Il torneo di Bergamo Copertina, Future, Generica

Bergamo ritrova il suo torneo ITF

08/06/2021 21:20 1 commento
Riccardo Bellotti, vincitore dell'ultima edizione, giocata nel 2018 (Foto Antonio Milesi)
Riccardo Bellotti, vincitore dell'ultima edizione, giocata nel 2018 (Foto Antonio Milesi)

Dal 21 al 27 giugno, il Tennis Club Città dei Mille ospiterà la quinta edizione del Trofeo AZIMUT, di nuovo in calendario dopo 3 anni. Nel rispetto delle norme sul distanziamento, ci sarà regolare accesso per il pubblico. Sarà un gustoso antipasto in vista della nuova collocazione dell’ATP Challenger.

Bergamo torna a respirare l’aria del grande tennis. Lo storico Challenger del Pala Agnelli è stato uno dei primi a patire gli effetti della pandemia: il 23 febbraio 2020, nel panico generale legato ai primi casi, fu annullata la finale. Qualche settimana dopo, Bergamo sarebbe diventata una delle città-simbolo di uno dei periodi più drammatici nella Storia d’Italia. Per questo, la rinascita del torneo ITF del Tennis Club Città dei Mille profuma di ritorno alla normalità. Tra l’altro, la data del Trofeo AZIMUT (15.000$, terra battuta) è ottima: si giocherà dal 21 al 27 giugno, prima settimana in cui sarà abolito il coprifuoco su tutto il territorio nazionale. In assenza di restrizioni (salvo le ovvie raccomandazioni legate al buon senso e alla prudenza), ritroveremo la percezione della normalità. Il tutto accompagnato a un tennis di ottimo livello. Rispetto all’ultima edizione (datata 2018), l’ITF ha leggermente cambiato i regolamenti. Intanto i tornei di questo livello non si chiamano più Futures, ma sono denominati in base al montepremi. Il Trofeo Azimut sarà un M15, ovvero riservato agli uomini (“M”) e con un prize money di 15.000 dollari (15). I tornei del circuito ITF hanno ripreso a distribuire un buon numero di punti per la classifica mondiale, una delle ragioni per cui il Trofeo AZIMUT torna a giocarsi per la prima volta dopo il 2018. La riforma ITF del 2019 (bocciata dopo pochi mesi) aveva convinto gli organizzatori a mettere in ghiaccio il torneo: la pandemia, purtroppo, ha costretto a cancellare anche l’edizione del 2020.

GRANDE TRADIZIONE

Ma si riparte nel momento giusto: nel rispetto del distanziamento sociale, anche il pubblico potrà accedere al Città dei Mille, già sede di diversi tornei internazionali. Molti ricordano le tappe di inizio millennio, quando in Via Martinella passarono gli allora sconosciuti Novak Djokovic, Gael Monfils e Fabio Fognini: d’altra parte, i tornei ITF sono una tappa obbligatoria per tutti i futuri campioni. Rinato nel 2015, da quando Marco Fermi è diventato presidente del TC Città dei Mille, il torneo ha ospitato quattro edizioni sotto la guida appassionata e competente di Silvana Carrara (direttrice anche nel 2021), diventando una gustosa appendice dell’ATP Challenger di Bergamo. Quest’anno sarà una sorta antipasto, poiché il Challenger avrà una collocazione tutta nuova, con lo svolgimento nella prima settimana di novembre. Ma adesso gli occhi sono puntati sul TC Città dei Mille, la cui entry list è di ottimo livello e che avrà un partner di prestigio come Artengo, già al fianco del torneo indoor. Detto che i regolamenti ITF impongono tre posti in tabellone per i migliori junior, sono iscritti diversi top-400 ATP, i quali dovrebbero garantire un livello medio decisamente alto. Tra gli italiani, in questo momento sarebbero già certi di un posto in tabellone Julian Ocleppo e il lombardo Alessandro Bega, ma la lista dei partecipanti a questi tornei è in continua evoluzione, fino a poche ore dall’inizio.

IL FIGLIO DEL CALCIATORE

A giudicare dalle priorità date dagli iscritti, sembra certa la presenza del talentuoso Luca Nardi, classe 2003 e considerato il possibile volto nuovo del tennis azzurro alle spalle di Sinner (2001) e Musetti (2002), nonché di un figlio d’arte che potrebbe destare grande curiosità: Roman Andres Burruchaga, figlio di quel Jorge che ai Mondiali di Messico 1986 segnò il gol decisivo per la vittoria dell’Argentina, nella finale contro la Germania Ovest. Anziché dedicarsi al calcio, il figlio ha scelto di provarci col tennis. Più in generale, il Trofeo AZIMUT 2021 è un segnale forte per la città di Bergamo: nonostante sia stata tra le più colpite dalla pandemia, vuole riprendersi alla svelta il suo ruolo di snodo cruciale nel mondo del tennis italiano.

ITF CITTÀ DEI MILLE – TROFEO AZIMUT / IL MONTEPREMI

2015 – Gianluca Naso (ITA)

2016 – Adelchi Virgili (ITA)

2017 – Andrea Collarini (ARG)

2018 – Riccardo Bellotti (ITA)


TAG:

1 commento

Cri72 (Guest) 09-06-2021 09:34

Adelchi d’Italia 2016

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!