Thomas Fabbiano: la programmazione di fine stagione
16/09/2017 12:18 
14 commenti
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Thomas Fabbiano classe 1989, n.72 ATP
Definiti i prossimi appuntamenti di Thomas Fabbiano, i tornei che lo accompagneranno da qui sino al termine della stagione.
Il 18 Settembre Thomas sarà ai nastri di partenza dell’ Atp 250 di San Pietroburgo (Indoor, Hard).
La settimana successiva volerà nuovamente in Asia per partecipare all’Atp 250 di Chengdu che si svolgerà sul veloce ma outdoor. Dopo una settimana di allenamento presso la Tennis Training School di Foligno, Thomas prenderà parte al Challenger di Tashkent, in Uzbekistan (150.000$), a partire dal 9 di Ottobre.
Successivamente si sposterà a Mosca per un Atp 250 per concludere poi con il Challenger di Brest in Francia, tappa di avvicinamento prima del Masters 100 di Parigi-Bercy.
TAG: Italiani, Thomas Fabbiano
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No potrebbe eccome. È una nuova regola ma arrivarci in SF a Chengdou
Mi sa che essendo di una categoria superiore non potrebbe ricevere lo special exempt.
@ Tony71 (#1953050)
@ Guido (#1952676)
Beh ma potrebbe cambiare in corsa con una semifinale a Chengdu prende special a Pechino
Considerato che il livello Atp per lui è già un’incognita, nei tornei in cui gioca arrivare a fare 45 punti è già un’impresa, penso abbia scelto di giocare in tutti gli atp in cui entra e nelle settimane che gli rimangono i challenger più abbordabili tenendo conto di punti/tabelloni/logistici.
Ricordiamo poi che in oriente in questo periodo i tabelloni sono molto più forti che in marzo-aprile, in quanto ci sono giocatori presenti per giocare gli atp. Infatti lo scorso anno Thomas ottenne pochi punti.
Una programmazione giustamente monetizzante. Fabbiano fa bene a non frequentare ad esempio i challengers Californiani in cui i ragazzoni usa gli presenterebbero un conto salato. Un mix di asia ed europa ricca potrebbe conservarlo in alto e contemporaneamente gratificarlo finanziariamente. La California dei fusti la vedrei a limite più adatta a Berrettini.
sempre e solo cemento. è così che si fa strada tra i pro oggi. altrimenti il confine della terra significa lottare nei challenger europei e sudamericani per tutta la carriera.
Tomas non può perdersi nessun torneo in Asia, è lì che ha fatto la sua fortuna 😎
Non dicevo di aggiungere tornei, solo mi chiedevo perché era torna in italia dopo una sola settimana in Cina per poi tornare a Tashkent e Mosca. Forse già che c’era poteva continuare a giocare in cina. Indoor non credo combinerà molto, non è mai stata la sua superficie, quindi si gioca tutto nei prossimi 2 tornei all’aperto. Comunque la stagione e stata un gran successo.
25 tornei giocati finora 61match di cui 39W 22L secondo questa programmazzione chiuderebbe l’anno con 31 tornei che mi sembrano tantini. Secondo nel 2018 deve centellinare un pò pe sue apparizioni e programmarsi per non piu di 25
Ma fa bene ad andare anche solo per un torneo è un 250 atp deve fare esperienza. Se non le fa lui le trasferte negli ATP chi li deve fare dei nostri? E poi già ne gioca 6 da qui a fine anno se dovesse metterne ancora nella trasferta asiatica come arriva a Parigi? Già secondo me quest anno ha veramente giocato troppo rischia di pagare la prossima stagione questo enorme sforzo fisico.
Programmazione che mira chiaramente alla top50 alternando tornei atp e tornei challenger…forza Thomas,chiudi alla grande questa stagione 😉
Ma perché va fino in Cina per fare solo un torneo e poi salta gli altri 2?
Grazie per questa anticipazione del final rush, mò me lo segno.