Jannik Sinner n.1 nel 2024: gli scenari possibili nell’editoriale di Marco Mazzoni (Video)
05/02/2024 09:39 
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Jannik Sinner - Foto Getty Images
In un mondo del tennis sempre più competitivo, la possibile ascesa di Jannik Sinner al numero 1 del ranking ATP nel 2024 rappresenta non solo un traguardo personale straordinario per il giovane italiano, ma anche un momento di svolta per lo sport a livello globale. Marco Mazzoni, nel suo ultimo editoriale, esplora gli scenari possibili che potrebbero scaturire da questo significativo cambiamento al vertice del tennis mondiale.
Primo fra tutti, Mazzoni sottolinea l’importanza di questo risultato per il tennis italiano, che vede in Sinner non solo un campione, ma anche un simbolo di speranza e di ispirazione per le nuove generazioni. La sua possibile ascesa al numero 1 è il culmine di anni di duro lavoro, dedizione e sacrifici, un messaggio potente per tutti i giovani atleti che sognano di raggiungere vette simili nel loro sport.
A livello globale, l’arrivo di Sinner al top della classifica mondiale potrebbe segnare un’evoluzione significativa nel panorama del tennis, tradizionalmente dominato da pochi nomi per lunghi periodi. Mazzoni evidenzia come questo cambiamento possa indicare l’inizio di un’era più fluida e competitiva, dove il trono del tennis mondiale è conteso più frequentemente, aumentando l’interesse e l’entusiasmo attorno allo sport.
L’editoriale di Mazzoni non tralascia gli aspetti tecnici e mentali che potrebbero permettere a Sinner di raggiungere questo storico traguardo. Dalla sua impressionante capacità di adattamento a diverse superfici di gioco, alla sua freddezza nei momenti critici dei match, fino alla sua continua ricerca del miglioramento. Questi aspetti, insieme al suo team di supporto, giocheranno un ruolo cruciale nel suo percorso verso il numero 1.
TAG: Editoriale LiveTennis, Jannik Sinner
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Io avere già dato ragione a te qualche post fa. Non bastare te?
Io non essere solo incompetente, essere anche ottuso.
Però neanche tu brillare per acume, amico mio, visto che tu non riuscire a capire cosa contestare io.
Tanti cari saluti.
Potresti andare a rileggere il mio primo commento visto che non l’hai capito. Poi rileggilo ancora, ancora e ancora e vedrai che ti apparirà di colpo come la Madonna il significato di quello che ho scritto, che non è nulla contro Sinner ma semmai contro questi articoli e disamine quotidiane che a un certo punto diventano stucchevoli.
Su un forum di tennis si avrebbe piacere di leggere anche approfondimenti su altri tennisti e/o tornei dato che tolti i risultati live siamo 10:1.
Però uno che mi scrive ancora boiate del genere penso che non potrà mai uscire dalla sua ottusaggine
E dopo i “moralizzatori” (Cazzullo e c.) ecco comparire i “minimizzatori”; un vero grande appassionato di tennis, come Lei si definisce, non può scrivere in questi termini.
@ Marco M. (#3921672)
Marco giustamente LT fa il suo mestiere, se poi come dici tu ,giustamente, i commenti sono tantissimi (anche grazie a chi critica) la scelta è corretta. Non nego certo che vi siano anche altri articoli, la redazione fa il suo.
Forse sono io insofferente ma noto un’enorme quantità di notizie, non solo qui ma ovunque e mi sembra un po’ troppo.
Credo tu abbia capito che intendo e non vedo l’ora che torni in campo e si scriva solo di quello.
Direi di si visto che non hai capito che lo spunto dell’articolo andava oltre.
Nomen omen.
Pier carissimo, è vero che in tanti si stanno approfittando della risonanza che hanno le notizie (anche farlocche) su Jannik, ma non penso sia il caso di LT.
A margine faccio notare che anche oggi l’articolo più comnentato è questo. Che parla di Sinner.
Eppure oggi giocavano il numero 2 d’Italia, un giovane come Zeppieri, due italiani in ripresa (Napolitano e Fonio) e c’era il torneo di Marsiglia con ottimi nomi…
Sarà colpa di LT o di chi è qua col colpo in canna per criticare?
P.S. per MD: non era una critica la mia, solo una annotazione. 14 articoli e l’unico che ha criticato LT per questo articolo e che oltre a questo ha commnentato da un’altra parte è stato MD. Caso mai era un punto a favore di MD che non ha una visione limitata a Sinner, ma legge anche il resto…
Abbi pazienza, quello che non comprende forse sei tu, perché qua non si parla di quelli che esprimono pareri, più o meno condivisibili, ma di quelli che non aspettano altro che esca un articolo su Sinner, fosse anche uno solo come oggi, per scrivere che non ne possono più…
C’è un modo per non restare offesi da questi articoli: saltarli a piè pari, senza bisogno di portare a conoscenza tutti gli altri dei loro malesseri…
E con questa, hai ragione, ti ho dedicato fin troppo tempo
Credo che prima di scrivere per 15 minuti bisognerebbe saper leggere per 1,5 minuti. Magari si sarebbe compreso che il 30% degli articoli scritti, ripetitivi a mio parere, sono quelli scritti sul SOLO Sinner negli ultimi giorni.
E l’avrei detto, rosicare è una cosa fare un’analisi è un’altra, anche se avessero parlato di Wawrinka, Federer o Shelton (che mi piace ma resterà lontano dalla vetta con molta probabilità).
Comunque complimenti per il tempo dedicato a rispondermi, peccato non aver compreso la questione.
Alla fine tutto può succedere,ma credo che ancora Nole non sia in pensione(per il momento neanche ci pensa),ed anche Carlitos e Daniil non mi risulta che si siano ritirati in un monastero zen tibetano…
Quindi piedi per terra,Jannik ha dimostrato che adesso è insieme ai migliori top3,e sul cemento con questo livello,ad oggi, è il tennista da battere.
Vai benzinaio,il più forte tennista italiano di sempre.
Capitano, esaustivo…e sintetico come sempre,ben scritto.
In bacheca.
Finalmente…,forte e chiaro.
In bacheca.
18 ATP 250 Marsiglia: Musetti supera Marterer, segnali positivi sul piano tecnico
17 Medvedev non gioca a Rotterdam. Se Sinner vincerà il torneo olandese, lo sorpasserà al n.3 del ranking
16 ATP 250 Marsiglia, Cordoba e Dallas: I risultati completi con il dettaglio del Day 1
15 ATP 250 Marsiglia: Giulio Zeppieri spreca e non accede al tabellone principale. Grenier vince in tre set (con il tabellone aggiornato)
14 Jannik Sinner n.1 nel 2024: gli scenari possibili nell’editoriale di Marco Mazzoni (Video)
13 ITF Irapuato e Grenoble: I Main Draw
12 Italiani in Campo: I risultati completi ATP-WTA-Challenger di Lunedì 05 Febbraio 2024
11 Lucia Bronzetti accede al Main Draw come Lucky Loser al Mubadala Abu Dhabi Open (con il tabellone aggiornato)
10 Video pornografico sui Maxischermi: Scandalo nel torneo ATP 250 di Córdoba (Video)
9 Coppa Davis 2024. Questi sono i 16 paesi che parteciperanno alla fase a gruppi
8 Il record storico di Bublik a Montpellier
7 Italiani e italiane nei tornei ITF: I risultati di Lunedì 05 Febbraio 2024
6 Challenger Nottingham, Burnie 2 e Chennai: I risultati con il dettaglio del Day 1 (LIVE)
5 Classifica WTA Italiane: Lucia Bronzetti e Elisabetta Cocciaretto guadagno alcuni posti
4 Ranking ATP: La situazione di questa settimana. Alexander Bublik si avvicina alla top 20 con il best ranking
3 Classifica ATP Italiani: Flavio Cobolli fa il best ranking. Perde tre posti Matteo Arnaldi. +19 per Stefano Travaglia
2 WTA 500 Abu Dhabi, WTA 250 Cluj-Napoca.e WTA 125 Mumbai: I risultati con il dettaglio del Primo Turno (LIVE)
1 Ranking WTA: La situazione di questa settimana. Jelena Ostapenko di nuovo ad un passo dalla top ten
Questi sono i 18 articoli pubblicati oggi su questo sito. Almeno un terzo (quindi 6) parla di Sinner? Io ne vedo solo uno (il 14) che ne parla direttamente e uno (il 17) che ne parla di riflesso.
Invece, vedo alcuni trolloni o rosicatori che aspettano che esca l’articolo su Sinner per riversare il loro malessere con i commenti….
Molto più ragionevole pensare che il punto di un ipotetico sorpasso possa coincidere con gli US Open, facendo tutti i debiti scongiuri del caso.
Sino alla data del 09/09/2024, infatti, i magnifici quattro dovranno rendere i seguenti punti:
– Djokovic 6695;
– Alcaraz 8175;
– Medvedev 6410;
– Jannik 4130.
Poiettando il ranking attuale a quella data Jannik partirebbe ad oggi con circa 1.000 punti di vantaggio su Djokovic, poco meno di 2.000 su Medvedev e più di 3.000 su Alcaraz. In altre parole, se da domani al 09/09/2024 Jannik NON farà meno di 1.000 punti rispetto a quello che riuscirà a fare Djokovic sarebbe matematicamente al numero 1 del ranking.
Ma tanto è un gioco!
Ora solo testa a Rotterdam!
Non sono mai stato un drago della matematica, lo confesso, ma secondo me i calcoli di Mazzoni, che vede nel RG il punto di un ipotetico sorpasso, sono viziati da qualche errore di calcolo.
Mi spiego.
Fino al RG compreso i magnifici quattro lì davanti dovranno rendere i seguenti punti:
– Djokovic 2495;
– Alcaraz 4175;
– Medvedev 4130;
– Jannikkone Nazionale 2095.
Alla luce del ranking attuale (9855, 9255, 8765 e 8310) questo significa che se tutti e quattro non dovessero giocare sino al RG compreso la classifica post RG sarebbe la seguente:
– Djokovic 7360;
– Alcaraz 5080;
– Medvedev 4635;
– Jannikkone Nazionale 6215.
In pratica Jannik scalerebbe al secondo posto a 1145 punti da Djokovic…ancora un po’ troppi per pensare di poter raggiungere la prima piazza. Più ragionevole pensare che Jannik possa pensare di arrivare al secondo posto del ranking per quella data (sempre se va tutto bene, incrociando le dita pure dei piedi, ecc. ecc. ecc.).
Mi discosto un po’. Un articolo in più non nuoce ma l’impressione è che almeno un terzo di questi siano, coi relativi commenti, dei copia-incolla e far notare questa valanga di notizie ovunque su Sinner non è una critica al ragazzo ed allo staff, che anzi si defilano, ma al sistema che cerca audience in modo insistente e quasi asfissiante come non ricordo fosse mai accaduto prima. Certo, magari avremo molti effetti positivi (io stesso sto trattando due campi abbandonati che potrebbero avere nuova vita) ma conoscendo questo Paese già prevedo aumento delle tariffe con l’aumento della domanda con buona pace di chi non può permettersi campi e riscaldamento alle stelle o l’abbonamento a Sky.
Per chi non lo sa 3 ore di tennis a settimana col riscaldamento, spesso imposto,costano in una cittadina media del Nord Italia (non Milano) 75€( considerando corde 5h e palline 4h forse) e vedo già gli aumenti.
Ripeto, non è “colpa” di Jannik ci mancherebbe ma io già vedo un approfittarsene da parte di più soggetti.
Con preferenza per il Groviera…
L’anno scorso ha saltato Indian Wells e Miami Se fa bene in America potrebbe arrivare n.1 a Parigi Carlito qualche punto lo deve difendere Sinner per il momento è ancora un po’ indietro Medvedev comincia già a marcar visita Da qui a Parigi il primato se lo gioca con Alcaraz Direi E poi il Roland Garros chiarirà molte cose
Ma davero
Sinner ha indubbiamente fatto un salto di qualità negli ultimi 4 mesi ma credo abbia vinto lo Slam per una concomitanza di fattori e non perkè è il più forte giocatore in questo momento. Nn credo possa diventare già numero 1 quest’anno e nn penso nemmeno possa vincere un altro slam. Su terra e erba è tagliato fuori sarà da vedere a NewYork.
Imho appoggio chi dice che si parla sempre e solo di Sinner. Io sono anche grande appassionato di WTA, d quando non fate un articolo sulla Giorgi? Oppure sulle ultime rivelazioni ke riguardano la Peng?
veramente si è cancellato?
Intanto Medvevdev che si cancella a Rotterdam lascia a Jannik la posiibilità di salire al 3° posto in caso di vittoria….un passetto alla volta…..
Guarda, hai ragione! Non stai rosicando…
Dovresti invece, e anche tanto, tu e tutti quelli della tua stirpe. Innanzitutto perchè non siete veri tifosi ma solo ultras invasati, e poi soprattutto perchè non sapete nemmeno leggere e comprendere visto che io stesso sono orgoglioso di Sinner e ne ho scritti di commenti a destra e manca ( ma tu probabilmente eri troppo occupato x vederli ) e lo seguivo dal vivo già 5 anni fa quando era numero 400 del mondo e tu probabilmente non sapevi nemmeno chi fosse.
Ma secondo te quindi se uno non ne tesse le lodi continuamente in ogni tempo e luogo incondizionatamente allora significa che sta rosicando ( di cosa non si sa ma si segue il tuo ragionamento infantile ). Se qualcuno osa sollevare qualche critica sul giocatore o sulle scelte dello stesso o su articoli su di lui, allora automaticamente è “contro” il giocatore e gli italiani?
I casi sono 2 o hai 16 anni o sei cresciuto molto male.
PS Non hai potuto scegliere nick migliore.
@ brunodalla (#3920925)
Di Dalla c’era solo Lucio, meglio di te. 😉
Un po’come i tuoi commenti fino ad un annetto fa… 😛
Infatti anch’io non ho più tutta questa grande fretta. Intanto JS ci arriva…
Dopo le Next Gen lo sognavo già numero 1 e per un lungo periodo non mi capacitavo di tutte le sue insicurezze/involuzioni e persino strane defaillances fisiche.
Ormai sono tranquillo, ci siamo. E allora, perchè avere fretta? Stiamo vivendo la stessa atmosfera di quel villaggio di Leopardi, al sabato.
O di quella pubblicità dell’aperitivo che diceva: “l’attesa del piacere, non è piacere essa stessa”?
Si che lo è! E allora godiamocela con calma, questa attesa…
Come ha già scritto un salto utente “”””Live Tennis ore 13:22, 14 articoli freschi di giornata, con le curiosità sulle classifiche aggiornate, il sacrosanto articolo a celebrare Bublik vincente a Montpellier, le squadre che si contenderanno la Davis, i risultati dei vari tornei e l’ormai classico e quotidiano spazio per i risultati degli italiani. In più un po’ di umorismo con l’articolo sullo scandalo del video porno.
Chi critica questo articolo su Sinner ha commentato dalle altre parti?
Sono andato a controllare e c’è solo un commento sulla Paoletti da parte di uno di quelli a cui sta sulle balle che qua facciano articoli sul nostro numero Uno.
Gli altri che accorrono a commentare che non se ne può più di leggere sempre e solo articoli su Jannik degli altri 13 articoli usciti oggi mi sembra che se ne strafreghino, però magari è solo una mia impressione…”””
Perché dovrei?
Non sono mica io a sfracellare le gonadi su un sito che parla di tennis, principalmente, italiano, anziché andarlo a fare sui siti spagnoli, serbi o svizzeri
@ Sparring partner (#3921183)
Giustissimo!! Anche i n.1 rifiatano e non sono obbligati a vincere tutti i tornei..sacrosanta verità, sig. Sparring partner..è che sembra che valga solo per Sinner (immagino abbia inteso n.1 italiano) mentre un povero cristo, n.1 vero per 411 settimane, vincitore di 70 Big Titles, è condannato a vincere in eterno o almeno fino a 50 anni e non gli è consentito uno “Slam sabbatico” nemmeno dopo un anno in cui ne ha vinti 3, 36enne, più 1000 e Finals, ed è approdato in una semi Slam sembra, da voci trapelate anche se non scientificamente dimostrate, pure malaticcio..altrimenti alla gogna del tennista finito, “ridicolizzato” come se si parlasse di un pellegrino di terza categoria e non, fino a prova contraria, ossia fino a quando qualcuno vincerà il 71esimo Big Title, del Goat della storia del tennis. Quindi, non stressate giustamente Jannik, visto che ha aperto insperate prospettive alla tifoseria italica condannandolo adesso a sfornare vittorie a macchinetta ma rassegnatevi anche al fatto che ormai Nole ha già nei suoi trascorsi raggiunto il massimo ad oggi dimostrato possibile per un tennista e forse anche di più visto quello che hanno dimostrato di poter fare i 2 big più venerati di
lui..e addirittura altri Slam diventerebbero anche troppi, perché farebbero ulteriormente rimpicciolire il peso dei 2 colleghi big e diventerebbero per i giovani ai primi successi un traguardo da raggiungere ancora più arduo, complicato e lontano
vedo che te ne intendi
Ma non ti vergogni nemmeno un pò?
Forse, quando Losvizzero vincerà uno Slam, faranno articoli a ripetizione anche su di lui…
Nel frattempo consiglio Gaviscon ovvero Maalox, Bianacid, digestivo Antonette. Ma ce ne sono molti altri…
E’ da 1 mese che ogni giorno e più di una volta al giorno escono articoli su Sinner e Sanremo, anche basta. Esistono 1000 altri tennisti e soprattutto altri tennisti italiani, altri tornei, e altri argomenti.
Se a Rotterdam esce al terzo turno chissà cosa succederà poi
Carissimo, visto che mi chiama in causa, le rispondo brevemente.
Non sono un commentatore di professione: do un’occhiata al sito, di solito al mattino mentre vado in treno al lavoro. Non immaginavo che commentare solo alcuni articoli, e non tutti, fosse una aggravante. Chiedo perdono.
Visto che mi controlla così da vicino, avrà visto che anche quando non sono d’accordo (ad esempio sugli articoli che invitano al betting) non manco mai di ringraziare la redazione per il lavoro che svolge e il servizio che offre.
In questo caso, mi sembrava che l’articolo aggiungesse poco a quanto già si sapeva. Mia opinione personale. Mi spiace se la infastidisce.
Detto questo, che succede alla Paoletti?
Sono questi provocatori a fare impressione, direi! 😎
@ Guidobaldo Maria Riccardelli già Franco 66 (#3921016)
A proposito di djokovic…mancano 8 settimane da n.1 x doppiare in questa classifica nadal,fermo a 209 …ora djoko credo sia 411…ci rendiamo conto di che differenza fra i 2 più titolati al mondo ? Un abisso….
I calcoli numerici sulla possibilità di diventare numero uno sono troppo complessi. Personalmente preferisco ragionare cosí: Sinner é questo Sinner da dopo gli US 23. Da lì in poi é anche quello che ha fatto piú punti. Ergo da 4 mesi o poco piú. Ma la classifica si fa su 12 mesi. Quindi se questo Sinner regge questo rendimento fino agli US compresi, diventa verosimilmente numero uno. Prima é difficile.
Ovviamente “reggere questo rendimento” vuol dire vincere e fare finali di major.
Ah, ricordiamoci che nella storia del tennis, anche i numeri uno rifiatano e non vincono TUTTI i tornei, dovesse uscire prematuramente a Rotterdam non ne farei un dramma, visto che poi partono 5 mille e uno slam in fila
Non vedo l’ora di essere a Marzo, scalare la vetta in questo modo è più appassionante ,da quando sono nato ho visto sempre gli stranieri numero 1, godiamoci con calma questo momento che prima o poi arriverà, torneo dopo torneo.
Godiamoci Rotterdam quindi.
io non mi devo riprendere proprio da niente.
sono più tifoso io di Sinner che tutti voi messi assieme.
siete dei provinciali. fino all’altro giorno non facevate altro che buttargli merda addosso quando perdeva, dicendogli di tutto.
che doveva cambiare racchetta, allenatore, fidanzata, che avrebbe fatto una onesta carriera nei 30, che doveva fare così e cosà, cambiare questo e quel colpo, come se poi ne capiste qualcosa di tennis.
adesso tutti ad esaltarlo ma dovesse perdere qualche partita sarete subito pronti a scendere dal carro.
siete banderuole.
e provinciali perché non sapete perdere ma nemmeno vincere.
lascialo perdere, non si è ancora ripreso…
Hai ragione, un lapsus, volevo scrivere USO…
Il rendimento di Sinner sul veloce è da top 3 indiscusso. Su terra sono sempre convinto che i risultati dell’anno scorso erano legati a delle difficoltà psicologiche che poi ha risolto brillantemente, come è evidente faranno quest’anno la differenza sulla sua classifica. Ma io preferisco gustarmi Sinner torneo dopo torneo. Il n. 1 sarà solo una conseguenza dei risultati suoi indipendentemente dai punti da scartare. E’ bello vederlo battere Alcaraz, Nole e Medvedev e alzare i trofei. Sono quelle le sfide che mi piace vedere, non quelle contro il computer. Da tifoso baratterei un altro slam nel 2024 anche senza n. 1 (ma ovviamente se vince 2 slam, a meno di disastri atomici o di una stagione perfetta di qualcun altro, alla fine il n. 1 diventerebbe quasi una conseguenza)
In questo momento se Djokovic da qualche risultato negli USA è dura il n°1. Da oggi al 01.04 Sinner Difende 1260 punti contro i soli 180 di Djokovic. Si tratta di capire quanto inciderà su Wimbledon il suo obbiettivo dichiarato “Olimpiadi”. Credo che al Roland Garros se la caverà ancora alla grande e se fa qualcosa in USA in primavera, se ne riparla dopo gli US Open.
Diverso il discorso per le altre posizioni che ad andare al 01.04 perdono rispettivamente 1910 pti Alcaraz e ben 2850 Medvedev.
Questi i miei conti fino a Miami, prima di iniziare sulla terra laddove Montecarlo (360) a parte Sinner divende davvero poco.
E certo lo smutandato manco gioca e il truzzo urlante è attualmente in crisi… 🙂 🙂
Live Tennis ore 13:22, 14 articoli freschi di giornata, con le curiosità sulle classifiche aggiornate, il sacrosanto articolo a celebrare Bublik vincente a Montpellier, le squadre che si contenderanno la Davis, i risultati dei vari tornei e l’ormai classico e quotidiano spazio per i risultati degli italiani. In più un po’ di umorismo con l’articolo sullo scandalo del video porno.
Chi critica questo articolo su Sinner ha commentato dalle altre parti?
Sono andato a controllare e c’è solo un commento sulla Paoletti da parte di uno di quelli a cui sta sulle balle che qua facciano articoli sul nostro numero Uno.
Gli altri che accorrono a commentare che non se ne può più di leggere sempre e solo articoli su Jannik degli altri 13 articoli usciti oggi mi sembra che se ne strafreghino, però magari è solo una mia impressione…
Ma sono d’accordo anche io che qualcosa di meglio potrà fare, se si impegna al massimo.
Quello che voglio dire è che non è detto che preparando meglio la stagione sulla terra arrivino molti punti in più e che c’è anche il rischio che arrivi più stanco al resto della stagione.
La vittoria in Australia gli consente di essere più sereno, ma gli permette di pensare più in grande. E per farlo, va più sul sicuro se punta al periodo da Wimbledon in poi.
Certo, un QF al Rolando ed una SF a Roma, non mi dispiacerebbero.
Sperare di più non costa nulla, ma anche se lo vedessimo sotto tono, non mi preoccuperei.
No No, neanche un po’ !
I “tre su cinque” NON sono MAI una passeggiata, o “poco dispendio…” soprattutto se dall’ altra parte della rete ci sono addirittura Rublev o addirittura Djokovic !
Quindi proprio NIENTE, assolutamente niente da dimostrare nei “due su tre”.
La finale vinta al quinto contro un espertissimo nello stra-pieno del proprio vigore (27 / 28 anni) certifica in modo inequivocabile la crescita e la tenuta fisico atletica.
Toccando il toccabile bene fa Mazzoni, a questo punto, a esplorare scenari da n. 1.
Anche perché non é andato a San Remo…
No No, neanche un po’ !
I “tre su cinque” NON sono MAI una passeggiata, o “poco dispendio…” soprattutto se dall’ altra parte della rete ci sono addirittura Rublev o addirittura Djokovic !
Quindi proprio NIENTE, assolutamente niente da dimostrare nei “due su tre”.
La finale vinta al quinto contro un espertissimo nello stra-pieno del proprio vigore (27 / 28 anni) certifica in modo inequivocabile la crescita e la tenuta fisico atletica.
Toccando il toccabile bene fa Mazzoni, a questo punto, a esplorare scenari da n. 1.
Anche perché non é andato a San Remo…
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3920927)
Agli AO ha approfittato del fatto che è stato più forte di quei due e di tutti nel corso del torneo!
Se lui dicesse quest’anno voglio diventare numero uno tutti gli darebbero del megalomane però intanto il primo Slam della stagione l’ha vinto L’obiettivo non è così assurdo Poi bisogna vedere cosa combineranno Djokovic Alcaraz Medvedev Il primato se lo gioca con loro Da qui a Parigi tenendo conto solo dei 1000 e del Roland Garros ci sono in ballo 8000 punti A occhio Dopo Parigi potremo fare valutazioni più precise Però mi ripeto per il numero uno c’è anche lui Io continuo a fare il tifo per Djokovic Non ho problemi a dirlo Ma le possibilità di Sinner sono nei fatti
@ cerveza (#3920858)
Tutto abbastanza condivisibile, ma a mio avviso quello che dici non coglie la portata rivoluzionaria del nuovo Sinner post Davis Cup e AO: lui non giocherà mai più puntando a un piazzamento (cit. Quarti RG), lui è a caccia di tutti gli Slam e i Master a cui parteciperà e siccome adesso è il più forte di tutti ed è affamato di vittorie, vuol dire che per togliergli dalla bacheca i trofei, gli altri 2 o 3 che gli si avvicinano dovranno giocare sempre al 110% e in un 3 su 5 alla fine schianti.
Non proprio una valanga di punti rispetto agli altri 3, da Toronto compreso a fine stagione, Sinner difende rispetto a Djokovic si una valanga di punti ma in meno, invece difende un migliaio di punti più di Medvedev e poco più di 1200 da Apcaraz se non ho sbagliato i conti.
Djokovic difende una valanga, Sinner poco più dei 2 concorrenti.
A spanne Djoko più di 5k punti, Sinner poco più di 3k, Medvedev circa 2200 e Alcaraz credo sui 2k punti.
Se ho sbagliato calcoli correggete pure.
Dopo gli US Open ogni momento potrebbe essere buono per il numero 1, se la corsa fosse su Djokovic.
Mi rendo conto che parliamo di dettagli, ma Wimbledon viene prima delle Olimpiadi
Buongiorno redazione,
Potreste gentilmente postare qualche articolo sui “campeon” e su Djokovic che c’è qualcuno che ha problemi di fegato?
Ringrazio cordialmente.
Ottima disamina, d’accordo su tutto
Anch’io la vedo difficile considerando che le Olimpiadi non assegnano punti. Se poi va a Pechino invece che a Parigi non lo fanno neanche giocare.
Al di là delle proiezioni sul ranking dei prossimi mesi (su queste mi limito a segnalare da che da dopo US Open Jannik è primo con grande margine) ciò che impressiona è la misura dei progressi compiuti da Sinner.
Credo che il grande salto sia stato fatto sull’aspetto atletico.
Sinner ha lavorato tantissimo sul fisico e oggi credo di poter dire che è al vertice anche da punto di vista atletico.
Come forza muscolare è ormai ai livelli di Alcaraz e come resistenza ai livelli di Medvedev,nel combinato di queste due componenti superiore a entrambi oltre che, e non di poco, all’attuale Djokovic.
Mentalmente è sempre stato un mostro, gli mancava solo la consapevolezza di poter sconfiggere i top players, consapevolezza ormai evidentemente acquisita.
Tecnicamente è il più forte già da tempo. Non parlo di manualità e volée ma di capacità di imprimere potenza alla pallina mantenendone il controllo. Certo che anche nelle variazioni è cresciuto tantissimo e ora, senza essere Edberg, può veramente controllare ogni aspetto del gioco e districarsi in ogni posizione di campo.
Se a tutto ciò aggiungiamo una mentalità da cannibale, un’ottima lettura del gioco, un team affiatato e di eccellenti professionisti e (elemento da non sottovalutare mai) un’altezza perfetta per il tennis moderno, l’equazione è completa.
Quando Jannik avrà definitivamente messo a posto il servizio si apriranno scenari che secondo me, ancora oggi dopo la vittoria agli AO, non sono ancora percepiti nella loro portata.
Scusate se sono sembrato un po’ pessimista e toccate sempre tutto quello che c’è da toccare.
Buon tennis a tutti
la stessa cosa che faccio io: leggo e commento quello che mi pare, in questo caso quello che scrivi, che mi sembra sempre di un provincialismo più becero, perchè ti lamenti degli articoli legittimi che un sito di tennis legittimamente scrive, e se qualcuno te lo fa notare te ne esci con questi messaggi piccati. il reato di lesa maestà è stato abolito tempo fa, quindi è più che legittimo criticarti per quello che scrivi.
così come è legittimo, su questo sito, mettere i pollici rossi, funzionalità che è prevista e che si può usare, per esprimere dissenso su quello che si legge.
se ti da fastidio vedere i pollici rossi non ti resta che scrivere meno ..
anche io ti invito a non leggere le mie risposte e a non commentarle. non sei tu che mi deve dire cosa leggere o commentare.
Neanche il bicarbonato ti dà sollievo?
😀 ❗
Purtroppo siamo di fronte all’autoreferenzialismo egocentrico di alcuni soggetti.
Quel che è vero per me lo è per tutti e se gli altri non capiscono sono sbagliati gli altri.
E’ lo gnegnegné dei tolemaici secondo cui il sole sono loro e tutto dovrebbe girare loro intorno con reverenza, umiltà, e gratitudine, e se non lo fanno, ecco costituiscono un mondo ingiusto, cattivo e pieno di fanatici integralisti.
Poi ci sono quelli che semplicemente rosicano abbestia, ma quelli nemmeno li consideriamo
Scusate ma siamo su un sito di tennis italiano.
Abbiamo un tennista italiano che ha vinto uno Slam dopo mezzo secolo e siamo di fronte a scenari di possibile dominio inedite per il nostro tennis.
Se digiti Jannik Sinner sul web ti compaiono anche notizie che su LT vengono tralasciate (ultima la grandissima figura da intenditrice di tennis fatta da Anna Falchi).
LT peraltro continua a trattare tutti gli altri argomenti che riguardano il tennis a 360 gradi.
Chi non è interessato agli articoli su Sinner può non leggerli (o in questo caso ascoltarli), non commentarli o non commentarli per dire che sono inutili
Assolutamnete d’accordo, in questo sito si parla principalmente di tennis italiano, si parlava di quello internazionale quando c’era poco da dire su quello italiano (cioè fino all’altroieri). Se uno vuole avere una costante e precisa informazione su cosa succede nelle steppe asiatiche vada a vedersi i siti Uzbeko, Kazako, Kirghiso, Tagiko e Turkmeno…
Lo scorso anno il rosso arrivò dopo un due mesi veramente molto impegnativi (vittoria Montepellier, Finale Rotterdam, Semifinale IW, Finale Miami) e senza il richiamo tecnico post AO. Riusci ancora ad essere abbastanza performante a Montecarlo, ma complice anche i problemi stagionali, ebbe un crollo prima fisico e poi mentale. Quest’anno disputerà solo tre tornei fra Febbraio e Marzo (a meno che non decida per chiedere una WC per Dubai o Acapulco, molto improbabile), Rotterdam servirà per riprendere dopo due settimane di pausa, e cercherà di dare il meglio in almeno uno dei due Masters: se ne vincesse uno recupererebbe i punti guadagnati lo scorso anno nei due tornei, e quindi potrebbe arrivare alla stagione sulla terra battuta sperabilmente in forma e ancora fisicamnete e mentalmente integro. Mi sembra abbia già espresso l’intenzione di non disputare Barcellona, ma limitarsi, anche in questo caso, solo ai Masters (Montecarlo, Madrid e Roma) per arrivare al top per il RG (penso che le Olimpiadi saranno per lui soprattutto una passerella, visto che subito dopo c’è W). In questa fase potrebbe, se prima le cose fossero andate bene, portare l’attacco alla 2° posizione: già ora, nella Race “olimpica”, che parte da dopo il RG del 2023, è secondo a circa 1100 opunti da Djokovic, ed è sopra Alcaraz di più di 1100 e Medvedev di quasi 1600.
le strade che ho io non sono roba che ti riguarda. se permetti leggo e commento quello che mi pare e piace.
tu se vuoi puoi fare a meno di leggere i miei commenti e rispondere.
magari limitati a mettere i pollici rossi, come all’asilo. che ti viene bene.
saluti
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3920917)
le olimpiadi non danno punti atp……
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3920929)
Lo scorso anno Djokovic ha vinto 3 Slam e fatto una finale.
Tutto è ossibile, però prima di dire che è in caduta libera, aspetterei per lo meno i prossimi due Slam.
Come scritto più volte, uno dei maggiori punti di forza di Jannik, al di là del colpi e delle capacità tecniche, è la straordinaria attitudine al lavoro ed ambizione al miglioramento continuo, caratteristiche che fanno la differenza anche tra gli stessi campioni.. poi, certo, cresceranno anche altri”competitors”, sulla terra i miglioramenti straordinari degli ultimi mesi andranno verificati, ma ad oggi quella posizione “magica” di numero 1 del quale il solo parlare una volta sembrava fantascienza anche per Jannik, mi pare più realistica, non so quando, ma più realistica
Bisogna vedere com’è la sua resistenza fisica nel corso della stagione,gli Australian Open non sono stati un vero test su questo punto perché in ogni partita non ha speso praticamente nulla ed aveva anche il giorno di riposo,già dai quarti era quello che aveva meno ore di gioco sul fisico e così è rimasto fino all’atto finale tant’è che in quella partita aveva ancora molte energie che poteva rimanere in campo anche 5 ore ed è stata questa la componente principale che lo ha portato al successo,mi aspetto sia brillante anche a Rotterdam visto che ha avuto 2 settimane di riposo e smaltire la sbornia della vittoria slam,permettendo che ha le qualità di arrivare in fondo ad ogni torneo il vero test si avrà nei successivi 3 1000 attaccati:Indian Wells,Miami e Montecarlo dove anche se non è un torneo obbligatorio non lo salterà essendo quasi il torneo di casa vivendo lì,l’anno scorso arrivare così in fondo a questi 3 tornei gli costò tantissimo,fisicamente e mentalmente si riprese solo a Wimbledon e nel frattempo i primi 3 erano già scappati
Qui di puntuale mi pare che ci siano principalmente le tue ……
però ci sta…è il momento del passaggio da fulgida promessa a campione conclamato, e crescerà anche d’intensità, dovessero materializzarsi gli scenari di ascesa fino alla vetta…vedrai che al terzo anno consecutivo da numero 1 , con 5/6 Slam in bacheca, nessuno ci farà più di tanto caso… 🙂 😯
Comunque immagino che gli altri tennisti non lavorino duro tutto L’ anno, a differenza del GRANITICO.
se non hai visto, Djokovic è già in discesa libera.
I prossimi 2 saranno Alcaraz e Sinner che – speriamo – dovrebbero alternarsi al n.1 mondiale.
Solo che Alcaraz è più competitivo su terra battuta ed ha già dimostrato di rendere al meglio anche sull’erba, rispetto a Sinner.
Iniziamo a ragionare per sopravvanzare una posizione alla volta,poi gli altri e due si vedrà più in là,già Rotterdam può essere determinante per puntare alla terza posizione,se Sinner vince quel torneo ottiene 500 punti che non sono pochi,nella race guadagnerebbe minimo 200 punti su Medvedev e 400 nella generale,solo che Sinner nelle prossime settimane ha un solo torneo dove poter fare punti mentre Medvedev oltre a Rotterdam ne ha altri e 2,deve sì difendere in entrambi il titolo ma dovesse riuscirci il distacco rimarrebbe invariato perciò c’è bisogno che a Rotterdam Sinner faccia meglio di Medvedev per covare qualche speranza di numero 3 prima dei 1000 americani
Wimbledon sono 720 non 780 e comunque quest’annno si rimpiazzano con 800 i quarti di finale negli slam, come punti ATP.
Tra 720 e 2000 c’è una differenza colossale, altro che ” nella stessa barca “.
Dipende non solo da Sinner, ma anche dagli altri, quello di raggiungere il n.1.
Agli Australian Open ha approfittato di un Djokovic spento e di un Medvedev provato dalla rimontona in semifinale, come a Wimbledon di un tabellone da ATP 250.
Vero il fatto che è migliorato moltissimo, e quando è in forma, può vincere come può perdere contro i primi 3, per cui il livello c’è, è quello. Praticamente OGGI ci sono 4 numeri 1 al mondo, che infatti anche nel ranking hanno distacchi importanti dal resto del gruppo.
Al momento come tennis direi 1) SINNER 2) MEDVEDEV 3) ALCARAZ 4)DJOKOVIC che va verso il resto del gruppo con gli ultimi anni di carriera.
la stessa provincialità vista nel corso degli anni parlando di djokovic, ma anche di nadal, di federer, di alcaraz e via dicendo.
quello che è però più ridicolo è questo: si parla di sinner, sui media sportivi quantomeno, a livello mondiale, e tu pretendi che un portale di tennis italiano non ne parli? non trovo nulla di più ridicolo di questo.
ma ti prego, almeno tu, elevanti al di sopra di questa provincialità diffusa. hai due strade: puoi non leggere quando vedi un articolo su sinner, e poi non commentare anche soltanto leggendolo, vedrai che raggiungi il nirvana.
infine ti do una notizia: ai prossimi slam che sinner vincerà sarà ancora peggio.
Posto che se Djokovic sta bene il numero 1 dovrebbe rimanere a lui, bisogna capire il livello di Sinner sulla terra.
La questione fisica ancora è da comprendere.
Jannik ha fatto grandi progressi dal lato fisico, ma bisogna capire quanto può mantenere la freschezza ateltica mostrata da Pechino in poi.
Ultimamente è sempre stato estremament brillante, ma ha sempre avuto bisogno di pause.
Lo scorso anno, il fatto che sulla terra abbia giocato meno, gli ha permesso di essere estremamente brillante nel resto della stagione.
Bisogna vedere quanto può pesare sulla sua stagione, una stagione sul rosso più impegnativa. Anche in termini di piccoli infortuni.
Quast’anno poi ci sono anche le Olimpiadi. Che sono meno impegnative fisicamente del Roland Garros.
Se uno punta a Wimbledon, Olimpiadi, Flushing Meadows, è possibile che la stagione sulla terra sia vissuta più come tappa di avvicinamento.
In ogni caso, essendo partito bene, Jannik può programmarsi con serenità. Può scegliere lui stesso quali sono gli obiettivi più importanti e rischiare.
Lo scorso anno doveva ricostruire la classifica ed ha puntato sulla continuità nei 1000 e 500 più che la migliore prestazione negli Slam.
Quest’anno potrebbe anche puntare agli Slam.
In ogni caso penso che alla classifica penserà più dopo Wimbledon/Olimpiadi. Lì sarà più chiara la situazione.
Prima delle Olimpiadi di Pechino la vedo dura, se non impossibile. Devono dimettersi i primi tre al mondo.
Potrebbe diventare n.1 al mondo vincendo le Olimpiadi, che vorrebbe anche dire presentarsi alla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi Invernali di Milano – Cortina ( e Bormio ) 2026 da Campione Olimpico.
Il problema è … che si giocano su terra battuta.
Dovrebbe quindi per forza aver fatto bene anche su erba, per poi buttarsi dopo poco sulla terra battuta estiva europea. Non è facile.
Ranking ATP a partire dal 15/7/2023 (appena dopo Wimbledon 2023)
DJOKOVIC 6160
SINNER 5370
MEDVEDEV 3825
ZVEREV 3465
ALCARAZ 2580
Da qui a Wimbledon Sinner ha 1500 punti di vantaggio su Medvedev e 2800 su Alcaraz.
Io per il momento mi accontenterei che Sinner diventasse il n°3 del mondo, traguardo ancora non raggiunto e mai raggiunto da un italiano. Un passo per volta. Poi vediamo.
Intanto per vedere qualcosa di decente in TV devi pagare. Che bel risultato.
Non potendo spolliciare, quoto
Jannik lo ha fatto capire nella conferenza stampa (almeno io ho capito così), che l’obbiettivo di quest’anno è di continuare a lavorare duro, restare nei 4, ed eventualmente di salire al #3.
Poi possiamo anche fare del fanta-tennis e sognare di conquistare la vetta, non costa nulla!
Intanto iniziamo a dire che a metà marzo è molto probabile che raggiunge la terza posizione perché Medvedev ha un sacco di punti da difendere. Poi vedremo torneo dopo torneo come andrà anche in base agli altri top3
C’è chi canta
C’è chi raglia
Clicca qui per visualizzarlo.
Ecco L’ articolo sul GRANITICO, puntuale come il canto del gallo all’ alba.
Visto quello che hanno da difendere Alcaraz e Medvedev rispetto a Sinner fino ad aprile il sorpasso su questi 2 o almeno su uno dei 2 è inevitabile,è sufficiente confermare i risultati dell’anno scorso,con Djokovic il discorso è diverso,fino al Roland Garros può solo che guadagnare su tutti,visto che Alcaraz e Medvedev hanno tanti altri punti sulla terra da difendere la corsa per il numero 1 sarà tra Djokovic e Sinner,Sinner per avere possibilità di scavalcarlo deve arrivare al Roland Garros se non a contatto almeno non sopra i 1000 punti,poi si fa dura perché sull’erba Djokovic ha qualche punto in più rispetto a Sinner ma da Toronto in poi escluso Cincinnati e Us Open Sinner ha un valanga di punti da difendere rispetto a tutti gli altri top 10
detto questo capisco anche che c’è bisogno di cavalcare l’onda.
per me è un passatempo venire qua ma per altri è un lavoro.
però sempre provinciali rimaniamo
Più che il nr.1, interessano le vittorie degli slam, master 1000 e Finals. “Tutto quello che deve accadere, accadrà” scrisse Murphy, stiamo sereni.
…”contenduto” non si può leggere…
Premettendo che non è Sinner a “vendersi” ma che in questo momento si stia cavalcando l’ondata del suo trionfo in modo un po’ eccessivo è vero. Mi sembra un po’ una caricatura del ragazzo, con pubblicità insistenti e presenza non sua (ragazzo e staff sono centrati su ciò che conta) ma del suo nome in trasmissioni d’ogni tipo, televisive e radiofoniche.
Per dire ero in un circolo e per promuovere il tennis avevano fatto dei cartoncini con scritto:
VUOI DIVENTARE COME SINNER?
CORSI PER ADULTI ORE 19-21
Ora… Se vuoi attirare i bambini e genitori ci sta ma eviterei di buttarla in caciara.
Mi ricorda il periodo Belen,ma li era lei a doversi vendere, qui sono un po’ tutti che sfruttano questo momento.
Purtroppo ci stiamo rivelando per quello che siamo (nel tennis): dei provinciali.
Pensavo che questo forum avesse un respiro un pó più internazionale ma non è così.
Speriamo che nei prossimi slam che vincerà la musica cambi. Perché è stucchevole questa situazione. E anche un pó ridicola.
Alla fine dell’anno i conti si fanno su quello che hai fatto nella race, se nella race sei primo contano poco i punti da difendere che hai, inoltre sono tanti sì ma non ha vinto nessuno dei due 1000, quindi non sono nemmeno troppi, comunque ripeto a fine anno i discorsi sui punti da scartare valgono poco, conta la race e se sarà stato abbastanza bravo da superare gli altri nella classifica fatta eccezione per Alcaraz o Zverev i cui fine anno non sono stati ottimali, beh sarà il favorito anche per chiudere a n1 l’anno, comunque calma, ha vinto uno slam, di qui ad essere n1 ce ne passa, specialmente con Djokovic in giro che parte da favorito in tutti i tornei a cui partecipa e ne vince il 70%
Per me può farcela solo dopo gli Us-Open a patto di vincere uno dei due Double Sunshine, fare semifinali in tutti gli Slam e vincerne uno con un altro Mille, magari sulla terra.
Poi a me farebbe già immenso piacere vederlo salire al Tre, quelli davanti non mi paiono intenzionati a stendergli il tappeto per farlo passare, Nole quest’anno resta il più forte del lotto, Medvedev è un regolarista e può vincere parecchio, di sicuro per lui le semifinali sono sempre l’obiettivo minimo. Alcaraz al momento sembra il candidato a lasciargli il terzo posto, ma quello visto in Australia è troppo brutto per essere quello vero e sulla terra può guadagnare punti pesanti.
Vedremo, la cosa certa è che si sogna in grande e alla grande 🙂
Mai come quest’anno abbiamo 4 tennisti in grado di arrivare a fine anno vantandosi di essere il numero 1…
Che tra i 4 vi sia un italiano,beh,un po’ di pelle d’oca devo ammettere che mi viene..
Detto che sarà plausibile e anche fisiologico un leggero calo post slam da parte di sinner,qualora tutti i tasselli dovessero andare al loro posto,si potrebbe ipotizzare tra Cincinnati e gli US la scalata finale..
Ma con jannik spero sempre di dovermi ricredere a partire da Rotterdam dove mi pare abbia in conto in sospeso con un certo russo al quale le ultime 4 proprio non credo gli siano andate giù….
Vedere comunque che un campione come Medvedev debba sradicare totalmente il suo gioco per poter pensare di impensierire il ns jannik beh…
Quest’anno vedo un sinner contro tutti dove ogni cosa verrà messa in evidenza e ogni errore del nostro sarà puntualmente vivisezionato dai fenomeni di turno..
Ma lui è jannik….
Troppe attese su Sinner, i suoi genitori non gli davano pressione ma ora i media sì e tanta, é inevitabile. Vediamo Rotterdam se conferma lo stato di forma degli Australian Open é una ulteriore prova di consistenza. É da fare un passo per volta, non dimentichiamo che ci sono anche gli altri campioni, conclamati ed emergenti, che non staranno a guardare. Ecco perché Sinner ha voluto fare poche feste, per fortuna lui e il suo team lo sanno bene quanto é dura confermarsi.
Il numero 1 passa, ed e’ anche scontato dirlo, dai risultati che si hanno nei 1000 e negli slam.
L’anno scorso Sinner e’ andato molto bene nei 1000 ( una vittoria, una finale e 2 semifinali ) e cosi cosi negli slam…
Proprio il fatto che l’anno scorso non sia andato un granche bene ( escludendo wimbledon ) potrebbe aiutarlo ad avere quella spinta per scalare altre posizioni perche se proviamo ad analizzare:
Roland Garros: 2t Qui non difende praticamente nulla. Io non so in che condizioni fisiche arrivera’ a Parigi…l’anno scorso per esempio,dopo il tour de force su cemento ad inizio stagione, fini letteralmente la benzina dopo Montecarlo, tanto che sia Roma che Roland Garros furono deludenti….
Adesso pero’ ha il vantaggio che con la testa di serie n4 dovrebbe avere un tabellone agevole almeno fino ai quarti di finali. E secondo me a Parigi a quello dovrebbe puntare: sfruttare il tabellone che gli garantisce la tds n4 per arrivare almeno ai QF e poi da li in poi tutto di guadagnato.
WIMBLEDON: SEMIFINALE…Qui difende 780 punti, come Medvedev…con Alcaraz che ne difende 2000 e Nole 1200… quindi tutti e 4 nella stessa barca…
US.OPEN: 4 turno. Qui Jannik ha tutto da guadagnare. Questo anzi potrebbe essere il torneo potrebbe spingerlo al n2 o addirittura al n1 seppure in maniera temporanea.
E dico temporanea, perche poi come sappiamo, nella parte finale di stagione avra’ da difendere un botto di punti, quindi e’ piuttosto difficile pensare possa chiudere al n1
Quindi in definitiva: potrebbe Sinner arrivare al n1? Si, potrebbe. Presumibilmente dopo gli Us.Open. Potrebbe Sinner chiudere la stagione al n1? Potrebbe, ma e’ gia un filo piu complicato.
Comunque il solo fatto che stiamo qui a discutere di questi scenari, e’incredibile.E inimmaginabile l’anno scorso di questi tempi, dopo l’uscita agli Australian Open agli ottavi per mano di Tstitsipas
Prima di luglio la vedo difficile,a fine anno possibile a patto che vince un altro slam dei 3 rimasti visto che da settembre in poi di punti da difendere ne ha parecchi…in mezzo qualche paio di mille ci vogliono…
Grande Marco, ottima disamina come sempre… sul merito: é in effetti difficile che capiti a breve a meno che non confermi o addirittura migliori nei 2 mille (molto difficile) facendo seguire una bella stagione sul rosso (possibile, come hai detto, dato che c’è poco da difendere in eredità dal 2023). Chiaro che se succedono le 2 cose, conti alla mano sarà davvero vicino alla vetta. Vabbè, noi speriamo e, una volta tanto, é possibile che non siano speranze vane. Forza Jannik
MAI, e ripeto MAI, fino a qualche anno fa… ma che dico, fino a qualche mese fa, avrei pensato che un articolo su Sinner fosse di troppo, o non portasse informazioni interessanti.
O peggio ancora, scritto solo per generare traffico e commenti (come il mio).
Ma i record sono fatti per essere battuti…