Wimbledon: La seconda semifinale sarà tra Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev

@ Detuqueridapresencia (#3660101)

Ti ricordo che Medvedev e quel giocatore che ha impedito a Djokovic di fare il grande slam nel 2021…

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Giulio
Se Jannik fa il miracolo e poi perde da Medvedev è la volta che mia moglie chiede il divorzio per mia condotta antisportiva! Piuttosto 3/0 da Novak!!!

La finale sarà con Alcaraz per chiunque vinca l’altra semifinale
Medvedev non ce la farà mai con Alcaraz

Lo penso anch’io, ma non è una cattiva notizia per Sinner e nemmeno per il tennis in generale

Scritto da Giorgio69
Diciamo la verità. I primi 4 della race 2023 sono in semifinale nel torneo più importante. Tsitsipas ha gli stessi punti di Sinner. Questa è la realtà. I più forti nel 2023 sono arrivati in fondo.

quoto in pieno ottima osservazione

Scritto da Giulio
Se Jannik fa il miracolo e poi perde da Medvedev è la volta che mia moglie chiede il divorzio per mia condotta antisportiva! Piuttosto 3/0 da Novak!!!

fifone

@ stefthewall (#3660753)

Due anni fa a Wimbledon vinse agevolmente Medvedev, ma era un altro Alcaraz (all’esordio sull’erba credo). Quest’anno in finale 1000 Alcaraz invece lo ha massacrato. Medvedev può vincere solo se si presenta l’Alcaraz falloso del primo set con Rune.

Sinner
He has a 13–24 (35.1%) record against players who were, at the time the match was played, ranked in the top 10.[3]

Scritto da Luca Martin
Il danese vince spesso mettendola sul piano della rissa e della caciara.
Mi ha stupito che questa volta non abbia inscenato il classico melodramma. Anche se a dire il vero c’ha provato a fine primo set, sostenendo che il terreno fosse scivoloso.
Quando giocavo mi accorgevo di entrare in uno stato stressogeno, quando iniziavo a cercare l’impugnatura perfetta. Cominciavo a smanettare, come quando ci si rigira 100 volte sul letto per cercare la posizione migliore.
La stessa cosa, come diceva brillantemente Nanni Moretti nel film ‘Aprile’, accade ai giocatori nervosi, che iniziano a sottolineare negativamente l’ impatto di: arbitro, giudice di linea, palline, net, vento, sole, superficie, spettatori ecc. In un vortice senza fine.
Alcaraz mi ha dato l’impressione di avere già quell’aurea da campione. Con un altro, Rune avrebbe sicuramente chiesto il medical time out. Con Alcaraz no. Non ha avuto il coraggio.
Anche Mc Enroe, quando giocava contro Bjorn Borg, diveniva mansueto. Lo spagnolo vince già alcune partite, solo o quasi, con la ‘presenza’? Direi di sì. È arrivato a quel livello. L’avversario dubita fortemente di potercela fare. E non dà il 100%. A volte manco ci prova.
Quante volte è successo nella luminosa carriera di Federer, Nadal e Djokovic? Sicuramente svariate volte.
Era una piccola riflessione mattutina, in questa giornata particolarmente piovosa.
Vorrei proseguire con tutti i fantastici metodi che ho visto adottare dai giocatori per intimorire l’avversario, ma richiederebbe troppo tempo.
Magari è uno spunto per la redazione

Ottima riflessione psicologico – comportamentale. Se ne leggono di molto più banali da parte di presunti specialisti del settore.

Ovviamente la tensione si può alleviare in mille modi diversi e ognuno ha il suo, intendiamoci. Ma esistono metodi moralmente corretti e altri no (anche se permessi dal regolamento, tipo MTO farlocchi).

Per inciso, a Musetti manca ancora questo per fare un salto decisivo. Non è certo insultarsi da solo o lamentarsi del mondo ingiusto che gli fa superare i momenti critici (che hanno tutti, compresi i fenomeni). Su questo deve maturare ancora

@ Calvin (#3660690)

Io credo che il russo non sia un cliente facile per il superbo Carlitos, che nella sua incredibile capacità di variare il gioco dovrà fare i conti con l’ottima mobilità verticale del russo, a cui la palla corta spesso non comporta difficoltà (anche se su erba questo aspetto assume contorni più complessi).
Credo sarà un grande match come d’altronde l’altra semifinale. Non ci resta che godercele…

Scritto da Luca Martin
Il danese vince spesso mettendola sul piano della rissa e della caciara.
Mi ha stupito che questa volta non abbia inscenato il classico melodramma. Anche se a dire il vero c’ha provato a fine primo set, sostenendo che il terreno fosse scivoloso.
Quando giocavo mi accorgevo di entrare in uno stato stressogeno, quando iniziavo a cercare l’impugnatura perfetta. Cominciavo a smanettare, come quando ci si rigira 100 volte sul letto per cercare la posizione migliore.
La stessa cosa, come diceva brillantemente Nanni Moretti nel film ‘Aprile’, accade ai giocatori nervosi, che iniziano a sottolineare negativamente l’ impatto di: arbitro, giudice di linea, palline, net, vento, sole, superficie, spettatori ecc. In un vortice senza fine.
Alcaraz mi ha dato l’impressione di avere già quell’aurea da campione. Con un altro, Rune avrebbe sicuramente chiesto il medical time out. Con Alcaraz no. Non ha avuto il coraggio.
Anche Mc Enroe, quando giocava contro Bjorn Borg, diveniva mansueto. Lo spagnolo vince già alcune partite, solo o quasi, con la ‘presenza’? Direi di sì. È arrivato a quel livello. L’avversario dubita fortemente di potercela fare. E non dà il 100%. A volte manco ci prova.
Quante volte è successo nella luminosa carriera di Federer, Nadal e Djokovic? Sicuramente svariate volte.
Era una piccola riflessione mattutina, in questa giornata particolarmente piovosa.
Vorrei proseguire con tutti i fantastici metodi che ho visto adottare dai giocatori per intimorire l’avversario, ma richiederebbe troppo tempo.
Magari è uno spunto per la redazione

aggiungi che Rune conosce Alcaraz fin da piccolino, hanno giocato pure il doppio insieme a livello under 14.

Scritto da Luca Martin
Il danese vince spesso mettendola sul piano della rissa e della caciara.
Mi ha stupito che questa volta non abbia inscenato il classico melodramma. Anche se a dire il vero c’ha provato a fine primo set, sostenendo che il terreno fosse scivoloso.
Quando giocavo mi accorgevo di entrare in uno stato stressogeno, quando iniziavo a cercare l’impugnatura perfetta. Cominciavo a smanettare, come quando ci si rigira 100 volte sul letto per cercare la posizione migliore.
La stessa cosa, come diceva brillantemente Nanni Moretti nel film ‘Aprile’, accade ai giocatori nervosi, che iniziano a sottolineare negativamente l’ impatto di: arbitro, giudice di linea, palline, net, vento, sole, superficie, spettatori ecc. In un vortice senza fine.
Alcaraz mi ha dato l’impressione di avere già quell’aurea da campione. Con un altro, Rune avrebbe sicuramente chiesto il medical time out. Con Alcaraz no. Non ha avuto il coraggio.
Anche Mc Enroe, quando giocava contro Bjorn Borg, diveniva mansueto. Lo spagnolo vince già alcune partite, solo o quasi, con la ‘presenza’? Direi di sì. È arrivato a quel livello. L’avversario dubita fortemente di potercela fare. E non dà il 100%. A volte manco ci prova.
Quante volte è successo nella luminosa carriera di Federer, Nadal e Djokovic? Sicuramente svariate volte.
Era una piccola riflessione mattutina, in questa giornata particolarmente piovosa.
Vorrei proseguire con tutti i fantastici metodi che ho visto adottare dai giocatori per intimorire l’avversario, ma richiederebbe troppo tempo.
Magari è uno spunto per la redazione

Più che la paura di Alcaraz Rune non si può permettere di fare le sue sceneggiate Runiche nel tempio del tennis,penso che oltre che ad essere criticato dalla stampa mondiale nei prossimi anni lo avrebbero relegato a giocare su campi secondari ed a orari scomodi

Scritto da Gualtiero

Scritto da SliceTheLemon
Impressionante il tabellino 12 – 0 – 1 di gratuiti di Alcaraz. Questo dato però significa che la palla del danese è stata poca cosa dopo per 2/3 di partita. Credete che con le bordate di Jannik queste statistiche sugli unforced siano possibili? La partita mi ha deluso soprattutto per colpa del danese. Sembrava un match da terra battuta con tante pedalate.

In teoria sono possibili perché se uno tira una bordata l’eventuale errore è un forced non un unforced. Ma forse intendevi che più lo scambio è sostenuto più è facile andare fuori giri. Alcaraz impressionante negli ultimi due match comunque.

mah, io ho visto “qualche” ma neanche tanti scambi spettacolari, per il resto una partita caratterizzata dall’incapacità di rune di tenere la palla in campo, non ha mai buttato dentro una risposta alle tante seconde di alcatraz che non ha nemmeno dovuto fare gli straordinari per portare a casa la partita. Rune deludente, sia di testa che tecnicamente e anche fisicamente

Scritto da Luca Martin
Il danese vince spesso mettendola sul piano della rissa e della caciara.
Mi ha stupito che questa volta non abbia inscenato il classico melodramma. Anche se a dire il vero c’ha provato a fine primo set, sostenendo che il terreno fosse scivoloso.
Quando giocavo mi accorgevo di entrare in uno stato stressogeno, quando iniziavo a cercare l’impugnatura perfetta. Cominciavo a smanettare, come quando ci si rigira 100 volte sul letto per cercare la posizione migliore.
La stessa cosa, come diceva brillantemente Nanni Moretti nel film ‘Aprile’, accade ai giocatori nervosi, che iniziano a sottolineare negativamente l’ impatto di: arbitro, giudice di linea, palline, net, vento, sole, superficie, spettatori ecc. In un vortice senza fine.
Alcaraz mi ha dato l’impressione di avere già quell’aurea da campione. Con un altro, Rune avrebbe sicuramente chiesto il medical time out. Con Alcaraz no. Non ha avuto il coraggio.
Anche Mc Enroe, quando giocava contro Bjorn Borg, diveniva mansueto. Lo spagnolo vince già alcune partite, solo o quasi, con la ‘presenza’? Direi di sì. È arrivato a quel livello. L’avversario dubita fortemente di potercela fare. E non dà il 100%. A volte manco ci prova.
Quante volte è successo nella luminosa carriera di Federer, Nadal e Djokovic? Sicuramente svariate volte.
Era una piccola riflessione mattutina, in questa giornata particolarmente piovosa.
Vorrei proseguire con tutti i fantastici metodi che ho visto adottare dai giocatori per intimorire l’avversario, ma richiederebbe troppo tempo.
Magari è uno spunto per la redazione

Ottima analisi che condivido in pieno

Scritto da fabio
@ Giampi (#3659884)
tolto nole, l’unico che può impensierire seriamente alcaraz è sinner. Jannik è l’unico ad avere una velocità di palla all’altezza se non superiore a quella dello spagnolo: se ad alcaraz non togli il tempo sei finito, invece jannik finora si è dimostrato l’unico in grado di farlo proprio per caratteristiche tecniche

Il problema e’ arrivarci ad Alcaraz.

Il danese vince spesso mettendola sul piano della rissa e della caciara.
Mi ha stupito che questa volta non abbia inscenato il classico melodramma. Anche se a dire il vero c’ha provato a fine primo set, sostenendo che il terreno fosse scivoloso.
Quando giocavo mi accorgevo di entrare in uno stato stressogeno, quando iniziavo a cercare l’impugnatura perfetta. Cominciavo a smanettare, come quando ci si rigira 100 volte sul letto per cercare la posizione migliore.
La stessa cosa, come diceva brillantemente Nanni Moretti nel film ‘Aprile’, accade ai giocatori nervosi, che iniziano a sottolineare negativamente l’ impatto di: arbitro, giudice di linea, palline, net, vento, sole, superficie, spettatori ecc. In un vortice senza fine.

Alcaraz mi ha dato l’impressione di avere già quell’aurea da campione. Con un altro, Rune avrebbe sicuramente chiesto il medical time out. Con Alcaraz no. Non ha avuto il coraggio.
Anche Mc Enroe, quando giocava contro Bjorn Borg, diveniva mansueto. Lo spagnolo vince già alcune partite, solo o quasi, con la ‘presenza’? Direi di sì. È arrivato a quel livello. L’avversario dubita fortemente di potercela fare. E non dà il 100%. A volte manco ci prova.
Quante volte è successo nella luminosa carriera di Federer, Nadal e Djokovic? Sicuramente svariate volte.

Era una piccola riflessione mattutina, in questa giornata particolarmente piovosa.
Vorrei proseguire con tutti i fantastici metodi che ho visto adottare dai giocatori per intimorire l’avversario, ma richiederebbe troppo tempo.
Magari è uno spunto per la redazione 🙂

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da Il mio personalissimo cartellino
Attenzione a Medvedev, arrivato a fari spenti in semifinale. A Roma, ha esorcizzato la terra. Non vorrei che adesso esorcizzi anche l’erba.. “Non vorrei” come modo di dire. Se Alcaraz abbassasse un po’ le penne non mi dispiacerebbe

Sulla carta un Medvedev che rischia di uscire con il simpatico Eubanks non dovrebbe avere grandi possibilità di spuntarla con Alcaraz, è vero che il suo servizio se in giornata può essere complicato da scardinare, ma gioca troppo lontano dal campo e frequenta troppo poco la rete per competere ad altissimi livelli sulla superficie

Il tennis, si sa, non si gioca sulla carta e ogni partita è diversa.

Lo spagnolo è leggermente favorito, ma in una semifinale aperta in cui entrambi hanno le armi per mettere in diffficoltà l’altro.

Medvedev ha la testa per variare il gioco al contrario di rune che non lo ha capito o non sa ancora farlo!!

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da Il mio personalissimo cartellino
Attenzione a Medvedev, arrivato a fari spenti in semifinale. A Roma, ha esorcizzato la terra. Non vorrei che adesso esorcizzi anche l’erba.. “Non vorrei” come modo di dire. Se Alcaraz abbassasse un po’ le penne non mi dispiacerebbe

Sulla carta un Medvedev che rischia di uscire con il simpatico Eubanks non dovrebbe avere grandi possibilità di spuntarla con Alcaraz, è vero che il suo servizio se in giornata può essere complicato da scardinare, ma gioca troppo lontano dal campo e frequenta troppo poco la rete per competere ad altissimi livelli sulla superficie

Eh ma giocano sull’erba, non sulla carta…

Scritto da Silver81
Non so se lo vincerà ma a 20 nessuno era forte come Alcaraz, alla sua età tra i big3 soltanto Nadal era quasi ai suoi livelli ma non così completo

Alla sua età, mese più mese meno, Nadal aveva vinto 2RG ed aveva giocato una finale Wimbledon (più 2 Montecarlo, 2 Roma, Madrid, Barcellona, Canada, finali a Miami, Dubai e chissà quanti ne ho dimenticati

Scritto da Il mio personalissimo cartellino
Attenzione a Medvedev, arrivato a fari spenti in semifinale. A Roma, ha esorcizzato la terra. Non vorrei che adesso esorcizzi anche l’erba.. “Non vorrei” come modo di dire. Se Alcaraz abbassasse un po’ le penne non mi dispiacerebbe

Sulla carta un Medvedev che rischia di uscire con il simpatico Eubanks non dovrebbe avere grandi possibilità di spuntarla con Alcaraz, è vero che il suo servizio se in giornata può essere complicato da scardinare, ma gioca troppo lontano dal campo e frequenta troppo poco la rete per competere ad altissimi livelli sulla superficie

Scritto da Giulio
Se Jannik fa il miracolo e poi perde da Medvedev è la volta che mia moglie chiede il divorzio per mia condotta antisportiva! Piuttosto 3/0 da Novak!!!

La finale sarà con Alcaraz per chiunque vinca l’altra semifinale

Medvedev non ce la farà mai con Alcaraz

Alcaraz dominator !!!

Se Jannik fa il miracolo e poi perde da Medvedev è la volta che mia moglie chiede il divorzio per mia condotta antisportiva! Piuttosto 3/0 da Novak!!!

Non so se lo vincerà ma a 20 nessuno era forte come Alcaraz, alla sua età tra i big3 soltanto Nadal era quasi ai suoi livelli ma non così completo

Rune Alcaraz partita orribile, non mi sarei mai aspettato un Alcaraz così scarso in risposta. Rimane il rimpianto che un Berrettini con ancora un po’ di benzina avrebbe vinto facile in tre set.

Scritto da Cogi53
Ingiocabile oggi Alcaraz, nonostante Rune abbia giocato un buon incontro.
Ma come fai a vincere con uno che ti fa zero gratuiti nel secondo set e 1 solo gratuito nel terzo??

Oggi Alcaraz ha giocato una partita nella media… l’altro, il bulletto danese, è molto sopravvalutato, ripeto Rune è speculare ad Alcaraz, con la differenza che il biondo ha tutto inferiore a Carlos…. È la stessa cosa tra Sinner e Rublev…. Rune, da fine 2022 ad oggi ha raccolto molto più di quanto avrebbe dovuto…. Adesso è stato ridimensionato.

@ Giampi (#3659884)

tolto nole, l’unico che può impensierire seriamente alcaraz è sinner. Jannik è l’unico ad avere una velocità di palla all’altezza se non superiore a quella dello spagnolo: se ad alcaraz non togli il tempo sei finito, invece jannik finora si è dimostrato l’unico in grado di farlo proprio per caratteristiche tecniche

@ Spider 99 (#3659860)

Vedremo!!!!!! Io penso di no

Scritto da Spider 99
Alcaraz è un fenomeno ragazzi. ricorda il nadal del 2006 che fece finale a wimbledon sorprendendo tutti. la differenza è che carlos non avrà fenomeni come federer e djokovic sulla sua strada.

Si ma oggi partita da junior, almeno il primo set, poi Alcaraz che ha testa si è calmato ed è diventato più disciplinato e la partita con il testosteronico danese è finita..Rune ha trovato il jolly a Bercy ma Alcaraz i Rune piano piano li doma e difficilmente nel futuro ci perderà se non occasionalmente…non sempre succede ma le semi di Wimbledon sono tra i quattro giocatori più forti, vedi Race…

Scritto da Spider 99
Alcaraz è un fenomeno ragazzi. ricorda il nadal del 2006 che fece finale a wimbledon sorprendendo tutti. la differenza è che carlos non avrà fenomeni come federer e djokovic sulla sua strada.

Beh Djokovic, ancora per un po’ è sulla sua strada: magari proprio in finale di questo torneo

Scritto da simposio

Scritto da Vittorio carlito
Carletto era piu riposato di Rune infatti fino ai quarti ha avuto concorrenti da atp 125 250 .

Rune ha avuto
1t Loffhagen ( wc locale, n371 )
2t carballas baena ( un terraiolo )
3t fokina
4t dimitrov
Alcaraz
1t chardy
2t muller
3t jarry ( in ascesa da quando e’ tornato )
4t berrettini ( ex finalista, in ripresa )
come difficolta’ di tabellone siamo la’, anzi piu difficile quello di Alcaraz che ha affrontato tra 3t e 4t due big server col gioco fatto per questa superficie, di cui uno anche ex finalista del torneo…
Comunque non mi sarei aspettato nemmeno io una vittoria cosi netta. E’ un risultato che ridimensiona non poco il danese.

Già doveva uscire con Fokina…per il resto un giocatore “nervoso”, sempre sovraeccitato, come un toro alla corrida, tutto istinto che a volte paga e a volte lo manda fuori giri..i grandi campioni perlopiù sono disciplinati, intelligenti, in controllo delle loro emozioni. Un giocatore apparentemente istintivo era McEnroe ma aveva un piano tattico, aveva un gioco follemente razionale..il danese vincerà ma molto meno di quello che si pensa…

Scritto da SliceTheLemon
Impressionante il tabellino 12 – 0 – 1 di gratuiti di Alcaraz. Questo dato però significa che la palla del danese è stata poca cosa dopo per 2/3 di partita. Credete che con le bordate di Jannik queste statistiche sugli unforced siano possibili? La partita mi ha deluso soprattutto per colpa del danese. Sembrava un match da terra battuta con tante pedalate.

In teoria sono possibili perché se uno tira una bordata l’eventuale errore è un forced non un unforced. Ma forse intendevi che più lo scambio è sostenuto più è facile andare fuori giri. Alcaraz impressionante negli ultimi due match comunque.

Scritto da SliceTheLemon
Impressionante il tabellino 12 – 0 – 1 di gratuiti di Alcaraz. Questo dato però significa che la palla del danese è stata poca cosa dopo per 2/3 di partita. Credete che con le bordate di Jannik queste statistiche sugli unforced siano possibili? La partita mi ha deluso soprattutto per colpa del danese. Sembrava un match da terra battuta con tante pedalate.

Mi pare che se fai errori a seguito delle “bordate” non siano considerati gratuiti ma forzati.

Alcaraz è un fenomeno ragazzi. ricorda il nadal del 2006 che fece finale a wimbledon sorprendendo tutti. la differenza è che carlos non avrà fenomeni come federer e djokovic sulla sua strada.

Diciamo la verità. I primi 4 della race 2023 sono in semifinale nel torneo più importante. Tsitsipas ha gli stessi punti di Sinner. Questa è la realtà. I più forti nel 2023 sono arrivati in fondo.

Scritto da enzosky
Sinner è arrivato in semifinale senza incontrare nessun top 50, anzi si può dire che ha battuto giocatori che avrebbe incontrato in un ATP 250.
Perciò venerdì sarà la prima partita da slam …

Medvedev ha avuto oggi un incontro con una delle due rivelazioni del torneo ed è stato messo in difficoltà, l’altra rivelazione l’ha incontrata il nostro Alfiere, ci sta è il bello dei tornei, tutti hanno una chance.
Complimenti ad Alcaraz, ho visto la partita e Rune sembrava lui un top 50

Scritto da Il mio personalissimo cartellino
Attenzione a Medvedev, arrivato a fari spenti in semifinale. A Roma, ha esorcizzato la terra. Non vorrei che adesso esorcizzi anche l’erba.. “Non vorrei” come modo di dire. Se Alcaraz abbassasse un po’ le penne non mi dispiacerebbe

Cosa ti ha fatto Alcaraz? È un giocatore magnifico per gioco e correttezza in campo, tra l’altro amico di Sinner, che rispetta come uomo e giocatore. Forse ti sta sulle balle solo per il fatto di non essere italiano?

Scritto da simposio

Scritto da Vittorio carlito
Carletto era piu riposato di Rune infatti fino ai quarti ha avuto concorrenti da atp 125 250 .

Rune ha avuto
1t Loffhagen ( wc locale, n371 )
2t carballas baena ( un terraiolo )
3t fokina
4t dimitrov
Alcaraz
1t chardy
2t muller
3t jarry ( in ascesa da quando e’ tornato )
4t berrettini ( ex finalista, in ripresa )
come difficolta’ di tabellone siamo la’, anzi piu difficile quello di Alcaraz che ha affrontato tra 3t e 4t due big server col gioco fatto per questa superficie, di cui uno anche ex finalista del torneo…
Comunque non mi sarei aspettato nemmeno io una vittoria cosi netta. E’ un risultato che ridimensiona non poco il danese.

E rivaluta quando sia forte Sinner che con le battaglie contro Alcaraz non solo sono combattute e su 6 scontri il bilancio è in parità ma quando si affrontano esprimono un livello altissimo pari agli incontri dei Fab 4 tra di loro Rune con Sinner e Alcaraz ci ha vinto per il loro ritiro e poi a Montecarlo è stata la classica giornata maledetta dove sono cambiate completamente le condizioni favorendo Rune oltre ai classici giochini mentali che hanno destabilizzato Sinner,ci ha provato anche questa volta con Alcaraz tirando come con Sinner una pallata al corpo e applaudendolo ironicamente dopo che lo spagnolo lo ha scherzato per l’ennesima volta ma la determinazione di Alcaraz ha prevalso,ora Sinner è maturato ancora di più mentalmente(basta vedere come contro Halys e Safiullin non ha commesso lo stesso errore fatto contro Altmaier)sicuro che oggi se era Sinner-Rune al posto di Alcaraz-Rune il risultato sarebbe stato il medesimo a favore del nostro

Scritto da Mauro N
Ormai mancano le parole per Alcaraz…
La cosa brutta o bella per i suoi fans è che non ha punti deboli…anzi fa tutto non bene ma benissimo.
L’unica speranza è che non cresca ulteriormente

Infatti ho visto nell’unica partita vera che contava…semi con Nole al RG, crampi dopo 2 ore ahahahah

Impressionante il tabellino 12 – 0 – 1 di gratuiti di Alcaraz. Questo dato però significa che la palla del danese è stata poca cosa dopo per 2/3 di partita. Credete che con le bordate di Jannik queste statistiche sugli unforced siano possibili? La partita mi ha deluso soprattutto per colpa del danese. Sembrava un match da terra battuta con tante pedalate.

Scritto da Vittorio carlito
Carletto era piu riposato di Rune infatti fino ai quarti ha avuto concorrenti da atp 125 250 .

Berrettini ex finalista, jarry gran battitore,invece Fokina…

Scritto da enzosky
Sinner è arrivato in semifinale senza incontrare nessun top 50, anzi si può dire che ha battuto giocatori che avrebbe incontrato in un ATP 250.
Perciò venerdì sarà la prima partita da slam …

Che sfiga la prima partita da slam e trova Djokovic,che doppia sfiga questo ragazzo..

Rune???? Feeeeenomeno 🙂
Go home

Attenzione a Medvedev, arrivato a fari spenti in semifinale. A Roma, ha esorcizzato la terra. Non vorrei che adesso esorcizzi anche l’erba.. “Non vorrei” come modo di dire. Se Alcaraz abbassasse un po’ le penne non mi dispiacerebbe

Scritto da Cogi53
Ingiocabile oggi Alcaraz, nonostante Rune abbia giocato un buon incontro.
Ma come fai a vincere con uno che ti fa zero gratuiti nel secondo set e 1 solo gratuito nel terzo??

Ma roba da matti dai

Ormai mancano le parole per Alcaraz…
La cosa brutta o bella per i suoi fans è che non ha punti deboli…anzi fa tutto non bene ma benissimo.
L’unica speranza è che non cresca ulteriormente

Carletto fino a adesso e stato fortunato con il sorteggio ha avuto concorrenti da ATP 125 invece Rune no.
Mi Sa che in Semifinale perde.
Il russo e piu forte e’ piu’completo

Tra i 4 semifinalisti ce ne sono 3 che sono o sono stati al nr. 1 del ranking. Speriamo che sia di ottimo auspicio per il quarto tra loro

La finale più bella, a prescindere dal tifo, sarebbe sinner vs Alcaraz ma, come ho già detto, non ci credo minimamente.

Una finale djokovic vs Alcaraz sarebbe altrettanto interessante e anche djokovic vs medvedev mi piacerebbe vedere.

Non mi piacerebbe invece l’incrocio Sinner vs medvedev

Sinner è arrivato in semifinale senza incontrare nessun top 50, anzi si può dire che ha battuto giocatori che avrebbe incontrato in un ATP 250.
Perciò venerdì sarà la prima partita da slam …

Come da facile pronostico ha vinto Alcaraz ed in 3 set. Troppo forte per un Rune volenteroso ma ancora non in grado di competere contro lo spagnolo. Anche nel prossimo incontro, contro il Medvedev visto oggi, Alcaraz non può che essere il favorito. Per quello che riguarda Sinner è purtroppo molto difficile, contro un Djokovic che qui a Wimbledon appare imbattibile, un po’ per esperienza e soprattutto per qualità di gioco sull’erba. Spero solo di vedere un Sinner coraggioso e capace di dare vita ad un match combattuto.

Scritto da Taxi Driver
Queste semifinali sono il meglio del meglio che il tennis Mondiale possa ad oggi esprimere!!
Sinner Djokovic
Alcaraz Medvedev
Se il rosso torna in patria con il trofeo d’orato di Sua Maestà, come minimo ji devono intitolare una via o una piazza a Roma o Milano (senza scherzi).
Riscrive la Storia dello sport italiano. Tipo la medaglia d’Oro Olimpica di Jacobs. Eventi unici che resteranno per sempre.

Sono i primi 4 della Race 2023

Scritto da Vittorio carlito
Carletto era piu riposato di Rune infatti fino ai quarti ha avuto concorrenti da atp 125 250 .

Rune ha avuto

1t Loffhagen ( wc locale, n371 )
2t carballas baena ( un terraiolo )
3t fokina
4t dimitrov

Alcaraz

1t chardy
2t muller
3t jarry ( in ascesa da quando e’ tornato )
4t berrettini ( ex finalista, in ripresa )

come difficolta’ di tabellone siamo la’, anzi piu difficile quello di Alcaraz che ha affrontato tra 3t e 4t due big server col gioco fatto per questa superficie, di cui uno anche ex finalista del torneo…

Comunque non mi sarei aspettato nemmeno io una vittoria cosi netta. E’ un risultato che ridimensiona non poco il danese.

Queste semifinali sono il meglio del meglio che il tennis Mondiale possa ad oggi esprimere!!

Sinner Djokovic
Alcaraz Medvedev

Se il rosso torna in patria con il trofeo d’orato di Sua Maestà, come minimo ji devono intitolare una via o una piazza a Roma o Milano (senza scherzi).
Riscrive la Storia dello sport italiano. Tipo la medaglia d’Oro Olimpica di Jacobs. Eventi unici che resteranno per sempre.

@ Vittorio carlito (#3659679)

Jarry 26 al mondo, Berrettini 32 ed ex finalista a Wimbledon… Tabellone da 500/1000

Scritto da Cogi53
Ingiocabile oggi Alcaraz, nonostante Rune abbia giocato un buon incontro.
Ma come fai a vincere con uno che ti fa zero gratuiti nel secondo set e 1 solo gratuito nel terzo??

È stato così anche con Berrettini. Sta giocando ai limiti della perfezione.

Scritto da Fb
Una bella sculacciata al danesino…

…..e anche alla mamma

Ingiocabile oggi Alcaraz, nonostante Rune abbia giocato un buon incontro.
Ma come fai a vincere con uno che ti fa zero gratuiti nel secondo set e 1 solo gratuito nel terzo?? 😳

I primi tre del ranking più Jannik… Meditate gente, meditate!

Una bella sculacciata al danesino…

Al momento non esiste alcuna rivalità tipo nuovi big 3….
Rune è un bel po’ indietro…. Vediamo Jannik venerdì contro Nole (sarebbe meglio vederlo contro Alcaraz in finale ma chissà se sarà possibile). Forza Jannik, meriti la top 3!

Carletto era piu riposato di Rune infatti fino ai quarti ha avuto concorrenti da atp 125 250 .