WTA Indian Wells: Passo falso di Sara Errani
08/03/2012 01:42 
31 commenti
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Sara Errani classe 1987, n.31 del mondo
Passo falso di Sara Errani nel primo turno del torneo WTA Premier di Indian Wells ($4.694.96, cemento).
La giocatrice bolognese è stata eliminata questa notte dall’americana Vania King, classe 1989, n.58 del mondo, con il risultato di 76 (3) 64 dopo 1 ora e 49 minuti di gioco.
Primo set: Sara avanti per 5 a 2, grazie ad un break al sesto gioco (l’azzurra aveva già perso in precedenza per due volte un servizio di vantaggio), sul 5 a 3, da 30 a 0, cedeva quattro punti consecutivi e la battuta.
Si andava al tiebreak e qui Sarita andava subito sotto nel punteggio per 1 a 4 poi per 2 a 5, prima di perdere il primo set per 7 punti a 3.
Secondo set: La Errani avanti per 3 a 1 (break al terzo gioco), subiva il controbreak nel sesto game, quando da 40-30, perdeva il servizio.
Sul 4 a 5 l’azzurra, da 30-15, subiva un parziale di tre punti consecutivi, regalando così la partita alla giocatrice americana, che chiudeva set e match per 6 a 4.
TAG: Errani, WTA Indian Wells, WTA Indian Wells 2012
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@ Leopak (#633004)
dove l’hai vista? ci scrivi il link
@ Leopak (#633004)
Come hai fatto a vedere la partita se il torneo inizia ad essere trasmesso dal secondo turno?bugia
Deve solo rifarsi alla prossima senza troppe chiacchiere o recriminazioni. Diciamo che nella WTA possono accadere sorprese con tenniste di casa che si allenano sul rapido aspettandoti al varco in regola Tommasi. Che sia nettamente più forte della King lo ha detto la situazione di punteggio in cui era ampiamente in vantaggio pur non al meglio per una defatigante finale vinta su altra superficie.
Qualche brutta sconfitta capita anche a lei! Se si rifà gia al prossimo torneo, ce lo dimenticheremo subito!
no sara no… ero convinto che sarebbe stato un gioco da ragazzi conto la vania… concentrati su miami dove sarai anche tds!!
Beh, l’equilibrio è sempre la cosa che manca ai tifosi di tennis, come di calcio, come di baseball.
C’è chi si aspettava l’esplosione di Sara dal giorno alla notte e il suo catapultarsi in top 10 nel giro di 3 giorni.
C’è chi si “esaltava” per delle vittorie nei -derby- con le altre nostre, affatto irresistibili in questo momento, sulla terra rossa di un torneo International.
Un po’ di sano equilibrio, dai.
Sara crescerà, piano piano, e anche ad altri livelli (questi) ed anche sul cemento, lento o veloce che sia.
La King si poteva battere: si poteva, non si doveva.
Lasciate tranquilla questa ragazza: il tennis è sport “difficile” oggigiorno e c’è molto più equilibrio e competitività e livellamento, soprattutto nella parte centrale della classifica.
Un giorno Sara potrà anche entrare in top 20, ma ci vuole tempo e lavoro e dedizione.
E non sarà affatto semplice e immediato come molti -affrettatamente e ingenuamente- pensano.
Una sconfitta che ci può stare, modello Bolelli, dopo un torneo vinto capita spesso di uscire al primo turno nel torneo successivo. Col cambio di superficie è ancora più facile.
L’unico appunto che mi sento di fare a quelli che dicono che la errani è da top ten appena vince un torneo di bassissimo profilo è che giocare totalmente senza battuta è una preclusione inaccettabile a questi livelli. L’altezza è una giustificazione solo parziale. Anche dal basso si batte bene se ci si allena nel modo giusto (Henin… oppure lo stesso Rochus o Darcis tra gli uomini)
P.S. Trovo ridicole le giustificazioni sul calendario WTA anche se fondate. Se ha scelto di fare punti facili sulla terra, poi ne può pagare le conseguenze. Altrimenti faceva come le top player e si allenava sul cemento questa settimana. Secondo me ha fatto bene. In questi tornei di prima categoria al secondo o terzo turno può incontrare una top ten che è fuori dalla sua portata.
E’uno scenario minore per una TOP10-15,non per una giocatrice come Sara che in queste occasioni può vincere come poi è successo 😉
Il salto di qualità non lo giudichi da una partita e questo vale in tutti gli sports.
Mi sembra sia un genio anche dei punti esclamativi! 😉
niente salto di qualità
Noto con piacere che qualche tifoso della Pennetta non ha ancora digerito la sconfitta e l’umiliazione del 6/0 finale di sabato scorso. 😆
Hai ragione. Le serve un manager esperto, un professionista che le spieghi cosa fare, tu saresti il candidato ideale,si capisce perfettamente che nessuno e’ più esperto di te di tennis. Per favore, puoi postare il tuo curriculum di modo che io possa perorare la tua casa?Sai, penso che non mi crederebbero sulla fiducia se ti proponessi sostenendo che sei un genio della programmazione tennistica.
Le sta bene sta sconfitta, PROVINCIALE!!!!!!!! Che programmazione da giocatorina….
Sara giocherà comunque nel doppio insieme a Roberta Vinci. A proposito di doppio c’è da notare che Pennetta e Schiavone non giocano insieme. Ecco le coppie con italiane al primo turno:
Errani/Vinci (5) – Bratchikova/Peschke
Medina Garrigues/Pennetta (6) – Dulko/Suarez (WC)
Bacsinszky/Brianti – Kuznetsova/Zvonareva
Le russe e le argentine credo siano coppie “olimpioniche” (ma quanti anni ha la Suarez?).
la errani non e´una campionessa e puo perdere con qualsiasi giocatrice nei 100 che abbia colpi efficaci contro i suoi orribili pallonetti e liftatoni.
@ Leopak (#633004)
Che discorsi… Intanto pero’ Flavia ha perso dalla Errani!
la King è una che quest’anno sta giocando bene…non la vedevo così facile questa partita alla vigilia…speriamo Sara ricarichi le pile e faccia meglio a Miami 😉
@ Errani for always (#632989)
Sara è da “due” settimane che sta giocando molto (Monterrey e Acapulco) e non “tre” (a Bogotà non è andata).
Le due finali di Acapulco le ha giocate sabato e a Indian Wells ha giocato di mercoledì, quindi con 3 giorni completi senza partite e un trasferimento non certo allucinante.
Io non ho visto la partita, ma posso pensare magari a qualche difficoltà di passare dalla terra rossa al cemento, ma qui non è più di tanto un problema di programmazione di Sara, ma di calendario WTA.
Nel 2011 la sequenza dei tornei americani (se si faceva il tour asiatico tutto era sul cemento) era: Bogotà (terra) – Acapulco (terra) – Monterrey (cemento) – Indian Wells (cemento) per cui chi sceglieva i due tornei in terra aveva Monterrey per adattarsi al cemento prima di andare in California.
Nel 2012 la sequenza è cambiata in modo assurdo: Bogotà (terra) – Monterrey (cemento) – Acapulco (terra) – Indian Wells (cemento) costringendo a chi voleva fare tutti i tornei a tre cambi di superficie consecutivi. Risultato: nessuna top20 ad Acapulco.
Nel calendario 2013 la sequenza cambierà ancora: Monterrey (cemento) – Bogotà (terra) – Acapulco (terra) – Indian Wells (cemento), meglio che nel 2012, ma comunque sempre peggio del 2011 per chi ama la terra che si troverà sicuramente svantaggiato dal cambio di superficie a Indian Wells rispetto a chi salta Acapulco o viene da Kuala Lumpur.
Non penso che Sara abbia sbagliato programmazione. Bogotà (dove non è andata per infortunio), Monterrey e Acapulco erano occasioni troppo ghiotte per far punti. Peccato perché ora i 5 punti di Indian Wells sono obbligatori e se li porta dietro tutto l’anno. Tra l’altro perde 75 punti perché lo scorso anno fece 80 punti. Speriamo che questo fatto non pregiudichi le sue possibilità di essere testa di serie a Miami e riprendersi con buoni risultati.
Eh vabbè dopo 3 buone settimane ci sta il calo e la King non è certo la più scarsa del circuito… mettiamoci pure che è passata dal rosso al cemento, magari ha sofferto anche un pò il cambio di superficie… peccato 🙁
@ Errani for always (#632989)
Si ma deve programmarsi per arrivare fresca a questi grandi eventi.
Acapulco è uno scenario minore
Ho appena aperto il computer…
Che tristezza!!!
Come cominciare malissimo la giornata!!!
SARA TI ADORO, SEMPRE E CMQ!!!!
Ho visto la partita e ha giocato a bassissimi livelli. Flavia avrebbe vinto facile con la King
ci può’ stare. Adesso si tratta di tirare il fiato per qualche giorno e riprendere il ritmo degli allenamenti
Ha giocato troppo e alla fine ha sbroccato. Doveva programmarsi meglio, pero’ dire questo a pochi giorni dal suo trionfo ad Acapulco è dire una battuta. Che tiri il fiato e si ripresenti a Miami in migliiori condizioni.
Che delusione … Se fosse stata al top poteva fare un altro colpaccio!
Mi aspettavo massimo un terzo turno da parte di Sara… Niente di che… Indian Wells è un torneo stregato per i nostri colori 😕
vi ricordo ke sarà è da tre settimane ke sta giocando ininterrotamente sia di singolo ke di doppio quindi è più giustificabile
titolo giusto…”un passo falso”…fin qui ci aveva abituato bene e comunque capita a tutti saprà trarne beneficio forza SARA!!!!!
chiamasi regalo.
delusione totale…vince il torneino in messico ma appena c’è l’appuntamento importante si affloscia…E’ proprio strana questa sconfitta perchè solitamente sara non perde mai contro una messa peggio in classifica (se si esclude la babos che però è fortissima).