Us Open: Il programma completo di Mercoledì 30 Agosto 2023. Oggi in campo anche Novak Djokovic e Iga Swiatek

Scritto da Mario Blu
@ tinapica (#3734672)
Musetti ha in tutto e per tutto la testa di Fognini. E questo sarà sempre il suo grosso limite.

In realtà sono due persone con un carattere estremamente diverso. Musetti è molto meglio di come a volte si comporta, sono certo che crescendo porterà sempre di più anche dentro al campo la bella persona che è.
Per Fognini mi sa che ormai è tardi…

Scritto da pablito

Scritto da Nastase
Lo show è Elena-Ajla

Sarà un… Belvedere !

E non è detto che vinca Elena. Perché Kalinskaya vs Cirstea dove le collocate?
Comunque anche Andreeva vs Gauff e Kvitova vs Wozniacki sono da seguire.

Sull’ Arthur Ashe oggi gli avversari delle teste di serie dovrebbero fare di più di 12 giochi in totale.

Partite davvero inguardabili oggi.

Scritto da walden
Mattinale dedicato al primo turno degli USO, completatosi stanotte.
Come sempre si parte dal Paese più numeroso, via via a scendere.
USA: partiti in 19, approdano al secondo turno in 9, meno della metà. La cosa è abbastanza logica, fra WC varie sia nel MD che nelle Q, erano presenti anche tanti givani di belle speranze come Tien o Quinn, tennisti al tramonto come Steve Johnson, etc. Quello che preoccupa è òl’eliminazione di Korda e Nakashima, giovani fra i più promettenti, che stanno attraversando un periodo piuttosto negativo. In ogni caso il movimneto USA è talmente ricco di talenti, pur non avendo, al momento, un elemento di punta, andrà avanti lostesso.
Alla piazza d’onore c’è la Francia, che solleva l’interesse di molti qua, fino a creare veri e propri entusiasmi. Che ritengo poco fondati, essendo partiti in 17 (con l’ingreesso come ripescato Cazaux) ma arrivati poco più di un terzo. In realtà non una sorpresa, nei precedenti SLAM era andata più o meno così. D’altronde, l’ho scritto nei giorni scorsi, il movimento francese, secondo come numeri solo a quello statunitense, è in realtà composto in prevalenza di giocatori discreti, tranne forse alcune nuove leve, che però sono ancora troppo giovani per porsi alla sua testa. I vecchi intramontabili comincino a perdere colpi, e di fatto ci sarà un salto di due generazioni, fra quella di Gasqet, Monfils e Mannarino e quella di Fils, Van Assche e Cazaux.
Terzi a parti merito Argentina, Italia, Spagna e UK con 4.
L’Argentina ha perso metà dei suoi, ma in complesso è andata abbastanza bene, considerando la minore attitudine a questa superficie dei Latinoamericani, che stanno vivendo con buone soddisfazioni il passaggio generazionale. Sorprendente la qualificazione di Cerundolo II. La Spagna partiva con 5 e ne porta 4, ottimo risultato, soprattutto per quanto riguarda la sorpresa di CB che ha sconfitto la TdS 4, Holger Rune. Il RU 4 ne aveva e 4 passano, in generale avevano tutti impegni abbordabili, a parte Draper si tratta di tennisti a fine carriera, come Murray o in una fase matura, ma ancora competitivi. L’Italia perde quasi metà dei propri, passa da 7 a 4, ma, a parte l’elminazione di Musetti, direi che sono state rispettate le premesse della vigilia.
A 3 segue l’Australia, che subisce un vero tracollo, essendo partita da 10. Da anni questo paese non ha un giocatore di spicco, ma tanti ottimi giocatori, su in quali emerge De Minaur, l’impressione è che forse in questo momento siano più interessati all’incombente, dopo tre anni di stop, swing asiatico.
Dietro molti paesi con 2 o 1 atleti, da segnalare la sparizione del Giappone, che ne portava 4 al MD e nessuno al 2° turno, anche in questo caso forse c’è maggiore interesse per i prossimi tornei, mentre le “due Cine” ne portano 3, sorprendete la vittoria del Taywanese Hsu, n° 237 al mondo, che sconfigge Kokkinakis.
A dopodomani.

Grazie. Al tuo computo manca solo la Russia, che ha ancora 4 giocatori anche lei come l’Italia e le altre a pari merito.

Scritto da walden
Mattinale dedicato al primo turno degli USO, completatosi stanotte.
Come sempre si parte dal Paese più numeroso, via via a scendere.
USA: partiti in 19, approdano al secondo turno in 9, meno della metà. La cosa è abbastanza logica, fra WC varie sia nel MD che nelle Q, erano presenti anche tanti givani di belle speranze come Tien o Quinn, tennisti al tramonto come Steve Johnson, etc. Quello che preoccupa è òl’eliminazione di Korda e Nakashima, giovani fra i più promettenti, che stanno attraversando un periodo piuttosto negativo. In ogni caso il movimneto USA è talmente ricco di talenti, pur non avendo, al momento, un elemento di punta, andrà avanti lostesso.
Alla piazza d’onore c’è la Francia, che solleva l’interesse di molti qua, fino a creare veri e propri entusiasmi. Che ritengo poco fondati, essendo partiti in 17 (con l’ingreesso come ripescato Cazaux) ma arrivati poco più di un terzo. In realtà non una sorpresa, nei precedenti SLAM era andata più o meno così. D’altronde, l’ho scritto nei giorni scorsi, il movimento francese, secondo come numeri solo a quello statunitense, è in realtà composto in prevalenza di giocatori discreti, tranne forse alcune nuove leve, che però sono ancora troppo giovani per porsi alla sua testa. I vecchi intramontabili comincino a perdere colpi, e di fatto ci sarà un salto di due generazioni, fra quella di Gasqet, Monfils e Mannarino e quella di Fils, Van Assche e Cazaux.
Terzi a parti merito Argentina, Italia, Spagna e UK con 4.
L’Argentina ha perso metà dei suoi, ma in complesso è andata abbastanza bene, considerando la minore attitudine a questa superficie dei Latinoamericani, che stanno vivendo con buone soddisfazioni il passaggio generazionale. Sorprendente la qualificazione di Cerundolo II. La Spagna partiva con 5 e ne porta 4, ottimo risultato, soprattutto per quanto riguarda la sorpresa di CB che ha sconfitto la TdS 4, Holger Rune. Il RU 4 ne aveva e 4 passano, in generale avevano tutti impegni abbordabili, a parte Draper si tratta di tennisti a fine carriera, come Murray o in una fase matura, ma ancora competitivi. L’Italia perde quasi metà dei propri, passa da 7 a 4, ma, a parte l’elminazione di Musetti, direi che sono state rispettate le premesse della vigilia.
A 3 segue l’Australia, che subisce un vero tracollo, essendo partita da 10. Da anni questo paese non ha un giocatore di spicco, ma tanti ottimi giocatori, su in quali emerge De Minaur, l’impressione è che forse in questo momento siano più interessati all’incombente, dopo tre anni di stop, swing asiatico.
Dietro molti paesi con 2 o 1 atleti, da segnalare la sparizione del Giappone, che ne portava 4 al MD e nessuno al 2° turno, anche in questo caso forse c’è maggiore interesse per i prossimi tornei, mentre le “due Cine” ne portano 3, sorprendete la vittoria del Taywanese Hsu, n° 237 al mondo, che sconfigge Kokkinakis.
A dopodomani.

Mi sono imperdonabilmnete dimenticato della Russia, 4 su 7 al secondo turno, come Argentina, Italia, Spagna e RU. Sono rimasti i due più forti e due outsiders di lusso come Karatsev e Safiullin. La sconfita di Karen Khachanov era da mettere in conto, non gioca da mesi, Lo stesso quelle di Kotov e Shevchenko, che non sono in un gran periodo.

Kvitova – Wozniacki è da sogno, se non altro per la carica nostalgica

Scritto da Mario Blu
@ tinapica (#3734672)
Musetti ha in tutto e per tutto la testa di Fognini. E questo sarà sempre il suo grosso limite.

Io mi ricordo il primo Fognini ai primi suoi challenger visto di persona verso il 2007, completamente ben piantato e col pallino della situazione in mano, questa cosa a prescindere da eventuali scenette come quella fatta l’altr’anno contro Bedene 13 mesi fa…

speriamo in tv che oggi Meneschincheri non faccia più commenti come ieri del tipo “la Giorgi é in grado di ribaltare qualsiasi partita”, bah

Scritto da il capitano
Vediamo come se la caveranno Tsitsipas e Ruud con avversari che potrebbero essere gli outsiders di questo slam. Le cosiddette mine vaganti che non esplodono mai al momento giusto.

Per quanto lo US Open sia negli ultimi anni quello che porta più sorprese in assoluto (un poco per la stanchezza della stagione un poco perché si gioca in un ambiente molto difficile ed è facile “perdere” il proprio tennis), ma Strikers e Zangh non sono abbastanza per eliminare quei due, temo.

@ tinapica (#3734672)

Musetti ha in tutto e per tutto la testa di Fognini. E questo sarà sempre il suo grosso limite.

Di nuovo Tiafoe sul primo e Fritz sul secondo. Mah, io stavolta li avrei invertiti ma se lo fanno sono accusati di razzismo

Scritto da Nastase
Lo show è Elena-Ajla

Sarà un… Belvedere ! 😉

Addirittura l’AAS per la bambina siberiana, speriamo non le tremino le gambe …

Mattinale dedicato al primo turno degli USO, completatosi stanotte.
Come sempre si parte dal Paese più numeroso, via via a scendere.
USA: partiti in 19, approdano al secondo turno in 9, meno della metà. La cosa è abbastanza logica, fra WC varie sia nel MD che nelle Q, erano presenti anche tanti givani di belle speranze come Tien o Quinn, tennisti al tramonto come Steve Johnson, etc. Quello che preoccupa è òl’eliminazione di Korda e Nakashima, giovani fra i più promettenti, che stanno attraversando un periodo piuttosto negativo. In ogni caso il movimneto USA è talmente ricco di talenti, pur non avendo, al momento, un elemento di punta, andrà avanti lostesso.
Alla piazza d’onore c’è la Francia, che solleva l’interesse di molti qua, fino a creare veri e propri entusiasmi. Che ritengo poco fondati, essendo partiti in 17 (con l’ingreesso come ripescato Cazaux) ma arrivati poco più di un terzo. In realtà non una sorpresa, nei precedenti SLAM era andata più o meno così. D’altronde, l’ho scritto nei giorni scorsi, il movimento francese, secondo come numeri solo a quello statunitense, è in realtà composto in prevalenza di giocatori discreti, tranne forse alcune nuove leve, che però sono ancora troppo giovani per porsi alla sua testa. I vecchi intramontabili comincino a perdere colpi, e di fatto ci sarà un salto di due generazioni, fra quella di Gasqet, Monfils e Mannarino e quella di Fils, Van Assche e Cazaux.
Terzi a parti merito Argentina, Italia, Spagna e UK con 4.
L’Argentina ha perso metà dei suoi, ma in complesso è andata abbastanza bene, considerando la minore attitudine a questa superficie dei Latinoamericani, che stanno vivendo con buone soddisfazioni il passaggio generazionale. Sorprendente la qualificazione di Cerundolo II. La Spagna partiva con 5 e ne porta 4, ottimo risultato, soprattutto per quanto riguarda la sorpresa di CB che ha sconfitto la TdS 4, Holger Rune. Il RU 4 ne aveva e 4 passano, in generale avevano tutti impegni abbordabili, a parte Draper si tratta di tennisti a fine carriera, come Murray o in una fase matura, ma ancora competitivi. L’Italia perde quasi metà dei propri, passa da 7 a 4, ma, a parte l’elminazione di Musetti, direi che sono state rispettate le premesse della vigilia.
A 3 segue l’Australia, che subisce un vero tracollo, essendo partita da 10. Da anni questo paese non ha un giocatore di spicco, ma tanti ottimi giocatori, su in quali emerge De Minaur, l’impressione è che forse in questo momento siano più interessati all’incombente, dopo tre anni di stop, swing asiatico.
Dietro molti paesi con 2 o 1 atleti, da segnalare la sparizione del Giappone, che ne portava 4 al MD e nessuno al 2° turno, anche in questo caso forse c’è maggiore interesse per i prossimi tornei, mentre le “due Cine” ne portano 3, sorprendete la vittoria del Taywanese Hsu, n° 237 al mondo, che sconfigge Kokkinakis.

A dopodomani.

Scritto da verdasco
@ italo (#3734545)
si, tutta italia lo aspetta fremente

@ verdasco (#3734582)

…questo passa il convento….

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX
A parte il doppio, questa notte possiamo metter giù un giorno di ferie.

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3734510)

Ed è una tristissima, veritiera, constatazione, che trova le principali cause in Cocciaretto e Musetti (Cecch lasciamolo stare che ormai si limita a stare a galla per quanto gli sia possibile) che a questo secondo turno dovevano arrivare.
È inutile continuare a negare la figuraccia fatta dalla nostra rappresentanza l’altro ieri: scusanti non se possono trovare, perché non ce ne sono.
Meno male che ieri l’altra parte del tabellone ha mostrata l’altra faccia della racchetta italica, cioè che oltre al rovescio c’è anche un dritto.
Ma a me il pensiero che con un tabellone simile Musetti non sia più in gara continua a far rabbrividire, è più forte di me e di ogni altra possibile soddisfazione.

Lo show è Elena-Ajla

Vediamo come se la caveranno Tsitsipas e Ruud con avversari che potrebbero essere gli outsiders di questo slam. Le cosiddette mine vaganti che non esplodono mai al momento giusto. 😎

@ italo (#3734545)

si, tutta italia lo aspetta fremente

il match da vedere è l’ultimo sul 13, ovvero Droguet-Mensik

A parte il doppio, questa notte possiamo metter giù un giorno di ferie.