Polemica al Roland Garros 2023: squalifica discutibile lascia un amaro retrogusto nel torneo di doppio

Logorroici…..

@ Joe (#3601835)

Ma guarda, sono perfettamente d’accordo..se Nole è stato “giustamente” sanzionato, ci sta anche la sanzione alla Kato! Perfetto, è quello che tentavo di dire..rimango convinta che “la pallata violenta contro il telone di fondo” l’avete vista solo voi che non, diciamo così, simpatizzate per Nole, siete patetici e io continuerò a dire quello che penso, visto che invece simpatizzo per Nole..ma aspettavo la reazione dei fedeli al regolamento ai tempi di Nole nel momento in cui il caso si fosse ripetuto, e ho avuto la conferma di quello che pensavo: il regolamento vale “solo” per Nole! Poi sai, le lagne sono soprattutto le vostre difese insistenti, puntuali, di chi non è lui, che si chiami Kato o Pinco Pallino..e poi ormai ne è passata di acqua sotto i ponti, Nole si è ripreso benissimo e direi che nel frattempo ha vinto qualcosa come 5 Slam..chissà che la sanzione non porti altrettanto bene anche alla Kato

a mio avviso il problema è un regolamento sbagliato, in quanto punisce in modo sproporzionato un gesto involontario, e permette delle sceneggiate ridicole, chi gioca o ha giocato a tennis ha preso qualche pallata addosso molto più forte di quella che hanno preso queste signore, le quali se non sono fatte di burro non dovrebbero fare queste pantomime, se viceversa sono così delicate non vadano a svolgere certi ruoli indipendentemente da certe stupide regole

Scritto da Marco M.

Scritto da Annie
@ cataflic (#3601494)
Non hai capito, scusa, un bel niente di quello che ho scritto: intanto ti sfugge che il regolamento non solo non l’ho scritto io, ma l’avevo giudicato ingiusto, assurdo perché andava a penalizzare la “sfortuna” di Nole che, ovviamente senza volerlo, aveva colpito la giudice di linea con un retropassaggio della palla e dando le spalle alla giudice stessa. In quell’occasione, la decisione di squalificare Nole era stata acclamata da un coro unanime in questo sito che aveva giudicato assolutamente da applicare la regola senza se e senza ma..allora consentimi, la regola va applicata anche alle povere ragazze che hanno tutta la mia comprensione, come mi ero schierata, solo io, a favore di Nole, e consentimi anche qui, radiato da uno Slam cui ovviamente aspirava trovandosi ancora nei suoi anni più produttivi..e aggiungo: sì, ormai si è voluto istituire un precedente e se un raccattapalle si rompe un’unghia e piange, chi ha tirato la palla viene punito, perché non è l’entità della “sfortuna” che è punita da questo regolamento, è il gesto che rappresenta un pericolo latente, e non vedo perché Nole ci abbia rimesso un’occasione importante mentre altri “debbano” andare tranquillamente assolti..e sai cosa mi ha provocato un misto di fastidio e di ilarità? Che allora nessuno si era posto il quesito di come mai una giudice di linea esposta in continuazione a “pallate” davvero tali, anche a 220 km orari, sia sempre riuscita a schivare e ad uscire indenne per abitudine del mestiere e non quella volta con una palla infinitamente più lenta e visibile, né alcuno degli utenti l’aveva accusata di non fare bene il suo mestiere, perché se c’è qualcuno chiamato a schivare palle in campo sono sicuramente più gli esposti giudici di linea che i ballboys ..adesso siamo arrivati all’incredibile paradosso che la ragazza non era idonea alla raffinata arte della raccattapalle, come ricercata missione che esige una accurata specifica preparazione..non sto credendo a quello che leggo, non c’è limite alla malafede di certi commentatori, che sta venendo fuori attraverso motivazioni pretestuose ai limiti della comicità

Premesso che ti ho risposto nell’altro Topic esponendo anche che secondo me Nole tutto voleva tranne che colpire la giudice, qua ti rispondo perché c’è un’inesattezza grande come una casa.
La giudice è si più esposta di chiunque altro alle pallate molto violente dei servizi e dei drittoni degli atleti, quindi molto più pronta a schivare eventuali bordate.
Ma nel caso di Nole non era un retropassaggio, era un bel tiro teso e forte il giusto. Che Nole non l’abbia certamente fatto apposta a centrarla sono pronto a giocarmi qualsiasi cifra, ma che fosse un retropassaggio lo hai visto solo tu e la differenza con la palombella della Kato la capirebbe anche la migliore amica di Nole.
La Giudice non è stata sveglia e pronta? A gioco fermo chi è che si aspetta una pallina forte in faccia? Piano per me è una palla che viaggia a 10-20, forse anche 30KMH, quella di Nole superava serenamente i 60-70 e a pochi metri (perché non c’era mezzo campo come nel secondo caso) fa male.
Quella della Kato neanche in partenza era così forte, poi a palombella.
Se hanno usato un metro per Nole allora è giusto usarlo sempre?
Molto probabilmente si, se il giudice avesse visto e deciso non scriverei nulla.
Ma in questo caso a me fa molto incavolare la delazione delle avversarie, ma più di tutto che il giudice abbia deciso senza nemmeno riguardare l’episodio o cercare testimonianze diverse.
Poi se avesse lo stesso squalificato le ragazze penserei che è una regola assurda su colpi accidentali, come l’ho pensato quella volta di Djokovic, ma almeno lo avrebbe fatto su una cosa che ha visto, non riportata per interesse.

Bravissimo, ma è inutile, sarà una “bimba di Nole”, io questi fan che difendono l’indifendibile non li ho mai sopportati

@ il capitano (#3601325)

Come la giudice di linea, di cui eri indirettamente diventato strenuo, rigoroso paladino consegnando Nole al rigido regolamento..mentre la signora usciva saltellante e sorniona dal campo..Capitano, almeno non fare ironia su questo argomento utilizzando la ragazza sicuramente più riservata e dignitosa e frastornata della scafata giudice verso la quale, chissà perché, avevi subito provato un’istintiva simpatia..ma vedi, Nole non è stato fermato neanche dalla svenevole giudice, a 22 Slam c’è arrivato lo stesso!!

@ Marco M. (#3602018)

Perché, per buttare fuori Nole cosa hanno valutato? Avranno parlottato massimo qualche minuto, la giudice era già in piedi arzilla e sorridente e il tiro di Nole non era stato neanche riguardato: io l’ho riguardato, era un tiro senza violenza e Nole non era assolutamente rivolto frontalmente verso il giudice di linea, riguardalo anche tu.. ma poi, di che stiamo parlando, Nole è stato solo sfortunato ed era statisticamente inevitabile che, per quanto non baciato dalla fortuna, non sarebbe rimasto unico capro espiatorio della folta categoria di quelli che agevolano la palla ai ballboys in modo non programmato, istintivo, per liberare il campo: un episodio simile, prima o poi, sarebbe successo, e consentimi, a me è sembrata più agitata la raccattapalle che ansimava “in silenzio”, tanto che la cosa è stato ovviamente segnalata dalla interessata Sorribes forte del famoso precedente, che l’esperta giudice che si è subito ripresa dopo la sceneggiata e che sarei pronta a scommettere che, vista l’età matura, sarà stata sicuramente centrata da altre palle anche più robuste, come si vede di frequente durante le partite, senza esibirsi, vista la normalità della situazione, nello stesso siparietto. Comunque è noto che ogni sentenza costituisce un precedente, basato su certi criteri “di principio” che sono stati ravvisati in entrambi i casi “a prescindere dall’esito fortuito che, come tale, non può rientrare nella valutazione”..a noi spettatori non rimane che dolerci per i malcapitati sfortunati, e sapessi quanto mi aveva amareggiato vedere Nole uscire da uno Slam nella ripresa post lockdown per un gesto di routine, capisco il vostro desiderio di accendervi per la strenua difesa della doppista

Scritto da No Way

Scritto da Pier no guest

Scritto da No Way

Scritto da Pier no guest

Scritto da No Way
Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere

Infatti sei venuto su storto.
Non ci si stupisce.

Come no… E’ dritto il mondo che avete creato voi, costruito a misura di psicologi e avvocati… Complimenti!

Giro a te i complimenti per essere rimasto ai ceci sotto le rotule o alle bacchettate sulle nocche. E farei meno “l’uomo” : essere severi è una cosa, invocare una sberla in faccia ad un bambino fragile per fare il figo è segno di una cultura sciocca e prepotente.
Ma resta nel tuo credo, quello che senza la violenza significhi essere permissivi e privi di spina dorsale.
Due ne ho cresciute e sono venute su piuttosto bene, in campo e fuori. Tranquillo, le lezioni dei vecchi sono altre, non queste.

Hai completamente distorto il mio messaggio, evidentemente volevi fare tu il figo modernista… Mi fa piacere che le tue ragazze siano cresciute bene, ma spero che i miei figli, altrettanto cresciuti bene e maturi, non le incontrino mai: capirebbero comunque da soli il pericolo di avere a che fare con delle principesse sul pisello, che alla minima avversità ricorrono a piagnistei, mezzucci, e smorfiette e poi a psicologi e avvocati… Come si suol dire, alla larga…

Ma guarda, giocando a calcio ed a tennis in NCAA smorfie e piagnistei non rientrano nell’ordine delle cose.
Quanto a principesse sul pisello vedo che sei uno cui il pisello ce l’ha nella testa come riconosciuto da molti qui.
Ti auguro il meglio… A volte la fortuna e non il merito arriva.

Scritto da il capitano
Squalifica giusta, la bambina poteva restare cieca di un occhio, rimanere senza incisivi superiori, fratturarsi tibia ulna e perone, o peggio ancora restare mutilata di un braccio.

…E nell’ultimo caso la colpevole sarebbe stata giustamente crocifissa in sala mensa.

Scritto da sergiot
@ No Way (#3601465)
Si capisce che hai preso troppe sberle

E si capisce che a te dovevano darne qualcuna di più

Scritto da Pier no guest

Scritto da No Way

Scritto da Pier no guest

Scritto da No Way
Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere

Infatti sei venuto su storto.
Non ci si stupisce.

Come no… E’ dritto il mondo che avete creato voi, costruito a misura di psicologi e avvocati… Complimenti!

Giro a te i complimenti per essere rimasto ai ceci sotto le rotule o alle bacchettate sulle nocche. E farei meno “l’uomo” : essere severi è una cosa, invocare una sberla in faccia ad un bambino fragile per fare il figo è segno di una cultura sciocca e prepotente.
Ma resta nel tuo credo, quello che senza la violenza significhi essere permissivi e privi di spina dorsale.
Due ne ho cresciute e sono venute su piuttosto bene, in campo e fuori. Tranquillo, le lezioni dei vecchi sono altre, non queste.

Hai completamente distorto il mio messaggio, evidentemente volevi fare tu il figo modernista… Mi fa piacere che le tue ragazze siano cresciute bene, ma spero che i miei figli, altrettanto cresciuti bene e maturi, non le incontrino mai: capirebbero comunque da soli il pericolo di avere a che fare con delle principesse sul pisello, che alla minima avversità ricorrono a piagnistei, mezzucci, e smorfiette e poi a psicologi e avvocati… Come si suol dire, alla larga…

Scritto da Annie
@ cataflic (#3601494)
Non hai capito, scusa, un bel niente di quello che ho scritto: intanto ti sfugge che il regolamento non solo non l’ho scritto io, ma l’avevo giudicato ingiusto, assurdo perché andava a penalizzare la “sfortuna” di Nole che, ovviamente senza volerlo, aveva colpito la giudice di linea con un retropassaggio della palla e dando le spalle alla giudice stessa. In quell’occasione, la decisione di squalificare Nole era stata acclamata da un coro unanime in questo sito che aveva giudicato assolutamente da applicare la regola senza se e senza ma..allora consentimi, la regola va applicata anche alle povere ragazze che hanno tutta la mia comprensione, come mi ero schierata, solo io, a favore di Nole, e consentimi anche qui, radiato da uno Slam cui ovviamente aspirava trovandosi ancora nei suoi anni più produttivi..e aggiungo: sì, ormai si è voluto istituire un precedente e se un raccattapalle si rompe un’unghia e piange, chi ha tirato la palla viene punito, perché non è l’entità della “sfortuna” che è punita da questo regolamento, è il gesto che rappresenta un pericolo latente, e non vedo perché Nole ci abbia rimesso un’occasione importante mentre altri “debbano” andare tranquillamente assolti..e sai cosa mi ha provocato un misto di fastidio e di ilarità? Che allora nessuno si era posto il quesito di come mai una giudice di linea esposta in continuazione a “pallate” davvero tali, anche a 220 km orari, sia sempre riuscita a schivare e ad uscire indenne per abitudine del mestiere e non quella volta con una palla infinitamente più lenta e visibile, né alcuno degli utenti l’aveva accusata di non fare bene il suo mestiere, perché se c’è qualcuno chiamato a schivare palle in campo sono sicuramente più gli esposti giudici di linea che i ballboys ..adesso siamo arrivati all’incredibile paradosso che la ragazza non era idonea alla raffinata arte della raccattapalle, come ricercata missione che esige una accurata specifica preparazione..non sto credendo a quello che leggo, non c’è limite alla malafede di certi commentatori, che sta venendo fuori attraverso motivazioni pretestuose ai limiti della comicità

Premesso che ti ho risposto nell’altro Topic esponendo anche che secondo me Nole tutto voleva tranne che colpire la giudice, qua ti rispondo perché c’è un’inesattezza grande come una casa.
La giudice è si più esposta di chiunque altro alle pallate molto violente dei servizi e dei drittoni degli atleti, quindi molto più pronta a schivare eventuali bordate.
Ma nel caso di Nole non era un retropassaggio, era un bel tiro teso e forte il giusto. Che Nole non l’abbia certamente fatto apposta a centrarla sono pronto a giocarmi qualsiasi cifra, ma che fosse un retropassaggio lo hai visto solo tu e la differenza con la palombella della Kato la capirebbe anche la migliore amica di Nole.
La Giudice non è stata sveglia e pronta? A gioco fermo chi è che si aspetta una pallina forte in faccia? Piano per me è una palla che viaggia a 10-20, forse anche 30KMH, quella di Nole superava serenamente i 60-70 e a pochi metri (perché non c’era mezzo campo come nel secondo caso) fa male.
Quella della Kato neanche in partenza era così forte, poi a palombella.
Se hanno usato un metro per Nole allora è giusto usarlo sempre?
Molto probabilmente si, se il giudice avesse visto e deciso non scriverei nulla.
Ma in questo caso a me fa molto incavolare la delazione delle avversarie, ma più di tutto che il giudice abbia deciso senza nemmeno riguardare l’episodio o cercare testimonianze diverse.
Poi se avesse lo stesso squalificato le ragazze penserei che è una regola assurda su colpi accidentali, come l’ho pensato quella volta di Djokovic, ma almeno lo avrebbe fatto su una cosa che ha visto, non riportata per interesse.

Scritto da Annie
@ cataflic (#3601494)
Non hai capito, scusa, un bel niente di quello che ho scritto: intanto ti sfugge che il regolamento non solo non l’ho scritto io, ma l’avevo giudicato ingiusto, assurdo perché andava a penalizzare la “sfortuna” di Nole che, ovviamente senza volerlo, aveva colpito la giudice di linea con un retropassaggio della palla e dando le spalle alla giudice stessa. In quell’occasione, la decisione di squalificare Nole era stata acclamata da un coro unanime in questo sito che aveva giudicato assolutamente da applicare la regola senza se e senza ma..allora consentimi, la regola va applicata anche alle povere ragazze che hanno tutta la mia comprensione, come mi ero schierata, solo io, a favore di Nole, e consentimi anche qui, radiato da uno Slam cui ovviamente aspirava trovandosi ancora nei suoi anni più produttivi..e aggiungo: sì, ormai si è voluto istituire un precedente e se un raccattapalle si rompe un’unghia e piange, chi ha tirato la palla viene punito, perché non è l’entità della “sfortuna” che è punita da questo regolamento, è il gesto che rappresenta un pericolo latente, e non vedo perché Nole ci abbia rimesso un’occasione importante mentre altri “debbano” andare tranquillamente assolti..e sai cosa mi ha provocato un misto di fastidio e di ilarità? Che allora nessuno si era posto il quesito di come mai una giudice di linea esposta in continuazione a “pallate” davvero tali, anche a 220 km orari, sia sempre riuscita a schivare e ad uscire indenne per abitudine del mestiere e non quella volta con una palla infinitamente più lenta e visibile, né alcuno degli utenti l’aveva accusata di non fare bene il suo mestiere, perché se c’è qualcuno chiamato a schivare palle in campo sono sicuramente più gli esposti giudici di linea che i ballboys ..adesso siamo arrivati all’incredibile paradosso che la ragazza non era idonea alla raffinata arte della raccattapalle, come ricercata missione che esige una accurata specifica preparazione..non sto credendo a quello che leggo, non c’è limite alla malafede di certi commentatori, che sta venendo fuori attraverso motivazioni pretestuose ai limiti della comicità

visto che l’essere tifosa stravolge le tue capacità di giudizio, sei in grado di negare la differenza fra il gesto di Novak e quello di Kato? il primo tira una pallata di rabbia contro i teloni (vatti a guardare la traiettoria), la seconda colpisce una pallina morbidamente con il chiaro intento di mandarla alla raccattapalle, era di fatto un pallonetto …è stata sfortunata la Kato, la ragazza era completamente distratta….episodi assai diversi, stessa sanzione. Ci può stare che abbiano sanzionato Kato, Novak invece sanzione corretta tutta la vita… basta tirare fuori ogni volta sto piagnisteo

Scritto da Henry
@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601529)
Attinenza tra infortunio di un anno fa e comportamento palesemente antisportivo di ieri’?Arripigliati stai facendo figuracce ad ogni post
P.s.:sarai sicuramente gobbo…ovvero abituato a vincere in modo irregolare e…penalizzante

Non vuol dire…

Scritto da Annie
@ cataflic (#3601494)
Non hai capito, scusa, un bel niente di quello che ho scritto: intanto ti sfugge che il regolamento non solo non l’ho scritto io, ma l’avevo giudicato ingiusto, assurdo perché andava a penalizzare la “sfortuna” di Nole che, ovviamente senza volerlo, aveva colpito la giudice di linea con un retropassaggio della palla e dando le spalle alla giudice stessa. In quell’occasione, la decisione di squalificare Nole era stata acclamata da un coro unanime in questo sito che aveva giudicato assolutamente da applicare la regola senza se e senza ma..allora consentimi, la regola va applicata anche alle povere ragazze che hanno tutta la mia comprensione, come mi ero schierata, solo io, a favore di Nole, e consentimi anche qui, radiato da uno Slam cui ovviamente aspirava trovandosi ancora nei suoi anni più produttivi..e aggiungo: sì, ormai si è voluto istituire un precedente e se un raccattapalle si rompe un’unghia e piange, chi ha tirato la palla viene punito, perché non è l’entità della “sfortuna” che è punita da questo regolamento, è il gesto che rappresenta un pericolo latente, e non vedo perché Nole ci abbia rimesso un’occasione importante mentre altri “debbano” andare tranquillamente assolti..e sai cosa mi ha provocato un misto di fastidio e di ilarità? Che allora nessuno si era posto il quesito di come mai una giudice di linea esposta in continuazione a “pallate” davvero tali, anche a 220 km orari, sia sempre riuscita a schivare e ad uscire indenne per abitudine del mestiere e non quella volta con una palla infinitamente più lenta e visibile, né alcuno degli utenti l’aveva accusata di non fare bene il suo mestiere, perché se c’è qualcuno chiamato a schivare palle in campo sono sicuramente più gli esposti giudici di linea che i ballboys ..adesso siamo arrivati all’incredibile paradosso che la ragazza non era idonea alla raffinata arte della raccattapalle, come ricercata missione che esige una accurata specifica preparazione..non sto credendo a quello che leggo, non c’è limite alla malafede di certi commentatori, che sta venendo fuori attraverso motivazioni pretestuose ai limiti della comicità

non è mia abitudine essere così definitivo…..non è il caso di piantarla con sta squalifica di NOVAK?? basta!!!!!!!

Secondo me squalifica vergognosa. Ingiusta ed insensata. Ma secondo questi geni la Kato pensava di prendere la raccattapalle?! Ma poi una che piange in quel modo non e’ una sana di testa. L’avesse fatto apposta chiaramente sarebbe da condannare, ma non e’ questo il caso. E quella raccattapalle cambiasse hobby.

boh, Supertennis col suo solito sito mooolto accomodante parla di regolamento – slam secondo il qual la palla si può colpire forte solo per fare punto… Probabilmente alla base del movimento gli ITF sono invece, specie quelli giocati sul cemento, dei tiri al piccione

@ Mats (#3601474)

@ Lory99 (#3601372)

In quel caso Ostapenko prese il raccattapalle con la racchetta. Quello che citavo io no, era un altro caso.

@ cataflic (#3601494)

Non hai capito, scusa, un bel niente di quello che ho scritto: intanto ti sfugge che il regolamento non solo non l’ho scritto io, ma l’avevo giudicato ingiusto, assurdo perché andava a penalizzare la “sfortuna” di Nole che, ovviamente senza volerlo, aveva colpito la giudice di linea con un retropassaggio della palla e dando le spalle alla giudice stessa. In quell’occasione, la decisione di squalificare Nole era stata acclamata da un coro unanime in questo sito che aveva giudicato assolutamente da applicare la regola senza se e senza ma..allora consentimi, la regola va applicata anche alle povere ragazze che hanno tutta la mia comprensione, come mi ero schierata, solo io, a favore di Nole, e consentimi anche qui, radiato da uno Slam cui ovviamente aspirava trovandosi ancora nei suoi anni più produttivi..e aggiungo: sì, ormai si è voluto istituire un precedente e se un raccattapalle si rompe un’unghia e piange, chi ha tirato la palla viene punito, perché non è l’entità della “sfortuna” che è punita da questo regolamento, è il gesto che rappresenta un pericolo latente, e non vedo perché Nole ci abbia rimesso un’occasione importante mentre altri “debbano” andare tranquillamente assolti..e sai cosa mi ha provocato un misto di fastidio e di ilarità? Che allora nessuno si era posto il quesito di come mai una giudice di linea esposta in continuazione a “pallate” davvero tali, anche a 220 km orari, sia sempre riuscita a schivare e ad uscire indenne per abitudine del mestiere e non quella volta con una palla infinitamente più lenta e visibile, né alcuno degli utenti l’aveva accusata di non fare bene il suo mestiere, perché se c’è qualcuno chiamato a schivare palle in campo sono sicuramente più gli esposti giudici di linea che i ballboys ..adesso siamo arrivati all’incredibile paradosso che la ragazza non era idonea alla raffinata arte della raccattapalle, come ricercata missione che esige una accurata specifica preparazione..non sto credendo a quello che leggo, non c’è limite alla malafede di certi commentatori, che sta venendo fuori attraverso motivazioni pretestuose ai limiti della comicità

Intanto grazie al socio -Tim Puetz dopo tante polemiche la Kato parte bene nel doppio misto con un bel break rifilato ad avversario ed avversaria; rispondere sul campo con dei risultati mi sembra sempre la cosa migliore..

Scritto da Gabriele Camussa tennis club Chiomonte
Comunque, a prescindere, l’ha colpita passandole la palla, con tocco morbido, da venti metri di distanza, qualsiasi raccattapalle sarebbe rimasta attenta e avrebbe bloccato la palla, oltretutto il berretto d baseball una palla così lenta (cinquanta volte più lenta della pallina famosa tirata da Nole agli Us Open 2021) attutisce ulteriormente il colpo: Sorribes e Bouzkova se la ridevano perché mai si aspettavano che la loro protesta sarebbe stata accolta, visto che nel secondo set erano sotto nel punteggio 3-1: purtroppo: a) Fédération Française de Tennis non può sapere lo stato psicofisico di tutti i e le raccattapalle, b) in occidente si vede violenza psicologica ovunque in ogni ambito, questi sono i risultati, mentre la ragazzina era triste sicuramente per motivi personali, e sicuramente per questo oserei dire passaggio e non pallonata ricevuta, seguo molti sport giapponesi, anche quelli da loro importati dall’America come il baseball, le atlete e gli atleti giapponesi sono di una correttezza assoluta, notoriamente i giapponesi del calcio dopo una controversa eliminazione dai mondiali di calcio russi del 2018 lasciarono gli spogliatoi più puliti di come li trovarono, tutto il resto é solo furbizia per vincere, fuorviante dalla verità

@ Henry (#3601580)

ho davvero difeso la Sorribes Tormo qui sopra, stamane, come no… (prima volta che mio malgrado mi devo citare, ma le falsità che dici fanno oggettivamente pietà)

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601578)

Falso sei gobbo si legge da ogni tua parola … 😆 ,ora vai a consolare la Sorribes battuta …adios 😛

Scritto da Henry
@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601529)
Attinenza tra infortunio di un anno fa e comportamento palesemente antisportivo di ieri’?Arripigliati stai facendo figuracce ad ogni post
P.s.:sarai sicuramente gobbo…ovvero abituato a vincere in modo irregolare e…penalizzante

Ho scritto che avesse fatto bene la Sorribes Tormo a ridere dopo aver richiamato l’attenzione della giudicessa di sedia? Leggi fino in fondo, per il resto spiacente, sono del Toro

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601570)

E ora mette in mezzo Fucsovics….proporrei l’antidoping li’ a Chiomonte ,o andate di barolo pesante? 😆
Ma fatti una risata…stai andando nelle sabbie mobili sempre di piu’ …

Scritto da Henry
@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601529)
Hai scritto errato per la seconda volta il diminutivo di Zverev….capra capra capra(cit.Vittorio Sgarbi),una volta i torinesi erano falsi e cortesi ,ora sono rimasti solo falsi?

Perché per dire, il cognome del tennista Fucsovics lo avrai sempre scritto corretto tu? Ti perdi nel dettaglio, e non hai nemmeno pietà per infortuni, mamma mia buonanima

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601529)

Attinenza tra infortunio di un anno fa e comportamento palesemente antisportivo di ieri’?Arripigliati stai facendo figuracce ad ogni post
P.s.:sarai sicuramente gobbo…ovvero abituato a vincere in modo irregolare e…penalizzante 😡

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601529)

Ma li’ al vostro sperduto tennis club fate solo curling o anche taglio e
cucito? 😆

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601529)

Hai scritto errato per la seconda volta il diminutivo di Zverev….capra capra capra(cit.Vittorio Sgarbi),una volta i torinesi erano falsi e cortesi ,ora sono rimasti solo falsi?

Scritto da No Way

Scritto da Pier no guest

Scritto da No Way
Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere

Infatti sei venuto su storto.
Non ci si stupisce.

Come no… E’ dritto il mondo che avete creato voi, costruito a misura di psicologi e avvocati… Complimenti!

Giro a te i complimenti per essere rimasto ai ceci sotto le rotule o alle bacchettate sulle nocche. E farei meno “l’uomo” : essere severi è una cosa, invocare una sberla in faccia ad un bambino fragile per fare il figo è segno di una cultura sciocca e prepotente.
Ma resta nel tuo credo, quello che senza la violenza significhi essere permissivi e privi di spina dorsale.
Due ne ho cresciute e sono venute su piuttosto bene, in campo e fuori. Tranquillo, le lezioni dei vecchi sono altre, non queste.

@ tinapica (#3601544)

L’indonesiana non c’entra nulla

Mi sono sorbite le immagini (quasi un quarto d’ora: mai fatto per momenti che non riguardassero fasi di gioco) e trovo che la Indonesiana sia stata molto stupida (a raccogliere una pallina da terra facendola rimbalzare con la racchetta e poi provare -chissà perché- il rovescio affettato), ma anche molto sfortunata a colpire una che per l’equivalente di uno scappellotto amichevole si sia fatta cogliere da una crisi di panico.
Peraltro immaginavo che, almeno al RG, a questo livello di tornei, le persone addette a smistare le palline fossero il frutto di una selezione atta a scegliere solo chi abbia riflessi pronti e buona presa, invece quella ragazzina pur avendo la mano sinistra libera, mentre pensava a svolgere il suo “lavoro” mostrando alle giocatrici le palline che aveva nella mano destra, neanche provò a prendere al volo la pallina che arrivava, o a proteggersi in qualche maniera, con la mano sinistra. Si limitò a girarsi di scatto come quando si vede qualcosa pioverci addosso senza aver avuta la minima contezza di quanto veloce e potente possa essere l’oggetto che sta per colpirci. Una pura reazione d’istinto ma, ripeto, secondo me è inammissibile che a svolgere questa funzione si metta una persona che non riesca a guardare con sufficiente anticipo quello che le sta accadendo intorno.
La squalifica, purtroppo, era inevitabile. Ed anche giusta, perché l’Indonesiana non avrebbe proprio dovuto far quel che fece, anche se era un po’ tesa perché il giudice di sedia aveva, discutibilmente, appena concesso alle avversarie un punto che invece avrebbe dovuto essere ripetuto. Quindi, a parte questo episodio pregresso che può aver influito, credo che giudice e supervisore siano stati ineccepibili.
Tutt’altro penso dell’organizzazione, che manda allo sbaraglio una ragazzina evidentemente inadatta a svolgere il ruolo di raccattapalle in un torneo di così alto prestigio e di così alta retribuzione.
Ancor peggiore è il mio pensiero per Bouzkova e SorribesTormo: oltre ad aver loro interrotto il gioco per far presente al giudice di sedia, che di nulla si era accorto, cosa fosse successo (e fin qui ci sta: la ragazzina stava piangendo come se avesse accusato un trauma fisico molto serio), poi, durante i concitati minuti in cui la terna arbitrale stava decidendo il da farsi, continuavano ad intervenire, anche se non interrogate, per far presente come la pallina avesse colpita la ragazzina senza anche un solo rimbalzo, direttamente (sottolineando questo fatto come fosse un’aggravante), e mancava poco che chiedessero loro a chiare lettere la squalifica delle avversarie.
E poi, dopo essersela risa di gran gusto (perché intuivano come sarebbe di lì a poco andata a finire), ebbero anche la faccia tosta di presentarsi dalla sventurata coppia asiatica a stringere loro la mano dicendosi dispiaciute…gran signore le asiatiche ad aver loro concessa la stretta di mano: io, di fronte a due, false e spione, come quelle, avrei voltate le spalle (giusto perché il regolamento non consente di sputare in faccia).
Spero che da qua in avanti, non solo in questo torneo, Bouzkova e SorribesTormo vengano subissate di fischi non appena scendano in campo, senza soluzione di continuità, interrompendo i fischi solo durante le fasi di gioco effettivo.
Per quanto mi riguarda ho trovate altre due da affiancare ad Ostapenko per “tributar” loro tutta la mia avversione.

Scritto da Henry
@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601326)
Sacha sarebbe?Sgrammmaticato anche…mah

Se non conosci i fratelli Sacha e Mischa Zverev puoi anche evitare di commentare su questo forum: d’altronde sulla Sorribes Tormo hai messo più pesante sui piatti della bilancia un aiuto ricevuto ieri dalla giudice di sedia nel torneo di doppio, che la vedeva comunque di un set in vantaggio con la sua compagna (e di un break di svantaggio nel secondo, che nella Wta non é un ostacolo statisticamente insormontabile) rispetto a quasi un anno di infortunio , ti commenti da solo

Ieri, in un doppio in serie D1, il mio compagno mi ha inavvertitamente colpito alla nuca con un servizio. L’ho fatto immediatamente squalificare ma nel breve mi sono accorto di aver perso il match di conseguenza. Va bene così, da buon occidentale odio ogni forma di violenza e, tra l’altro, mi aveva scompigliato i capelli.

@ No Way (#3601465)

Si capisce che hai preso troppe sberle

Scritto da Annie
Ma per piacere…spiona la Sorribes? Ma secondo voi, con un uguale precedente che ha fatto parlare e discutere l’intero mondo del tennis, conclusosi con l’applicazione, oltretutto approvata a furor di popolo, del regolamento contro Nole, la Sorribes poteva non sfruttare la situazione sfidando pubblicamente l’imparzialità dello staff decisionale e dell’opinione pubblica? oltretutto mostrando sostegno alla “riservata” ragazza colpita che fino ad allora la colpitrice aveva totalmente ignorato, lasciata a piangere nel suo angolino..tutti questi moralismi cadono nel vuoto dell’insostenibilita’, ogni decisione presa nel campo dei regolamenti costituisce un precedente che fa testo per i successivi..essi’, troppo facile l’entusiasmo per un Nole bloccato nella sua corsa all’inseguimento del record ancora in mano agli amati idoli e poi l’appoggio per le innocue, sicuramente non intenzionate doppiste ma come non era intenzionato Nole che si è visto negare ben altra opportunità! Che si rassegni il pubblico anti Nole, ormai la vittima sacrificale è lì a determinare il comportamento decisionale in queste situazioni, tiro non in ambito del gioco e persona colpita, punto, visto che la reale intensità del tiro e del malessere causato non sono fattori scientificamente soppesabili nella loro intensità e comunque frutto di valutazioni opinabili e non oggettive, quindi, extra regolamento, che evidentemente non tiene conto del fattore “volontarietà”

E se un giocatore passa cortesemente la palla al raccattapalle il quale la prende con la punta del dito e si spacca un’unghia piangendo?magari una di quelle tre che ad ogni servizio tirano indietro come scarto…
Cosa dobbiamo fare…?
Questi continui arzigogoli cercando di far diventare deterministica una cosa totalmente discrezionale, fanno scappare da ridere.
Il giudice aveva discrezionalmente “avvisato” la coppia, ma da lì a passare alla squalifica e ritiro punti e prizemoney ce ne passa.

Non c’è possibilità di RICORSO??!!

Scritto da Claudio
Federer passava le palline ai raccattapalle nel 100% delle partite e più volte e non a bassa velocità.
E giù applausi quando il raccattapalle le prendeva al volo
Le leggi non sono mai uguali per tutti in tutti i settori

Si vede che la sua tecnica superiore gli permetteva passaggi calibrati e non mazzate scomposte ad altezza gola come qualcun altro… 😯 🙂

Scritto da Oh, Reilly?
Cornet non dovrebbe aprire bocca. Si ricordi piuttosto quando durante un incontro che le vedeva opposta Ostapenko si piazzò davanti all’umpire per 10 minuti a chiedere la squalifica della lettone, colpevole di aver lanciato la racchetta per colpire una palla, racchetta che arrivò vicina alla raccattapalle, MA senza toccarla. A mio parere la racchetta venne effettivamente lanciata in un gesto di frustrazione e di stizza, ma la squalifica era totalmente fuori proporzione non avendo toccato la raccattapalle.
Dieci minuti a chiedere la squalifica di Ostapenko (non avvenuta perché l’umpire riteneva che la racchetta le fosse “scivolata” di mano) definiscono la Cornet come una della ultime tenniste titolate a commentare l’episodio delle doppiste di ieri. Si riguardi piuttosto i suoi millemila video di proteste varie al fine di rompere la concentrazione, il “momentum” delle sue avversarie.

Non era Alize Cornet.
Era Naomi Broady.

Ed in quel caso la Ostapenko aveva lanciato una racchetta, non passato una pallina.

Io direi di premiare la raccattapalle coraggiosa facendola stare in campo durante un match tra Isner e Karlovic……..

Questo episodio mi ha fatto tornare in mente quanto accadde anni fa in una partita in Korea tra Camila Giorgi è Mona Barthel.
La Giorgi perde un punto, e per sgombrare il campo butta di là la pallina.
Ovviamente non la colpisce piano 🙂 🙂 e la pallina arriva sui teloni ad altezza d’uomo vicino ad un ballkid, di cui non ricordo il genere.

La Barthel schizza a chiedere un provvedimento contro la Giorgi, inizia una discussione a cui interviene anche il supervisor, mentre la Giorgi di disinteressa della cosa seduta in panchina.
Dopo diversi minuti di discussione il gioco riprende: penalty point per Barthel!

Scritto da MD

Scritto da No Way
Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere

Giusto. Tiriamole una pallata più forte, la prossima volta. E se insiste a frignare, giù racchettate sugli stinchi. Prima o poi smetterà di sicuro.

No no, abbracciamo la ragazzina, facciamola piangere sul nostro petto, mandiamola a fare un paio di anni di terapia psicologica (se bastano), e naturalmente con dei buoni avvocati denunciamo l’incauta tennista giapponese, che certamente è una buona gallina da spennare… E’ questo il mondo che avete voluto, tenetevelo ben stretto perché io non ci riesco

Scritto da MISSION TO SLAM
@ MISSION TO SLAM (#3601289)
A PARTE CHE X INFARTO … NON MI RISULTA CHE SI MUOIA X TRAUMI DENTRO UN CAMPO DA TENNIS . Ma neanche un raccattapalle o gli addetti ai lavori possono stare in apprensione durante le pause di gioco … per l’arrivo in facci di una palla a sfuggita all’intercettazione dei PATRIOT !

Invece di scrivere in maiuscolo come fosse la verità vai a cercare Stefan Edberg ed incidente giudice di linea…

Scritto da Pier no guest

Scritto da No Way
Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere

Infatti sei venuto su storto.
Non ci si stupisce.

Come no… E’ dritto il mondo che avete creato voi, costruito a misura di psicologi e avvocati… Complimenti!

@ Koko (#3601319)

O anche perche’ sono due str…ane ragazze?Mah 😆

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601326)

Sacha sarebbe?Sgrammmaticato anche…mah 🙄

Bastarde dentro…i CORTI

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601329)

E cosa c’entra col deridere avversarie squalificate?Ma sei connesso o sei il manager della Sorribes ? 😆
La mia l’hai letta prima…stop

Federer passava le palline ai raccattapalle nel 100% delle partite e più volte e non a bassa velocità.
E giù applausi quando il raccattapalle le prendeva al volo
Le leggi non sono mai uguali per tutti in tutti i settori

Scritto da Gabriele Camussa tennis club Chiomonte
@ Annie (#3601312)
Non ti ricordi la violenza della pallina scagliata da Nole, che pensava che la sua palla “al massimo” finisse in tribuna, rispetto a questo passaggio qui dalla traiettoria arcuata e non tesa, spero che la federazione giapponese presenti una memoria scritta alla Wta… Segnatamente Nole inseguiva il grande Slam, a super grande slam già svanito a Tokyo, la Kato inseguiva il passaggio di turno… Ma che differenza fa?

L’US Open della squalifica di Djokovic è il 2020. Quello del mancato Grande Slam è il 2021

Ancora polemiche?
Non c’è nulla da polemizzare. La squalifica è corretta e la multa che prenderanno (spero salata) delle doppiste sarà altrettanto.

Le altre hanno fatto benissimo a esortare il giudice ad una corretta applicazione del regolamento.

Scritto da simposio
A questo punto dovrebbero essere squalificate anche Sorribes Tormo e Bouzkova.

E a questo punto su quattro signore, il turno chi lo passa?

Scusate ma ci sono un sacco di tennisti che spesso dopo il colpo si fanno passare la palla e la buttano dall’altra parte, magari per riprovare un colpo (uno di questi che lo fa molto spesso è berretini. Se quindi se la palla va di là lemme lemme ma il raccatta palle è distratto e viene colpito allora si squalifica?!

@ Annie (#3601312)

Non ti ricordi la violenza della pallina scagliata da Nole, che pensava che la sua palla “al massimo” finisse in tribuna, rispetto a questo passaggio qui dalla traiettoria arcuata e non tesa, spero che la federazione giapponese presenti una memoria scritta alla Wta… Segnatamente Nole inseguiva il grande Slam, a super grande slam già svanito a Tokyo, la Kato inseguiva il passaggio di turno… Ma che differenza fa?

@ Oh, Reilly? (#3601307)

@ Oh, Reilly? (#3601307)

Mi sa che ti sei confuso, questo episodio credo sia avvenuto nel wta di auckland ma non tra cornet e ostapenko,quella che chiedeva la squalifica era Naomi Broady, non la Cornet

La regola è chiara, e se la squalifica fosse stata decisa dall’arbitro o dal supervisore motu proprio o su richiesta della raccattapalle colpita parleremmo di un giudizio fiscale ma ineccepibile.
Nel momento però in cui un contendente chiede di punire un avversario per un comportamento che non ha procurato un vantaggio o un danno tecnico siamo proprio nel campo dell’antisportività.

@ MISSION TO SLAM (#3601357)

Abbiamo avuto tutti discendenti che hanno fatto i raccattapalle, molti tennisti hanno cominciato così da bambini, e ti assicuro che l’atleta che ti agevola una palla facendoti correre respirare meno polvere é prediletto/a rispetto agli scaramantici in gara che dopo aver fatto un ace vanno a ricercare quella determinata pallina raccattata da tuoi colleghi poco più che in fasce trenta mt più in là o quelli che sembrano gran sommelier di Tretorn, Dunlop & C. chiedendoti una pallina, scartandotela indietro in maniera imprecisa nei trenta secondi a disposizione per servire, per poi improvvisamente sceglierla senza saperlo alla battuta successiva…

@ Oh, Reilly? (#3601307)

La Cornet ci è o ci fa ??? !!!

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601329)

Sicuramente intende dire che ci sono episodi simili o peggiori in tutti i tornei dove gravitano i top 1000 ! In pratica è un problema che infesta il mondo atp ! Ma è chiaro a questo punto che in tantissimi… penso quasi tutti … la smetteranno di agire con leggerezza nello smistamento delle palline a gioco fermi !

Conosco benissimo il mondo giapponese avendo fatto anni di aikido..posso garantire che la kato starà malissimo solo al pensiero di questo gesto..figuriamoci alla squalifica..è l’esatto contrario del loro codice di comportamento..ricordo che quando il Giappone fu eliminato ai mondiali di calcio, l’allenatore ando’personalmente ad inchinarsi di fronte ai tifosi e la squadra pulirli spogliatoi lasciando dei simpatici origami..

Scritto da No Way
Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere

Giusto. Tiriamole una pallata più forte, la prossima volta. E se insiste a frignare, giù racchettate sugli stinchi. Prima o poi smetterà di sicuro.

Comunque, a prescindere, l’ha colpita passandole la palla, con tocco morbido, da venti metri di distanza, qualsiasi raccattapalle sarebbe rimasta attenta e avrebbe bloccato la palla, oltretutto il berretto d baseball una palla così lenta (cinquanta volte più lenta della pallina famosa tirata da Nole agli Us Open 2021) attutisce ulteriormente il colpo: Sorribes e Bouzkova se la ridevano perché mai si aspettavano che la loro protesta sarebbe stata accolta, visto che nel secondo set erano sotto nel punteggio 3-1: purtroppo: a) Fédération Française de Tennis non può sapere lo stato psicofisico di tutti i e le raccattapalle, b) in occidente si vede violenza psicologica ovunque in ogni ambito, questi sono i risultati, mentre la ragazzina era triste sicuramente per motivi personali, e sicuramente per questo oserei dire passaggio e non pallonata ricevuta, seguo molti sport giapponesi, anche quelli da loro importati dall’America come il baseball, le atlete e gli atleti giapponesi sono di una correttezza assoluta, notoriamente i giapponesi del calcio dopo una controversa eliminazione dai mondiali di calcio russi del 2018 lasciarono gli spogliatoi più puliti di come li trovarono, tutto il resto é solo furbizia per vincere, fuorviante dalla verità

A questo punto dovrebbero essere squalificate anche Sorribes Tormo e Bouzkova.

Altra VERGOGNA SPORTIVA !!LO SPORT DOVREBBE PREMIARE L’ETICA E IL VALORE!!

squalifica ridicola. spero che le tenniste che l’hanno chiesta vengano fischiate dall’inizio alla fine di qualsiasi loro punto.

Scritto da Henry
@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601265)
E quindi?Osservazione fuori contesto e non pertinente al tema

Facci sapere la tua, sicuramente tu che sei nella hall of Fame del tennis: nello specifico a Sara Sorribes le si girò un’articolazione al contrario mentre stava vincendo il derby con la Parrizas Diaz, vedi tu

Squalifica giusta, la bambina poteva restare cieca di un occhio, rimanere senza incisivi superiori, fratturarsi tibia ulna e perone, o peggio ancora restare mutilata di un braccio.

Scritto da Koko
Le due ridono perché hanno sfruttato una falla del sistema! Inoltre non si capisce perché nel tennis si può richiedere il rispetto del regolamento mentre il cartellino rosso in altri sport non puoi richiederlo! Squalifica per tutti compreso arbitro e supervisore e giustizia è fatta! Si è dato vita ad una scena inconcepibile e dunque paghino tutti!

Beh, credo che ad esempio ad Acapulco 2022 la squalifica in doppio di Sacha Zverev fosse arrivata senza la richiesta in merito di Glasspool – Heliovara, quantomeno

@ Fede-rer (#3601288)

Ormai il mondo “moderno” è in ricatto di qualsiasi … che faccia illazioni!!

Le due ridono perché hanno sfruttato una falla del sistema! Inoltre non si capisce perché nel tennis si può richiedere il rispetto del regolamento mentre il cartellino rosso in altri sport non puoi richiederlo! Squalifica per tutti compreso arbitro e supervisore e giustizia è fatta! Si è dato vita ad una scena inconcepibile e dunque paghino tutti!

Scritto da Fede-rer

Scritto da MISSION TO SLAM
Ma anche basta tirare pallate alla c…. di cane finito il punto ….. lasciala li x terra e ci pensano i raccattapalle …. ma che te frega di smistare palline a destra e a manca come salumiere o come giocatrice di baseball … sei o non sei una professionista ?!!! Se hanno impalato Djokovic …. figurati … chiunque !!!!

Hai guardato il video prima di sentenziare senza appello? Io pur non essendo un fan di Nole avevo ritenuto la squalifica eccessiva seppur da regolamento corretta. Nole aveva in effetti scagliato la pallina con un minimo di rabbia e a distanza ravvicinata. Ieri la tennista giapponese ha APPOGGIATO la pallina dall’altra parte del campo, un po’ per mimare il gesto tecnico e un po’ per passarla ai raccattapalle. La pallina era lentissima e non scagliata con rabbia. La raccattapalle probabilmente guardava altrove ed è stata accidentalmente colpita. Quella pallina era talmente lenta che non avrebbe fatto danni neanche se l’avesse colpita in un occhio. Non scherziamo. Per motivi suoi che non giudico e che sono a prescindere sacrosanti, si sarà spaventata e si è messa a piangere. E si è messa a piangere ancora di più quando è stata pretestuosamente additata dal duo Sorribes-Bouzkova perché probabilmente si è sentita in imbarazzo per essere sotto ai riflettori. Andava consolata, si doveva valutare che stesse bene e poi si doveva proseguire il match. Bastava riguardare le immagini per notare che non c’era nessuna stizza o pericolosità nel gesto della tennista giapponese. Non prendiamoci in giro, valutiamo i fatti e non parliamo per questioni di principio..

vero, ma i raccattapalle non sono come i tennisti che ricevono una pallina sempre e solo da una direzione. loro le ricevono da tutte le direzione e da più persone, quindi devono costantemente guardare chi gli sta lanciando una palla. i raccattapalle sono 6, ergo uno deve guardare almeno 3 direzioni, se anche i giocatori iniziano a lanciare palline verso di loro allora la cosa si complica maggiormente. posso capire un giocatore che lancia una palla a un ball boy tra una prima e una seconda di servizio, di fatto in un momento di gioco vero e proprio, ma non a gioco fermo.

Scritto da No Way
Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere

Infatti sei venuto su storto.
Non ci si stupisce.

Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere

Ma per piacere…spiona la Sorribes? Ma secondo voi, con un uguale precedente che ha fatto parlare e discutere l’intero mondo del tennis, conclusosi con l’applicazione, oltretutto approvata a furor di popolo, del regolamento contro Nole, la Sorribes poteva non sfruttare la situazione sfidando pubblicamente l’imparzialità dello staff decisionale e dell’opinione pubblica? oltretutto mostrando sostegno alla “riservata” ragazza colpita che fino ad allora la colpitrice aveva totalmente ignorato, lasciata a piangere nel suo angolino..tutti questi moralismi cadono nel vuoto dell’insostenibilita’, ogni decisione presa nel campo dei regolamenti costituisce un precedente che fa testo per i successivi..essi’, troppo facile l’entusiasmo per un Nole bloccato nella sua corsa all’inseguimento del record ancora in mano agli amati idoli e poi l’appoggio per le innocue, sicuramente non intenzionate doppiste ma come non era intenzionato Nole che si è visto negare ben altra opportunità! Che si rassegni il pubblico anti Nole, ormai la vittima sacrificale è lì a determinare il comportamento decisionale in queste situazioni, tiro non in ambito del gioco e persona colpita, punto, visto che la reale intensità del tiro e del malessere causato non sono fattori scientificamente soppesabili nella loro intensità e comunque frutto di valutazioni opinabili e non oggettive, quindi, extra regolamento, che evidentemente non tiene conto del fattore “volontarietà”

Scritto da Fede-rer

Scritto da MISSION TO SLAM
Ma anche basta tirare pallate alla c…. di cane finito il punto ….. lasciala li x terra e ci pensano i raccattapalle …. ma che te frega di smistare palline a destra e a manca come salumiere o come giocatrice di baseball … sei o non sei una professionista ?!!! Se hanno impalato Djokovic …. figurati … chiunque !!!!

Hai guardato il video prima di sentenziare senza appello? Io pur non essendo un fan di Nole avevo ritenuto la squalifica eccessiva seppur da regolamento corretta. Nole aveva in effetti scagliato la pallina con un minimo di rabbia e a distanza ravvicinata. Ieri la tennista giapponese ha APPOGGIATO la pallina dall’altra parte del campo, un po’ per mimare il gesto tecnico e un po’ per passarla ai raccattapalle. La pallina era lentissima e non scagliata con rabbia. La raccattapalle probabilmente guardava altrove ed è stata accidentalmente colpita. Quella pallina era talmente lenta che non avrebbe fatto danni neanche se l’avesse colpita in un occhio. Non scherziamo. Per motivi suoi che non giudico e che sono a prescindere sacrosanti, si sarà spaventata e si è messa a piangere. E si è messa a piangere ancora di più quando è stata pretestuosamente additata dal duo Sorribes-Bouzkova perché probabilmente si è sentita in imbarazzo per essere sotto ai riflettori. Andava consolata, si doveva valutare che stesse bene e poi si doveva proseguire il match. Bastava riguardare le immagini per notare che non c’era nessuna stizza o pericolosità nel gesto della tennista giapponese. Non prendiamoci in giro, valutiamo i fatti e non parliamo per questioni di principio..

La cosa stucchevole è che la squalifica l’abbiano chiesta le avversarie e poi l’abbiano ottenuta (sbeffeggiandole…), io pensavo fosse solo l’attenzione del giudice di sedia ad averla causata.

@ MISSION TO SLAM (#3601305)

Non x questioni ortopediche oculistiche o neurochirurgia… ma x una semplice questione di rispetto verso il pubblico e soprattutto nei confronti deglj addetti ai lavori … che spesso x 50 euro o addirittura gratuitamente stanno ord intere a mangiare polvere a bordocampo x pura passione !!!

Cornet non dovrebbe aprire bocca. Si ricordi piuttosto quando durante un incontro che le vedeva opposta Ostapenko si piazzò davanti all’umpire per 10 minuti a chiedere la squalifica della lettone, colpevole di aver lanciato la racchetta per colpire una palla, racchetta che arrivò vicina alla raccattapalle, MA senza toccarla. A mio parere la racchetta venne effettivamente lanciata in un gesto di frustrazione e di stizza, ma la squalifica era totalmente fuori proporzione non avendo toccato la raccattapalle.
Dieci minuti a chiedere la squalifica di Ostapenko (non avvenuta perché l’umpire riteneva che la racchetta le fosse “scivolata” di mano) definiscono la Cornet come una della ultime tenniste titolate a commentare l’episodio delle doppiste di ieri. Si riguardi piuttosto i suoi millemila video di proteste varie al fine di rompere la concentrazione, il “momentum” delle sue avversarie.

@ Fede-rer (#3601288)

La parte guascone della mia personalità può essere d’accordo con la tua valutazione …. resta il fatto che lundonesiana ha subito suo malgrado un danno di immagine di ranking e di denaro !!!! A saltare uno sponsor basta un nonnulla !!!! La povera professionista di BALI o dintorni potrebbe aver subito dei danni mille volte più seri della raccattapalle di Murano o di Burano fan di DRUPI ” così piccola e fragile ” . Adesso la frastornata giapponesina potrà rifondere il danno alla compagna di doppio ( che in caso di mancata vittoria finale potrebbe essere anche di centinaia di migliaia di euro – basso ranking può significare primo turno slam o 1000 contro outsider ” addio a altre migliaia di bigliettini ” e infine imbarazzati sponsor che loro malgrado rescindere contratti a 5-6 -7 zeri causa forza maggiore ….. Insomma se il caso Djokovic non ha insegnato nulla … la mazzata alla ingenua giapponesina avrà sicuramente dato il colpo di grazia ai colpitori a gioco fermo , che andrebbero sanzionati con espulsione anche x rotture di racchette e lanci balistici di palline in momenti inopportuni pur non colpendo gli addetti ai lavori .

Scritto da Fede-rer

Scritto da MISSION TO SLAM
Ma anche basta tirare pallate alla c…. di cane finito il punto ….. lasciala li x terra e ci pensano i raccattapalle …. ma che te frega di smistare palline a destra e a manca come salumiere o come giocatrice di baseball … sei o non sei una professionista ?!!! Se hanno impalato Djokovic …. figurati … chiunque !!!!

Hai guardato il video prima di sentenziare senza appello? Io pur non essendo un fan di Nole avevo ritenuto la squalifica eccessiva seppur da regolamento corretta. Nole aveva in effetti scagliato la pallina con un minimo di rabbia e a distanza ravvicinata. Ieri la tennista giapponese ha APPOGGIATO la pallina dall’altra parte del campo, un po’ per mimare il gesto tecnico e un po’ per passarla ai raccattapalle. La pallina era lentissima e non scagliata con rabbia. La raccattapalle probabilmente guardava altrove ed è stata accidentalmente colpita. Quella pallina era talmente lenta che non avrebbe fatto danni neanche se l’avesse colpita in un occhio. Non scherziamo. Per motivi suoi che non giudico e che sono a prescindere sacrosanti, si sarà spaventata e si è messa a piangere. E si è messa a piangere ancora di più quando è stata pretestuosamente additata dal duo Sorribes-Bouzkova perché probabilmente si è sentita in imbarazzo per essere sotto ai riflettori. Andava consolata, si doveva valutare che stesse bene e poi si doveva proseguire il match. Bastava riguardare le immagini per notare che non c’era nessuna stizza o pericolosità nel gesto della tennista giapponese. Non prendiamoci in giro, valutiamo i fatti e non parliamo per questioni di principio..

Sono d’accordo. Occorre misurare le cose:spesso un giocatore ad esempio colpisce la palla a gioco fermo (fine game) per sentirla, per ritrovare feeling. La palla attraversa il campo e basta fare attenzione per non esserne sorpresi. Quanto alla, raccattapalle,in altri post derisa in modo stupido va detto che in un attimo è diventata oggetto del contendere con gli occhi addosso: può o no avere una reazione emotiva? Facile prendere in giro poi però, al torneino sociale, a qualcuno viene il braccino e non chiude il match avanti 5/0 40/0.
“Ah ma una volta a chi frignava si tirava una sberla”… Commento letto ieri.

Per me si tratta di una squalifica ridicola. La palla non era certo una pallata, al limite un po’ tesa ma decisamente molle.

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3601265)

E quindi?Osservazione fuori contesto e non pertinente al tema

Scritto da MISSION TO SLAM
Ma anche basta tirare pallate alla c…. di cane finito il punto ….. lasciala li x terra e ci pensano i raccattapalle …. ma che te frega di smistare palline a destra e a manca come salumiere o come giocatrice di baseball … sei o non sei una professionista ?!!! Se hanno impalato Djokovic …. figurati … chiunque !!!!@ Henry (#3601246)
Un professionista lascia la pallina sotto i piedi …… una piccola pausa aiuta anche a tirare il fiato a smaltire acido lattico a riflettere un attimo in più e a togliere concentrazione agli avversari costringendoli a seguire l’azione dei raccattapalle .ste pallate a destra e a manca … non si vedono neanche nei primi turni dei tornei sociali di club di periferia !

Non hai mai visto Pavel Kotov nel circuito challenger l’utilizzo che fa lui di paline e racchette, persino il placido Otte ultimamente si sta facendo davvero lasciar andare…

@ MISSION TO SLAM (#3601289)

A PARTE CHE X INFARTO … NON MI RISULTA CHE SI MUOIA X TRAUMI DENTRO UN CAMPO DA TENNIS . Ma neanche un raccattapalle o gli addetti ai lavori possono stare in apprensione durante le pause di gioco … per l’arrivo in facci di una palla a sfuggita all’intercettazione dei PATRIOT !

Scritto da Antonio
Non vorrei essere in campo al posto della Sorribes oggi, forse conviene che la facciano giocare a porte chiuse

Una volta tanto concordo con Antonio (anche se Antonio medesimo non spiccicò verbo per la squalifica di Ymer, senz’altro meritata NEL METODO per quel che fece Ymer, ma certamente quantomeno spiegabile con il furto perpetrato dal compiacente Fils che invece aveva torto marcio NEL MERITO.

Disgustoso quel che è successo nel doppio e disgustoso il comportamento del giudice di sedia che ha comminato una squalifica senza essere testimone dell’episodio ma fidandosi della spiata delle due ribalde.

Ovviamente a un doppio francese non sarebbe stata comminata alcuna squalifica

@ MISSION TO SLAM (#3601284)

Giusta l’espulsione … andavano sanzionate anche le avversarie non per la segnalazione ma per i sorrisetto sarcastici … da considerare beffardo comportamento antisportivo 2000-3000 euro di multa ? Come minimo !

Scritto da MISSION TO SLAM
Ma anche basta tirare pallate alla c…. di cane finito il punto ….. lasciala li x terra e ci pensano i raccattapalle …. ma che te frega di smistare palline a destra e a manca come salumiere o come giocatrice di baseball … sei o non sei una professionista ?!!! Se hanno impalato Djokovic …. figurati … chiunque !!!!

Hai guardato il video prima di sentenziare senza appello? Io pur non essendo un fan di Nole avevo ritenuto la squalifica eccessiva seppur da regolamento corretta. Nole aveva in effetti scagliato la pallina con un minimo di rabbia e a distanza ravvicinata. Ieri la tennista giapponese ha APPOGGIATO la pallina dall’altra parte del campo, un po’ per mimare il gesto tecnico e un po’ per passarla ai raccattapalle. La pallina era lentissima e non scagliata con rabbia. La raccattapalle probabilmente guardava altrove ed è stata accidentalmente colpita. Quella pallina era talmente lenta che non avrebbe fatto danni neanche se l’avesse colpita in un occhio. Non scherziamo. Per motivi suoi che non giudico e che sono a prescindere sacrosanti, si sarà spaventata e si è messa a piangere. E si è messa a piangere ancora di più quando è stata pretestuosamente additata dal duo Sorribes-Bouzkova perché probabilmente si è sentita in imbarazzo per essere sotto ai riflettori. Andava consolata, si doveva valutare che stesse bene e poi si doveva proseguire il match. Bastava riguardare le immagini per notare che non c’era nessuna stizza o pericolosità nel gesto della tennista giapponese. Non prendiamoci in giro, valutiamo i fatti e non parliamo per questioni di principio..

Ma anche basta tirare pallate alla c…. di cane finito il punto ….. lasciala li x terra e ci pensano i raccattapalle …. ma che te frega di smistare palline a destra e a manca come salumiere o come giocatrice di baseball … sei o non sei una professionista ?!!! Se hanno impalato Djokovic …. figurati … chiunque !!!!@ Henry (#3601246)

Un professionista lascia la pallina sotto i piedi …… una piccola pausa aiuta anche a tirare il fiato a smaltire acido lattico a riflettere un attimo in più e a togliere concentrazione agli avversari costringendoli a seguire l’azione dei raccattapalle .ste pallate a destra e a manca … non si vedono neanche nei primi turni dei tornei sociali di club di periferia !

Ma anche basta tirare pallate alla c…. di cane finito il punto ….. lasciala li x terra e ci pensano i raccattapalle …. ma che te frega di smistare palline a destra e a manca come salumiere o come giocatrice di baseball … sei o non sei una professionista ?!!! Se hanno impalato Djokovic …. figurati … chiunque !!!!

Scritto da Henry
Sorribes vince il premio di antipatica spiona e fortunella immeritata del torneo,avendo gia’ approfittato nel singolare del ritiro di Rybakina per malessere fisico….quindi oggi tutti per la Haddad Maia!

Forse non conosci la gravità degli incidenti patiti dall’iberica negli anni passati, specie nel Wta prémiere casalingo madrileno…

Bah, il duo Cecko – spagnolo, dopo come al solito in Wta faticato oltremodo a mettere in cascina un primo set che era già stato vinto da un pezzo, al secondo in incostanza Wta stava perdendo, e nel fermo immagine se la ride di fronte a questo “incidente”… Considerate partite che nel “campionato Wta” sembra che siano delle salite al patibolo, figuriamoci oggi che la Kato sarà impegnata nel teoricamente rilassante specialità del doppio misto: avrà tutti gli obiettivi dei fotografi puntati su di sé, cosa davvero ingiusta anche perché la giapponese fra le ben tre atlete del Sol Levante impegnate in doppio al Rg nel weekend anche grazie alla sua collega indonesiana, che ha un ottimo ruolino di marcia sulla terra, era stata decisamente quella più solida sia sooto rete che da fondo campo, che aveva parato bene le bordate dalla Sorribes, come fatto notare riposatasi sabato grazie al bye insperato giuntole in singolare

@ Starghost (#3601247)
Basterebbe non mettere a fare i raccattapalle persone inadatte anche perché ci vanno sempre di mezzo i giocatori in questi caso

Per evitare questi incidenti (Nole agli USO) basterebbe mettere degli schermi in plexy che proteggano chi è a fondo campo, il problema è che poi non si vede bene la pubblicità che paga i giocatori.

Rimane per me difficilmente comprensibile come a un tennista sia vietato il più piccolo gesto di stizza ma gli sia permesso urlare come un orango o bestemmiare.

@ Copil (#3601237)

Basta giocarla e riusciresti! 😉

Scritto da Henry
Sorribes vince il premio di antipatica spiona e fortunella immeritata del torneo,avendo gia’ approfittato nel singolare del ritiro di Rybakina per malessere fisico….quindi oggi tutti per la Haddad Maia!

Non riesco a tifare per una tennista sospesa per doping, anche se gioca contro una miserabile.

L’imperialismo giapponese è finito quasi un secolo fa, la collega della Kato è indonesiana. 🙂

Non vorrei essere in campo al posto della Sorribes oggi, forse conviene che la facciano giocare a porte chiuse

Sorribes vince il premio di antipatica spiona e fortunella immeritata del torneo,avendo gia’ approfittato nel singolare del ritiro di Rybakina per malessere fisico….quindi oggi tutti per la Haddad Maia! 😉