Billie Jean King Cup 2023 Copertina, Davis/FedCup

Martina Trevisan e Jasmine Paolini trascinano l’Italia in Semifinale alla Billie Jean King Cup: le loro dichiarazioni

09/11/2023 18:50 6 commenti
Jasmine Paolini nella foto (foto Puglia)
Jasmine Paolini nella foto (foto Puglia)

L’Italia celebra un momento glorioso nel tennis femminile grazie alla vittoria di Martina Trevisan contro la tedesca Eva Lys alla Billie Jean King Cup. In un match carico di tensione, Trevisan ha superato un primo set combattuto, prevalendo infine con un convincente 7-6 6-1.
Trevisan, dopo aver recuperato da uno svantaggio iniziale di 5-3 nel primo set, ha dimostrato un’impressionante tenuta mentale e tattica. “Il primo set è stato molto lottato e difficile, lei è una giocatrice aggressiva, atipica. Ho dovuto adattare il mio ritmo per contrastarla,” ha dichiarato l’azzurra. La sua capacità di adattarsi alle condizioni di gioco e di gestire la pressione è stata fondamentale per ribaltare la situazione a suo favore.

Esperta e sempre più centrale nel panorama del tennis italiano, Trevisan ha sottolineato l’importanza dello spirito di squadra: “Siamo una squadra sia fuori che dentro il campo, e questo è molto importante.” La sua gioia nel rappresentare l’Italia è palpabile, un elemento chiave del suo successo.

L’attenzione poi si è spostata sul secondo match della giornata, dove Jasmine Paolini ha consolidato il percorso vincente dell’Italia, sconfiggendo Anna Lena Friedsam in soli due set, 6-3 6-2. Paolini ha espresso la sua felicità: “Dedico questa vittoria a tutta la squadra. È bellissimo essere in semifinale.”
Riflettendo sul suo match, Paolini ha messo in evidenza la sua serenità e concentrazione in campo, fattori decisivi per la vittoria. “Mi sentivo bene in campo, ho cercato di rimanere concentrata perché nel tennis non si sa mai,”
ha detto.

Sei anni dopo il loro debutto in Fed Cup, Trevisan e Paolini, ora veterane della squadra, celebrano insieme questo traguardo. “Siamo felicissime,” ha concluso Paolini, “è una sensazione incredibile.”
L’Italia ora guarda alle semifinali con ottimismo e spirito combattivo, pronta a scrivere un nuovo capitolo nella storia del tennis femminile nazionale. Sfideranno una tra Australia, Slovenia o Kazakistan.


Marco Rossi


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6 commenti

pablox (Guest) 10-11-2023 12:00

Scritto da Tafanus

Scritto da Toio
Brave anzi bravissime le nostre.
Però con la germania ridotta a quei livelli (la giovane tedesca non è male ma il carattere è ancora molto acerbo) il risultato era cmq scontato.
La finale è d’obbligo a questo punto e, meno scontata, la vittoria finale

Brave anzi Bravissime le nostre, ma per piacere cerchiamo di non dimenticare CHI hanno incontrato, e CHI potrebbero ancora incontrare…
Lontani anni-luce i tempi in cui le Fab Four incontravano e battevano le Mauresmo, le Safarova, le Kvitova (Quando la FED CUP si giocava sempre in campo non neutro, e le partecipanti erano le migliori di ogni nazione, gli stadi erano stracolmi).
Cerchiamo di non dimenticare che oggi non si gioca la FedCup, ma un’altra cosa. E il doppio lo giocavano tali Errazni/Vinci, n° UNO al mondo per due anni di seguito, e vincitrici strada facendo di cinque slam…

Tutto giusto.
va ricordato però che anche all’epoca molte grandi giocatrici non giocavano, le italiana batterono anche la Russia senza Sharapova, dementieva PEtrova,etc insomma con la terza o quarta squadra
ciò non toglie che questa formula, e soprattutto aver piazzato le finals dopo il master, hanno impoverito la competizione in modo esagerato.

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Maga (Guest) 10-11-2023 11:16

Italia Canada finale

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Tafanus 10-11-2023 10:45

Scritto da Toio
Brave anzi bravissime le nostre.
Però con la germania ridotta a quei livelli (la giovane tedesca non è male ma il carattere è ancora molto acerbo) il risultato era cmq scontato.
La finale è d’obbligo a questo punto e, meno scontata, la vittoria finale

Brave anzi Bravissime le nostre, ma per piacere cerchiamo di non dimenticare CHI hanno incontrato, e CHI potrebbero ancora incontrare…

Lontani anni-luce i tempi in cui le Fab Four incontravano e battevano le Mauresmo, le Safarova, le Kvitova (Quando la FED CUP si giocava sempre in campo non neutro, e le partecipanti erano le migliori di ogni nazione, gli stadi erano stracolmi).

Cerchiamo di non dimenticare che oggi non si gioca la FedCup, ma un’altra cosa. E il doppio lo giocavano tali Errazni/Vinci, n° UNO al mondo per due anni di seguito, e vincitrici strada facendo di cinque slam…

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Toio (Guest) 10-11-2023 09:45

Brave anzi bravissime le nostre.
Però con la germania ridotta a quei livelli (la giovane tedesca non è male ma il carattere è ancora molto acerbo) il risultato era cmq scontato.
La finale è d’obbligo a questo punto e, meno scontata, la vittoria finale

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italo (Guest) 10-11-2023 08:31

Scritto da Octagon
Tra tutte e tre le squadre del girone B possibili nostre avversarie, Australia, Slovenia e Kazakistan, è stata schierata solo una giocatrice con ranking migliore di 100, Putintseva 69.
Il Kazakistan con la Rybakina sarebbe stato avversario forse insuperabile, ma se gioca al suo posto una sostituta fuori dalle prime 800 non è esattamente la stessa cosa.
In soldoni, superato lo scoglio Francia, la finale è a portata di mano.

il che dimostra quanto possano interessare le competizioni a squadre a molte giocatrici

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Octagon 10-11-2023 00:21

Tra tutte e tre le squadre del girone B possibili nostre avversarie, Australia, Slovenia e Kazakistan, è stata schierata solo una giocatrice con ranking migliore di 100, Putintseva 69.

Il Kazakistan con la Rybakina sarebbe stato avversario forse insuperabile, ma se gioca al suo posto una sostituta fuori dalle prime 800 non è esattamente la stessa cosa.

In soldoni, superato lo scoglio Francia, la finale è a portata di mano.

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