Marco Trungelliti
Hugo Gaston [2]
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Il gesto controverso di Hugo Gaston: ritiro polemico a Verona ad un punto dalla sconfitta
26/07/2023 20:32 
65 commenti
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Il gesto controverso di Hugo Gaston: ritiro polemico a Verona ad un punto dalla sconfitta
Hugo Gaston stava vivendo settimane positive, considerando che aveva accumulato dieci vittorie consecutive nel circuito Challenger, con titoli a Iasi e Trieste. Ma questa buona impressione lasciata dal francese è stata distrutta da ciò che ha fatto nella partita in cui ha visto questa serie terminare in modo brusco.
A Verona, Gaston era molto vicino alla sconfitta contro l’argentino Marco Trungelliti, in un momento in cui il sudamericano aveva vinto il punto con l’aiuto del nastro ottenendo un vantaggio di 0-40 e tre match point sul servizio del francese. Ebbene, è stato proprio in quel momento che Gaston si è avvicinato alla rete appena quel punto fortunato per Trungelliti si è concluso, ha stretto la mano all’argentino e si è ritirato dal match.
Un comportamento che sta ricevendo molte critiche sui social media e che potrebbe costare ulteriori punizioni a un tennista che è già stato multato pesantemente per comportamento antisportivo.
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si, è vero, ripensandoci ora. però è anche vero che le coniugazioni dei verbi italiani non sono tanto facili ! per cui un pò di comprensione per questi errori veniali. spiegando magari.
Grande
perchè avrebbe dovuto scrivere “debbano”
Sinceramente, date le sue condizioni fisiche (un po’ come il video della Toth a Budapest che nei primi giorni girava opportunamente tagliato, mentre dopo sei minuti di discussione della giudice di sedia con la Zhang era più che lecito cancellare un segno a pratica chiusa, anche se la palla era buona anche secondo me) un qualsiasi osservatore avrebbe sperato che Gaston potesse vincere il terzo set? No … Il pubblico ha capito che Gaston medesimo fosse infortunato? No, ho visto tutto il match da casa con audio 5.1; per AAMS cambia qualcosa a ritirarsi così? No ; C’er qualcuno fra il pubblico “bettors with Malta”? No perchè quando Gaston si é ritrato, la gente ad apprendere ciò era ancora più felice… La redazione ha scritto che il transalpino si fosse infortunato a fine del secondo set: No, dimenticanza, se permetti, non così trascurabile…Nè un tennista é tenuto a conoscere le condizioni di vendita dei gestori di scommesse
e perchè? 6 un purista nostalgico?
Che schifo
Gaston e Moutet… tanto talento, ma pure il cervello è affetto da nanismo.
Non è il primo tennista che fa una sciocchezza del genere e non sarà l’ultimo, ma una bella squalifica per antisportivita’?
Non è previsto purtroppo…
Anche se si ritira è persa comunque
Ma perchè?
quello che dici è un’aggravante e non un’attenuante. gaston evidentemente è così infantile che ha voluto prendere in giro il suo avversario e gli spettatori. se stava male doveva ritirarsi prima. farlo a un 15 dalla sconfitta è prendere per i fondelli, o pensare di farlo, tutti quelli che erano lì, nessuno escluso. andrebbe severamente punito
In Italia debbono farlo di italiano 😛
Se vedi, sia Paire che Moutet che Gaston hanno un gioco creativo-istrionico. L’essere istrionico fa parte della loro subpersonalità.
nella PNL umanistrica essere istrionico è una delle subpersonalità da
“curare”. Questo per far capire che le patologie che i singoli giocatori si portano dietro poi si rivedono anche nel loro modo di giocare oltre che al loro modo di essere. Quindi non fanno gli istrionici perchè sono incompleti tennisticamente ma hanno determinate caratteristiche tecniche proprio perchè istrionici.
Perché multarlo ? Se avesse fatto finta di un dolore a un piede , lo si accetterebbe di più ?
Di imbarazzante c’è anche l’organizzazione di Verona all una di notte ancora in campo erano ! Certo Gaston poteva e doveva finire magari faceva un doppio fallo erano trenta secondi in più !
Si ma qua non siamo al livello del Ligorna, sono tornei internazionali Gaston e Trungelliti sono professionisti, Trungelliti ha anche una certa età (come avrebbe detto Dalla), certe cose non si possono vedere. Come Zapata Miralles che sembrava morto alla fine del secondo set e poi è ripartito come una scoreggia….
Che poi, nel 99% dei casi, l’intervento del fisioterapista è perfettamente inutile. Innumerevoli sono le volte che dopo un frettoloso intervento di fasciatura l’atleta dà forfait (anche perché muoversi così rischia di generare altri infortuni).
Mi sembra il presidente ed i presunti campioni del mio circolo di padel che quando hanno capito ormai di aver perso incominciano a tirare di proposito fuori sui vetri dando a vedere che in realtà non si stavano impegnando…
Le probabilità di vincere di Gaston erano meno di zero al momento del ritiro, la cosa é sospetta per regolamenti – betting; parimente anche Trungelliti, avvicinarsi a Gaston per chiedergli come stesse a fine del secondo set non sarebbe stato un brutto gesto: secondo me ci vorrebbero anche dei fisioterapisti che in questi casi ti dicessero durante il medical timeout “lascia stare che uno stiramento può diventare uno strappo” e simili, ed evitare queste litanie successive al termine dei 3 minuti regolamentari concessi per le cure…
No, io ho visto la partita, il pubblico era palesemente antifrancese già dai primi scambi, specie da un lato delle tribune a tavolini da bar con ululati prendendo intanto un ghiacciolo che sembra la retta d’arrivo dell’ippodromo del Savio, con rispetto parlando, io dico solo che fra Umago, Salisburgo, Trieste, Zug, Gstaad, appunto Verona, magari togliere un paio di tornei “mitteleuropei” nel periodo ed infortuni, scenette e combine le cose andrebbero meglio
Parliamo di uno che a Bercy alla stessa ora, con pubblico altrettanto fazioso enne volte tanto (8-9000 spettatori) batté un certo Alcaraz…
Moutet
Tu c’eri? Perché comunque? Non capisco, magari l’atteggiamento di Hugo è di quelli che ti mettono il pubblico contro, modello Morte?
Una serata (molto inoltrata) che è andata storta.
Pubblico fazioso, avversario poco elegante, Gaston veramente infantile.
Più il livello è basso più succedono cose di questo genere.
Ricordo quando andavo a vedere la Prima Categoria di Calcio.
Minacce, botte, arbitri trasformati in piccoli dittatori, gesti tra il grottesco e il folle (al 15mo del secondo tempo il dirigente del ‘Ligorna’ si alzava, prendeva un secchio d’acqua e lo versava in testa al guardalinee – avevo amico arbitro e mi divertivo a leggere i referti nella loro sede).
Se era così doveva ritirarsi a fine secondo set. Punto.
Il resto è stupidità antisportiva, e se anche avesse avuto un briciolo di ragione, è passato completamente dalla parte del torto.
Criticai Musetti che si ritirò sotto 4-0 al RG con Nole, a maggior ragione uno che si ritira a un 15 dalla sconfitta. Faceva più bella figura a ritirarsi 25 minuti prima
Al di là degli insulti per Gaston, non ho capito bene il motivo di tale comportamento da parte sua……. c’entra mica il pubblico?
Limpido ed evidente. Quoto.
Che buffone.
vogliamo dire cosa ha fatto a Trieste…
ha fatto aprire apposta l’ombrellone durante le fasi di gioco nonostante dagli spalti avessero chiesto di chiuderlo perchè ostruiva la visuale ad alcuni spettatori.
Tra l’altro erano le 6 di sera, il sole era basso e l’ombra non gli finiva neanche sulla sedia.
e l’arbitro senza personalità ovviamente gli da corda
Cambia nazionalità visto che te ne vergogni tanto!!!
L’hanno fatta perché Gaston era totalmente fermo e zoppicante, distrutto evidentemente dal torneo appena vinto a Trieste, anche se giocando due ore prima sullo stesso campo il suo rivale di domenica, il nostro Francesco Passaro, non ne aveva risentito, vista anche la brevità del viaggio per arrivare a Verona: si vede palesemente nel fermo immagine in alto l’esultanza ridicola di Trungelliti di fronte ad un avversario che sù per giù era rimasto in campo palesemente con un infortunio da 15 – 20 giorni di prognosi, questo non era bastato al pubblico scaligero per evitare di esultare sulle prime di sevizio sbagliate da Gaston, che temevo fosse pure costretto ormai a servire da sotto
L’avversario australiano di Panatta fece così dopo aver mancato innumerevoli match – point, esattamente come Gaston ieri sera, che zoppicava e giocava da fermo da un set, nessuno si lamentò della sua presunta antisportività di fronte ad entrambi i casi ad un “non c’é nulla da fare”.. Gli operatori condormi all’agenzia dei monopoli dovrebbero dare sempre quota uno di rimborso per scommesse di questo tipo, invece non lo fanno, ed ecco il patatrack per un torneo giocato in Italia: sportivo Gaston a non ritirarsi visto che da 35 minuti non si reggeva in piedi, particolare omesso dalla redazione, altroché.. Comunque le ultime partite dei primi turni serali dei Challenger sono sempre così,. riflettori un po’ bassi, share via internet esiguo, regolarità che va a fari benedire.. Ho visto delle partite giocate dal moldavo Albot certe volte a pari situazioni che non ve le raccomando…
Ho visto la partita, Gaston era infortunato dalla fine del secondo set, era completamente immobile, beccato da pubblico che lui cercava di rassicurare dicendogli in francese “dài, tranquilli che fra poco perdo”, Trungelliti faceva finta di non capire che il suo avversario fosse infortunato, ed esultava ad ogni punto come se avesse vinto uno slam: qui l’antisportivo è stato l’argentino, poi non conosco la colonia di tale Paese sudamericano nella città scaligera, sicuramente folta per fare tutto questo baccano a suo favore a mezzanotte e cinquanta con cento persone al massimo di pubblico seduto sui tavolini da bar
@ MAURO (#3681181)
Di nuovo un commento intelligente del monaco di clausura
Tipico francese , non sanno perdere.
Pirlèn.In francese suona meglio
Sicuramente perché i bookmakers non – AAMS danno il rimborso ad un solo quindici dalla fine del match: regola giusta, invece il nostro Fisco incassa; comunque la partita l’ho vista, pubblico assurdo pro – Trungelliti , totalmente antisportivo, Gaston che era palesemente infortunato dalla fine del secondo set, ergo non aveva nessuna possibilità di vincere, quindi anche il comportamento di Trungelliti che esultava ad ogni 15 vinto era vergognoso
considerato quanto costano i biglietti si poteva pensare che a Verona il pubblico fosse di un certo livello e invece a quanto pare niente di tutto ciò a quanto pare anche la gente con i soldi sa essere incivile
@ Maurantonio (#3681124)
quindi tu giudichi il gesto di una persona dal passaporto?
Per le scommesse è irrilevante.
Paire, Moutet e Gaston. i tre moschettieri….Per carità la nazionalità non c’entra nulla ma il caso ci ha messo lo zampino
Pensa che a me successe con quel maledetto di carballes baena… Era un torneo in nord africa se nn sbaglio, era sotto qualcosa del tipo 1-0 5-0 40-0 avevo messo un bel po’ di soldi sul break a 0 finale e sull’ultimo punto si ritira.
Comunque i francesi restano i più corrotti, se prendi un torneo minore quasi sicuramente i primi due game saranno due break vicendevoli…
Non si capisce cosa ci facesse al challenger di Verona quando poteva tranquillamente qualificarsi ad Umago
La mia era una battuta ovviamente
Separerei Paire, che ha problemi psicologici e non credo abbia mai direttamente mancato di rispetto agli avversari, dagli altri citati che di rispetto ne hanno poco, ma pensano di poter coprire le loro lacune di giocatori certo talentuosi, ma in varia misura incompleti, mediante atteggiamenti istrionici
Se un pover uomo…
pubblico di verona imbarazzante comunque
@ sander (#3681133)
Da quelle parti (Sanremo) abbiamo Arnaldi che è un esempio di sportività e coretezza ciò l’aria non c’entra proprio per niente.
Poi parlano tanto degli scommettitori, gesto schifoso fatto da un udm, dovrebbero squalificarlo un anno, vedi che poi non lo fa più
Nemmeno alcuni italici avrebbero fatto di peggio.
Sarebbe da capire cosa c’entra la nazionalità col pessimo gesto. Poi però non è vero che si traccia la linea fra buoni e cattivi come quando da piccoli giocavamo a guardie e ladri. Bah
Forse visto il punteggio ha preferito andare a spostare l’auto prima dell’ennesima grandinata.. Gaston te si un teston e anca un fià c…ion.
Non immagino gli scommettitori
Da multare pesantemente. Una scorrettezza e una stupidità senza eguali
francesi…
W TRUNGELLITI E IL SUO TOP SPINN!
questo è il giocatore che ha fatto cadere la pallina contro coric volontariamente durante lo scambio per far rigiocare il punto. da radiare a vita!
I classici francesi che si inc…ano
Che dire, non è certo fortunato come il suo omonimo della Walt Disney.
Si, effettivamente non sono messi benissimo. Non è che anche il nostro Fognini di Arma di Taggia era così perchè sentiva l’aria francese?
Forse hanno nel sangue la volontà di essere rivoluzionari a tutti i costi ma dall’essere
rivoluzionario a caz…e il confine è sottile.
Più che un corso di sportività un bonus psicologo ai tennisti….
Un cretino non e’ tale per una bandiera, e ad una bandiera non deve essere associato il comportamento di chi la porta.
Proprio un francese …vero Antonio?
Prima Paire, poi Moutet, poi Gaston. Penso che in Francia debbono fare un corso di sportività
Povero c……e
Fumant…on 😉