United Cup 2024: Le Iscrizioni si Chiudono Oggi, Pronti Sonego e Paolini per l’Italia
17/10/2023 11:51 
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Jasmine Paolini nella foto - Foto Getty Images
Oggi calerà il sipario sulle iscrizioni per la United Cup 2024, il primo grande appuntamento tennistico stagionale (alle ore 23 italiane). Il torneo prenderà il via il 29 dicembre 2023 e si estenderà per 11 giorni, concludendosi il 7 gennaio 2024, una settimana prima dell’inizio degli Australian Open.
La competizione vedrà la partecipazione di diverse nazioni, con l’Australia, nazione ospitante, che riceverà una wild card. Dodici nazioni si qualificheranno attraverso il ranking dei loro sei migliori giocatori maschili e femminili, basato sulle classifiche ATP e WTA del 16 ottobre. Le ultime sei squadre avranno accesso al torneo attraverso la classifica combinata dei giocatori maschili e femminili della stessa nazione con il miglior piazzamento.
Il sorteggio ufficiale, che si terrà il 23 ottobre, determinerà gli accoppiamenti delle prime 16 nazioni qualificate, mentre una seconda scadenza, fissata per il 20 novembre, definirà le ultime due squadre che completeranno il tabellone.
Tra i primi nomi degli iscritti emergono quelli degli italiani Lorenzo Sonego e Jasmine Paolini. La loro classifica combinata dovrebbe garantire all’Italia un posto nel torneo senza dover attendere l’ulteriore scadenza di novembre. La coppia azzurra è pronta a rappresentare l’Italia in questa prestigiosa competizione, che si prospetta come un avvincente preludio agli Australian Open.
Francia 🇫🇷:
– Garcia
– Roger-Vasselin
– Mannarino
– Gracheva
Lettonia 🇱🇻:
– Ostapenko
Italia 🇮🇹:
– Paolini
– Sonego
Spagna 🇪🇸:
– Bautista Agut
– Davidovich Fokina
– Sorribes Tormo
Argentina 🇦🇷:
– Etcheverry
– Podoroska
Paesi Bassi 🇳🇱:
– Koolhof
– Schuurs
– Griekspoor
– Rus
Stati Uniti 🇺🇸:
– Ram
– Krawczyk
– Dolehide
– Pegula
– Fritz
Gran Bretagna 🇬🇧:
– Skupski
– Evans
– Boulter
– Norrie
Polonia 🇵🇱:
– Świątek
– Piter
– Zieliński
– Hurkacz
Cina 🇨🇳:
– Qinwen Zheng
– Zhizhen Zhang
Repubblica Ceca 🇨🇿:
– Lehečka
– Vondroušová
Germania 🇩🇪:
– Maria
– Zverev
– Kerber
Croazia 🇭🇷:
– Dodig
– Vekić
– Ćorić
Grecia 🇬🇷:
– Tsitsipas
– Sakkari
Norvegia 🇳🇴:
– Ruud
Giappone 🇯🇵:
– Osaka
– Nishioka
Canada 🇨🇦:
– Auger-Aliassime
– Fernandez
Brasile 🇧🇷:
– Haddad Maia
Marco Rossi
TAG: Jasmine Paolini, Lorenzo Sonego, United Cup, United Cup 2024
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
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Si, ma adesso ha fatto una eccezione, eed è temporaneamente rientrata per amore della PRESTIGIOSA COMPETIZIONE
Cerundolo? Borg?
Come un normalissimo doppio in un normalissimo torneo.
Oggi Sonego e Vavassori hanno giocato e vinto in doppio a Stoccolma, ma rappresentavano solo se stessi e non l’Italia.
Io non so modalità e tempi dei punti della united cup ma berrettini togliendo i 180 punti della united 2023 si troverebbe a fare le qualifiche in Australia
Ma non è un torneo a squadre diviso per nazioni? I tennisti non rappresentano forse le federazioni, ma guardo una partita di doppio e ci sono 2 italiani contro 2 francesi e i rispettivi colleghi a bordo campo che fanno il tifo per i compatrioti, come devo considerare tutto ciò?
Rune?
Alcaraz?
Va beh, è una velina degli organizzatori.
Come quando si pubblica la lettera di presentazione dei challenger di casa nostra e sembra che stiano organizzando Wimbledon.
Ci sta. La redazione fa un ottimo lavoro, ma è sempre un lavoro…
Sta a noi stroncare la united cup
P.S. Tra l’altro è così poco indicativa dello stato di forma dei giocatori come dimostrano le ottime prestazioni di Berrettini l’anno scorso prima dell’eliminazione al primo turno con Murray e successivo periodo di crisi nera.
Ci sono soldi e punti che fanno gola, ma i tornei classici in Australia e Nuova Zelanda sono più allenanti perchè c’è un po’ di tensione agonistica in più.
germania kerber? non si era ritirata dopo il parto?
“Primo grande appuntamento del nuovo anno “:)
Daiiii
LA Norvegia, ad esempio, come numero 2 potrebbe schierare lo junior budkov kjaer, attualmente senza ranking,
Si ripete anche quest’anno l’inevitabile (e forse voluto) equivoco:
– NON SONO squadre che rappresentano la nazione
– SONO VIETATE le bandiere e le maglie con i colori nazionali
– i giocatori NON SONO scelti dalle federazioni, ma si iscrivono a proprio piacere, come ad un normalissimo torneo.
Poche cose sono certe in questa seconda edizione della United Cup, tra cui la riduzione del numero degli incontri, solo uno maschile, uno femminile ed un doppio misto, contro i cinque incontri dell’ultima edizione, ed il numero delle squadre.
Per il processo di qualificazione delle squadre il sito ufficiale non dice nulla, l’articolo qui sopra parla del ranking dei primi sei classificati di ogni nazione, Wikipedia inglese invece dice che conta solo il ranking del primo giocatore/giocatrice per nazione, altra fonte invece dice che le squadre sono state scelte in base alla nazionalità dei primi sei uomini e prime sei donne dei rispettivi ranking.
Tutto chiaro, no?
Mentre apparentemente il ranking di chi si iscrive realmente è irrilevante, comunque ogni squadra può essere avere fino a sei componenti. Come l’anno scorso c’è da attendersi che in qualche nazione ci siano tennisti fuori dai primi 300.
Riguardo ai premi ed ai punti, ancora il sito ufficiale non dice niente(Check back soon for details on points and prize money on offer at the 2024 United Cup), da altre parti si parla di almeno 15 milioni di dollari australiani, ed un totale combinato di 1000 punti.
@Redazione
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GRANDE APPUNTAMENTO?
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PRESTIGIOSA COMPETIZIONE?
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AVVINCENTE PRELUDIO?
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Parliamoci chiaro! E’ solo l’ennesima baracconata che il tennis ha varato negli ultimi anni per far crescere le biglietterie e gli spottifici TV!
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Dove vedete la “Prestigiosa Competizione???????????????
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P.S.: Per la cronaca: la “Prestigiosa Manifestazione”, che regala quasi i punti di un 1000, vede anche, ai nastri di partenza:
Sorribes Tormo (53) – Podoroska (77) – Boulter (54) – Zhizhen Zhang (57) – Maria (56) – Kerber (NR) – Osaka (NR)…
Tsitsipas Fritz Ruud Aliassime tutti disponibili a difendere i colori della loro nazionale…indovinate chi manca? Indubbio che la motivazione sia di natura economica ormai è una star