Scenari imprevedibili se sarà cambio di guida Copertina

Sinner, i rischi di un cambio di rotta improvviso

12/02/2022 11:54 106 commenti
Jannik Sinner
Jannik Sinner

Uso la testa, ma tu devi stare calmo. Tu devi stare calmo, c****!”. Da ieri sera è impossibile togliersi dalla mente la reazione scomposta e sorprendente di Jannik Sinner verso il suo box nel corso del match con Taro Daniel agli scorsi Australian Open. Chiaro destinatario del messaggio, il suo coach Riccardo Piatti. Una persona che è molto di più di un semplice allenatore per il giovane talento azzurro. Un mentore, un secondo padre, un saggio. Una guida che l’ha preso bambino e l’ha portato nella top 10 del tennis mondiale, obiettivo formidabile raggiunto a 20 anni. Un rapporto importantissimo tra i due, che in molti anni di collaborazione e vita assieme è stato decisivo a formare la persona Sinner quanto il giocatore.

Per questo e tanto altro ancora la rivelazione di Sky Sport sul prossimo divorzio tra Jannik e Riccardo uscita ieri sera è stata una detonazione violentissima nel nostro piccolo mondo della racchetta. Una vera esplosione atomica. In attesa che venga ufficializzata, il pensiero è immediatamente andato a quel grido visto in tv dalla lontana Australia, che ha scatenato quel giorno sorpresa, oggi inquietudine e riflessioni.

Al momento stiamo brancolando nel buio, stiamo cercando di analizzare il passato, sensazioni e piccole cose, per immaginare il futuro. Quindi tutto quel che possiamo fare è solo riportare pensieri, idee, aspettando “la” notizia ufficiale, il probabile addio, sapere chi sarà la prossima guida tecnica del nostro gioiello, se davvero divorzio sarà.

Jannik è un ragazzo molto più “caldo” di quel che si creda. Dentro la sua pentola bollono emozioni forti, che ultimamente ha iniziato ad esternare con più vigore. Come se ci fosse un’urgenza in lui, la voglia di uscire dal proprio guscio apparentemente freddo e inscalfibile. Forse il desiderio di autodeterminarsi in modo completo. Di diventare non solo un campione della racchetta ma un uomo, non più un ragazzo da guidare, che ha bisogno di uno stretto controllo.

Che possa essere questa la ragione di un possibile cambio di rotta? Che Jannik voglia “uscire” dal consolidato e fortissimo rapporto “giocatore-coach”, tanto simile ad un “giocatore-padre”, per mettersi in gioco totalmente, prendersi ancor più responsabilità? Che non sia del tutto soddisfatto di come stanno procedendo le cose, e voglia metterci maggiormente le proprie idee? Piatti è allenatore e persona straordinaria, che mette tanto del suo nei propri allievi. Sinner è un talento cristallino, ma vista la giovane età e relativa esperienza necessita di darsi una “struttura”. Una forza d’animo e di carattere necessaria per reagire ai momenti difficili della partita, per cambiare rotta ad un match che non va come sperato. Ci riuscirà, serve tempo, serve vivere emozioni e situazioni. Serve anche qualcuno che lo aiuti in questo percorso, che è lungo e non privo d’ostacoli.

Per questo interrompere oggi un rapporto di lungo corso e oggettivamente vincente può essere un grande rischio per Sinner. Lo strappo e ripartenza potrebbe essere non priva di problemi, visto che il piccolo Sinner è diventato un campione lavorando solo con Riccardo, seguendolo per anni. Se rottura sarà, è evidente che qualcosa tra di loro non funzionava più come un tempo. È normale che possa accadere, che ci possano essere dissidi, diversità di vedute sul presente e sul futuro. Tuttavia andare a rimettere in discussione tutto quello fatto finora, svoltando all’improvviso con un’auto lanciata in corsa, beh, il rischio di “farsi male” è molto alto.

Non resta che aspettare un annuncio. La sensazione è che se fosse stata una notizia falsa, la smentita sarebbe arrivata quasi immediatamente. Chi sarà il nuovo coach di Sinner? Ci sarà da attendere o nel comunicato ci sarà già il nome del nuovo corso, del nuovo progetto tecnico? Vedremo. La mia personale sensazione è che Sinner non abbia bisogno di un Super-Coach, l’Ivanisevic di turno che affianca Vajda, per dire. Questo per un motivo molto semplice: Sinner è già fortissimo ma non completo. Ancora deve lavorare sulla tecnica, su varie situazioni di gioco (servizio, stabilità della risposta, posizione sulla rete, transizione tra attacco e difesa, reagire quando il piano A non produce effetti). Molte cose. Il super-coach è colui che ti pungola, che ti fornisce qualche dato extra per affinare piccole cose, che ti fa vedere aspetti del tuo tennis in modo diverso. Che arriva a rompere routine che non vanno più come un tempo. Il super-coach difficilmente è con te tutti i minuti della giornata e in tutti i tornei. Dovendo ancora lavorare su tante cose, credo che Jannik abbia bisogno di una persona “a-la-Piatti”, una guida forte, che sia un supporto sul piano tecnico, tattico e umano. Per continuare la crescita, come tennista e come uomo, ma che forse gli lasci più spazio, in campo e nelle scelte sulla direzione da prendere. Chi?

Forse potrebbe essere utile un allenatore più giovane di Piatti, con il quale possa instaurare un rapporto diverso, meno paterno. Magari un tennista che si è ritirato da poco, che sia motivato a viaggiare. Meglio se con alle spalle una struttura funzionante nella quale appoggiarsi e lavorare bene. Come è, per esempio, JC Ferrero per Alcaraz (che poi, in effetti, assomiglia molto al Piatti-Sinner….). Ferrero no ovviamnte, è bloccatissimo con il talento iberico. Per restare in Spagna, magari David Ferrer, che c’ha provato con Zverev. Magari il nostro splendido Paolo Lorenzi, ragazzo intelligente e che conosce il gioco benissimo. Oppure Ivan Ljubicic, visto che il rientro di Federer sembra molto improbabile e ha dimostrato di aver aiutato Roger a migliorare il suo gioco anche a 36 anni! O Magnus Norman, che ha lavorato in modo splendido con Wawrinka e Dimitrov, ed è attualmente senza giocatore “top” oltre alla propria accademia. Suggestioni, idee. Aspettando che qualcosa accada.

Marco Mazzoni


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106 commenti. Lasciane uno!

Sinner&Raducanu (Guest) 13-02-2022 11:15

Finalmente!!! A Bordighera è svanita la gallina dalle uova d’oro, forse perché ne stavano abusando troppo.
Era da un anno che scrivevo che Jannik aveva bisogno di un ottimo coach e non di un bravo talent scout. Tutti avevano capito i limiti di Piatti, tranne coloro che non desideravano vedere Sinner in cima alle classifiche.
Ora ci vuole molta calma per scegliere il prossimo staff, per il momento allenarsi con Vagnozzi è un’ottima scelta.

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Conte dì Montecristo (Guest) 13-02-2022 01:25

Essere stato un buon giocatore non vuol dire essere per forza un buon allenatore.
Evidentemente è necessario avere basi tecniche importanti ma saperle comunicare e trasmettere nel modo e nei tempi giusti, esser credibili e saper creare empatia con il proprio allievo, supportarlo e motivarlo mentalmente saperne leggere il carattere, migliorandone i difetti ed esaltandone le qualità, a mio avviso è più importante
Non è importante a che livello abbia giocato o che abbia un grande nome ma che abbia più possibile dì queste qualità e, soprattutto, che sia qualcuno con cui Jannick si senta perfettamente a suo agio.
E se poi oggi o un giorno Jannick dovesse accorgersi che questo risponde al nome dì Piatti, allora vorrà dire che il coach sarà ancora/dì nuovo lui

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Tennista da strapazzo (Guest) 13-02-2022 00:33

Scritto da Stefbrescia
@ sander (#3072659)
chiedo venia non lo sapevo. Ma poi quando Cecchinato è crollato chi era l’allenatore?

Uros Vico

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Armonica (Guest) 12-02-2022 23:43

Scritto da Sudtyrol

Scritto da Ferro
Peccato che Federer non faccia il coach

Magari potrebbe farlo Seppi. Uno che Federer lo ha battuto. Potrebbe nascere un sodalizio tipo Agassi/Gilbert. All’inizio Gilbert giocava ancora, poi è diventato coach.

Coppia Seppi-Volandri! Coloro che Federer ha battuto ogni volta, salvo una.

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+1: il capitano
donatonn (Guest) 12-02-2022 23:04

Scritto da Wawro
@ donatonn (#3072692)
Sinner avrà sempre lacune per quanto riguarda tocco e gioco a volo. Non puoi insegnare a sinner a fare il musetti e viceversa. Non puoi nemmeno insegnare a sinner a fare il djokovic o il nadal. Sinner ha caratteristiche e punti di forza suoi che devono essere sviluppati e valorizzati al meglio. Solo un questo modo estrai tutto il potenziale dall’atleta. Vagnozzi fin’ora ha dimostrato di poter essere un grande allenatore, soprattutto sotto questo aspetto. Per me può rappresentare la svolta nella carriera di jannik. La scelta di sicuro è molto coraggiosa

stai facendo una certa confusione
che ogni giocatore debba conservare il proprio stile secondo la propria personalità la propria sensibilità non significa che non debba cercare di completare il proprio repertorio infatti solo un bagaglio tecnico completo permette di aspirare a grandi risultati del resto la conferma viene proprio dai suoi coetanei il giovane iberico e il giovane ceco ammirato in questa settimana sono giocatori estremamente completi, anche l’altoatesino ha lavorato molto sui propri limiti senza grandi risultati e probabilmente credo sia questa la causa dell’imminente divorzio con il suo mentore-coach quanto ha vagnozzi non lo conosco per cui non esprimo un giudizio ma certo ha un palmares non di primo livello avendo allenato giocatori di fascia media e comunque credo che sia una scelta temporanea solo per tamponare l attuale situazione

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Novax DioCovidz (Guest) 12-02-2022 22:08

Scritto da Mario
E’ rischioso se il giocatore in questione e’ ancora in fase di costruzione o deficitario nelle basi. Come Raducanu o Swiatek.
Jannik pero’ parte gia da basi solidissime.Ha solo bisogno di affinare i punti di forza e migliorare laddove ha delle lacune. Come il Djokovic 20 enne.
Nelle suo caso, un cambio, potrebbe portare addirittura motivazioni aggiuntive. Parliamo comunque di un giovane mentalmente forte, serio, e solido. Non di una ragazzina come Raducanu che oltre a non essere ancora tennisticamente formata, si e’ lasciata accecare e distrarre dalle luci della ribalta.
Jannik lo paragono al Djokovic 20 enne che cambiava per migliorare, e che aveva gia i suoi obiettivi nella testa.

Parliamoci chiaro.. È chiaro che ha rotto perché Piatti lo ha fatto lasciare con la bona influencer!!

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