Italiani Challenger, Copertina, Generica
Intervista a Filippo Volandri: “Giocherò ancora almeno un altro anno: Brandi mi sta dando nuovi stimoli e continuerò ancora a provarci”
09/09/2014 09:47 
20 commenti
20 commenti
Filippo Volandri classe 1981, n.162 del mondo - Foto Fabio Lesca
Per la quinta volta Filippo Volandri ha raggiunto il circolo dei Faggi per partecipare al Pulcra Lachiter Challenger (terra, montepremi da 50 mila dollari).
Nel 2000 era entrato in tabellone grazie ad una wild card ricevuta dall’ideatore e creatore di questo appuntamento internazionale Cosimo Napolitano, ripagandolo con il successo (6-3, 6-2 su Gumy); poi bissato nella decima edizione, quella del 2003, quando il livornese si è trovato sotto 6-2, 5-2 con Jose Acasuso, ma è riuscito a trovare le energie per ribaltare un risultato in cui pochi avrebbero scommesso. All’esordio ha superato per 6-3, 6-3 Federico Gaio.
“Filo”, che rapporto ha con Biella?
«Continuo ad avere molta riconoscenza verso Napolitano e se c’è la possibilità partecipo più che volentieri a questo Challenger. Il tabellone è di primissimo livello, ma lo era anche in passato. C’erano altri tornei questa settimana, ma preferisco giocare qui».
Torna nella città che l’ha lanciata nel grande tennis internazionale con una carriera che l’ha visto arrivare al numero 25 al mondo e restare per una decina d’anni tra i migliori 100 giocatori al mondo. Qual è il suo segreto?
«La gavetta: alla base ho fatto Satelliti, Futures, un percorso fin da ragazzo che mi hanno dato qualità e mi hanno fatto capire cosa mi aspettava se fossi tornato indietro».
Venerdì ha compiuto 33 anni: con una carriera da commentare televisivo che sembra ben avviata, dove trova ancora le motivazioni per allenarsi tutti i giorni?
«E’ la passione a muovermi: non lo faccio più per i soldi o la gloria. L’età avanza e devo guardare al futuro. Però mi diverto ancora tanto, l’adrenalina pompa e non mi stanco a fare questi sacrifici».
Nel fine settimana l’Italia giocherà la semifinale della Coppa Davis in Svizzera. Pensa che i suoi compagni potranno avere delle chance?
«Nel tennis ci sono sempre possibilità. Chiaro che sulla terra, in casa, avremmo avuto una situazione diversa. Sul veloce siamo penalizzati, partiamo sfavoriti, ma non c’è niente di scritto in questo sport fino all’ultimo quindici».
Com’è cambiato il tennis in questi quindici anni?
«In maniera radicale perché adesso i giocatori sono quasi tutti sopra il metro e 90. Servizi bomba, meno arte e più potenza, bombardamenti con la battuta e poi si gioca».
Quest’anno ha partecipato a 26 tornei: stanco?
«No, perché sono spesso uscito prima e le partite alla fine sono state poche. Ho trovato poca continuità. Giocherò ancora almeno un altro anno: Brandi mi sta dando nuovi stimoli e continuerò ancora a provarci».
Da giovane il sogno era vincere Roland Garros o Internazionali d’Italia. Adesso che è cresciuto ha ancora qualcosa da realizzare?
«Ormai i sogni sono finiti. Adesso cerco do fare quello che la passione mi porta a dare».
Cosa ne pensa di Stefano Napolitano?
«Gioca bene, ha un tennis molto moderno, picchia forte la palla. Deve crescere, mettere su la base su cui costruirsi il futuro, ma ha ottime potenzialità».
TAG: Filippo Volandri, Italiani, Volandri
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
@ Fabio Fognin 4ever (#1164606)
ahaha
a fine 2015 sarai accontentato, giochera’ la prossima stagione e stop!
Quando Volandri faticherà a vedere i 200?
Mi piaceva come commentatore a SKY, non vedo perché non iniziare una onorevole carriera televisiva, il suo l’ha fatto.
e’ dal 2009 che vedo scrivere che volandri non vale piu’ i cento finalmente dopo 5 anni ce l’avete fatta… e cmq io guardero’ la classifica ad aprile 2015 e dovrebbere essere quella secondo me a valere per le 4 wc card stop.
ma lascia stare,dove sono gli stimoli..
“Il Brandy mi sta dando nuovi stimoli”
Brandi ! Il servizio per favore !! Il servizio !!!!
siamo in settembre e già si polemizza sulle wc da dare al prossimo maggio?
nello specifico trovo non abbia molto senso dare una wc nemmeno ad uno dei giovani, trattandosi di un master 1000; visto il campo di partecipazione qualificatissimo ed il loro attuale livello andrebbero incontro ad una stesa sicura a meno che non vengano sorteggiati tra loro. allo stato attuale gli unici meritevoli sarebbero bolelli e lorenzi (e seppi se dovesse ancora scendere nel ranking)
Dare una WC ai giovani piu’ in salita non e’ buttata anzi li aiuti a scalare la classifica e fare esperienza… un WC data a un giocatore a fine carriera che non ha possibilita’ di vincere che la dai a fare??? Se Filo avesse possibilita’ di vincere invece la darei a lui…
ascolta carissimo…volandri nel 2015 avrà 34 anni, ha fatto una carriera più che onorevole, si è tolto lo sfizio di battere il king a roma…ma non è più competitivo, che tu voglia o no! è inutile che tu, accecato dal tifo, pensi che volandri valga ancora i primi 100, perchè non li vale! ora roma 2015 è ancora lontana, però se si giocasse la prossima settimana ci sarebbero almeno 8-9 italiani che la meritano più di volandri
Rimani e sei sempre un grande filo
@ Fabio Fognin 4ever (#1164606)
@ CannoniereKarlovic (#1164723)
darla invece a chi volete voi invece e’ ben utilizzata vero??? ma fatemi il piacere….
@ Fabio Fognin 4ever (#1164606)
Se gliela danno veramente facciamo una rivolta.
Nonno Volandri verso una nuova giovinezza. Allora Vamosssss
Tabellone di primissimo livello??!! Questa poteva risparmiarsela.
Comunque forza Filo non mollare.
Quindi una WC nel tabellone principale di roma 2015 buttata ancora via
“il tabellone è di primissimo livello”
Dimentica di precisare “se si trattasse di un future 15.000”
Capisco la passione ma oramai farebbe bene a ritirarsi. Vedere un giocatore del suo calibro perdere ai primi turni dei challenger contro giocatori piazzati oltre la centesima posizione, un po’ fa male.
vamos filo non mollare!!!
Grande Pippo…questo si che è amore per il proprio “lavoro”-sport…dopo una carriera ad alti livelli non è per niente facile trovare ancora stimoli a 33 anni…E pensare che in questo sito c’è tantissima gente che sa solo denigrare il nostro giocatore…Ma purtroppo lo sappiamo benissimo che in Italia siamo tutti bravi a criticare…Non ti curar di loro Filo..