I risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger-escluso Wimbledon (04 Luglio 2023)

Scritto da Faffo
@ walden (#3641050)
Si è fatto tre settimane in India, non sembra che non ami viaggiare. L’anno scorso da Israele è andato in Kazakistan.
Si ha sempre la memoria corta

Non so a quale mio intervento ti riferisca, e se ti riferisca ad un mio intervento, in ogni caso so perfettamnete dove è stato Nardi, ed a suo tempo dissi che andare in India era stato un errore, non c’erano le premesse per andare fino a la, quando in Europa, od eventualmente negli USA c’erano Challengers adatta al suo tennis. LO scorso anno era andato a Tel Aviv ed Astana per fare le qualificazioni nel’ATP 250 e 500, perchè in quel momento erano i tornei indoor disponibili. Muoversi per muoversi, come è successo a Febbraio in India, quando ha avuto bisogno di un mese per riprendersi, non serve a nulla, continuare a giocare tornei sulla terra battuta, come fece dopo il RG lo scorso anno (saltò W per sostenere la maturità) e come rifarà quest’anno è altrettanto inutile. Ma magari mi sbaglio, farà un’Estate strepitosa, si qualificherà per gli USO ed avanzerà di due turni, ma che dico due, tre, ed entrerà in top 100.

Scritto da MAURO
E contro chi poteva resuscitare il buon LUCIANONE dopo aver perso 7 volte consecutive al primo turno o di tabellone o di quali?
Risposta scontata…. LO SCARSONE CILENO.

sempre originale, eh?

Scritto da pablito
Qualcuno sa perchè Garin è a Milano e non a Londra ?

avrebbe dovuto disputare le qualificazioni, evidentemente ha preferito puntare su impegni più, apparentemente, facili…ma gli è andata male lo stesso. Garin è un altro del quale non riesco a capire l’involuzione.

2 elementi sul match di Darderi, gran vittoria dopo un brutto periodo, ma Garin non giocava dal 14 maggio dove si infortunò a Roma e pensate, di questi tempi, lo scorso anno, faceva quarti a Wimbledon, questo per dire che non è affatto facile arrivare in alto in classifica, ma ancora meno, rimanerci.

Passaro sta rischiando sul serio di uscire dai 200

In luglio scadono 100 punti diTrieste e 30 di Todi

Con un rank di 200 non entra nemmeno nelle quali di un 250.
E men che meno agli Us Open

E lui continua a perdere

Posto che Luciano un po’ di fortuna se la meritava perché è vero che ha inanellato un bel po’ di sconfitte ai primi turni ma ha beccato quasi sempre giocatori in palla che sono andati avanti…
Su Garin mi pare che non giocasse da Roma (dove si ritirò per infortunio…) Quasi due mesi insomma

Scritto da Voglio uno slam
Impresona di don Luciano contro un Garin che ultimamente era sembrato in palla.

Grande Darderi!

@ walden (#3641050)

Si è fatto tre settimane in India, non sembra che non ami viaggiare. L’anno scorso da Israele è andato in Kazakistan.
Si ha sempre la memoria corta

Scritto da Voglio uno slam
Impresona di don Luciano contro un Garin che ultimamente era sembrato in palla.

Ma sei serio o hai bevuto troppe tennent’s? Si è fratturato una costola al Master 1000 di Roma, era fermo da quasi 2 mesi.

Ottavo Nardi-Weis… risultato tutt’altro che scontato.. anzi, per Weis occasione più che ghiotta..

Scritto da Detuqueridapresencia
Menzione d’onore per Oradini e Weis che veramente hanno fatto un miracolo contro pronostico (specialmente Weis)
Anche Iannaccone aveva una partita sulla carta dura, ma credo Olivo fosse acciaccato (non ho visto l’incontro)
Zeppieri e Cobolli hanno fatto il loro dovere

E Dardo!!!

Scritto da pablito
Qualcuno sa perchè Garin è a Milano e non a Londra ?

Per essere impallinato da Darderi.

Impresona di don Luciano contro un Garin che ultimamente era sembrato in palla.

Scritto da chik67
@ Spigolo (#3640806)
Vuole semplicemente dire che la vittoria è una bella occasione perché consente di giocare ancora una partita challenger e può portare fiducia e soldi (perché comunque alcune belle giocate si son viste) ma non è del tutto probante. Tutto qua.

Ho capito e condivido il concetto di buona occasione. È che se l’avversario non è (e non era) in grado di giocare la vittoria porta benefici di tutti i tipi possibili tranne l’essere probante, neanche minimamente.

Scritto da MAURO
E contro chi poteva resuscitare il buon LUCIANONE dopo aver perso 7 volte consecutive al primo turno o di tabellone o di quali?
Risposta scontata…. LO SCARSONE CILENO.

Sei il mio nuovo idolo , facciamo gara a pollici versi

Scritto da MAURO

Scritto da pablito
Qualcuno sa perchè Garin è a Milano e non a Londra ?

X far resuscitare DARDERI.

Speriamo che Garin sia iscritto settimana prossima a San Benedetto del Tronto e che venga abbinato al Passerotto.

Mauro rosica e Luciano vince! @ MAURO (#3641227)

Scritto da pablito
Qualcuno sa perchè Garin è a Milano e non a Londra ?

X far resuscitare DARDERI.

Scritto da gisva

Scritto da Lo Scriba

Scritto da me-cir te no

Scritto da walden

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Probabilmente hai ragione, ma, mentre Passaro è un 22enne che un anno fa di questi tempi era appena entrato nei 200 ed ad inizio stagione era intorno alla 600esima, Brancaccio è un 26enne, che, dopo essere stao per anni attormo alla 300esima, da un anno circa è anche lui entrato nei primi 200, ma con 4 anni di più rispetto al Perugino, per cui ci si aspetta un po’ di più. Inoltre, al di la della condizione fisica, mi sembra che Passaro si sia un po’ “fermato”, tant’è che tutto sommato non è andato, almeno fino ad ora, tanto indietro, ma non riesce a fare quel passo avanti che lo scorso anno ci aspettavamo. Va quindi bene che questo sia un anno di consolidamento, ma non di regressione, e quindi qualche risultato andrrebbe raggiunto. Perchè non prende esempio dal suo collega ed a lungo compagno di percorso Matteo Arnaldi e non prova a giocare un po’ di più all’estero? Forse la minor pressione potrebbe fargli bene.

In questo 2023 fino a Madrid Passaro se ne è fatti di tornei all’estero…. challenger, Doha, Dubai, Barcellona, gli slam e i 1000. Poi ha ricominciato a giocare in Italia. Boh, per me ha pagato lo scotto di non aver “sfondato” nel circuito maggiore e ora dura fatica a ritrovare il ritmo challenger. In quest’ottica a maggior ragione valida la tua considerazione di provare a giocare all’estero.

Giocare all’estero o in Italia cambia poco.
Passaro ha provato all’inizio dell’anno a giocare su hard con scarsi risultati e poi con la stagione sul rosso ha collezionato solo sconfitte ad eccezione di Madrid e di Vicenza dove si è issato fino alle semifinali senza sconfiggere nessun tennista nei primi 170.
Il problema è che non ha fatto alcun miglioramento (al contrario di Arnaldi) e le sconfitte gli hanno fatto perdere anche fiducia.
Per quest’anno dovrà giocare in difesa per poi ritentare il salto di qualità l’anno prossimo che però potrà avvenire solo se migliorerà tecnicamente.

Tecnicamente Passaro è molto più debole di Arnaldi. Chi gioca troppo su servizio e dritto o è fortissimo su questi fondamentali o è destinato a fare l’elastico fra atp e challenger.
Poi bisogna notare che Passaro quest’anno ha fatto meno punti, ma più soldi dello scorso anno (se non si tiene conto della next gen), perché ha giocato tornei più remunerativi.
Ora dovrà mettere un po’ di punti in cascina, ma di sicuro l’esperienza di quest’anno gli servirà.

In ogni caso Arnaldi si muove nettamente meglio di Passaro, troppo corpulento, come Moroni. Gioco di gambe e reattività non da TORNEI ATP .

E contro chi poteva resuscitare il buon LUCIANONE dopo aver perso 7 volte consecutive al primo turno o di tabellone o di quali?
Risposta scontata…. LO SCARSONE CILENO.

veramente ottima la vittoria di Weis, ma anche quella di Oradini.

@ pablito (#3641173)

mistero. tra l’altro era iscritto come alternate ma non era iscritto alle quali. forse aveva problemi fisici, ma si parla della settimana scorsa, se ha giocato oggi forse poteva essere pronto anche per provare le quali (l’anno scorso ricordoc he è arrivato nei quarti a wimbledon, quindi giocare sull’erba sa come si fa). mi pare però rientri da un infortunio, forse ha voluto rientrare sulla terra, in maniera più soft.
intanto però ha perso, grande Darderi!!

Ottime vittorie di Darderi e Weiss. Complimenti.

Bella vittoria di darderi!

Qualcuno sa perchè Garin è a Milano e non a Londra ? 😉

Mi spiace molto per Passaro ma Gigantino sta facendo progressi e si sta lasciando dietro la sfiga e la discontinuità

Torno ora dal challenger di Milano e devo dire che questo Weis mi ha impressionato. Bene anche Gigante.

Scritto da cataflic
Ma Cuevas non si era ritirato??

Probabilmente lo pensava anche Travaglia…

Scritto da walden
Zeppieri vince in Germania (forse qualcuno dei nostri giovani dovrebbe seguire il suo esempio e muovere un po’ di più le membra) contro un tipo che non conoscevo, un Australiano che però sa giocare sulla terra battuta. Ora l’aspetta il vincitore fra Casanova a Paire. Non dico cosa potrebbe succedere se arrivasse in fondo a questo torneo, per non portare sfiga…

Sai perché è in Germania?
Anche lui perché questo fine settimana comincia la Bundesliga…

Santillan da qualche anno gioca poco ma quando si affacciò a livello challenger era promettente

si ma Darderi??? sta tirando vincenti uno dopo l’altro…

Best ranking per Iannacone che si avvicina ai top 500 e per Weis che entra nei top 300. Gigante sale in classifica e si riavvicina alla zona quali slam.

Cmq Darderi come potenza dei colpi è secondo solo a Zeppieri. Se migliora il servizio e impara a fare qualche smorzata, arriva nei 100 entro poco tempo

Ma Cuevas non si era ritirato??

Ci spero in gigante… lui, arnaldi e bellucci sono quelli per cui faccio più tifo!

@ Giuliano da Viareggio (#3641047)

Zitto zitto si fa strada questo ragazzo!

Oggi vittorie molto importanti per weis, iannaccone, forti e speriamo anche nardi. Per quest’ultimo nella speranza che possa riprendersi, e ottenere il primo acuto del 2023. È ora di iniziare a respirare con costanza l’aria degli atp

Zeppieri vince in Germania (forse qualcuno dei nostri giovani dovrebbe seguire il suo esempio e muovere un po’ di più le membra) contro un tipo che non conoscevo, un Australiano che però sa giocare sulla terra battuta. Ora l’aspetta il vincitore fra Casanova a Paire. Non dico cosa potrebbe succedere se arrivasse in fondo a questo torneo, per non portare sfiga…

Scritto da gisva

Scritto da Potoandavi

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Per tanti vale essere kn perfette condizioni sennò niente risultati, poi vi sono.o limiti tecnici, Passaro ad esempi mi parenulla migliorato rispetto allo scorso anno, una sorta di nuovo Giannessi , gran dritto e se la coazione è al 100 percento ok, siamo ad alto livello challenger, ma senza condizione e nessun miglioramento sul rovescio..Mettici poi lo scoramento per le innumerevoli sconfitte e l’annata è persa, difficile poi risalire. CHI MI FA DAVVERO imbufalire è Nardi che davvero ha bisogno di un cambio di team ( cosa che non invico quasi mai per nessuno), altrimenti non ha senso continuare a trascinarsi di sconfitta in sconfisenza un perché e senza alcun minimo miglioramento.

Nardi ha caratteristiche tecniche ed umane particolari.
Bisogna vedere che voglia ha di muoversi ed adattarsi al circuito.
Per le sue caratteristiche tecniche, potrebbe anche bastare che si decidesse a preparare bene i due periodi sul cemento per ottenere risultati che lo facciano entrare nei primi 100 e poi nel resto dell’anno che arrivi quello che arriva.
Su terra non lo vedo in grado di fare la differenza, ma da noi si gioca su terra e lui non sembra ami viaggiare troppo.
Se punta a spaccare tutto, potrebbe non arrivare, mi basterebbeun po’ più preparasse bene qualche torneo sul cemento. Un po’ più di reattività nei piedi per migliorare i risultati di picco.
Il resto, se vale la pena, si costruirà col tempo

E’ il solito dilemma, che cosa vuol fare da grande?

Weis! Grande scalpo per lui….

Le vittorie dei qualificati Iannacone, Oradini, Forti e Weis dimostrano che questi ragazzi ( le cosidette terze linee) valgono più della loro classifica.
E sapete perchè fanno fatica ad emergere? Semplice, perchè sono italiani!
Se pensiamo a 20 anni fa dirlo adesso è un vero paradosso, ma una ventina di iscritti a Milano significa tanti, troppi derby, una situazione incredibile.
Il connazionale è il peggiore avversario possibile, è più motivato e alla fine tra la 150 esima posizione e la 400 esima la differenza è minima. ( vedere il match Serafini /nardi).
Per ora solo Arnaldi sta passando al circuito superiore.
Per dire Zeppieri in Germania sicuramente trova il livello più basso e più punti facili, ma non è facile per un italiano giocare all’estero quando in Italia si gioca praticamente sempre.

Menzione d’onore per Oradini e Weis che veramente hanno fatto un miracolo contro pronostico (specialmente Weis)

Anche Iannaccone aveva una partita sulla carta dura, ma credo Olivo fosse acciaccato (non ho visto l’incontro)

Zeppieri e Cobolli hanno fatto il loro dovere

Scritto da Delfinocurioso
Ma cosa è successo a Nardi? Rispetto a 2 anni fa è peggiorato in tutto, colpi e tattica.
Involuzione incredibile

Scritto da Giallo Naso
Nardi non riesce proprio più a esprimersi, neanche a livello challenger

Scritto da Rios
Anche se è doloroso dobbiamo ammettere che serafini tira più forte di nardi

COMMENTO MUTO

@ MAURO (#3640742)

scrivere troppo comodo ritirarsi magari senza vedere le partite dimostra la sua ignoranza

@ becu rules (#3640881)

Bellucci lo farà a partire dai challenger spagnoli tra un paio di settimane (Pozoblanco,Segovia e credo farà anche Porto) mentre Nardi farà quali Atp (Umago e Bastad)

Scritto da Lo Scriba

Scritto da me-cir te no

Scritto da walden

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Probabilmente hai ragione, ma, mentre Passaro è un 22enne che un anno fa di questi tempi era appena entrato nei 200 ed ad inizio stagione era intorno alla 600esima, Brancaccio è un 26enne, che, dopo essere stao per anni attormo alla 300esima, da un anno circa è anche lui entrato nei primi 200, ma con 4 anni di più rispetto al Perugino, per cui ci si aspetta un po’ di più. Inoltre, al di la della condizione fisica, mi sembra che Passaro si sia un po’ “fermato”, tant’è che tutto sommato non è andato, almeno fino ad ora, tanto indietro, ma non riesce a fare quel passo avanti che lo scorso anno ci aspettavamo. Va quindi bene che questo sia un anno di consolidamento, ma non di regressione, e quindi qualche risultato andrrebbe raggiunto. Perchè non prende esempio dal suo collega ed a lungo compagno di percorso Matteo Arnaldi e non prova a giocare un po’ di più all’estero? Forse la minor pressione potrebbe fargli bene.

In questo 2023 fino a Madrid Passaro se ne è fatti di tornei all’estero…. challenger, Doha, Dubai, Barcellona, gli slam e i 1000. Poi ha ricominciato a giocare in Italia. Boh, per me ha pagato lo scotto di non aver “sfondato” nel circuito maggiore e ora dura fatica a ritrovare il ritmo challenger. In quest’ottica a maggior ragione valida la tua considerazione di provare a giocare all’estero.

Giocare all’estero o in Italia cambia poco.
Passaro ha provato all’inizio dell’anno a giocare su hard con scarsi risultati e poi con la stagione sul rosso ha collezionato solo sconfitte ad eccezione di Madrid e di Vicenza dove si è issato fino alle semifinali senza sconfiggere nessun tennista nei primi 170.
Il problema è che non ha fatto alcun miglioramento (al contrario di Arnaldi) e le sconfitte gli hanno fatto perdere anche fiducia.
Per quest’anno dovrà giocare in difesa per poi ritentare il salto di qualità l’anno prossimo che però potrà avvenire solo se migliorerà tecnicamente.

Tecnicamente Passaro è molto più debole di Arnaldi. Chi gioca troppo su servizio e dritto o è fortissimo su questi fondamentali o è destinato a fare l’elastico fra atp e challenger.

Poi bisogna notare che Passaro quest’anno ha fatto meno punti, ma più soldi dello scorso anno (se non si tiene conto della next gen), perché ha giocato tornei più remunerativi.

Ora dovrà mettere un po’ di punti in cascina, ma di sicuro l’esperienza di quest’anno gli servirà.

Gran bella vittoria oradini

Grandissimo Ordini! La chiude con 3 aces nell’ultimo game

Scritto da walden

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Probabilmente hai ragione, ma, mentre Passaro è un 22enne che un anno fa di questi tempi era appena entrato nei 200 ed ad inizio stagione era intorno alla 600esima, Brancaccio è un 26enne, che, dopo essere stao per anni attormo alla 300esima, da un anno circa è anche lui entrato nei primi 200, ma con 4 anni di più rispetto al Perugino, per cui ci si aspetta un po’ di più. Inoltre, al di la della condizione fisica, mi sembra che Passaro si sia un po’ “fermato”, tant’è che tutto sommato non è andato, almeno fino ad ora, tanto indietro, ma non riesce a fare quel passo avanti che lo scorso anno ci aspettavamo. Va quindi bene che questo sia un anno di consolidamento, ma non di regressione, e quindi qualche risultato andrrebbe raggiunto. Perchè non prende esempio dal suo collega ed a lungo compagno di percorso Matteo Arnaldi e non prova a giocare un po’ di più all’estero? Forse la minor pressione potrebbe fargli bene.

Passaro lo scorso anno ha avuto una stagione un po’ più breve, con alcuni periodi di grossa intensità fisica.
Quest’anno ha lavorato probabilmente per fare esperienza, ma senza puntare a periodi di grande intensità fisica.
Non è sceso in classifica perché per ora non aveva molto in scadenza.

Penso che sia prevista una estate più intensa per lui, dove troverà anche qualche punto in più per rimanere nei 200.

Penso che l’esperienza di quest’anno gli servirà soprattutto per gestire meglio fisicamente la stagione ed arrivare a competere a livello ATP fisicamente al top. Perché è lì che un tennista vuole arrivare.
Il problema per lui (come lo è stato per Giannessi e Travaglia), sarà sempre gestire i suoi limiti col rovescio. Che migliori tecnicamente, che lo mascheri con servizio e mobilità, deve man mano gestire al meglio questo aspetto.

Infine bisogna sottolineare che quest’anno Passaro sta giocando tornei che danno più soldi e meno punti rispetto allo scorso anno. Per questo, finché entra nei tabelloni o nelle quali degli atp, cercherà probablmente di giocare tornei remunerativi.
Tornerà a giocare solo challenger (e secondo me farà anche bei punticini), ora che giocherà prevalentemente challenger.

@ Spigolo (#3640806)

Vuole semplicemente dire che la vittoria è una bella occasione perché consente di giocare ancora una partita challenger e può portare fiducia e soldi (perché comunque alcune belle giocate si son viste) ma non è del tutto probante. Tutto qua.

Scritto da Potoandavi

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Per tanti vale essere kn perfette condizioni sennò niente risultati, poi vi sono.o limiti tecnici, Passaro ad esempi mi parenulla migliorato rispetto allo scorso anno, una sorta di nuovo Giannessi , gran dritto e se la coazione è al 100 percento ok, siamo ad alto livello challenger, ma senza condizione e nessun miglioramento sul rovescio..Mettici poi lo scoramento per le innumerevoli sconfitte e l’annata è persa, difficile poi risalire. CHI MI FA DAVVERO imbufalire è Nardi che davvero ha bisogno di un cambio di team ( cosa che non invico quasi mai per nessuno), altrimenti non ha senso continuare a trascinarsi di sconfitta in sconfisenza un perché e senza alcun minimo miglioramento.

Nardi ha caratteristiche tecniche ed umane particolari.
Bisogna vedere che voglia ha di muoversi ed adattarsi al circuito.
Per le sue caratteristiche tecniche, potrebbe anche bastare che si decidesse a preparare bene i due periodi sul cemento per ottenere risultati che lo facciano entrare nei primi 100 e poi nel resto dell’anno che arrivi quello che arriva.
Su terra non lo vedo in grado di fare la differenza, ma da noi si gioca su terra e lui non sembra ami viaggiare troppo.
Se punta a spaccare tutto, potrebbe non arrivare, mi basterebbeun po’ più preparasse bene qualche torneo sul cemento. Un po’ più di reattività nei piedi per migliorare i risultati di picco.

Il resto, se vale la pena, si costruirà col tempo

https://www.livetennis.it/post/390696/challenger-vicenza-troisdorf-e-little-rock-i-risultati-con-il-dettaglio-delle-semifinali-in-campo-francesco-passaro-a-vicenza-live/

M_NuS-StylE87 03-06-2023 13:13
Passaro veramente scarso, siamo a livello di Bellucci e Maestrelli, tra qualche mese saranno tutti e tre tra la 200-300 posizione, non hanno né il talento e né la testa per entrare nei 100.

5

Quanta gente mi dava contro, è passato 1 mese giusto, e Maestrelli sarà il primo ad uscire dai 200, ora è 203 nella live (quella giusta, questa nel sito non è aggiornata).
Verba volant, scripta manent, le mie tesi come al solito confermate da fatti, le vostre…lasciamo perdere 😆 😆 😆
Mentre Gigante e Cobolli per me sono da prendere in considerazione

Scritto da Delfinocurioso
Ma cosa è successo a Nardi? Rispetto a 2 anni fa è peggiorato in tutto, colpi e tattica.
Involuzione incredibile

Se entrerà nei 100 sarà un successo e un miracolo di PEscosolido

Scritto da becu rules

Scritto da Delfinocurioso
Ma cosa è successo a Nardi? Rispetto a 2 anni fa è peggiorato in tutto, colpi e tattica.
Involuzione incredibile

Una o massimo due volte l’anno, sono d’accordo con te, e aggiungo, purtroppo da una parte mi fa piacere vedere Serafini affacciarsi bene e lottare ad un livello superiore (ottime e inattese le 2 vittorie nelle quali) dall’altro mi preoccupa vedere Nardi dover sudare 3 set per superare un avversario al quale dovrebbe essere di gran lunga superiore (e ancora non è finita) senza se e senza ma.
Inoltre come per Bellucci mi chiedo se per Nardi non avesse più senso dedicarsi direttamente al “cemento”, vista la lunghissima stagione post Wimbledon in terra americana

Che Nardi e Bellucci debbano prendere il volo ed andare io più lontano possibile dal rosso credo che sia un fatto evidente a tutti. Fra l’altro, come scrivevo altrove, Bellucci non vinceva tre partite di seguito da Gennaio, ed ad Ilkley, Challenger di alto livello, c’è riuscito. Ma sembra che abbiano un’idea diversa.

Il finalista del challenger meneghino del ’22 di questo passo torna di nuovo in finale, ahahahaha

Scritto da me-cir te no

Scritto da walden

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Probabilmente hai ragione, ma, mentre Passaro è un 22enne che un anno fa di questi tempi era appena entrato nei 200 ed ad inizio stagione era intorno alla 600esima, Brancaccio è un 26enne, che, dopo essere stao per anni attormo alla 300esima, da un anno circa è anche lui entrato nei primi 200, ma con 4 anni di più rispetto al Perugino, per cui ci si aspetta un po’ di più. Inoltre, al di la della condizione fisica, mi sembra che Passaro si sia un po’ “fermato”, tant’è che tutto sommato non è andato, almeno fino ad ora, tanto indietro, ma non riesce a fare quel passo avanti che lo scorso anno ci aspettavamo. Va quindi bene che questo sia un anno di consolidamento, ma non di regressione, e quindi qualche risultato andrrebbe raggiunto. Perchè non prende esempio dal suo collega ed a lungo compagno di percorso Matteo Arnaldi e non prova a giocare un po’ di più all’estero? Forse la minor pressione potrebbe fargli bene.

In questo 2023 fino a Madrid Passaro se ne è fatti di tornei all’estero…. challenger, Doha, Dubai, Barcellona, gli slam e i 1000. Poi ha ricominciato a giocare in Italia. Boh, per me ha pagato lo scotto di non aver “sfondato” nel circuito maggiore e ora dura fatica a ritrovare il ritmo challenger. In quest’ottica a maggior ragione valida la tua considerazione di provare a giocare all’estero.

Giocare all’estero o in Italia cambia poco.
Passaro ha provato all’inizio dell’anno a giocare su hard con scarsi risultati e poi con la stagione sul rosso ha collezionato solo sconfitte ad eccezione di Madrid e di Vicenza dove si è issato fino alle semifinali senza sconfiggere nessun tennista nei primi 170.
Il problema è che non ha fatto alcun miglioramento (al contrario di Arnaldi) e le sconfitte gli hanno fatto perdere anche fiducia.
Per quest’anno dovrà giocare in difesa per poi ritentare il salto di qualità l’anno prossimo che però potrà avvenire solo se migliorerà tecnicamente.

Scritto da Delfinocurioso
Ma cosa è successo a Nardi? Rispetto a 2 anni fa è peggiorato in tutto, colpi e tattica.
Involuzione incredibile

Una o massimo due volte l’anno, sono d’accordo con te, e aggiungo, purtroppo 😯 da una parte mi fa piacere vedere Serafini affacciarsi bene e lottare ad un livello superiore (ottime e inattese le 2 vittorie nelle quali) dall’altro mi preoccupa vedere Nardi dover sudare 3 set per superare un avversario al quale dovrebbe essere di gran lunga superiore (e ancora non è finita) senza se e senza ma.
Inoltre come per Bellucci mi chiedo se per Nardi non avesse più senso dedicarsi direttamente al “cemento”, vista la lunghissima stagione post Wimbledon in terra americana

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Antonio
Mi pare strano che a Milano non sia entrato nessun LL sopratutto visto che si tratta di una settimana post qualifiche slam! Caruso se lo meriterebbe anche come carica visto il periodo buio dal quale viene

Caruso si è infortunato!!! Le basi proprio

Che attinenza c’è con quello che ho scritto? Boh

Scritto da walden

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Probabilmente hai ragione, ma, mentre Passaro è un 22enne che un anno fa di questi tempi era appena entrato nei 200 ed ad inizio stagione era intorno alla 600esima, Brancaccio è un 26enne, che, dopo essere stao per anni attormo alla 300esima, da un anno circa è anche lui entrato nei primi 200, ma con 4 anni di più rispetto al Perugino, per cui ci si aspetta un po’ di più. Inoltre, al di la della condizione fisica, mi sembra che Passaro si sia un po’ “fermato”, tant’è che tutto sommato non è andato, almeno fino ad ora, tanto indietro, ma non riesce a fare quel passo avanti che lo scorso anno ci aspettavamo. Va quindi bene che questo sia un anno di consolidamento, ma non di regressione, e quindi qualche risultato andrrebbe raggiunto. Perchè non prende esempio dal suo collega ed a lungo compagno di percorso Matteo Arnaldi e non prova a giocare un po’ di più all’estero? Forse la minor pressione potrebbe fargli bene.

In questo 2023 fino a Madrid Passaro se ne è fatti di tornei all’estero…. challenger, Doha, Dubai, Barcellona, gli slam e i 1000. Poi ha ricominciato a giocare in Italia. Boh, per me ha pagato lo scotto di non aver “sfondato” nel circuito maggiore e ora dura fatica a ritrovare il ritmo challenger. In quest’ottica a maggior ragione valida la tua considerazione di provare a giocare all’estero.

Ottimo primo set per oradini. Speriamo che Luca possa vincere e iniziare a fare qualche filotto, ha bisogno di fiducia

@ gisva (#3640700)

Più che fisica a me pare di testa!!

Scritto da El fuser
Nardi in confusione totale, speriamo che il suo talento torni a manifestarsi.
Complimenti a Iannaccone e Serafini, bravi!

magari aspettiamo che la partita finisca….

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Probabilmente hai ragione, ma, mentre Passaro è un 22enne che un anno fa di questi tempi era appena entrato nei 200 ed ad inizio stagione era intorno alla 600esima, Brancaccio è un 26enne, che, dopo essere stao per anni attormo alla 300esima, da un anno circa è anche lui entrato nei primi 200, ma con 4 anni di più rispetto al Perugino, per cui ci si aspetta un po’ di più. Inoltre, al di la della condizione fisica, mi sembra che Passaro si sia un po’ “fermato”, tant’è che tutto sommato non è andato, almeno fino ad ora, tanto indietro, ma non riesce a fare quel passo avanti che lo scorso anno ci aspettavamo. Va quindi bene che questo sia un anno di consolidamento, ma non di regressione, e quindi qualche risultato andrrebbe raggiunto. Perchè non prende esempio dal suo collega ed a lungo compagno di percorso Matteo Arnaldi e non prova a giocare un po’ di più all’estero? Forse la minor pressione potrebbe fargli bene.

Scritto da Antonio
Mi pare strano che a Milano non sia entrato nessun LL sopratutto visto che si tratta di una settimana post qualifiche slam! Caruso se lo meriterebbe anche come carica visto il periodo buio dal quale viene

Peccato che si è ritirato, forse è infortunato…

Ma cosa è successo a Nardi? Rispetto a 2 anni fa è peggiorato in tutto, colpi e tattica.
Involuzione incredibile

Nardi non riesce proprio più a esprimersi, neanche a livello challenger

Anche se è doloroso dobbiamo ammettere che serafini tira più forte di nardi

Scritto da chik67
Bella vittoria per Iannaccone ma oggettivamente Olivo non era in grado di giocare

Le due cose per me sono concettualmente incompatibili.

Travaglia perderà

Tutti questi ritiri?

Nardi in confusione totale, speriamo che il suo talento torni a manifestarsi.
Complimenti a Iannaccone e Serafini, bravi!

Scritto da ospite
peccato Dalla Valle con i crampi da metà primo set , l avrebbe portata a casa senza

Stranissimo avere i crampi ad inizio partita. Forse una contrattura.

Scritto da gisva
Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.
Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Per tanti vale essere kn perfette condizioni sennò niente risultati, poi vi sono.o limiti tecnici, Passaro ad esempi mi parenulla migliorato rispetto allo scorso anno, una sorta di nuovo Giannessi , gran dritto e se la coazione è al 100 percento ok, siamo ad alto livello challenger, ma senza condizione e nessun miglioramento sul rovescio..Mettici poi lo scoramento per le innumerevoli sconfitte e l’annata è persa, difficile poi risalire. CHI MI FA DAVVERO imbufalire è Nardi che davvero ha bisogno di un cambio di team ( cosa che non invico quasi mai per nessuno), altrimenti non ha senso continuare a trascinarsi di sconfitta in sconfisenza un perché e senza alcun minimo miglioramento.

Cos’è sta storia che si ritirano tutti? intossicazione alimentare?

Complimenti a forti

Scritto da MAURO
Nonostante il ritiro, mio caro OLIVO, non eviti la….
LEGNATA’S TIME…. CHE MEGALEGNATA OLIVO

E pure voi, , caro DELLA VALLE e caro BONADIO
LEGNATA’S TIME…… CHE LEGNATA DELLA VALLE E BONADIO
Troppo comodo RITIRARSI X evitare LEGNATE, ma d’ ora in poi si cambia.

Brancaccio era partito troppo forte a gennaio.
La partenza, gli ha permesso di assicurarsi una buona classifica per tutto l’anno, però non ha più ritrovato la gamba che aveva ad inizio anno.
Probabilmente arriverà qualcosa di buono nel prosieguo dell’anno, ma ricordiamoci che lui non è da tanto tempo a questo livello.
Non tutte le annate vengono perfette.
Discorso simile va fatto per Passaro.

Le difficoltà sono segno che per entrambi, il livello del tennis dipende da una condizione fisica non semplice da ottenere.

Brancaccio inconcepibile come abbia fatto ad arrivare così in alto

Scritto da Antonio
Mi pare strano che a Milano non sia entrato nessun LL sopratutto visto che si tratta di una settimana post qualifiche slam! Caruso se lo meriterebbe anche come carica visto il periodo buio dal quale viene

Caruso si è infortunato!!! Le basi proprio

Flessione preoccupante per Brancaccio dopo lo splendido inizio anno

@ Antonio (#3640502)

Ma se si è ritirato nelle qualificazioni…cosa si meriterebbe? In teoria non dovrebbe essere in condizione di giocare

Scritto da Nerazzurro
Attenzione a Lautaro Midon, classe 2004 che incontrerà Brancaccio, ne sentiremo parlare! La scuola argentina sta sfornando giovanissimi molto forti!

Sara’ anche bravo questo ragazzo, ma Brancaccio..mamma mia che assenteismo nel gioco.

Dalla VALLe ha giocato molto negli ultmi giorni e oggi ne ha risentito;BRANCACCIO insieme a PASSARO perdono delle partite in un maniera a volte anche inspiegabile..

Che pena Brancaccio. Anche travaglia sta dando il meglio per perdere! Disastroso

Mamma mia brancaccio

peccato Dalla Valle con i crampi da metà primo set , l avrebbe portata a casa senza

Nonostante il ritiro, mio caro OLIVO, non eviti la….
LEGNATA’S TIME…. CHE MEGALEGNATA OLIVO

Fantastico iannaccone finora

Bella vittoria per Iannaccone ma oggettivamente Olivo non era in grado di giocare

Complimenti ad Iannaccone per come sta giocando questo challenger, come vada vada!

Mi pare strano che a Milano non sia entrato nessun LL sopratutto visto che si tratta di una settimana post qualifiche slam! Caruso se lo meriterebbe anche come carica visto il periodo buio dal quale viene

Per rispondere all'”ignorante assiderale” che ieri scriveva dei numerosi italiani nel challenger di Milano, faccio notare che oggi giocano in 16 Italiani a Milano, 13 Argentini a Santa Fè, e 8 Francesi a Troyes: i Francesi sono un po’ meno perchè gli altri sono andati a farsi eliminare ai primi turni di Wimbledon!

Scritto da Nerazzurro
Attenzione a Lautaro Midon, classe 2004 che incontrerà Brancaccio, ne sentiremo parlare! La scuola argentina sta sfornando giovanissimi molto forti!

Grazie dell’informazione, non ne avevo mai sentito parlare…davvero un ottimo giocatore!

Attenzione a Lautaro Midon, classe 2004 che incontrerà Brancaccio, ne sentiremo parlare! La scuola argentina sta sfornando giovanissimi molto forti!

Nell’augurare a tutti i nostri atleti impegnati oggi un sincero in bocca al lupo,scrivo solo per complimentarmi con l’amico-utente(chiedo venia, ma non ricordo il nome)che,sabato o domenica scorsa,prima dell’inizio delle qualificazioni del Challenger di Milano,ha senza giri di parole affermato che Serafini e Iannaccone sarebbero entrati nel MD.
Considerato che entrambi hanno vinto due partite contro pronostico e avversari superiori a loro,è stata davvero una bella a benaugurante previsione,magari da ripetere,sperando nello stesso e positivo esito.
Mi pareva giusto sottolinearlo visto che ormai tra commenti al veleno, basse insinuazioni e pronostici sparati a caso,un simile giudizio rappresenta-a mio modesto avviso-una competenza e conoscenza e di fondo anche dei nostri atleti magari meno noti al grande pubblico,ma ugualmente meritevoli di incitamento e di un encomio.