jules Marie?
No Laura, Jules già nel 2015 lasciò il tennis x andare a lavorare.. durò 2 anni e poi disse “no grazie,torno a giocare…”
Andrà a lavorare