I Risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (20 Marzo 2023)

20/03/2023 18:00 114 commenti
Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06
Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06

USA Masters 1000 Miami – hard
1TQ Klein SVK – Arnaldi ITA (0-0) 2 incontro dalle ore 16:00

ATP Miami
Lukas Klein
6
4
6
Matteo Arnaldi [14]
4
6
4
Vincitore: Klein

1TQ Zhang CHN – Bellucci ITA (0-0) 4 incontro dalle ore 16:00

ATP Miami
Zhizhen Zhang [5]
6
6
Mattia Bellucci
1
3
Vincitore: Zhang







USA WTA 1000 Miami – hard
Nessuna azzurra in campo oggi.







SUI Challenger Biel – hard indoor
TDQ Kobelt SUI – Dalla Valle ITA (0-0) 2 incontro dalle ore 11:00
ATP Biel
Nicolas Kobelt
0
4
Enrico Dalla Valle
6
6
Vincitore: Dalla Valle

TDQ Forti ITA – Potenza ITA (0-0) 3 incontro dalle ore 11:00

ATP Biel
Francesco Forti [4]
6
7
Luca Potenza [8]
3
5
Vincitore: Forti







HRV Challenger Zadar – terra
TDQ Fonio ITA – Wenger SUI (0-0) ore 10:00

ATP Zadar
Giovanni Fonio [5]
7
6
Damien Wenger [9]
5
2
Vincitore: Fonio

TDQ Ocleppo ITA – Sanchez Jover ESP (0-0) ore 10:00

ATP Zadar
Julian Ocleppo
4
6
6
Carlos Sanchez Jover [7]
6
4
1
Vincitore: Ocleppo

TDQ Zeppieri ITA – Setkic BIH (0-0) 2 incontro dalle ore 10:00

ATP Zadar
Giulio Zeppieri [1]
6
7
Aldin Setkic [12]
0
6
Vincitore: Zeppieri

TDQ Caruso ITA – Basic BIH (0-0) 2 incontro dalle ore 10:00

ATP Zadar
Salvatore Caruso [6]
2
3
Mirza Basic [11]
6
6
Vincitore: Basic

1T Poljicak CRO – Cobolli ITA (0-0) 4 incontro dalle ore 10:00

ATP Zadar
Mili Poljicak
1
3
Flavio Cobolli [5]
6
6
Vincitore: Cobolli







FRA Challenger St Brieuc – indoor hard
Nessun azzurro in campo oggi.


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114 commenti. Lasciane uno!

Marcus91 21-03-2023 13:45

Scritto da Brufen

Scritto da Marcus91

Scritto da giove

Scritto da Marcus91
Purtroppo malissimo Arnaldi!! Probabilmente ancora deve farsi le ossa nel tour challenger. Sugli ATP non riesce a mantenere il suo gioco. Troppo labile di testa Matteo!

Temo la testa c’entri poco,ma che occorra un intervento di chi lo allena se ci riesce . E l’andamento del match la cosa non buona,specie nel primo set. E aggiungo che la stessa cosa o simile riguarda anche Passaro e Cobolli

Secondo te se Arnaldi va sotto di 2 breaks e poi li recupera e poi riperde di nuovo il servizio non è un problema di testa?? Se nel 3° set da sotto 4-1 recupera fino al 4-4 e poi riperde il servizio e io match non è un problema di testa?
A livello di gioco, pur non giocando come sa fare, ha saputo recuperare più volte la partita, ma poi l’ha persa di testa.

E’ esattamente cosi’, e Matteo sarebbe il primo a confermartelo. Arnaldi tende a c@g@rsi sotto (termine da lui piu’ volte utilizzato), e a me parve evidente da quella prima finale challenger di Francavilla contro Maestrelli – poi vinta, ma tirando pallette da under 12 che nulla di buono lasciavano presagire. Non e’ il solo, anzi, TUTTI devono confrontarsi col “braccino” prima o poi, anche Djokovic e Nadal (per non parlare di Roger…). Ma come lo si gestisce, e’ uno degli aspetti fondamentali del tennis. Lui non e’ un fenomeno da top 10, ma ha doti atletiche e una certa completezza che tanti gli invidiano. Se impara a giocare libero anche a questo livello, puo’ fare la sua onesta carriera. Se gioca perennemente con la strizza, saranno legnate su legnate. (anche il servizio, per esempio, sa essere rispettabile. Ma se poi in partita tira una seconda e una terza, si va poco lontano..)
PS la mia non vuole essere una critica trollosa. Ho giocato a tennis a livelli agonostici e certe cose le ho capite sulla mia pelle. A uno come Arnaldi non potevo neanche legargli le scarpe. Pero’ purtroppo questo e’ uno sport crudele, dove solo 100/200 persone riescono a campare bene. Io credo che Arnaldi sia fra i 5/600 che possono ambire a quel traguardo. Pero’ non e’ automatico, deve prenderne coscienza e capire che nel tennis il colpo piu’ importante e’ la stretta di mano.
Discorso diverso per Bellucci: lui non mi ha mai dato l’idea di aver paura di vincere. Anzi, mi sembra un ottimo closer. Nel suo caso, i limiti paiono prettamente tecnici (non puoi stare nella creme de la creme con un diritto da terza categoria) e atletici (troppe volte, l’ho visto crollare dopo 90/120 minuti ad alta intensita’).
Per finire, scusatemi se i miei commenti non sono tutto miele, ma questo non e’ il Lemon Bowl Undeer 10. Stiamo parlando di giocatori che ambiscono al top del top del tennis mondiale. E non sono miei parenti stretti. Io sono tifoso di entrambi, ma l’incoraggiamento zuccheroso non mi interessa. Che facciano il necessario per provare a superare le proprie lacune.

Concordo anche le virgole!

114
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MAURO (Guest) 21-03-2023 11:28

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da MAURO

Scritto da Detuqueridapresencia
Scusate ma Poljicak non doveva essere uno dei tre futuri fenomeni croati: i trejc moschettierjic che domineranno l’universo insieme a 200 francesi, 400 panda a casagghiu e 600 rettiliani?
E come è possibile che prenda una legnatina (4 giochi sono una legnatina secondo “La Divina Legnata” di Mauro Alighieri) da un Cobolli qualsiasi, chiaramente pompato dai challenger italici, sopravvalutato e destinato a finire nel calderone degli ITF ben presto, a leggere il Vangelo secondo Helvetiantonio?

Ma sei de coccio. 3 0 4 games sono LEGNATE. La LEGNATINA sono 5 games

Oh divin poeta della legnata, umilmente e infattamente chiedo scusa alla vostra sommamente fervida parafrasi perifrastica.
Cchiu pilu ecc. ecc.

Scuse accettate.

113
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Marcus91 21-03-2023 10:40

Scritto da walden

Scritto da Marcus91

Scritto da giove

Scritto da Marcus91
Purtroppo malissimo Arnaldi!! Probabilmente ancora deve farsi le ossa nel tour challenger. Sugli ATP non riesce a mantenere il suo gioco. Troppo labile di testa Matteo!

Temo la testa c’entri poco,ma che occorra un intervento di chi lo allena se ci riesce . E l’andamento del match la cosa non buona,specie nel primo set. E aggiungo che la stessa cosa o simile riguarda anche Passaro e Cobolli

Secondo te se Arnaldi va sotto di 2 breaks e poi li recupera e poi riperde di nuovo il servizio non è un problema di testa?? Se nel 3° set da sotto 4-1 recupera fino al 4-4 e poi riperde il servizio e io match non è un problema di testa?
A livello di gioco, pur non giocando come sa fare, ha saputo recuperare più volte la partita, ma poi l’ha persa di testa.

Ha recuperato perché aveva di fronte un giocatore modesto, che nel primo set serve due volte per la partita e due volte subisce il break. Non penso che sia, semplicemente, un problema di testa, ma di strumenti e di capacità di utilizzarli accortamente. Klein è un giocatore costante, nel senso che gioca allo stesso modo dall’inizio alla fine della partita. Con questi giocatori bisogna inventare ogni volta un colpo per metterli in difficoltà, non c’è bisogno del vincente, anche perché sono quelli che la palla te la rimandano indietro. Ma deve essere Arnaldi, che ne avrebbe i mezzi, a trovare il modo di rompere questo schema.

Vero ma se giochi con un macigno in testa che devi vincere perché sai che hai armi in più rispetto al tuo avversario, perdi di vista la tattica di gioco e i colpi. La testa nel tennis, e non solo nel tennis, comanda tutto il resto!

112
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sergio (Guest) 21-03-2023 10:40

@ Brufen (#3459120)

sono d’accordo con te nel ritenere Arnaldi e Bellucci due casi molto diversi. Per certi aspetti quasi opposti. Ma in comune hanno una crescita esponenziale nell’arco di un solo anno. E’ stata una rivoluzione che come visti in molti casi richiede un periodo di assestamento. Non tutti possono essere Alcaraz o Rune.
Ma se uno guarda la storia di Arnaldi è evidente che parliamo di un ragazzo si emotivo ma anche che è uno che non molla. Da un punto di vista fisico è cresciuto molto in ritardo. Fino a pochissimi anni fa aveva un corpo in ritardo di almeno 3 anni. E questo non è un fatto solo fisico. Ha un pesante fardello anche da un punto di vista psicologico. Alcaraz e Rune sono dominanti da un punto di vista fisico. Sono sempre stati in anticipo rispetto ai coetanei. Si sono creati un autostima da anni ormai. Arnaldi ha avuto paradossalmente una fiducia incredibile nell’insistere nonostante le condizioni deficitarie. Ma se parliamo di autostima e di sicurezza, se la sta creando in questi anni. E di buono è che continua ad affrontare situazione non di confort. Se uno non guarda solo il singolo risultato ma guarda alla storia di uno sportivo, la storia (appena iniziata) di Arnaldi è una storia da ammirare

111
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sergio (Guest) 21-03-2023 10:25

@ walden (#3459146)

tutte le programmazioni a posteriori sono rivedibili. In ogni caso ho veramente pochi indizi anche solo per formulare giudizi in merito. Per quanto riguarda Arnaldi e Bellucci penso che fosse assolutamente utile misurarsi a quel livello. E a mente fredda ti direi che, sebbene da tifoso chiaramente spero che il cammino sia sempre il più lungo possibile, ma da sportivo che segue il tennis da quasi 40 anni, era anche prevedibile che in questa fase arnaldi e bellucci subissero delle sonore sconfitte.

110
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+1: pibla
velenopuro 21-03-2023 09:55

Pirandello docet.

Il fu Mattia Bellucci.
E pure il fu Matteo Arnaldi

109
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walden 21-03-2023 07:51

Scritto da Sergio
@ Marcus91 (#3459031)
Per una volta posso suggerire io a qualcuno di non prendersela. Tanto con qualcuno è inutile. I commenti saranno sempre e solo influenzati dal risultato. Io sono un consulente aziendale e sono abituato a fare le analisi senza farmi condizionare dalle emozioni né dall’umore del momento. Quindi se analizzo Arnaldi, guardo innanzitutto la storia sportiva di Arnaldi. Poco più di un anno fa, si è affacciato a livello challenger. Dimostrava un buon palleggio, ma sembrava veramente acerbo per quel livello. La maggior parte dei commenti erano delle sentenze in relazione al suo fisico soprattutto ma anche ad una certa fragilità emotiva. In un anno per chi lo guardava giocare (e ripeto guardando intere partite e non due scambi o peggio solo il risultato) era chiaro che sotto molti aspetti aveva fatto progressi enormi. Finendo per dominare anche alcuni tornei addirittura su superfici in cui secondo alcuni non avrebbe mai dovuto nemmeno mettere piede. La sua storia è una storia di un ragazzino sempre molto indietro da un punto di vista fisico. Psicologicamente è stato un ragazzino che si è abituato a prendere inizialmente sempre delle sonore legnate. Ma non si è mai arreso. Ha avuto sempre ostinatamente fiducia e pazienza che piano piano avrebbe raggiunto certi risultati. Ed i fatti già ora gli danno ragione. Quindi io personalmente credo ciecamente in questo ragazzo. E con questo tanto per prevenire i soliti noti non dico che diventerà un numero 1, e forse nemmeno un top 20. Ma sicuramente un tennista da ammirare e apprezzare.

Sergio, il tuo ragionamento è condivisibile, ma non pensi che qualche errore di programmazione sia stato fatto?

108
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Sergio (Guest) 21-03-2023 06:40

@ Marcus91 (#3459031)

Per una volta posso suggerire io a qualcuno di non prendersela. Tanto con qualcuno è inutile. I commenti saranno sempre e solo influenzati dal risultato. Io sono un consulente aziendale e sono abituato a fare le analisi senza farmi condizionare dalle emozioni né dall’umore del momento. Quindi se analizzo Arnaldi, guardo innanzitutto la storia sportiva di Arnaldi. Poco più di un anno fa, si è affacciato a livello challenger. Dimostrava un buon palleggio, ma sembrava veramente acerbo per quel livello. La maggior parte dei commenti erano delle sentenze in relazione al suo fisico soprattutto ma anche ad una certa fragilità emotiva. In un anno per chi lo guardava giocare (e ripeto guardando intere partite e non due scambi o peggio solo il risultato) era chiaro che sotto molti aspetti aveva fatto progressi enormi. Finendo per dominare anche alcuni tornei addirittura su superfici in cui secondo alcuni non avrebbe mai dovuto nemmeno mettere piede. La sua storia è una storia di un ragazzino sempre molto indietro da un punto di vista fisico. Psicologicamente è stato un ragazzino che si è abituato a prendere inizialmente sempre delle sonore legnate. Ma non si è mai arreso. Ha avuto sempre ostinatamente fiducia e pazienza che piano piano avrebbe raggiunto certi risultati. Ed i fatti già ora gli danno ragione. Quindi io personalmente credo ciecamente in questo ragazzo. E con questo tanto per prevenire i soliti noti non dico che diventerà un numero 1, e forse nemmeno un top 20. Ma sicuramente un tennista da ammirare e apprezzare.

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+1: Detuqueridapresencia, walden, Marcus91
Sergio (Guest) 21-03-2023 06:40

@ Marcus91 (#3459031)

Per una volta posso suggerire io a qualcuno di non prendersela. Tanto con qualcuno è inutile. I commenti saranno sempre e solo influenzati dal risultato. Io sono un consulente aziendale e sono abituato a fare le analisi senza farmi condizionare dalle emozioni né dall’umore del momento. Quindi se analizzo Arnaldi, guardo innanzitutto la storia sportiva di Arnaldi. Poco più di un anno fa, si è affacciato a livello challenger. Dimostrava un buon palleggio, ma sembrava veramente acerbo per quel livello. La maggior parte dei commenti erano delle sentenze in relazione al suo fisico soprattutto ma anche ad una certa fragilità emotiva. In un anno per chi lo guardava giocare (e ripeto guardando intere partite e non due scambi o peggio solo il risultato) era chiaro che sotto molti aspetti aveva fatto progressi enormi. Finendo per dominare anche alcuni tornei addirittura su superfici in cui secondo alcuni non avrebbe mai dovuto nemmeno mettere piede. La sua storia è una storia di un ragazzino sempre molto indietro da un punto di vista fisico. Psicologicamente è stato un ragazzino che si è abituato a prendere inizialmente sempre delle sonore legnate. Ma non si è mai arreso. Ha avuto sempre ostinatamente fiducia e pazienza che piano piano avrebbe raggiunto certi risultati. Ed i fatti già ora gli danno ragione. Quindi io personalmente credo ciecamente in questo ragazzo. E con questo tanto per prevenire i soliti noti non dico che diventerà un numero 1, e forse nemmeno un top 20. Ma sicuramente un tennista da ammirare e apprezzare.

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+1: Detuqueridapresencia, Marcus91
Brufen (Guest) 21-03-2023 04:31

Scritto da Marcus91

Scritto da giove

Scritto da Marcus91
Purtroppo malissimo Arnaldi!! Probabilmente ancora deve farsi le ossa nel tour challenger. Sugli ATP non riesce a mantenere il suo gioco. Troppo labile di testa Matteo!

Temo la testa c’entri poco,ma che occorra un intervento di chi lo allena se ci riesce . E l’andamento del match la cosa non buona,specie nel primo set. E aggiungo che la stessa cosa o simile riguarda anche Passaro e Cobolli

Secondo te se Arnaldi va sotto di 2 breaks e poi li recupera e poi riperde di nuovo il servizio non è un problema di testa?? Se nel 3° set da sotto 4-1 recupera fino al 4-4 e poi riperde il servizio e io match non è un problema di testa?
A livello di gioco, pur non giocando come sa fare, ha saputo recuperare più volte la partita, ma poi l’ha persa di testa.

E’ esattamente cosi’, e Matteo sarebbe il primo a confermartelo. Arnaldi tende a c@g@rsi sotto (termine da lui piu’ volte utilizzato), e a me parve evidente da quella prima finale challenger di Francavilla contro Maestrelli – poi vinta, ma tirando pallette da under 12 che nulla di buono lasciavano presagire. Non e’ il solo, anzi, TUTTI devono confrontarsi col “braccino” prima o poi, anche Djokovic e Nadal (per non parlare di Roger…). Ma come lo si gestisce, e’ uno degli aspetti fondamentali del tennis. Lui non e’ un fenomeno da top 10, ma ha doti atletiche e una certa completezza che tanti gli invidiano. Se impara a giocare libero anche a questo livello, puo’ fare la sua onesta carriera. Se gioca perennemente con la strizza, saranno legnate su legnate. (anche il servizio, per esempio, sa essere rispettabile. Ma se poi in partita tira una seconda e una terza, si va poco lontano..)

PS la mia non vuole essere una critica trollosa. Ho giocato a tennis a livelli agonostici e certe cose le ho capite sulla mia pelle. A uno come Arnaldi non potevo neanche legargli le scarpe. Pero’ purtroppo questo e’ uno sport crudele, dove solo 100/200 persone riescono a campare bene. Io credo che Arnaldi sia fra i 5/600 che possono ambire a quel traguardo. Pero’ non e’ automatico, deve prenderne coscienza e capire che nel tennis il colpo piu’ importante e’ la stretta di mano.

Discorso diverso per Bellucci: lui non mi ha mai dato l’idea di aver paura di vincere. Anzi, mi sembra un ottimo closer. Nel suo caso, i limiti paiono prettamente tecnici (non puoi stare nella creme de la creme con un diritto da terza categoria) e atletici (troppe volte, l’ho visto crollare dopo 90/120 minuti ad alta intensita’).

Per finire, scusatemi se i miei commenti non sono tutto miele, ma questo non e’ il Lemon Bowl Undeer 10. Stiamo parlando di giocatori che ambiscono al top del top del tennis mondiale. E non sono miei parenti stretti. Io sono tifoso di entrambi, ma l’incoraggiamento zuccheroso non mi interessa. Che facciano il necessario per provare a superare le proprie lacune.

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+1: Marcus91
M_NuS-StylE87 21-03-2023 01:40

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da M_NuS-StylE87

Scritto da Detuqueridapresencia
Scusate ma Poljicak non doveva essere uno dei tre futuri fenomeni croati: i trejc moschettierjic che domineranno l’universo insieme a 200 francesi, 400 panda a casagghiu e 600 rettiliani?
E come è possibile che prenda una legnatina (4 giochi sono una legnatina secondo “La Divina Legnata” di Mauro Alighieri) da un Cobolli qualsiasi, chiaramente pompato dai challenger italici, sopravvalutato e destinato a finire nel calderone degli ITF ben presto, a leggere il Vangelo secondo Helvetiantonio?

Mi stai un po scadendo, Poljicak (Wimbledon non si vince per caso) sarà uno dei tre futuri fenomeni croati, insieme a Prizmic e Dodig, un 2004 e due 2005, dunque ancora molto giovani.

Molto giovani? Alla loro età Sinner faceva gli ottavi in ATP e questi che pispolo hanno vinto? Nemmeno quello che hanno vinto i mitici francesini.
Ma quanti ZZ di top 10 ci dovrebbero essere in futuro? Una cinquantina?

Beh Sinner è l’unico italiano che possiamo definire top player, ma poi chiamiamo ancora giovani i nostri 2001 (e lo sono), allora Prizmic e Dodig cosa sono? Neonati…Prizmic ha già vinto 5 futures e fatto 2 quarti challenger partendo dalle quali, Dodig a livello professionista ha giocato 2 future vincendo uno, Tien e Blockx giocano alla pari con Struff e Watanuki strappandogli un set, vedi te.

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walden 21-03-2023 01:09

Scritto da Brufen
Finisce con un doppio fallo la catastrofica trasferta americana di Bellucci. Peccato, giocatore estroso e atipico che mi piace – e a tratti mi esalta – ma che non è assolutamente attrezzato per questo livello di tennis. Con quel diritto non si può ambire al circuito ATP – forse solo Paire ci è riuscito con un fondamentale altrettanto insicuro, ma anche lui era in grado di far più male da quel lato, e poi, insomma, aveva altre armi e altri centimetri rispetto al puffo lombardo.

La mia impressione è che, nel caso di Bellucci che, ricordiamolo, un anno fa veleggiava in 550esima posizione, sia stato fatto un macroscopico errore di programmazione. Agli AO il Nostro aveva disputato delle buone qualificazioni ed al primo turno aveva perso, ma giocandosela fino in fondo, con Bonzi. Poi è stato fermo 1 mese, o meglio non ha giocato per 1 mese, e questo gli ha forse fatto perdere quella condizione che aveva raggiunto in Australia. Si è poi imbarcato in questa trasferta di più di 1 mese dove ha inanellato una serie di sconfitte che avrebbero abbattuto un bisonte. A mio parere non c’erano le condizioni per questa programmazione, non tanto, o non soltanto per le difficoltà degli avversari che avrebbe incontrato, ma soprattutto perché si trattava di un impegno umanamente eccessivo per un tennista con così poca esperienza. C’era la possibilità di riprendere senza lasciar passare tanto tempo e magari giocare oltre ai Challenger, anche le qualificazioni di qualche ATP in Francia. Come ho già scritto per Nardi a proposito della lunga trasferta in India, credo che uno dei problemi dei nostri sia la mancanza, da parte dello staff che li segue, dell’esperienza di gestione di un (potenziale) top 100.

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+1: Marcus91
Luca (Guest) 21-03-2023 00:55

Scritto da Luca

Scritto da Marcus91

Scritto da giove

Scritto da Marcus91
Purtroppo malissimo Arnaldi!! Probabilmente ancora deve farsi le ossa nel tour challenger. Sugli ATP non riesce a mantenere il suo gioco. Troppo labile di testa Matteo!

Temo la testa c’entri poco,ma che occorra un intervento di chi lo allena se ci riesce . E l’andamento del match la cosa non buona,specie nel primo set. E aggiungo che la stessa cosa o simile riguarda anche Passaro e Cobolli

Secondo te se Arnaldi va sotto di 2 breaks e poi li recupera e poi riperde di nuovo il servizio non è un problema di testa?? Se nel 3° set da sotto 4-1 recupera fino al 4-4 e poi riperde il servizio e io match non è un problema di testa?
A livello di gioco, pur non giocando come sa fare, ha saputo recuperare più volte la partita, ma poi l’ha persa di testa.

E un problema di modo di stare in campo,tattico e di atteggiamento e si insegna.Lo vogliamo capire nel 2023 che i giocatori vanno formati da professionisti che conoscono il circuito ? Non da grandi ex giocatori possibilmente

Pardon,non da grandi ex giocatori di talento

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